Vai al contenuto

Raganelle Sarde


Andandi

Recommended Posts

Salve a tutti sono nuovo del forum spero di trovarmi bene...

Allora la situazione e' questa:

sono andato con i miei in vacanza per una settimana in sardegna dove ci siamo comprati una casa molto bella, la casa e plurifamigliare ,quattro appartamenti a casa con davanti piscina condominiale quindi ci sono 90 appartamenti di cui hanno queste piscine dove ho trovato delle raganelle Sarde che nuotavano ma tutto e' ancora in costruzione quindi le piscine non avevano il cloro,quando hanno messo il cloro i gerini che stavano dentro sono morti e le rane alcune inizziavano a gallegiare morte sulla superfice dell'acqua quindi io che volevo famri una salamndra avevo un acquaterrario gia' pronto e ho pensato di salvarle almeno 7.

Ci sono alcuene che sono di colore verde smeraldo molto belle ,mentre altre sono grige a macchi nere.

appena sono tornato dal viaggio le ho messe subito dentro l'acquaterrario e sono andato a comprare le camole ,il fatto e' questo che le camole sono di quelle che si comprano ai negozi di pesca (quindi le grandi) e devono essere vive senno non le mangiano ,mi sono documentato abbastanza bene e so che si mangiano grilli o cavalette e insetti come mosche mosconi etcc... tutto cio' che gli do' deve essere vivo ,ma di queste raganelle le grige le vedo moltooooo moltooo piu' secche di quelle verdi smeraldo e non capisco perche' non mangiano le camole forse perche' sono grosse ?ho hanno bisogno di altri cibi? ma cosa gli do'?insetti devono essere vivo e' non e' facile achiapparli mentre i grilli o cavalette dove le compro?hanno bisogno di raggi uv e' fondamentale?

Vi faccio vedere alcune foto e un opinione sul mio acquaterrario se va bene e le rane quelle secche =(

le foto ve le metto dopo ciau ciau....

Link al commento
Condividi su altri siti

Una mia amica ha 2 rane,non so di che specie,e mangiano larve di coleottero che compra in negozio...magari prova...

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo quella delle piscine è una storia che si ripete continuamente..

Il mio consiglio è quello di trovare un posto dove vi siano presenti altri esemplari di Hyla sarda e liberarcele dato che ne è vietata la detenzione..

come alimentazione prova con le drosofile opuure ti fai spedire a casa da ditte specializzate una colonia di grilli anche se non sarebbero il loro cibo naturale..

il terrario dev'essere sviluppato in altezza e deve essere arredato sostanzialmente con frasche a foglie larghe o del canniccio di palude e una bacinella con l'acqua..

Link al commento
Condividi su altri siti

senza le foto non so che dirti per la specie scura io ho avuto casa per 30 anni in sardegna e ti posso dire che la smeraldo è la hyla arborea si nutre di camole del miele, della farina e di tutto quello che si muove nel suo raggio d'azione se vuoi un consiglio (visto che le camole che trovi sono troppo grandi )

tagliale con le forbici poi prendi un pezzo di cavo elettrico lo spelli ne prendi solo un filo interno lungo 20 cm ci infilzi il pezzo di camola in punta e gliela muovi a 5 cm dal muso dovrebbe funzionare al 99% per le più timide somministrale di sera

in bocca al lupo

Link al commento
Condividi su altri siti

senza le foto non so che dirti per la specie scura io ho avuto casa per 30 anni in sardegna e ti posso dire che la smeraldo è la hyla arborea si nutre di camole del miele, della farina e di tutto quello che si muove nel suo raggio d'azione se vuoi un consiglio (visto che le camole che trovi sono troppo grandi )

tagliale con le forbici poi prendi un pezzo di cavo elettrico lo spelli ne prendi solo un filo interno lungo 20 cm ci infilzi il pezzo di camola in punta e gliela muovi a 5 cm dal muso dovrebbe funzionare al 99% per le più timide somministrale di sera

in bocca al lupo

Ok tento...mha se ci metto un filo di nailon metto il verme atakkato li?che dici puo' andare?

poi se per favore mi spiegate come posso inserire delle immagini plz =)

Link al commento
Condividi su altri siti

senza le foto non so che dirti per la specie scura io ho avuto casa per 30 anni in sardegna e ti posso dire che la smeraldo è la hyla arborea

In sardegna c'è solo la Hyla sarda! la Hyla arborea in Italia è presente solo marginalmente in provincia di Trieste!

tutte le raganelle presentano una grande variabilità cromatica, ad esempio io ho osservato alcuni esemplari di Hyla intermedia verde smeraldo, verde pisello, quasi gialle, macchiettate e addirittura azzurre!

