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Novità In Materia Di Taglio Orecchie-coda


ciberlaura

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Vi riporto per intero la notizia ANSA di oggi.

TAGLIO CODE E ORECCHIE, NO DA BIOETICA

Parere del Comitato Nazionale della Presidenza del Consiglio. Ora una legge.

8 maggio 2006 - No al taglio della coda e delle orecchie nei cani se per fini meramente estetici: e' questa l'indicazione che viene dal Comitato Nazionale di Bioetica (Cnb) che ha presentato un suo documento in risposta all'interrogazione del presidente degli Allevatori cinotecnici italiani, Alberto Veronesi, che chiedeva indicazioni in proposito.

''I principi di bioetica - spiega Cinzia Caporale, vicepresidente del Cnb - vanno applicati anche agli animali, superando cosi' una visione meramente antropocentrica. Gli animali meritano attenzione e rispetto da parte dell'uomo, e l'eventuale subordinazione dei loro interessi a quelli degli esseri umani non va presupposta, ma argomentata caso per caso.

Il principio bioetico da applicare e' quello della non maleficenza, cioe' di non provocare danni ad alcun essere vivente quando non sono legati al conseguimento di nessun tipo di beneficio, come potrebbe essere ad esempio l'amputazione di un arto malato''.

Il documento quindi esclude il ricorso alla pratica della caudotomia e conchectomia (ossia il taglio di coda e orecchie), quando non e' legato ad alcun vantaggio per il cane o fatto per il rispetto di una tradizione estetica, anche se consolidata.

''Un elemento chiave potrebbe essere rappresentato dal veterinario - continua Caporale - che in qualita' di garante avrebbe il compito di valutare i casi eccezionali in cui il divieto sarebbe moralmente giustificato. Diverso il caso della sterilizzazione, che seppur piu' invasiva, e' giustificabile sotto altri profili, come quello di prevenire i danni sanitari causati dalla sovrappopolazione animale e dal randagismo''.

Il Cnb ha anche affrontato, seppur in maniera marginale, il problema delle razze cosiddette 'sofferenti', cioe' di quegli esemplari che convivono o hanno una maggiore probabilita' di farlo con alterazioni fisiche. ''Ci sono razze - conclude Caporale, aggiungendo un suo commento personale - come gli Shar Pei o i Bulldog che hanno problemi e malformazioni cui devono far fronte per tutta la vita. Sarebbe opportuno vietare la commercializzazione di questi cani o magari prevedere una moratoria con un termine temporale preciso, oltre il quale la loro vendita dovrebbe essere vietata. Come sarebbe auspicabile che il Parlamento introduca una legge in cui vieti questo tipo di lesioni, come il taglio delle orecchie e della coda''.

(ANSA)

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Se sarà varata una legge che vieta il taglio di orecchie e coda credo che i standard di razza veranno ritoccati. Il più importante comunque è la tutela degli animali.

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Era ora che qualcuno riconoscesse agli animali il diritto di non subire amputazioni inutili!!

Senza poi contare l'allevamento dei Bulldog e casi simili..meno male che qualcuno la pensa come me!!!

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Finalmente! Ho sempre sostenuto quanto fosse incivile e dolorosa la pratica delle mutilazioni a scopo estetico (sic!) dei poveri cani vittime delle "fisse" di allevatori & co. Ogni razza ha caratteristiche peculiari che non devono essere alterate e la bellezza di ogni esemplare è comunque unica: già ci sono gli standard stabiliti, mutilare e alterare la naturale bellezza di un animale, mortificando il suo vero essere era davvero una stupidaggine "umana"....

:bigemo_harabe_net-122:

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In questo forum è presente una discussioine abbastanza accesa su questo argomento e mi meraviglia che nessuno di voi a letto questo articolo, è stato pubblicato un mesetto fa, e nella relazione fatta e pubblicata dell'ANSA, mancano alcune parti, poi si parla di influenza dei media, questo è solo un documento il quale per il Parlamento può avere o meno validità, perchè qualora si decidesse di varare una legge del genere oltre a questo comitato, composto da persone illuminarie, sarà sentito anche il direttivo dell'ENCI.

Poi c'è anche da aggiungere dell'influenza della Comunità Europea nel sistema italiano.

Quindi ci sono buoni propositi.

Fatta la legge si trova la strada per aggirarla.

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ima con questo significa che il cane deve essere già microchippato,avere una determinata età,avere l'antirabbica e il passaporto..insomma..un po' incasinata come cosa..

Se poi..io vedo che il cane un giorno ha le orecchie lunghe..il giorno dopo le ha tagliate..posso stare certa che non è andato all'estero..in un attimo lo denuncio..e poi,spero,che anche gli altri paesi si uniscano a noi..

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:bigemo_harabe_net-122: speriamo di raggiungere presto la parola fine a questo maltrattamento autorizzato!

non mi dilungo nemmeno sullo speriamo di no di ciottonina...so come la pensa e non mi ci metto nemmeno

questione di pareri opposti...ma son idee sue e le "rispetto" diciamo ma non le condivido :bigemo_harabe_net-132:

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