Vai al contenuto

I Cavalli Da Scuola


ela

Recommended Posts

Pertndo dal fatto che questi poveri ragazzi hanno spopportato i nostri inizi con tutto quel che comportano.

I cavalli che abbiamo usato all'inizio della nostra carriera di amazzoni e cavalieri ci hanno lasciato un bel ricordo?

Parliamo anche un pò di loro, senza i quali non saremmo dove siamo e che evidntemene un segno sono riusciti a lasciarlo.

Intanto io li ringrazio.

Grazie Manolito, London, Big, Ben, Chicco, Sagren, Andy, Normann e tutti gli altri che mi hanno sopportato.

Link al commento
Condividi su altri siti

bè..io ringrazio Handy e Fannì... le due bimbe sulle quali mi sono appoggiata alla scuola....la prima dolcissima..la madre di tutti i cavalli del club in quanto a messo tutti in sella lei...la seconda cavalla di grandissimo carattere e dall'enorme cuore..con uno spettacolare trotto che non finiva mai di allungare..era un'ex trottatrice portata sugli ostacoli.... un bacio ad entrambe!!

Link al commento
Condividi su altri siti

I primissimi cavalli che ho montato, anche se non ricordo in quale ordine, sono Yankee,Karma e Raja...

Pensate voi una bambina di 9 anni che aspetta di poter andare a cavallo da quando ne aveva 3...

Una rompi scatole infinita, forse anche un po' maldestra...

C'è da dire che mai e poi mai avrei strattonato in bocca nè tirato sgambate:troppa paura di fargli male!!

Poi ci sono stati altri cavalli, ma sicuramente hanno patito meno...Keyesse e Biancaneve...

Oh poveri,credo siano quasi tutti morti...che triste...

Però sono stati fantastici compagni e pazientissimi...grazie di tutto!

Link al commento
Condividi su altri siti

Di pony che mi hanno sopportata quando ero alle prime armi ce ne sono stati tanti, e ce ne sono ancora! Come dimenticare My Lady? una fantastica sauretta che hanno montato tutti ma proprio tutti, dai più piccoli fino agli adulti! con lei ho fatto un po' di garette di dressage, niente di speciale data la sua veneranda età, ma ha saputo competere perfettamente con gli altri pony ben più giovani di lei, e nel 2006 mi ha portata a vincere i regionali di dressage, categoria pony promesse...fantastica, le voglio un mondo di bene!!

E poi Blu, il mio fantastico ex pony da pony games! era incredibile poter imparare a fare i giochi avendo un compagno così, che ti insegnava lui stesso a farli! e poi più avanti, in gara, quando ormai avevo imparato la tecnica, dava il massimo di se (certe volte forse un po' troppo!) per vincere quei giochi! ora che ho cambiato maneggio mi manca un sacco, ma per fortuna lo vedo ancora alle gare e non manco mai di andare a salutarlo.

E ancora Pigna, la più speciale... la prima pony che ho montato... la ricorderò per sempre come la pony che mi ha regalato emozioni che non dimenticherò mai; in maneggio era soprannominata "perla" perchè era bellissima e buona come il pane, come definirla? era... una perla! ma purtroppo è stata anche la prima a lasciarmi, quel lontano 14 aprile 2004. L'avevo vista giusto tre giorni prima, e quel giorno era attaccata ad una flebo, con gli occhi bianche per la paura del veterinario... non dimenticherò mai la mia piccola... la mia perla...

Link al commento
Condividi su altri siti

oddio quanto mi mancano quei fantastici pony.... bacca soprattutto la prima in assoluto... ma anche blu con cui ho imparato a galoppare che poverina ci ha lasciato... ma non la scordero mai è stata veramente 1 pony fantastica... poi da quando ho iniziato a fare le prime gare tutti quei pony veramente schizzati ma che amo con tutto il mio cuore tra cui: armani,dominio,mamie,cory pedro.... che stanno ancora tutti bene per fortuna!!!! grazie per avermi sopportato tutti questi anni a tutti!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Eh! dai ragazze ci ricordiamo solo in 5 dei cavalli della scuola?

Si può anche parlare , sempre con rispetto, di quelli che ci hanno sbattuto giù un saco di volte, come Sangren ad esempio, o Manolito che mi terrorizzava quando salivo in sella perchè si girava per morsicarmi.

Link al commento
Condividi su altri siti

bhe ela... io ho ricordato solo quelli tutti i miei pony preferiti e su cui ho imparato a montare apparte un paio mi hanno sempre buttata per terra allinizio non c era un giorno o quasi che non cadevo ma grazie a loro non ho voluto smettere perche volevo imparare a montarli senza cadere e alla fine ci sono riuscita :bigemo_harabe_net-117:

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora se devo raccontare... ci vorrebbe un libro!vorrà dire che mi limiterò alle più belle!

