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Grande Vale!
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Perchè il più delle volte l'estinzione è portata a causa di chi la vuole salvare...l'uomo...bisognerebbe pensarci prima... In quanto agli zoo sono daccordo con te... Da www.oltrelaspecie.org ZOO - 10 MOTIVI PER DIRE NO! BOICOTTALO! 1 È risaputo che gli zoo hanno fornito animali per la vivisezione. 2 È risaputo che gli zoo hanno fornito animali alle industrie che trattano carni esotiche. 3 In alcuni paesi gli zoo hanno fornito animali al circo. 4 Alcuni zoo hanno fornito animali ad altri zoo con standard al di sotto delle norme di legge. 5 Gli animali degli zoo possono morire prematuramente, e possono essere portatori di malattie. 6 Gli animali degli zoo in sovrannumero possono essere uccisi o venduti. 7 Lo zoo è il posto peggiore per imparare qualcosa sul comportamento animale, che non sarà di certo quello naturale. 8 Ancora oggi animali in libertà vengono catturati per essere rinchiusi negli zoo. 9 Gli animali che si riproducono in cattività sono portatori di un patrimonio genetico poco vario, e quindi maggiormente a rischio. 10 La maggior parte degli zoo ospitano grossi animali di richiamo (tipo elefanti, tigri, giraffe) per il proprio esclusivo tornaconto economico. Si stima che circa 6.000 specie animali siano in pericolo di estinzione, eppure solo poche di esse sono incluse in programmi di riproduzione in cattività, e solo una ventina sono state reintrodotte in natura con successo. Dei circa 10.000 zoo al mondo meno di 500 registrano i loro animali in database internazionali. Si stima che negli zoo solo il 5-10% dello spazio espositivo e delle risorse sia dedicato ad animali a rischio di estinzione. Agli animali selvatici viene negata completamente la libertà, quando vengono imprigionati in zoo, parchi marini, acquari, zoo safari, circhi o collezioni private. Le scimmie, gli elefanti, gli orsi, i grandi felini, i delfini e le orche, catturano l'attenzione e l'immaginario delle folle di visitatori e rappresentano un facile strumento di guadagno, ottenuto trascurando totalmente la sofferenza inflitta alle creature selvatiche imprigionate. Spesso si considera lo zoo come un'istituzione che svolge il compito di educare il pubblico alla conoscenza della fauna selvatica. Ma conoscere, rispettare ed apprezzare i comportamenti degli animali selvatici diventa impossibile se essi sono soggetti alla prigionia e all'umiliazione di essere considerati degli oggetti di divertimento. Un documentario sulla vita degli animali selvatici nel loro habitat naturale è molto più educativo e veritiero. Per quanto concerne la pretesa degli zoo di preservare alcune specie di animali in via di estinzione facendoli riprodurre in cattività, i fatti dimostrano che gli animali, privati della selezione naturale, perdono la loro variabilità genetica con il conseguente indebolimento della specie. Inoltre, i programmi di reintroduzione degli animali selvatici nel loro ambiente nativo spesso falliscono perché gli animali tenuti in cattività non posseggono più la capacità di adattamento e sopravvivenza. Gli animali vanno protetti nel loro ambiente naturale e non rinchiusi per sempre in un habitat artificiale. Numerosi etologi hanno studiato il comportamento di molte specie rinchiuse negli zoo e documentato un'ampia varietà di anomalie comportamentali, quali il camminare in circolo, lo scuotimento ripetitivo della testa, l'ondeggiamento del corpo, il leccarsi in modo insistente alcune parti del corpo fino all'automutilazione. Tutti questi comportamenti, esprimono un profondo stato di malessere e frustrazione. Cosa puoi fare tu Non andare a visitare gli zoo, gli zoo safari, gli acquari, i delfinari ed i circhi con animali, ed invita tutti i tuoi conoscenti a fare altrettanto. Ed io vi invito a fare altrettanto...
