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Elogio Al Rinoceronte


Papillon

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Sò che sembra pazzesco, ma il mio animale preferito è proprio il Rinoceronte!!! :P

Amo il suo apetto con quelle orecchie e quelle corna di peli intrecciati...che bello sarebbe poter andarli a studiare in Africa, o magari in Asia...

Mi affascinano tutte e cinque le specie

Le specie Africane

Il Rinoceronte Nero, dal labbro superiore a punta(Diceros bicornis)

Il Rinoceronte bianco, dal labbro quadrato e dalla dimensioni enormi: lunghezza 4 metri ed altezza di 2 al garrese!!(Ceratotherium simum)

E le specie Asiatiche

Il Rinoceronte di Sumatra, parente lontano dell'estinto Rinoceronte lanoso, ha ancora dei peli attorno alla spessa pelle. E' seriamente minacciato d' estinzione(Stephanorhinus sumatrensis)

Il Rinoceronte indiano, il famoso "Rinoceronte da un corno solo" e con le spesse placche sulla pelle!! Ripresosi lentamente dalla minaccia estinzione.

Ed il Rinoceronte di Giava, o della Sonda, confinato nella strettissima riserva di Udiong-Kulon, e dovrebbero esserne rimasti solo una settantina di capi....

Sono tutte specie a rischio d' estinzione, a causa della stupida leggenda dei poteri medicinali ed afrodisiaci del corno. Le specie asiatiche, invece , hanno un habitat sempre più ristretto a causa delle deforestazioni.

Il guaio è che purtoppo i Rinoceronti partoriscono un solo piccolo per volta e la loro ripresa è lenta...

Spero proprio che queste cinque scpecie non si estingano, perché sono animali molto interessanti!!

Ah! Se volete informazioni sui Rinoceronti sono qui per voi! Spero di poter esservi utile!! :D

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io io io ho domande!! :P

Quanto vive un rinoceronte? Vivono in branco? Com'è organizzato? La femmina fa un solo piccolo all'anno?

Per ora basta così! ;)

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Ed eccoti con grandissimo piacere le risposte!!!! :D:D:D

Premetto che le informazioni che stò per darti si riferiscono alle specie Africane, più conosciute. Ma possono essere quasi totalmente accostate anche a quelle Asiatiche, anche se non potrei metterci la mano sul fuoco.

Allora, nel passato, senza che vi fossero prove basate su ricerche, si credeva che la vita del Rinoceronte si aggirasse sugli 80 - 100 anni. Oggi è documentato che allo stato libero questi bellissimi pachidermi possano arrivare a 50 anni.

I maschi adulti non vivono mai in branco: cercano solamente di raggruppare il maggior numero di femmine nel loro territororio durante il periodo degli amori.Gli adolescenti, invece, possono formare gruppi da 2 a 5 individui. Ma il "classico" branco di Rinoceronti, quello osservabile più facilmente, è quello che và da 2 a 3 individui formato dalla madre ed i suoi figli: il più grande che è una femmina(perché se è maschio viene mandato via), ed il più piccolo che può essere ovviamente di qualsiasi sesso.

Scusami, ma non ho capito che cosa intendi per "come è organizzato".... :P forse intendevi la sua vita sociale? La sua etologia? Ti puoi spiegare meglio, per favore?

La gravidanza delle femmine dura 16 - 17 mesi, e partorisce sempre un solo piccolo alla volta, che viene allattato per almeno 12 mesi. Esso , poi, rimane in compagnia della madre tra i 3 ed i 5 anni di età. Quindi un Rinoceronte partorisce in media ogni 3 - 4 anni un piccolo alla volta, e questo perché è un animale senza nemici naturali in età adulta, perciò, per controllarne il numero, la natura ha creato per loro una bassa crescita numerica. E' purtroppo, però, anche questo il motivo per il quale una popolazionaìe di Rinoceronti ci mette tanto per ripopolarsi dopo un' uccisione di massa per colpa del loro corno.

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Sempre interessante quello che scrivi Papillon! ;)

Il periodo degli amori rimane anche per i rinoceronti la primavera?

Scusami, ma non ho capito che cosa intendi per "come è organizzato"....  forse intendevi la sua vita sociale? La sua etologia? Ti puoi spiegare meglio, per favore?

