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Seguire Il Proprio Istinto O Il Parere Dell'istruttore?


Rowena

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Ciao Rowena,

ti avrei invitata ma sei lontana :-)

Visto cio' che avete scritto... e quoto LadyD e tuo papà

Parla con la tua istruttrice e dille che non ti senti di montare quel cavallo.

Poi fai una domanda pungente "siete assicurati?".

Finisci le tue 5 lezioni su un altro cavallo e scappa!

Sir Hiss

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Ah quindi dite proprio che non dovrei rischiare e montarlo di nuovo. Perchè tra l'altro cadendo mi sono sfasciata un ginocchio... bè cercherò di convincerla a darmi un altro cavallo ma mi sa che sarà difficile perchè mi pare che si sia fissata abbastanza.

Ma Sir Hiss tu sei un istruttore, vero?

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Diciamo che insegno a qualcuno e lavoro alcuni cavalli. Non sono un istruttore federale e nemmeno OTB (per quel che possono valere queste qualifiche)

Sir Hiss

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Quoto Lady e Sir.

A questo punto credo che faresti meglio a dare una bella occhiatina al nuovo maneggio. Vai a fare un bel giretto esplorativo intanto che fanno lezione.

Sono spiacente di doverlo dire, ma ci può essere qualche cavallo particolarmente suscettibile, i cavalli vivono sgorppano, scappano.. ma non è normale che tutti quelli di scuola (che in genere invece sono i più rodati) scappino per la pioggia o per le ombre.

Io la scuola l'ho fatta! C'erano anche i "mostri" (quelli che a me all'inizio smbravano mostri) ne ricordo ancora il nome: Chicco, Sagren e Manolito (questo mordeva), ma mai nulla di drammatico, nulla che non potesse essere gestito. Hanno sopportato tanti sederoni sulla schiena che la matà basterebbero. Ci siamo andati anche in passeggiata..... E c'è sempre stato un buon istruttore a farci capire che non erano il diavolo in persona.

Mi sorge un dubbio però, l'OTEB può insegnare senza la presenza di un istruttore di grado superiore?

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si puo' farlo, mi sembra che possa anche assistere in campo prova fino alle b100 (pero' non mi prendo nessun impegno su questa affermazione!!)

Sir Hiss

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Scusate mi potete descrivere come dev'essere un cavallo da scuola? E che differenze ci sono con un cavallo qualunque?

I cavalli da scuola del mio maneggio non sono tutti così, su quattro ce ne sono due un po' nervosetti (tra cui quello che monto io) che infatti hanno il morso, mentre gli altri due sono abbastanza tranquilli (a parte casi particolari tipo il trattore che passa, oppure le lamiere del tetto che sbattono per il vento) e questi hanno il filetto.

Andrò a vedere il nuovo maneggio ma c'ero già stata quando volevo iniziare e mi era piaciuto soprattutto per l'istruttrice, non l'avevo scelto perchè è un po' lontano.

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Ciao Rowena,

il cavallo deve essere in linea con quello che fai.

Cioè se stai imparando a trottare non ti do un cavallo che ti fa dei fugoni o che alla seconda cul..ta sgroppa.

Poi con il progredire delle tue conoscienze ti daro' un cavallo un po' piu' vivace, il quale non ti permetterà tanti errori e sarà un po' piu' "raffinato" da montare. Quando avrai capito come montare questi cavalli potrai magari passare a cavalli più difficili e poi magari a cavalli ingranati.

Il cavallo deve poterti insegnare qualcosa senza metterti troppo in difficoltà. Se non sai galoppare stando seduta ed essendo leggera non ti daro' mai un cavallo che ti fa fare 18 giri gratuiti.

Pensa quando prendi la patente, la tua prima macchina non sara un bolide da 500 cv, trazione posteriore, etc ma incominci con una pa..da o una pu..to, dove se anche una volta schiacci piu' forte l'accelleratore non ti pianti contro il primo muro (basta che guradi un po' i tg e gli incidenti nella norma sono giovanissimi con macchinoni)

Per montare cavalli difficili, che hanno pretese dal cavaliere,montati nella maniera corretta ci vanno ore, ore, ore e ore; cadute, cadute, cadute.

Davvero tutti sono capaci di salire a cavallo e umiliarlo, mettendo super speroni e super imboccature.

Come scrive LadyD in blu, l'equitazione è un arte fatta da leggereza, tecnica, tenacia etc.

Non mollare, prova il nuovo maneggio, provane altri , scoprirai la tua dimensione.