Con Blu ne ho fatte di tutti i colori... una volta stavamo facendo lavoro a mano per la precisione trotto, Blu pensa bene di girare di scatto la testa e così mi trascina con lui... poi non so bene cosa sia successo, io sono caduta, Blu si è inciampato ed è finito sopra di me o qualcosa del genere... fatto sta che per un mesetto ho avuto un mal di schiena...!! Un'altra volta in passeggiata dovevamo saltare un fossetto... io come al solito vado in preceduta e questa volta blu non fa come tutte le altre volte che saltava lo stesso, no! si inchioda lì e io finisco dentro all'acqua! Sembrava l'avesse fatto apposta! Poi c'è il mio famoso volo mentre stavo facendo il gioco delle bottiglie... da quanto dicono gli altri è stato molto artistico, tipo un tuffo carpiato con doppio avvitamento, e non ho neanche capito come ho fatto a cadere!! Mah... i misteri della vita...!

Poi con Blaky... ormai ho perso il conto di quante cadute ho fatto con lui! non era un pony particolarmente schizzato, anzi, era abbastanza addormentato... ma quando cominciava a sgroppare! quante risate che mi sono fatta però!

Link al commento
Condividi su altri siti

Il primissimo quadrupede che mi ha sopportato è stato un doppio pony che si chiamava Pony. Un baietto che praticamente effettuava tutti i battesimi della sella in scuderia. Già all'epoca aveva ormai 20 anni.. ormai non c'è più da parecchio tempo purtroppo...

Poi sono passata abbastanza in fretta ai cavalli, e mi ricordo in particolare Clemente (un argentino leopad) e Asterix, un Hafllinger testardo come pochi.. ma che mi ha fatto divertire un sacco.

Per quanto riguarda i trekking, ricordo in particolare Mara, un'altra haflinger ricciolina, dal piede sicuro e dal carattere d'oro. C'era poi Sajo, un bel FM che mi ha fatto penare le prime vole che l'ho montato... e poi 'era Furia, una giumenta sempre FM che al galoppo era un tormento (mai montato un cavallo così "dondoloso", eheh!)

Il battesimo sulla sella a monta western l'ho fatto con un ex trottatore morello ritirato dalle corse: anche qui, un ritmo e una durezza da paura nella andature! Ma grazie a lui il trotto seduto con qualsiasi altro cavallo era come il paradiso, eheh!! Poi.. ricordo Sandy, una bella baietta QH, e, meraviglioso, lo stallone della T.....r che si chiamava se non erro Surenuff Duster: un gran bel cavallo!

Link al commento
Condividi su altri siti

La prima vera lezione l'ho fatta a sette anni e seppur con rammarico non ricordo il nome dei due pony che per i successivi due anni mi hanno terrorizzato portandomi ad un record credo di cadute di media su 3/4 per lezione..

sempre tutte belle e spettacolari.. ( se di belle si può parlare, ma più che altro allora terrorizzanti per me) ad essere sincera allora non mi accorgevo che ciò dipendava più dalle fisse di un istruttore folle che da due pony che cmq risultano tra i più bast...di che abbia mai montato tra pony, double pony e cavalli fino ad oggi.

Passa il tempo e cambio maneggio e per mia fortuna smetto di cadere (meno male perchè nel frattempo passo ai cavalli).. smettendo di cadere mi sono accorta che mi divertivo e che non cadevo nenache montando soggetti difficili; e da credo anche la possibilità di montare di tutto e la possibilità di avere sempre un ampia scelta sia da parte mia che da parte dell'istruttore/proprietario che poteva darmi qualsiasi soggetto senza preoccuparsi eccessivamente.. e ho potuto imparare molto sui cavalli anche se questo sono riflessioni con il senno di poi; quindi non ho avuto grosse opportunità di affezzionarmi ad un particolare cavallo, ma c'è ne stato qualcuno che mi è rimasto un po nel cuore:

Sirio un pezzatino basso (era il suo cruccio) molto sveglio e inteligente dato che non cercava mai di scrollarsi di dosso il cavaliere (al massimo si limitava ad ignorarlo) per la maggiorparte del tempo trasportava principianti, ma era sempre in competizione con i cavalli più alti e cercava sempre di guadagnarsi la prima fila con mille trucchi ed ingegni dai più infidi (morsi, calci e spintoni) ai più ingegnosi ( riusciva a intrufolarsi negli spazzi più ristretti, sfilava oggetti dalle tasche degli altri cavalieri e li buttava a terra costringendoli a fermarsi per recuperarli etc etc) certo a volte ne combinava una grossa grossa e allora era nei guai.. ecco un soggetto del genere mi ricorda Ciuchino del film/cartone di shrek; insomma con lui ho imparato a montare a pelo (non vi dico le risate e i voli acrobatici :lol: )...