Pensavo che vivessero in branchi molto più grandi e perciò immaginavo che al loro interno avessero una specie di organizzazione gerarchica che garantisse la convivenza... beh, dalle tue chiarissime risposte, mi sbagliavo di grosso! :P:D

un Rinoceronte partorisce in media ogni 3 - 4 anni un piccolo alla volta, e questo perché è un animale senza nemici naturali in età adulta, perciò, per controllarne il numero, la natura ha creato per loro una bassa crescita numerica

sigh, purtroppo Madre Natura non ha messo in conto il cacciatore più spietato... l'uomo. "£$!" :angry: :(

Altra domanda.. i rinoceronti sono imparentati con gli ippopotami?

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Intanto grazie dei complimenti LadyD, mi fà veramente molto piacere che i miei interventi ti piacciano! :D

Allora, passiamo alle domande:

no, non esiste un vero e proprio periodo degli amori, infatti gli accoppiamenti possono avvenire in ogni periodo dell' anno. L' importante è che la femmina entri all' interno del territorio del maschio(che delimita con deiezioni sparse nel territorio con raspate sul terreno, e imbrattandocisi), non ne esca per un pò(trovandovi protezione da altri maschi e cibo) ed, ovviamente....accetti la corte del maschio quando va in estro! ))((

Nonostante questo si è comunque rilevata una frequenza maggiore d' accoppiamenti tra ottobre e dicembre.

no, non sono parenti, anzi, sono abbastanza lontani: i Rinoceronti appartengono infatti all' ordine dei perissodattili(mammiferi con dita dispari),del quale fanno anche parte i Tapiri e gli Equini. Gli Ippopotami sono invece parte dell'enorme ordine degli Artiodattili(a dita pari), che comprende anche i Suini, le Giraffe i Bovidi e TUTTI gli animali con le corna(cervi, antilopi, gazzelle e così via). Perciò, se vogliamo trovare lontani parenti dei Rinoceronti, dobbiamo andare a cercarli tra i Cavalli ed i Tapiri! Tra l' altro, nella preistoria, sono esistiti Rinoceronti magri e veloci, similmente ai cavalli! Inoltre l' antenato del Tapiro è lo stesso del Rinoceronte, perciò da questo ancestrale animale simile ad un Tapiro(di cui ignoro il nome...) è disceso anche il Rinoceronte, o meglio I Rinoceronti!

Oltre a questo, è anche vero che nella preistoria sono esistiti Rinoceronti ippopotamoidi, cioè d' aspetto ed abitudini simili agli attuali ippopotami(non avevano neanche il corno!), ma questo è solo un caso di convergenza: stesse abitudini, stesso habitat = aspetto simile anche se non si è parenti(la stessa cosa, ad esempio, che c' è tra un Delfino ed uno Squalo).

Altri dubbi? ^_^

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Bè, sì!

INFORMAZIONI GENERALI 1

Allora, sono ovviamente mammiferi, appartenenti all' Ordine die Perissodattili ed alla famiglia Rinocerontidii. Sono caratterizzati da corna NON formate da osso, ma da peli, ricchi di cheratina(la stessa sostanza polisaccaridica presente nelle unghie) intrecciati fra loro. Esse servono più che altro a due scopi:

1) difesa contro i predatori

2) dimostrazione di supremazia in un territorio

Sono, infatti, animali molto territoriali, ma questa è solo una peculiarità del maschio: esso, spruzzando urina e spargendola con raspate delle zampe posteriori, delimita il territorio, che può coprire alcuni ettari(anche 2000!! B) ). Esso è difeso estrenuamente dal maschio contro altri individui del suo stesso sesso, prima con un confronto visivo ed olfattivo, e poi con spintonate testa-contro-spalla. All' ultimo, se proprio non dovesse risolversi la disputa, cornate, che possono anche ferire gravemente uno dei due contendenti. Tutto ciò, ovviamente non vale per le femmine, che invece cercano di essere trattenute il più possibile dal maschio all' interno, dove possono mangiare e riposare in tutta tranquillità...ovviamente in cambio dell' accoppiamento!! ;) :wub: ;) Non sono rari casi nei quali maschi particolarmente esuberanti tentano d' accoppiarsi con femmine nel loro territorio, anche se hanno ancora dei figli a carico!!

