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Sono davvero contenta che alla fine Zoe abbia trovato un mangime di suo gradimento!!! Una carezza a lei ed un saluto a te
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Se l'assunzione di cibo dietetico è occasionale non dovrebbe accadere nulla, e lo stesso vale se ogni tanto (ma solo ogni tanto) rubacchiano un po' di cibo per cani. Il cibo per cani, rispetto a quello per gatti, ha una maggior quantità di fibre e cereali, e quindi risulta meno nutriente. Per questo motivo i gatti non vanno alimentati con cibo per cani e viceversa. Ma se lo assumono solo occasionalmente non fa alcun danno, contrariamente al cibo per cuccioli dato ad animali adulti. Un grosso bacio!
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Ciao Maria Grazia, come vanno i bagnetti? Sappi che penso spesso a te ed a tutto quello che stai facendo per i tuoi amici pelosi. Un grosso abbraccio
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Il problema è veramente grande, poichè in Leo si è risvegliata la vera natura del gatto, e cioè di animale notturno. Anch'io ho spesso problemi con i miei gatti, che sono particolarmente attivi dalle tre di notte in poi. "Educare" un gatto ad essere prevalentemente diurno non è affatto facile, poichè questo va contro la sua stessa essenza di creatura notturna. La sua predilezione per la notte si è anche accentuata adesso a causa del grande caldo, che costringe i gatti a sonnecchiare per tutto il giorno. Potete provare a farlo giocare molto prima di andare a letto, stancarlo mimando cacce, agguati, corse. Purtroppo il vivere in appartamento non fa che aumentare la sua noia, e di notte si "sfoga" attirando la vostra attenzione. Se ci riuscite ed il condominio non insorge ignorate i suoi miagolii notturni... ad esempio se miagola per uscire fatelo uscire ma poi non fatelo rientrare al successivo pianto. Aprire la porta ed "esaudire" i suoi desideri rinforza il comportamento del miagolare, ed i gatti approfittano ben presto di quest'arma! Per esempio uno dei miei gatti ha scoperto che raspando la zanzariera della camera da letto dei miei genitori, il balcone viene aperto e per miracolo appaiono dei croccantini fuori l'uscio: risultato??? Raspatine alle 2,3,4,6 del mattino!!! Non si dormiva più! Adesso da circa un mese le raspatine vengono ignorate ed il cibo non viene più somministrato di notte, e sembra che il gatto abbia quasi del tutto cessato questo comportamento... provate... ignorate tutto quello che fa per attirare la vostra attenzione... anche se so che è difficile farsi distruggere la casa!
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Povera miciona, quanto stress!!! Non bastano i topi senza coda, adesso è anche tormentata da un gatto nano che la vuole succhiare!! La patina che hai notato sull'occhio potrebbe essere un ispessimento della cornea dovuto ad un problema virale, un "raffreddore" dell'occhio, che porta anche la lacrimazione ed i muchi all'altro occhietto. Credo che il vet. ti darà un collirio da mettere. Facci sapere come procede... e buone pulizie!!! :-))))))
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Mamma mia... immagino la scena!!! Ci credo che avevate i brividi!!! A me è capitato di vedere un gatto che inarcava la schiena e soffiava nel vuoto... è davvero spaventoso. Al di là delle spiegazioni esoteriche, la gatta poteva aver sentito un rumore o un odore che l'aveva spaventata, e che non era percepibile dall'orecchio/naso umano. Ci sono anche gatti che, in situazioni di notevole stress, sono vittime di vere e proprie "allucinazioni" che si manifestano con i sintomi da te descritti... ...ciò non toglie che a volte non ci sono spiegazioni per questo tipo di comportamenti...
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Sì Cinzia, l'apporto di proteine maggiore dei croccantini per cuccioli affatica i reni... e sai per esperienza che i reni dei nostri mici vanno trattati con i guanti!