Avrei tanto da dirti ma divento prolisso.

Sir Hiss

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Ciao Rowena,

il cavallo deve essere in linea con quello che fai.

Cioè se stai imparando a trottare non ti do un cavallo che ti fa dei fugoni o che alla seconda cul..ta sgroppa.

Poi con il progredire delle tue conoscienze ti daro' un cavallo un po' piu' vivace, il quale non ti permetterà tanti errori e sarà un po' piu' "raffinato" da montare. Quando avrai capito come montare questi cavalli potrai magari passare a cavalli più difficili e poi magari a cavalli ingranati.

Il cavallo deve poterti insegnare qualcosa senza metterti troppo in difficoltà. Se non sai galoppare stando seduta ed essendo leggera non ti daro' mai un cavallo che ti fa fare 18 giri gratuiti.

Pensa quando prendi la patente, la tua prima macchina non sara un bolide da 500 cv, trazione posteriore, etc ma incominci con una pa..da o una pu..to, dove se anche una volta schiacci piu' forte l'accelleratore non ti pianti contro il primo muro (basta che guradi un po' i tg e gli incidenti nella norma sono giovanissimi con macchinoni)

Per montare cavalli difficili, che hanno pretese dal cavaliere,montati nella maniera corretta ci vanno ore, ore, ore e ore; cadute, cadute, cadute.

Davvero tutti sono capaci di salire a cavallo e umiliarlo, mettendo super speroni e super imboccature.

Come scrive LadyD in blu, l'equitazione è un arte fatta da leggereza, tecnica, tenacia etc.

Non mollare, prova il nuovo maneggio, provane altri , scoprirai la tua dimensione.

Avrei tanto da dirti ma divento prolisso.

Sir Hiss

Questa risposta merita... una standing ovation!!! :bigemo_harabe_net-122:

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Non ti metteri in condizione di doverli mettere.

Per l'imboccatura dipende sempre dal cavallo.

Ho un cavallino da scuola che uso per i bimbi (un vecchio ex galoppatore) al quale mettevo un pelham in gomma e i bimbi montavano con le redini semi lunghe. Diciamo che volevo che ci fosse il freno d'emergenza. Non è mai stato necessario. Non ha mai fatto niente.

Ci sono mille fattori, devo conoscere il cavaliere, il cavallo e le circostanze. I miei cavalli vengono montati da molte persone (anche perchè se non fossero un po' polivalenti dovrei avere 30 cavalli da scuola) ma a seconda di chi monta il cavallo e di cosa facciamo mi adeguo.

Sono anche convito che ci sono persone fatte per stare con i cavalli e altre che dovrebbero fare la maglia...

Non posso dire che non lo farei mai, dipende dalle circostanze.

Sir Hiss

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Secondo me e secondo il mio modo di vedere l'equitazione, invece, è impensabile far montare un neofita con speroni e/o morso.

Il neofita (ma non solo) in genere non ha un assetto indipendente, nel senso che perde spesso l'equilibrio, si attacca magari ogni tanto alle redini, capita che inavvertitamente sbattacchi le gambe, eccetera. È normale, deve imparare. Già è difficile così, se poi lo "armo" con speroni e morso, lo si mette ancora più in apprensione (a meno che non gli si dica che "tanto il cavallo è grande e grosso e non sente male".... ma questo è un altro discorso).

Addirittura all'inizio, non do neppure in mano le redini e lavoro unicamente alla corda. Quando l'assetto è soddisfacente, si prendono le redini... rigorosamente del filetto.

Il filetto è secondo me lo strumento migliore per iniziare, perché è un'imboccatura che permette forse un po' più di errori a confronto di altre imboccature, e che è perfetto per allenare quel tatto equestre così tanto auspicato. Senza contare che un filetto, rispetto ad un morso, ha un'azione completamente diversa, che deve essere insegnata. L'imboccatura non è solo un freno, è un vero e proprio strumento di comunicazione. Come una penna... con una penna ci si può giocare a spadaccino, si può lanciare... ma si possono anche creare capolavori di bellezza infinita e di delicatezza estrema.

Lo sperone per come lo vedo io non è un semplice "cacciare avanti" quando la "sgambata" non dà più risultati, ma è un aiuto che raffina in modo impressionante la comunicazione, la rende precisa ed invisibile a chi guarda il cavaliere che monta.

Mettere gli speroni a chi non è pronto è come (per dirla in parole famose) "dare un rasoio in mano ad una scimmia".

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