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mmm... l'anno scorso era un po vuota, nonostante ciò penso proprio di andarci
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Guarda, il primo che mi viene in mente, forse per la sua semplice reperibilità è l'uromastice. è molto diffuso e riprodotto da allevatori italiani. (non proprio facile, ma più semplice di altri 'vegetariani') è il corucia zebrata, un bello scinco massiccio da circa quasi 80cm con coda prensile. mooolto "dinosauro". da queste descrizioni avrai capito che personalmente non sono molto affascinato dagli uromastici... ma qui si parla di gusti personali altri sono vari iguanidi (oltre l'iguana come già citato da North) come il ctenosaura, il sauromalus. interessante e semplice da reperire anche il gerrosaurus. tieni conto però che ogni animale ha le sue esigenze alimentari, non è che puoi nutrirli esclusivamente a insalata, dovrai variare giornalmente la dieta con vari vegetali frutti e legumi... Saluti, Paolo
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accidenti, è davvero molto magra... sembra allo stremo delle forze... purtroppo dalle foto si evince solo che è qualcosa di interno, nella trachea o nell'esofago. Magari Manu potrebbe avere già visto qualcosa del genere, comunque l'unica soluzione te la può dare un veterinario specializzato in rettili. se ci dici di dove sei ti indichiamo il più vicino a te. Saluti
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marjoh, è normale preoccuparsi all'inizio, ma stai tranquillo che piuttosto che procurarsi una costipazione, rigettano il pasto. comunque anch'io inizialmente controllavo sempre, esattamente come fai tu, poi a furia di vedere i tuoi serpenti capirai se il pasto è stato assimilato o ancora nello stomaco del tuo serpente (e quindi non alimentarlo) -La questione bagnetto a mio parere dipende da soggetto a soggetto, comunque lo stress provocato da 15 minuti in acqua a t° corretta è da considerarsi minimo.
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Purtroppo è così. anch'io quando ho iniziato con i serpenti mi ponevo il problema, e sono partito con una delle specie citate da Dave, gli opheodrys aestivus (ho caricato una loro foto nel mio profilo -la settima). chiaramente animali di cattura, che non mangiavano. Passai dal possedere serpenti "insettivori" al dover ingollarli con dei topini appena nati. Questo per dirti che appoggio alla grande l'ultima affermazione di Dave!
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inannzi tutto Preddy, mi spiace per la lucertola, però se anche tu sei a conoscenza delle leggi che regolano la detenzione di questi animali saprai che la teoria del "teoricamente non è detenzione" non regge, quindi inutile aggiungere altro. Se tu riuscissi a postare una foto dell'animale magari si potrebbe capire di cosa si tratta. da una descrizione potrebbe essere un parassita o più difficilmente un'ascesso alla mandibola... che consistenza e che colore ha questo bozzo? ti sembra possa essere una zecca?
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concordo, e aggiungo che il 90% delle volte che si acquista un rettile o un'anfibio solo per riempire una vasca o teca che è vuota, poi ci si pente.
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ci sono anche gechi terricoli, che non si arrampicano sui muri / vetri che starebbero comodi in un 60x40. tra i più economici i Paroedura picta. chiaramente neccessitano riscaldamento.
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Esatto Ela, alcuni animali autoctoni inclusi nella Convenzione di Berna possono essere detenuti previo possesso di CITES, o attestato di nascita in cattività per gli animali non in cites (esempio i lacertidi menzionati). Inoltre ciò deve essere segnalato al corpo forestale della regione in cui si detengono tali animali.
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abbiamo risposto insieme...
