Dona anche per me la frase più "forte" è quella da te citata....e anche io appena ho letto questo breve racconto ho pensato a te e a Molly......
questa mi è arrivata stamattina....
più che un racconto è una dedica a questi esseri meravigliosi che noi abbiamo avuto e abbiamo il privilegio di amare o di aver amato.
Ai cani perduti su questa terra, che vagano di notte per le deserte e ostili strade del regno umano, anche in questo momento, tra queste righe fitte fitte. Uccisi dalle macchine, dall'uomo e da infinite insidie. Randagi nelle guerre, affamati nelle deportazioni, esuli nei terremoti e nelle inondazioni, naufraghi, abbandonati a loro stessi e traditi.
A un cane bianco, venuto dritto dritto dalla luna nella mia vita, a bordo di un camion, senza far rumore, a un cane piccolo piccolo, per cui, ancora oggi, dopo anni, fioriscono lillà e splendono giacinti, brilla una luce nel buio e, di tanto in tanto, spuntano due ali nella notte...
A chiunque sia tornato indietro per gli occhi di un cane di cui non conosceva il nome...