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Ecco il video di Studio Aperto clicca
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Il video sequestrato dalla Digos. Con le immagini diffuso anche un comunicato: pronti a fare altre incursioni «Basta torture». Filmato il blitz degli animalisti «Guardate come trattano cani e conigli». Rivendicato l'assalto ai laboratori della Statale La dedica è «a tutti quelli che ci siamo lasciati indietro». La rivendicazione del blitz antivivisezionista del 27 aprile scorso è arrivata in busta anonima al tg La7 e all'Ansa di Milano, assieme a un video girato forse nel momento stesso dell'incursione nel laboratorio di Farmacologia dell'università Statale. Una lunga lettera, scritta tutta in maiuscolo e con grafia incerta, senza firma. «Nei giorni dell'anniversario della liberazione dal nazifascismo abbiamo voluto festeggiare nell'unico modo che ci sembra degno: mettendo in pratica un'altra liberazione e portando alla luce gli orrori di un altro olocausto, quello dei centri di sterminio animale». Gli originali sono già stati prelevati dai carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e dalla Digos. Il video, girato senza audio, mostra l'esterno del dipartimento di Farmacologia, poi lo «stabulario mantenimento cavie 413»: si vedono i topi nelle loro gabbiette, le stanze con i cani, tra cui tre meticci, i conigli bianchi e i beagle sottratti al laboratorio. Il videoamatore animalista si sofferma su due beagle, Forrest Lee e Jenna. Una mano con un guanto di panno li accarezza. Le riprese durano poco più di quattro minuti. Chi ha girato e chi ha scritto la lettera mostra una conoscenza approfondita del laboratorio e delle persone che lo frequentano abitualmente. Secondo gli investigatori, è l'ennesima dimostrazione che gli animalisti hanno avuto un basista all'interno del dipartimento di Farmacologia. Sulla vicenda prende posizione l'associazione Gaia, Animali & Ambiente: «I metodi delle associazioni ecologiste e animaliste sono diversi da quelli degli autori del blitz. Noi contestiamo la vivisezione alla luce del sole», dice il presidente Edgar Meyer. «Ma, certo, se io fossi un cane o un coniglio torturato in laboratorio sarei felice che venisse qualcuno a portarmi in salvo». In Italia sono ben 551 i laboratori, privati e pubblici, che sperimentano sugli animali. La Lombardia detiene il primato: ben 121. Sono quasi un milione l'anno gli animali utilizzati in Italia per la vivisezione. Nel blitz, gli animalisti portarono via 10 beagle, 12 conigli, 50 topi e 20 ratti, utilizzati per la sperimentazione. A tre dei dodici conigli rubati dagli animalisti era stato iniettato il «virus vaccinico», utilizzato per costruire il primo vaccino contro il vaiolo. Era scattato un allarme sanitario da parte di veterinari ed esperti della Asl di Milano. Allarme che, adesso, sarebbe rientrato. Ma non il timore di nuove azioni contro il laboratorio già bersagliato. Un mese e mezzo fa, le finestre furono rotte a sassate. Due settimane dopo, una vetrata è stata sfondata e imbrattata di vernice. Venerdì scorso, una lettera minatoria che conteneva un pezzo di carta assorbente intriso di sangue. Nella rivendicazione gli autori dell'incursione sottolineano che le loro azioni continueranno. «Apriremo le porte e svuoteremo i laboratori». Emilio Nessi
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Hanno fatto ora al tg5 un servizio riguardo al blitz...hanno fatto vedere il filmato fatto dai liberatori all'interno del laboratorio ed hanno letto la lettera di rivendicazione arrivata a La7 insieme al video... Dicono anche che i conigli infetti erano pericolosi solo per un tot di tempo...ora sarebbero innoqui... Ah, naturalmente hanno anche specificato che le associazioni antivivisezionistiche pur soffrendo per il trattamento dato agli animali nei laboratori, tengono le distanze da queste azioni...