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non sono difficili da tenere, ma tieni presente che la tartarughiera (se pur non conosco le dimensioni) la sfrutterai solo per il primo anno, dopo neccessitano spazi più ampi, arriva alla considerevole dimensione di 60cm (di cui circa 2/3 coda). Detto ciò, la particolarità della "lacerta ocellata" è che è uno dei pochi animali autoctoni (vive nell'areale ligure ad altitudini tra 600 - 800 m) quindi è possibile tenerle in una gabbia di adeguate dimensioni nel giardino di casa. la stabulazione in terrario (120x50x50 è ottimale per la coppia poco meno se fosse un'esemplare solo) prevede assolutamente l'uso di lampada UV-B (tra 6.0 e 8.0) e una lampadina spot che crei una zona calda sui 30-32 gradi. Il terrario ideale prevede il substrato in torba e una bella radice o qualche ramo che gli permetta di posizionare sotto lo spot a fare basking; la tana deve stare nella zona fredda del terrario e non sotto lo spot. temperature quindi sui 30 di giorno e la notte puoi spegnere le lampade e lasciarle a temperatura ambiente, ricordiamo che sono animali che in natura vivono anche qui da noi, non sono animali tropicali. serve vaporizzare acqua nel terrario in quanto bevono dalle pozze che si creano sulle radici o sui rami, si può mettere a disposizione una ciotola con acqua, che puntualmente verrà utilizzata per farci il bagno. alimentazione principalmente insettivora, grilli tarme, caimani e blatte, non disdegnano dei pinki di topo e omogenizzato alla frutta. Sono molto belle e da adulti i maschi hanno colori fantastici, se riesco nel week scarico un paio foto del mio maschio e le posto
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dice bene Northern, orientati su dei sauri o gechi terricoli! le Podarcis sono tutte inserite nella Convenzione di Berna (la convenzione che protegge la flora e fauna autoctona). Potresti valutare anche dei Timon Lepidus, comunemente chiamate "lucertole ocellate" molto più belle e appariscenti delle nostre Podarcis e relativamente semplici da reperire (non in natura chiaramente!)
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è un vecchio post, e spero che a oggi si sia risolto tutto... Precisiamo però che la MOM = malattia ossea metaboica, provoca osteoporosi, rachitismo e altre patologie legate alla mancata assimilazione del calcio; è una malattia che intacca ossa e struttura scheletrica. non provoca secrezioni (pus o sostanza caseosa, non ricordo quale dei due nelle iguane).
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Aiuto O Un Problemono Con La Mia Iguana
barcellini1 replied to amante dell'iguana's topic in Rettili
Dave, Northern, non si può fare altro che quotarvi. Claudia evidentemente sente il bisogno di stabilire un contatto fisico con il suo animale, non condivido ma la capisco. Sia ben chiaro, è innaturale e come ben sappiamo nel 99% dei casi non gioverebbe agli animali causando stress e di conseguenza abbassando le difese immunitarie favorendo parassitosi, ma che dire, si vede che l'iguana di Claudia è fortunata. -
Complimenti Northern, bel pastel, e bella coda! -permettetemi di sfatare il mito che più mangia un serpente e più diventa lungo... se mai raggiungono la taglia "adulta" in minor tempo, come giustamente puntualizzato, a discapito del loro fegato!
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C'è Qualcuno Che Mi Aiuta Con Il Mio Geko Vi Prego?
barcellini1 replied to crixtina's topic in Rettili
ciao crixtina, bisognerebbe valutare un po le condizioni dell'animale, se la coda è bella grassottella non ti preoccupare, può stare senza mangiare per molto tempo senza subire nessuna conseguenza (ne ho avuti alcuni che sono stati 5 mesi senza mangiare, ricominciando a nutrirsi normalmente di punto in bianco). Personalmente trovo strano che il veterinario ti abbia consigliato di imboccarlo e non abbia diagnosticato nulla, ti consiglierei di provare a farlo vedere a un veterinario "specializzato" in rettili, se ci dici in che provincia abiti, ti diremo il veterinario specializzato più vicino a te. gli unici consigli che posso darti sono di provare a variare gli insetti da pasto proposti, i soliti grilli, tarme della farina o del miele, blatte e potresti tentare anche con un pezzetto di petto di pollo, ovviamente di dimensioni adeguate o dell'omogenizzato (se proprio devi imboccarlo... -non me la sento proprio di consigliarti di imboccarlo) comunque, se proprio vuoi farlo, munisciti di omogenizzato e siringa senza ago così facendo una leggera pressione sul lato della bocca, il geco aprirà le mandibole e potrai inniettare l'omogenizzato. Ti sarebbe possibile postare un paio di foto del geco? magari una in cui si vede il geco per intero (dall'alto) e una in cui si vede solo la pancia (da sotto quindi). sarebbero molto d'aiuto. Saluti, Paolo -
Grande Manu, sempre animali fantastici...!
