Vai al contenuto

cocorita malata


Ospite

Recommended Posts

Sono un po' disperata: la cocorita che possiedo da un anno presenta da diverso tempo una serie di crosticine intorno a becco e occhi e tenta spesso di grattarsi provocandosi anche ferite sanguinanti. Inizialmente ci è stato detto che si trattava di acari così è stata curata con dello spray apposito ma senza grossi risultati (l'altra cocorita peraltro non ha mai manifestato alcun sintomo..). Ultimamente ci è stato detto di somministrarle antibiotici (colbiocin) ma anche questa cura non è servita a un granché dando solo leggeri miglioramenti... che fare?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao,

si tratta di rogna (scabbia).

Generalmente non si dispensano cure, ma qui posso farlo in quanto ne ho la certezza ma in ogni caso se ti rivolgi a un veterinario aviario sarebbe ideale.

L'ivermectina (principio attivo dell'Ivomec) e' una molecola antiparassitaria attiva su numerosi parassiti che possono affliggere gli uccelli. Per le infestazioni da acari e' preferibile ad altri antiparassitari usati in passato perche' notevolmente piu' efficace. Oltre che dall'acaro rosso (ematofago) gli uccelli da gabbia possono essere infestati dagli acari dell'apparato respiratorio (Sternostoma tracheacolum), da quelli cutanei responsabili della rogna (genere Knemidokoptes) e da vari acari plumicoli. Tutti questi parassiti (molto resistenti in ambiente esterno) sono sensibili all'ivermectina per cui il trattamento a base di ivomec (ottenibile con prescrizione veterinaria) e' risolutivo. Per far si che la dose sia adeguata per uccelli di piccola taglia occorre diluire il prodotto, in rapporto 1:9, con glicole propilenico (reperibile in farmacia). Questa sostanza e' il normale diluente del prodotto e per questo va preferita; in alternativa, per applicazioni cutanee, puo' essere impiegata la glicerina liquida nel medesimo rapporto di diluizione.

L'ivomec diluito con glicole propilenico può essere somministrato per via orale (una goccia per pappagallino) o per via percutanea (ponendo una goccia sulla cute della nuca dopo aver asportato un paio di piume).

Il trattamento puo' essere ripetuto dopo 7-10 giorni e successivamente uccelli ed ambiente vanno contollati per osservare eventuali reinfestazioni anche solo in uno o pochi soggetti. Gabbie ed accessori vanno trattati con antiparassitari e gli uccelli possono essere reintrodotti solo alcuni giorni dopo l'avvenuta disinfestazione.

Ciao ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

ce lha avuta anche la mia.e provocata un acaro e va curata con l ac****e finche nn scompaiono le croste.pero io,pappagalli,usavo l ac****e con un cotton fioc o un batuffolo cotonato.esistono poi altri prodotti preventivi per nn far venire questi parassiti

Link al commento
Condividi su altri siti

Non esist alcun prodotto o medicinale per prevenire la rogna, l'unica prevenzione per i parassiti è l'igiene e la pulizia accurata della gabbia e degli accessori. Oltre all'igiene bisogna porre attenzione anche alla dieta che deve essere varia ed equilibrata, comprensiva di frutta e verdura, osso di seppia da integrare alla miscela di base per ondulati.

In caso di rogna o acariasi è meglio rivolgersi a un vet aviario come è stato consigliato.

;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...