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Il Mio Gatto Senza Sorellina


selvaggiac

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Cari amici,

ieri purtroppo è morta la mia gattina di 5 anni.

Ho anche un maschio, coetaneo, con il quale sono cresciuti in sostanziale simbiosi.

Vi chiedo 2 pareri:

- è ragionevole aspettarsi da lui un comportamento "umano", quindi tristezza, incomprensione, disappunto,...?

- possiamo assumere alcuni atteggiamenti, comportamenti od azioni per semplificargli un pò le cose?

Grazie per l'aiuto.

Selvy

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Ciao Selvy e benevenuto/a sul forum.

Se ripenso alla mia esperienza con i gatti, posso dirti che il tuo gatto soffrirà sicuramente a causa della morte della sorella, soprattutto se, a quanto dici, vivevano in simbiosi.

Gli animali si rendono perfettamente conto della mancanza di qualcuno che amavano, ed è normale che il gatto sia triste. Anche se non piangono con le lacrime hanno molti modi per manifestare il loro dolore: inappetenza, svogliatezza, sonnolenza. A volte girano per casa chiamando ad alta voce chi non c'è più. Ho avuto gatti che hanno dormito per giorni sulla tomba del loro amico scomparso.

Sicuramente la vostra presenza servirà a lenire più facilmente il suo lutto. Coccole a volontà, cercate di coinvolgerlo nella vita della famiglia, magari portatelo con voi se non vi segue nelle varie stanze. Anche un po' di cibo che lui gradisce molto può aiutare.

Come per gli umani il tempo lo aiuterà a superare questo momento, e voi con lui.

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anch'io posso dirti che potrebbe soffrirne.

avevo due fratelli anch io, che erano in simbiosi anche se poi la femminuccia è morta (diciamo: è morta e non: è stata uccisa..........) quando aveva solamente 3 mesi, per cui sicuramente sarà più dura per il tuo maschietto...

il mio era magrissimo, tant'è che lo prendevamo in giro... dopo la sua morte (non posso dirti che sia stata sicuramente questa la causa, però non ci sono altre spiegazioni) ha cominciato a mangiare tantissimo. a 6 mesi pesava 4,5 chili... un bestione, praticamente il triplo dell altro suo fratello (che è stato adottato da un'altra persona, ma ho modo di vederlo)

proprio come noi umani che a volte sfoghiamo le assenze nel cibo...

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