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Aggiungo solo che i lampropeltis sono conosciuti come serpenti ofiofagi, ossia "cannibali", da li la mia curiosità sulla convivenza di 2 esemplari nella setssa teca. Ovvio c'è chi li ha tenuti insieme e non è mai successo nulla, personalmente non rischio...
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Terrario Guttata: Come Fare Per Non Farla Scottare ?
barcellini1 replied to Northern Lights's topic in Rettili
Bravo, anch'io ho acquistato da Fabrizio, è in gamba e i prezzi dei terrari sono meno della metà di quelli che trovi in negozio. i reali mi hanno sempre affascinato e poi con il boom di morph e co**o che sono nati in questi ultimi anni ero tentato di cimentarmi con questa specie ma mi frena il fatto che spesso non si adattino a mangiare il morto e mi preoccupano i possibili periodi di inappetenza... il tuo mangia il decongelato? Saluti! -
ciao Federico, fai benissimo a informarti per tempo, se hai tutte le informazioni riguardo la specie di ofide alla quale sei interessato sarà sicuramente il modo migliore per iniziare. Io non ritengo impegnativo accudire i miei serpenti, mangiano una volta a settimana o ogni 10 giorni, e basta cambiare l'acqua un paio di volte a settimana. il resto lo fanno un timer che accende e spegne le luci e un termostato... quale sia il migliore per iniziare non saprei, si consigliano sempre elaphe, lampropeltis e pitoni reali per il semplice fatto che la maggioranza di questi esemplari risulta facilmente maneggiabile, poco mordace e di dimensioni contenute; ci sono un sacco di serpenti che però hanno le stesse caratteristiche ma che sono meno "commerciali" ovvero non li trovi in negozio ma solo da allevatori privati e nelle fiere dedicate ai rettili (vedi thamnophis, boaedon fuliginosus, eryx colubrinus, pituophis ecc...) Saluti, Paolo
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Terrario Guttata: Come Fare Per Non Farla Scottare ?
barcellini1 replied to Northern Lights's topic in Rettili
per far si che il serpe non possa bruciarsi devi schermare lo spot; la schermatura consiste in una rete metallica a maglie fini che "avvolge" la lampada impedendo che il serpe si avvicini troppo alla lampadina. Personalmente trovo più comodo utilizzare un tappetino riscaldante (o un cavetto) collegato a un termostato. -
riformulo la domanda al passato, quando tenevi rettili, i lampropeltis li tenevi insieme?
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superjo, una curiosità, i tuoi lampropeltis li hai sempre tenuti insieme? cioè entrambi nella stessa teca? grazie!
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purtroppo si tratta di carenza di calcio; causa: o somministrato in quantità insufficienti, oppure non assimilato dall'animale (assenza della lampada UVB che non permette la sintesi della vitamina D3, cioè la vitamina che permette l'assimilazione del calcio). devi agire molto velocemente, gli spasmi muscolari sono pericolosi (ricorda che il cuore è un muscolo...). la lampada UV deve essere almeno al 7% e posizionata a max 30cm da dove staziona l'animale (punto di basking). Assolutamente niente iniezioni, ti scrivo in mp farmaco e dosaggi da utilizzare, è capitato anche a un mio animale dopo un ciclo di deposizioni... -Bios, svuota la casella degli mp... è piena-
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Acqua In Proporzione Vermiculite E Temperature!
barcellini1 replied to clacky1993's topic in Rettili
Ciao clacky, dalle schede in rete apprendo che: per i pachi bibroni dalle le temperature di incubazione sono indicativamente 27-28°C e con un'umidità del 80-90% e tempi di schiusa dai 50-60 gg. Per i physignatus cocincinus incubando a temperature dai 26-28°C si avrà una percentuale maggiore di maschi, oltre i 28°C femmine; l'umidità consigliata apparentemente bassa ossia una miscela acqua-vermiculite -VOLUME- 1:10 esempio una "tazza" d'acqua e dieci di vermiculite con tempi di schiusa sono approssimativamente 65gg. Saluti