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Cara Maria Grazia, gli antimicotici (di solito a base di griseofulvina) sono medicinali che possono portare effetti collaterali anche gravi a carico di fegato e reni. Pertanto è necessario concordare con il tuo veterinario dosi e animali al quale somministrarlo. La mia veterinaria non lo fa assolutamente somministrare a gatti di età inferiore ad un anno. Per guarire da una micosi la pelle impiega un po' di tempo, ed è difficile che prima di 15 giorni ci sia qualche sintomo di miglioramento... se fossi in te aspetterei quella data prima di decidere se dare le compresse o no (sempre in contatto con la tua dottoressa). Per quello che riguarda il coniglio, se è un animale selvatico è giusto che tu lo rimetta in libertà, tenendo presente che i conigli sono animali sociali che vivono in comunità ben strutturate. Per questo motivo il luogo del rilascio credo debba essere non lontano dal posto dove l'hai trovato, oppure in una zona dove sai che ci sono conigli, in modo da permettergli un ritorno alla vita sociale.
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Le crocchette per i cuccioli NON VANNO BENE per i gatti adulti e meno che mai per quelli anziani, essendo, poichè specifiche per animali in accrescimento, più ricche di proteine... e questo non va affatto bene per i nostri gatti adulti/anziani. E' logico che i gatti le trovino più appetibili perchè di dimensioni minori e più ricche di carne, ma non è proprio il caso di dargliele.
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Sono contenta che viaggio ed arrivo nella nuova casa siano andati bene. E' normale che la gatta passi più tempo a dormire, un appartamento offre decisamente meno stimoli di un giardino. Inoltre il gran caldo di questo periodo non invoglia certo a muoversi! L'importante è che la gatta mangi, faccia le fusa e non ti sembri infelice. Per quello che riguarda l'affilarsi le unghie può anche darsi che non si senta ancora completamente "padrona" della casa e l'istinto di marcare non sia ancora comparso. Auguri a tutte e due per la vostra vita insieme
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Aggiornamento delle ore 21.00 del 18 agosto: Molly stamattina è stata al parco con noi (Dona e Antonella) e la "banda bassotti" e, dopo un primo momento di perplessità (purtroppo le è quasi impossibile muoversi) si è divertita insieme agli altri a "obbedire" ad alcuni comandi... adesso è vicino a me mentre scrivo e, cinque minuti fa, quando le ho fatto l'iniezione di antibiotico, mi ha dato un sacco di leccatine alla mano... insomma mi sembra proprio che sia nato un idillio!!!
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... MAMMA MIA CINZIA, che rapidità ad esaudire i desideri della Dona... sarà mica PAURA della sua folle reazione????
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noi pensavamo ANCHE a cinzia.........NO SPIRIT ON MY TOPIC PLEASE!!! p.s sono dona col nick di anto
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... e poi lungi da noi qualsiasi forma di razzismo! ... quattro o due zampe un pensierino glielo dedichiamo sempre! :bigemo_harabe_net-163:
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Stare a contatto con la natura... fondersi in essa... sentirsi un tutt'uno con l'ambiente che ci circonda... sentire lo spirito vitale della terra che fluisce in noi... queste sono le sensazioni di cui parla Dona. Sensazioni che nel mondo caotico, sempre più lontano dalla natura, sempre più invaso dai rumori della "civiltà", diventa quasi impossibile vivere. Quando ero bambina passavo le ore in giardino, arrampicata sul grande olivo, a guardare le nuvole trasportate dal vento. La mia cagnetta Lady si accucciava ai piedi dell'albero, e ricordo benissimo la sensazione di "fondermi" con la ruvida corteccia dell'albero, la sensazione di essere vento, nuvola, foglia, albero... La "consapevolezza" di far parte di un unico essere, e perciò di poter essere qualsiasi cosa appartenente alla natura. Alle volte mi sembrava proprio di vedere il giardino come lo avrebbe "visto" una nuvola, mi sembrava di sentire il soffio del vento sulla pelle come lo avvertiva la corteccia dell'albero, mi sembrava di assorbire le prime gocce di pioggia come la terra riarsa di agosto... Crescendo la vita ci coinvolge, ci travolge, e ci allontana da quella sensazione di "infinito" e di "onnipotenza" che proviamo quando siamo bambini. Io mi ritengo fortunata, perchè vivo in un posto modellato dalla forza della natura, dove, soprattutto d'inverno, posso immergermi in luoghi che sono ancora "selvaggi" e provare ancora la meravigliosa sensazione di fondermi con la roccia modellata dal vento e dal mare, posso chiudere gli occhi e diventare il grido di un gabbiano, posso respirare a fondo e trasformarmi nella resina del pino... riafferrare, anche se per poco, la consapevolezza del fluire della vita attraverso noi, attraverso il mondo, attraverso il cosmo.
