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Uovo Molle….


Eddy

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Questo uovo lo ha deposto oggi la rosei sul fondo della gabbia…

Sicuramente è dovuto alla mancanza di qualcosa,(calcio ?)anche se ho dato i Sali minerali diluiti nell’acqua

L’uovo si presenta molle e bucato ad un polo,causa lo sgonfiamento dell’uovo,la rosei in questione l’ho presa da poco quindi non posso sapere con che alimentazione è stata allevata e se abbia ricevuto tutte le dovute vitamine…

Come posso aiutare la femmina a risolvere questo problema ???

http://img.freeforumzone.it/upload/507624_PIC_0065.jpg

Modificato da aury
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E' quasi sicuramente una carenza di calcio. Metti nella gabbia un osso di seppia e una mattonella di sali minerali.

Se sta con te da poco è possibile che prima la sua dieta non fosse integrata con questi alimenti, quindi aspetta un pò prima di farla riprodurre. ;)

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E' quasi sicuramente una carenza di calcio. Metti nella gabbia un osso di seppia e una mattonella di sali minerali.

Se sta con te da poco è possibile che prima la sua dieta non fosse integrata con questi alimenti, quindi aspetta un pò prima di farla riprodurre. ;)

Una domanda per curiosità:

Con i pappagalli non è possibile inserire del carbonato di calcio con gli alimenti?

Non sarebbe utile in un caso come questo un'integrazione simile?

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No, mai sentito di carbonato di calcio messo a disposizione puro.

Le carenze di calcio nei pappagalli, e nei volatili in generale, si correggono con una dieta corretta integrata da osso di seppia, mattonella di sali minerali ed eventualmente integratori minerali sciolti in acqua o mescolati direttamente al pastoncino in opportune dosi (per questi ultimi è consigliabile rivolgersi ad un vet aviario, le soluzioni artigianali non sono un ottima idea).

Quindi meglio non lanciare nuove idee per alimentare le fantasie perverse degli amanti del "fai da te", ed evitare esperimenti (che hanno come vittime sempre gli animali), a meno che non siano indicati da un veterinario aviario. ;)

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Se non erro l'osso di seppia è quasi esclusivamente carbonato di calcio, quindi forse intervenire direttamente con qualche pasto integrato con Ca non sarebbe male...chiaramente con un consulto veterinario antecedente.

Mi piacrebbe sapere se la cosa è fattibile o se il carbonato di calcio non viene assimilato correttamente.

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quindi forse intervenire direttamente con qualche pasto integrato con Ca non sarebbe male...

Appunto, gli integratori minerali servono proprio a quello.

In genere questo tipo di integratori sono in polvere e contengono le vitamine A, D3 ed E in associazione con quelle del Gruppo B, aminoacidi e sali minerali, e sono pronti per essere aggiunti (opportunamente dosati) al pastoncino o all'acqua del sifone.

;)

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quindi forse intervenire direttamente con qualche pasto integrato con Ca non sarebbe male...

Appunto, gli integratori minerali servono proprio a quello.

In genere questo tipo di integratori sono in polvere e contengono le vitamine A, D3 ed E in associazione con quelle del Gruppo B, aminoacidi e sali minerali, e sono pronti per essere aggiunti (opportunamente dosati) al pastoncino o all'acqua del sifone.

;)

Grazie per la delucidazione, è una curiosità che mi è sorta pensando al metodo di integrazione che si utilizza con i rettili ;)

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Un ultimo dubbio, l'integratore di cui parli contiene anche vitamine, per cui utilizzato male porta ad ipervitaminosi, mentre utlilizzare solo il carbonato di calcio che contiene solo Ca e qualche minerale credo che in un caso di carenza possa essere usato anche con un po' meno preoccupazioni, un po' come l'osso di seppia di cui non si fa caso al dosaggio.

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Nei casi più seri di carenza di calcio diagnosticati il Ca può essere somministrato anche per via parentale (ovviamente da un vet), ma non mi sembra questo il caso di Eddy, per il quale secondo me basta un periodo di ambientamento dell'agapornis e una dieta correttamente integrata.

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Nei casi più seri di carenza di calcio diagnosticati il Ca può essere somministrato anche per via parentale (ovviamente da un vet), ma non mi sembra questo il caso di Eddy, per il quale secondo me basta un periodo di ambientamento dell'agapornis e una dieta correttamente integrata.

Spesso in quei casi vengono utilizzati xxxxx, per questo vanno dosate da un veterinario, un eccesso di quel prodotto può causare ipercalcemia.

Ad ogni modo non vorrei insistere troppo, anche perchè non vorrei che qualche utente si dilettasse in esperimenti d'integrazione dopo aver letto questa discussione.

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NO sui volatili non ho fonti certe, quindi cerco di non sbilanciarmi.

Però con alcuni esotici rettili compresi il metodo è quello...chiedo scusa se non ho specificato che non parlavo direttamente di metodi usati con i volatili, ma siccome l'argomento è interessante cercavo di capire quali riscontri può avre una terapia simile.

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I rettili sono rettili, i pappagali sono i pappagalli. Non discuto che magari possano esistere medesimi metodi di cura per entrambi ma gradirei che si parlasse per esperienza diretta o quantomeno per averlo sentito dire da esperti del settore, allevatori o veterinari.

Quindi, davvero, evitiamo di lanciare idee senza avere una base certa.

I possibili rimedi per carenza di calcio che io conosco li ho esposti, osso di seppia e mattonella di sali minerali sempre presenti nella gabbia ed eventualmente integratori minerali dopo aver consultato un vet aviario.

Magari anche i metodi che tu hai esposto possono essere validi, ma visto che hai esperienze solo sui rettili meglio evitare di dispensare consigli senza aver mai avuto un riscontro diretto sui volatili. ;)

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Ciao a tutti!

le anomalie di conformazione del guscio delle uova possono dipendere da disordini nel metabolismo del calcio (deficit od eccessi di Calcio e vit D3), ma anche da cause diverse (ad esempio patologie infettive e non a carico dell'ovidutto).

A volte accade anche che femmine alla prima deposizione depongano un uovo anomalo senza che vi siano particolari problemi e giungano in seguito a deporre regolarmente.

L'integrazione di calcio e vitamine va attentamente valutata in base alla dieta offerta agli uccelli.

Il calcio può essere somministrato in uno dei suoi vari sali, come lo stesso carbonato. Il calcio gluconato è tuttavia maggiormente utilizzabile dall'organismo.

Consiglio sempre di somministrare gli integratori nel cibo (pastoni, semi germinati o cotti) piuttosto che nell'acqua in quanto sono meglio assimilabili dal volatile.

Saluti

Gino Conzo

Medico Veternario

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