La loro dentatuta non ha, ovviamente, data la loro dieta, i canini, ma mancano anche gli incisivi. Si limitano ad avere 3 o 4 molari e premolari per semimascella.

La loro vista non è molto buona, e da 15 metri di distanza non sanno riconoscere se un rametto sia un loro nemico o meno. E' per questo che non è infrequente vedere un Rinoceronte caricare in maniera apparentemente non ragionata. E' noto un caso nel quale un operatore documentaristico s' è dovuto arrampicare su un albero per sfuggire ad una mamma rinocerontessa, pronta a proteggere il suo piccolo. a proposito di piccoli: nel Rinoceronte Nero il piccolo, durante le passeggiate, precede sempre la madre, nel Bianco accade esattamente il contrario, ma non s' è ancora capito pèrché *-+-+-* .Parlando di quest' altimo, si può notare facilmente come l' appellativo Bianco sia molto errato _----_ , infatti questo Rinoceronte immenso (il più grande mammifero terrestre dopo l' Elefante) è grigiastro. L' errore deriva dal nome che i coloni sentirono, nei confronti di questo animale, dalle popolazioni locali: "weit", che significa "ampio", riferito alla forma del suo muso(appunto quadrato nel Bianco, appuntito, e perciò presile, nel Nero), fu capito come "white", che in inglese vuole appunto significare Bianco.

Sono animali dall' udito finissimo, ed i padiglioni auricolari, con quella forma "a parabola", lo aiutano ad unire ogni minimo rumore.

Hanno la pelle quasi priva di peli, per questo fanno dei bagni di fango, esso è anche utile per allontanare i parassiti: seccandosi sulla loro pelle, il fango intrappola pidocchi e zecche, frequenti sul suo corpo, che poi possono essere grattati via con sfregamenti lungo le cortecce degli alberi. Aiutanti dei Rinoceronti da questo punto di vista sono anche le Bufaghe: uccellini dal becco giallorosso, specializzate nel mangiare insetti e parassiti dai grandi mammiferi africani. E' stato comunque documentato un caso dove, in uno stagno africano, una tartaruga mangiava i parassiti di un Rinoceronte durante un suo bagno!! :D

Ho prima affermato che i Rinoceronti hanno pochi peli, delle 5 specie ancora esistenti , fa eccezione il Rinoceronte di sumatra, discendente diretto del Rinoceronte Lanoso (Coelodonta antiquitatis).Esso, infatti ha ancora abbastanza peli rossicci lungo la schiena, il ventre, le zampe e le orecchie.

Bè, non ce la faccio più a scrivere, continuo nel prossimo post!! :P

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mamma mia!! Ignoravo completamente tutto queste cose!! :P

INTERESSANTISSIME!!

Una cosa mi ha colpito.. il corno sarebbe formeto da PELI?!?! Non di avorio?? Ne ero convintissima... *-+-+-* Allora, i rinoceronti vengono uccisi dai bracconieri per... una manciata di peli?!?!

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Sì, sembra assurdo ma è così: i peli non sono formati da osso!! Sono cheratina impacchettatissima(in poche parale peli super intrecciati!!). Infatti, uno scheletro o un fossile di Rinoceronte non ha il corno!! Esso viene decomposto con il resto!!

Sono esistiti animali molto simili d' aspetto ai Rinoceronti nella preistoria, come l' Uintatherium, l' Arsinotherium ed il Brontotherium, ma che NON LO SONO perché le loro protuberanze e corna SONO FORMATE DA OSSO( ecco l' esmpio: scheletro di Arsinotherium , guarda come siano ancora ben evidenti le corna!!) .

E comunque il "corno peloso" viene usato nelle medicina cinese a piccolissime dosi, ed è utile che sia di peli, perché vengono...grattati...mi spiego meglio: quando un medico orientale prescrive 2 grammi di corno di Rinoceronte per curare fantomaticamente qualche malattia, il farmacista prende il corno e lo gratta, fino al peso di appunto 2 grammi, proprio come se fosse il parmigiano!! La polverina di corno non sò poi come venga usata...pensa che costa IL DOPPIO DEL SUO PESO IN ORO!!! Se il corno era d' osso, sarebbe stato molto più difficile trasformarlo in una polverina con una semplice grattatina!!

Pazzesco...poveri Rinoceronti... "£$!"

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