Ringo un argentino morello, ci siamo innamorati alla nostra prima passeggiata, si è sfilato molto abilmente il morso (era una sua prerogativa) e ci siamo fatti non ricordo più quanti km di corsa sfrenata prima che ci fermassimo.. peccato che è stato venduto dopo pochissimo..

Poi c'è un cavallo di cui purtroppo non ricordo il nome (ed è una cosa che mi spiace troppo) che aveva amore sfegatato per le strade laterali quando era al galoppo lanciato, con la conseguente cadute dei cavalieri che si ritrovavano a volare tipo superman e i più sfigati alla fantozzi atterravano nei cumuli di letame.. sono stati pochi a non cadere.. ed in più aveva il vizio dell'impennata come rifiuto, finchè non ho potuto trasmormare questo suo vizio in un comando preciso e da allora non ha più fatto rifiuti con me...

Ultimo Cristal, la prima volta è riuscito a farmi cadere 3 volte in dieci minuti esibendosi in un rodeo da professionisti (in seguito scoperto colpa della sella) ma allora avevo giurato che mi sarebbe venuto un accidente prima di montarlo di nuovo volontariamente.. finchè in una passeggiata una folle ragazzina viziata non si è rotta il setto nasale (montando Cristal) e per ripicca per tornare a casa ha voluto a tutti i costi tornare con il mio cavallo (quello che mi era stato dato per la passeggiata) molto più tranquillo e molto meno complesso caratterialmente e con mio sommo orrore sono pure stata costretta a darglielo.. il ritorno al menggio che io contemplavo già figurandomi vari disastri con me come vittima è stato alla fine quello che mi ha permesso di scoprire quello che poi sarebbe stato il mio compagno di avventure per un lunghissimo asso di tempo.. ci siamo presi una cotta l'uno per l'altra e siamo non solo diventati inseparabili, ma anche i più scalmanati della scuderia..

Ovviamente ci sono stati anche altri cavalli che mi hanno regalato momenti di gioia, ma questi sono quelli con cui ho avuto un rapporto più stretto per quanto esile..

Grazie Ela, per avermi rimbreato tanti bei ricordi sopiti..

Eris

Link al commento
Condividi su altri siti

Ops, scusate i vari errori di battitura, ho scritto di getto ed inviato e solo dopo ho riletto e mi sono accorta di aver fatto una miriade di errori!

Eris

Link al commento
Condividi su altri siti

beh..i miei ricordi non sono molto lontani...però ogni tanto ripenso al mio grande amore! la cavalla che mi ha fatto innamorare a 7 anni. non l'ho montata, ma solo guardata dal basso...molto basso...verso l'alto. mi ricordo ancora i suoi occhioni. Grazie Rudalza.....senza quello sguardo non sarebbe nato questo grande amore!!

ps...grazie anche a stella.....che la sua cocciutaggine e indifferenza dell'inizio mi ha fatto capire quanto può essere inutile dare sgambate!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Vi farò ridere.

Ho avuto la fortuna di avere un nonno d'oro puro e di vivere in piena campagna lontano da auto, strade ecc.. e il mio primo pony, uno shetland, l'ho avuto più o meno a 6 anni, si chiamava Ribot e non l'ho mai montato. Ci giocavo lo partavo a spasso entrava in casa ecc. Poi c'è stata un adoppio pony, Kelly. La montava qualche rara volta mio papà ma più che altro era il cane di mio nonno. Gironzolava dove voleva, sempre libera dalla mattina alla sera.

Ma l'amore della mia vita, la prima che ho montato era un'asina!.

Mio nonno la comprò quando avevo 12 anni e l'avevamo chiamata Gigia (mi ricordo ancora quando ci portò a vederla al mercato del bestiame e ci chiese se ci piaceva. Seondo voi cosa gli avremo risposto?). Io e mia sorella ci salivamo sopra, senza sella ne testiera, solo con la sua bella capezza e gironzolavamo qua e la. Quando era stanca di portarci si fermava e l'unico modo di ripartire era scendere, dopo di che lei si rimetteva in marcia senza neppure doverla tenere per la lunghina , ci seguiva semplicemente. Magari andavamo dai nostri amici a giocare e la lasciavamo a pascolare (sempre libera naturalmente, non ci pensavamo neppure a legarla) quando si stancava e voleva tornare a casa, ragliava e allora una delle due doveva riaccompagnarla.

La mia grande Gigia! Quella sì che era una cavalcatura seria. Se riesco a scansire una foto la metto.

Link al commento
Condividi su altri siti

... Il primo cavallo in assoluto che o mantato era Chicco...1 po' vecchiotto, ma troppo simpatico!!! Comunque i miei ringraziamenti sono x Chicco, Amos, Celestino, Rajà... Ma soprattutto a Leone, Sister, Turbine, Miro e (ovvio) Fuga...

Che mi hanno soppotrata più di tutti, o che, come la fuga mi sopportano ancora!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...