Malinois Inviato Novembre 24, 2009 Segnala Share Inviato Novembre 24, 2009 Ciao a tutti, un mio conoscente ha preso un cane. Lui dice di essere andato in un allevamento amatoriale, di aver pagato in contanti il cane, di averlo preso, di aver firmato il passaggio di proprietà senza alcun contratto di vendita. Ora, dopo pochissimi giorni, lui sostiene che il cane ha un difetto che lo preclude dalle expo che però non implica nessun problema di salute al cane. Pertanto richiede la restituzione della somma che dice di aver pagato. L’allevatore, dal canto suo sostiene di non aver chiesto nulla per questo cane, ma che gli accordi verbali erano che il cane è stato ceduto gratuitamente sulla fiducia (siccome i due si conoscevano), e che siccome per problemi familiari aveva fretta di cederlo, l’acquirente avrebbe dovuto pagarglielo eventualmente in un secondo tempo. Ora, l’allevatore per evitare problemi si è reso disponibile a non chiedere più nulla all’acquirente a patto che tenga al meglio il cane oppure che gli trovi una famiglia che lo possa tenere al meglio. Mentre il nuovo proprietario vuole indietro la metà dei soldi, in ogni caso. Chi ha ragione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ela Inviato Novembre 24, 2009 Segnala Share Inviato Novembre 24, 2009 Secondo me, se è vero che lo ha pagato in contanti, diventa difficile stabilire se l'ha pagato o no. Non ci sono le tracce che lascia un assegno, un bonifico o un pagamento con carta. Mi sa tanto che il tuo conoscente ha commesso un'imprudenza a non farsi rilasciare una ricevuta. Pensa se per ipotesi, fosse andata proprio come dice l'allevatore. Adesso potrebbe pretendere il pagamento o la restituzione del cane. Non si può stabilire chi ha ragione visto che non si conosce la verità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
martyfloo Inviato Novembre 24, 2009 Segnala Share Inviato Novembre 24, 2009 Quoto, posso aggiungere solo che, in mancanza di una documentazione cartacea, si potrebbe far valere anche la prova testimoniale, se esiste. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tiberts Inviato Novembre 29, 2009 Segnala Share Inviato Novembre 29, 2009 A prescindere dal fatto contrattuale che sinceramente a me poco importa, sai che fine farà questo cane "difettato"? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malinois Inviato Novembre 29, 2009 Autore Segnala Share Inviato Novembre 29, 2009 A prescindere dal fatto contrattuale che sinceramente a me poco importa, sai che fine farà questo cane "difettato"? Sembrerebbe che se lo tiene ugualmente così. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mayacoya Inviato Novembre 30, 2009 Segnala Share Inviato Novembre 30, 2009 Hanno torto entrambi. Per legge NON è POSSIBILE veicolare cani se non MICROCHIPPATI, quindi è in torto il venditore amatoriale che andrebbe DENUNCIATO e anche l'acquirente Un contratto verbale non ha nessun valore. Art 1 Il proprietario o il detentore di un cane deve provvedere a far identificare e registrare l'animale, nel secondo mese di vita, mediante l'applicazione del microchip. Il proprietario o il detentore di cani di eta' superiore ai due mesi e' tenuto a identificare e registrare il cane ai fini di anagrafe canina, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente ordinanza. Art. 2. 1. E' vietata la vendita di cani di eta' inferiore ai due mesi, nonche' di cani non identificati e registrati in conformita' alla presente ordinanza. l'acquirente è passibile di "denuncia" per INCAUTO ACQUISTO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malinois Inviato Novembre 30, 2009 Autore Segnala Share Inviato Novembre 30, 2009 Hanno torto entrambi. Per legge NON è POSSIBILE veicolare cani se non MICROCHIPPATI, quindi è in torto il venditore amatoriale che andrebbe DENUNCIATO e anche l'acquirente Un contratto verbale non ha nessun valore. Art 1 Il proprietario o il detentore di un cane deve provvedere a far identificare e registrare l'animale, nel secondo mese di vita, mediante l'applicazione del microchip. Il proprietario o il detentore di cani di eta' superiore ai due mesi e' tenuto a identificare e registrare il cane ai fini di anagrafe canina, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente ordinanza. Art. 2. 1. E' vietata la vendita di cani di eta' inferiore ai due mesi, nonche' di cani non identificati e registrati in conformita' alla presente ordinanza. l'acquirente è passibile di "denuncia" per INCAUTO ACQUISTO Il cane è stato dato a tre mesi, con microcip e passaggio di proprietà. L'unica cosa che non vi è scritto da nessuna parte che il cane è stato pagato, questo era il problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eriselda Inviato Novembre 30, 2009 Segnala Share Inviato Novembre 30, 2009 se il tuo amico non ha un documento che certifica che il cane l'ha pagato non può chiedere nessuna restituzione.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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