Link al commento
Condividi su altri siti

credimi vado in Sardegna da quando sono piccolo a Palau li e in tutta la zona di Arzachena e Olbia di hyle sarde ne avrò trovate si e no 1 o 2 (nella sarda la linea scura che viene dalla pancia non tocca mai l'occhio)le altre fino a 20 anni fa quando erano diffusissime erano tutte arboree e non è che le avvistavo di sfuggita ma facevamo dei veri e propri raid a cercare tutta la fauna locale specialmente hippocrepis ocellatus e fitzingeri

Link al commento
Condividi su altri siti

ecco un buon articolo sulle raganelle

http://www.anura.it/Articoli/Italiani/Hyla_pagina.htm

Sono esattamente le ultime due foto del sito a fine paggina,alcune sono verdi con macchioline verde scuro mentre altre sono grige con macchie nere comq sono belissime ma sono le piu' strillone la notte fanno un casino e l'acquaterraio lo tengo in camera quindi potete immaginare i miei fratelli che si stanno ribbellando alla grande lol :bigemo_harabe_net-163:

PS:per le foto ci deve essere l'amministratore del forum che mi deve dare il permesso ma se e' cosi non ci capisco nulla comq vedo di rimediare al piu' presto possibile...

Link al commento
Condividi su altri siti

scherzi ???la morfologia è una delle cose più importanti per la classificazione delle specie e sottospecie se per te i dati morfologici non contano più di tanto si devono rifare tutte le classificazioni tassonomiche

e comunque molte specie si sono introdotte nelle località più disparate gli animali non sanno leggere e possono viverci anche se li non dovrebbero esserci

Link al commento
Condividi su altri siti

scusa non intendevo dire questo..

volevo solo dire che per identificare una data specie è meglio attenersi alle cartine di distribuzione che non all'aspetto dell'animale..

comunque se conosci zone dove sono state introdotte altre specie dovresti segnalarlo dato che neppure i testi più recenti ne riportano nota..

Link al commento
Condividi su altri siti

invece purtroppo per esperienza ti posso dire che prima si cerca di identificarne la sottospecie poi si confronta il risultato con le cartine di distribuzione se tutto combacia è ok altrimenti siamo di fronte ad un caso (non raro ) di colonizzazione off limits :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Domanda... per prendere delle mosche o formiche usando una scatola fatta con lati di rete sottile che serve per i pesci per la riproduzione,camera congestuaria o una cosa del genere,ci metto dentro un frutto e faccio piccoli buchi da dove posso entrare gli insetti ,secondo voi ne acchiappo qualcuno?

Mi sono accorto che alcune sono piccole di raganelle ,ma altre sono grandi e snelle, ho provato con il filo di rame(dentro al filo elettrico) e ho infilato meta' verme e lo muovevo un po', ma non funziona =(

Link al commento
Condividi su altri siti

La determinazione tramite i tratti morfologici è molto utile sul campo, in quanto permette una prima determinazione delle specie (e in molti casi anche sottospecie).

Anche conoscere la distribuzione è importante, perchè aiuta a capire con cosa ci si può trovare davanti. Ma ricordiamoci che gli animali si muovono e le cartine sono fatte in base ai ritrovamenti umani. Non è detto che un sito in cui sia presente un'altra specie sia per forza conosciuto. Un esempio?

Sono stato di recente a Trieste per un corso sulla tutela delle zone umide e ho visto diversi siti di Rana. Uno di questi, in mezzo ad altri con Rana dalmatina, accoglie invece solo ed esclusivamente esemplari di Rana latastei, ma solo di recente è stato scoperto. Infati le due rane sono molto simili tra loro e anche gli erpetologi più esperti passando di lì quando vedevano qualche rana pensavano si trattasse della "solita" Rana dalmatina diffusa nell'area.

Allo stato attuale, quando vado sul campo, porto con me solo la mia relativa esperienza per determinare le varie specie e per molte basta e avanza (le raganelle per esempio sono abbastanza facili una volta che si è fatto l'occhio). Per altre, come le rane verdi, mi tocca fotografare alcuni attributi come i tubercoli ecc... e poi a casa guardare sulle pubblicazioni specifiche. Nel caso delle rane verdi la cosa migliore è anche prendere un girino e osservare al microscopio i dentelli cornei attorno all'apertura boccale.

Tutto ciò ovviamente riguarda solo la determinazione a fini faunistici e per ricerche non troppo specifiche. Per avere una determinazione ancor più certa si dovrebbero confrontare i dati morfologici con quelli genetici (cosa quasi mai fattibile e anche un po' esagerata se vogliamo).

Tornado alle raganelle, quelle più difficili da distinguere sono Hyla intermedia ed Hyla arborea (guardate sul mio articolo giàcitato da Francesca). Hyla meridionalis è leggermente più grande delle prime due e non possiede mai la linea laterale verde scuro sui fianchi. Hyla sarda è invece molto piccola e spesso di punteggiata (ma non è la regola come si può vedere sul mio sito).

Ciao

Ema

Link al commento
Condividi su altri siti

No, si tratta proprio di una specie a se stante, non di una sottospecie!

Tutte le specie di Anfibi e Rettili in Italia sono protette e non detenibili, quindi forse la cosa migliore che tu possa fare è liberarle dove le hai prese (e non da altre parti, mi raccomando!).

Ciao

Ema

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...