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La Molly sta proprio "bene". Oggi la temperatura non era alta e quindi siamo state al parco tutte insieme. Dopo un primo momento di perplessità si è divertita anche lei... sono contenta, un po' d'aria nelle sue giornate che trascorre a casa a sonnecchiare...
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Ciao! Il latte ricostituito dura al massimo 24 ore, quindi quello che non consuma in una giornata, anche se tenuto in frigo, va gettato. Sei sicuro che non sia andata di corpo? Prova a farla leccare dalla tua micia per stimolarla, o prova con il procedimento che ti ho detto prima subito dopo il suo pasto. Altrimenti aggiungi al latte qualche goccia di olio di oliva. Se continua a non andare di corpo necessita di un microclisma...
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Cara Maria Grazia, leggere i tuoi post mi fa venire in mente un romanzo di Stephen King... battuttacce a parte vediamo che consiglio darti: -direi che il coniglio necessita di un antiparassitario ma, ASSOLUTAMENTE NO, il F*******ne, che nel coniglio risulta tossico. Prova a sentire i tuoi vet. per farti consigliare un prodotto adatto, e soprattutto se è il caso di darglielo già adesso (anche se essere pieno di parassiti che gli succhiano il sangue non lo aiuta certo a rimettersi in forze). - Ti consiglierei di trattare i gatti più "refrattari" per primi, in modo che non accumulino la tensione che si crea in casa man mano che lavi tutti. Passa il P*. a Perlina la mattina, magari subito dopo averle dato da mangiare... magari è più di buonumore se ha paura dell'ovatta allora metti la lozione sulle dita (usa guanti di lattice) e passalo con quelle. Cerca di farlo mentre la coccoli e non tenerla assolutamente ferma contro la sua volontà, almeno inizialmente. I gatti hanno tradizionalmente paura dell'acqua, quindi è difficile che tutti si facciano lavare senza fare storie, ma puoi provare a tranquillizzarli agendo in questo modo: - usa il lavandino in modo da tenerli alla tua altezza e non incombere su di loro (come ad esempio nella vasca da bagno) - usa solo acqua corrente, non tenergli i piedi immersi in acqua, cerca di effettuare le operazioni rapidamente e lasciali liberi di scorazzare per il bagno mentre agisce la schiuma e dopo procedi al risciaquo. - procurati i feromoni da appagamento spray F*****y e spruzzali sul lavandino ed addosso a te prima di lavare i mici, ed anche due o tre volte tra un gatto e l'altro, l'importante è che fai passare qualche minuto prima di prendere i gatti (poichè c'è anche alcol quello deve evaporare). Servirà a cancellare o attenuare l'odore di stress rilasciato dal micino precedente. ...ma SOPRATTUTTO effettua tutte le operazioni con massima tranquillità, stai facendo qualcosa per loro e non li stai torturando!!! Se hai paura o tensione loro l'avvertono e non sapendo come interpretarla gli giunge come un segnale "di pericolo" e si spaventano maggiormente. Mentre li lavi parlagli con voce dolce e calma e fa tutto con movimenti lenti... per adesso affrontiamo questo, poi vedremo per Provolino e Chicca Un bacione forte!
