cippo4ever Inviato Gennaio 9, 2009 Segnala Share Inviato Gennaio 9, 2009 Salve a tutti, sono nuova di questo forum e cercavo aiuto e pareri riguardo una mia gatta. Premetto che questa micia l'ho trovata e presa dalla strada, è con me da poco più di 2 settimane e la sto portando dalla vet per una grave stomatite. Ieri sera l'ultimo controllo e la vet mi dice che ha una forma di tumore benigno alle gengive che non può essere operato in quanto continuerebbe a riformarsi. La gatta ha 12-13 anni e fa moltissima fatica a mangiare. Cosa devo fare? Sono rimasta sconvolta dalla notizia...qualcuno di voi ha avuto un'esperienza simile e mi può aiutare? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 9, 2009 Segnala Share Inviato Gennaio 9, 2009 romeo ha più o meno la stessa età e lo stesso problema da almeno un paio d'anni, è inoperabile nonsolo perchè si riformerebbe ma anche perchè data l'età potrebbe non tollerare l'anestesia. teniamo a bada il tutto con cicli di cortisone. lo stesso fa una mia amica con il suo swartzy da un annetto, quindi direi che la tua gatta non rischia molto romeo inoltre ha altri problemi ai pochi denti residui (anche quelli è meglio non toglierli, quando erapiù giovane gliene sono stati tolti alcuni) quuindi, ogni tanto, gli diamo anche degli antibiotici. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonella12 Inviato Gennaio 9, 2009 Segnala Share Inviato Gennaio 9, 2009 Quoto paola! Queste forme tumorali sono piuttosto comuni nei gatti di una certa età. E' possibile tenerle sotto controllo con cicli di cortisone ed antibiotici ripetuti per lungo tempo. Visto che la gatta proviene dalla strada è molto facile che reagisca in fretta alle prime cure. Poi con il tempo imparerai a notare i primi sintomi di fastidio (paura del cibo, inappetenza, difficoltà a masticare, salti improvvisi) e ti rivolgerai al vet. prima che il tumore s'infiammi troppo impedendole di cibarsi. La gatta di una mia amica ha convissuto con un problema del genere per circa sei anni, morendo all'età di diciotto per tutt'altro tipo di patologie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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