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Cara Laura, sicuramente Sun si è scatenato a causa della tua assenza. Forse ha giocato poco ed ha molte energie represse. Purtroppo il suo sangue siamese ne fa un gatto più vispo di altri. L'unico modo di bloccare i suoi morsi è interrompere qualsiasi gioco NON APPENA ti morde. Lo prendi per la collottola e lo chiudi in un'altra stanza. Anche il fatto di essere stato poco tempo in compagnia della mamma e della (povera) sorellina non l'hanno aiutato a capire che i morsi FANNO MALE. Visto che minacciarlo con il soffio non serve puoi anche provare a tenere sottomano una bottiglia con spruzzatore (approfittiamo dell'estate) riempita con acqua. Non appena ti morde grida AHI e spruzzagli l'acqua addosso, preferibilmente in faccia. Sembra un metodo un po' duro ma dobbiamo assolutamente togliergli questa pessima abitudine... NON DEVI ASSOLUTAMENTE farti mordere a sangue. Nel frattempo incoraggia qualche altro tipo di gioco, compra qualche pupazzetto che lui possa mordere e inscena una caccia al pupazzo, ma, mi raccomando, lega la "preda" ad uno spago e tienila sempre ben lontano dalle tue mani. Un abbraccio a tutti e, mi raccomando, metti subito in pratica i miei suggerimenti
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Ciao Maria Grazia, come vanno i tuoi protetti??? Come procedono i lavaggi? Il coniglietto? So che sei indaffaratissima e quindi non mi dilungo... e ti abbraccio forte... Lacrose o non Lacroste
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Non sentirti in colpa. Anche il veterinario ha la sua parte di responsabilità nell'accaduto. L'esperienza dolorosa che hai fatto con Bricy ti potrà servire in futuro per evitare ai tuoi prossimi pelosini di trovarsi in una situazione simile.
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Sì proprio così: questo ti permette di controllare i movimenti del cane tenendolo sempre a contatto, e permette anche al cane di essere rassicurato dalla tua presenza.
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Ciao Marco, mi complimento con te del bel gesto che hai fatto, e vedo che stai seguendo correttamente i consigli che ti hanno dato. Per quello che riguarda le feci, prova a massaggiare il pancino del gatto con un asciugamano un po' ruvido con un movimento dall'alto (cioè a partire dal petto) verso il basso (cioè verso l'ano). In realtà se la tua gatta la lecca probabilmente la sta stimolando lei, ma accertati comunque che vada di corpo. Sulla confezione del latte dovrebbero essere segnate le quantità di latte, ma tu regolati ascoltando il pianto della gattina, se ha ancora fame sta sicuro che te lo farà capire! Facci sapere come procedono le cose.
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I cuccioli sono piuttosto cocciuti, perciò che lui continui a provare e riprovare a fare quello che vuole è normale. Tu devi mostrarti più ostinata di lui... e continuare a punirlo OGNI volta che sbaglia. Viziarlo è controproducente. Anche se il labrador è un cane fondamentalmente buono, ricorda che diverrà un animale di mole notevole, e quindi dovrà essere obbediente e ben educato. Se il cucciolo è troppo vivace può essere che le troppe coccole lo facciano sentire "importante" e che tenda a disubbidire. Cerca di spiegare ai componenti della famiglia che non va coccolato quando fa qualcosa che non dovrebbe, ma che devono ignorarlo o sospendere le coccole ed il gioco. Dovete essere tutti d'accordo sui metodi di educazione del cane, in modo da non creare confusione nel suo sviluppo emotivo. Ad esempio, se tu lo ignori perchè ha commesso una marachella e qualcun'altro lo va a coccolare, lui non capirà mai dove ha sbagliato. Va bene insegnarli la condotta senza guinzaglio, ma deve anche imparare a stare legato. Se si ferma quando è al guinzaglio fermati anche tu, (hai bisogno di tempo e pazienza) e quando si stufa riprendi a camminare. Incentivalo portando nella mano libera dal guinzaglio un boccone di cibo oppure un giochino e mostraglielo continuando a camminare, in modo che capisca che andare nella direzione che decidi tu lo porterà ad ottenere un premio. Se tira e vuole andare da un'altra parte fermati ed impediscigli di avanzare. Ricorda di mantenere sempre un contatto fisico tra la tua gamba ed il cane, così ti rendi conto dei suoi movimenti e lui dei tuoi ed incominci ad addestrarlo al passo, che poi potrai eseguire senza il guinzaglio.
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Infatti, come ho specificato, non è il gatto siberiano ad essere anallergico perchè modificato, ma un'altro gatto, "inventato" in Australia. Come già detto dubito che il siberiano non provochi allergie, purtroppo non conosco personalmente la razza nè alcuno che ne possiede un esemplare, perciò non posso confermarti quello che è specificato nel sito da te indicato.