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Ti capisco
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Per chi avesse ancora dubbi sulla vivisezione CLICCA
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I test sugli animali vengono fatti solamente per interessi (o se il ricercatore di turno è particolarmente ignorante da credere nella loro reale utilità) inquanto i laboratori ricevono sovvenzioni a riguardo. Il problema cara Nina, è che i risultati dei test sugli animali non sono affidabli sull'uomo...quindi inutili! Per esempio l'arsenico, veleno a noi noto, è mortale nei ratti SOLO in dosi 50 volte maggiori che nell'uomo...se fosse un medicinale (faccio un esempio) e nel ratto la dose mortale è 50X, e venisse messo in commercio a dosi X (50 volte in meno) che effetti avrebbe nell'uomo? Queste cose purtroppo accadono... I metodi alternativi, oltre ad essere più affidabili sono anche senza animali...ma purtroppo i soldi contano troppo nella società moderna! Ho capito, io invece mi riferivo alla tua risposta Io comunque penso che tutto serva...anche foto e volantini! Grazie infinite. Nel caso che non si potesse come singolo dovrei quindi iscrivermi a un'associazione che lo fa? Per quanto riguarda la vivisezione quoto Antar. Vergognoso!! Ehi ti sei appropriata della mia risposta? Ti farò sapere!
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Sarebbe un bel passo avanti certo... Sui Verdi ne avrei da dire... Tanto per promettere, Pecoraro Scanio ha promesso che eliminerà la vivisezione in Italia...peccato che si è dimenticato di ricordare che le leggi a riguardo sono decise a livello comunitario e non nazionale (se non piccole leggi...)!
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Purtroppo il business è più importante dei test doppi (o multipli direi), della vita degli animali e delle ricerche fasulle...
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Qualche info: Si dice che l'uso di animali nei laboratori e' in diminuzione, ma dal 2000 al 2003 c'e' stato un aumento del 40% degli animali usati nella ricerca di base, addirittura del 60% nello studio del cancro. Tutti questi studi, che la legge non obbliga a svolgere su animali, sono sovvenzionati con denaro pubblico e presso i laboratori delle associazioni per la ricerca medica che chiedono ogni anno l'aiuto di tutti i cittadini con le loro maratone televisive e altri eventi. Questi soldi, solo in parte sono usati per una ricerca utile ai malati. Una buona parte viene invece spesa per fare "ricerca" su malattie fasulle create artificialmente su una specie diversa da quella umana.
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Mi riferivo alle tue parole "è l'unica cosa che può cambiare la situazione"... So che i responsabili del gattile lo hanno già fatto nella mia città, ma loro erano lì come associazione (LIDA) e non so se i singoli possano farlo...comunque mi informo e ti dico...
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Non è uno sminuire...è un "te lo ho cercato di spiegare perchè io conosco i retroscena, tu non capisci ciò che ti spiego perchè tu non conosci i retroscena...allora non è che vuoi capire, ma non puoi"! Sminuire è un'altro paio di maniche!
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Penso di aver risposta a trot...avvocato... Non è utile, perchè fai una distinzione che non devi ne puoi fare. Già spiegato nei post precedenti...se non vuoi capire e devi a tutti i costi fare polemica è un problema tuo! Potrei pensare la stessa cosa riguardo a te... Però io parlo anche con chi non mi conosce... Ancora ti permetti di dirmi cosa so, cosa non conosco, cosa posso e cosa non posso capire? Complimenti, complimenti davvero! "Non esserci dentro" non ti autorizza a fare di me una persona del tutto incompetente che non riesce a vedere al di la del proprio naso, e non ti eleva certo a mente suprema che tutto vede e tutto sa. Se anche non sono a conoscenza delle più oscure trame e degli inganni più subdoli che vengono ad esistere, questo non esclude (ne ti permette di pensare, solo in base a divergenze di pensiero) che io abbia una MIA propria idea e delle MIE considerazioni su ciò che mi circonda. Se poi queste idee e considerazioni siano o meno in contrasto con le tue, questo è un'altro discorso. Se ritengo la tesi del vaiolo veritiera, è un fatto mio, e lo sminuirmi con la tua aria di sufficienza non mi farà certo cambiare idea. Queste sono tue considerazioni...non mi sembra di aver mai detto o fatto capire nulla di tutto ciò... Se non sai le basi (e credi al contrario di ciò che è) non puoi capire! Non è un'offesa sai...è la verità... Poi le tue idee sono un'altra cosa... Devo anche risponderti??? Comunque complimenti per aver (e continui a farlo!) smontato una discussione interessante...con le tue polemiche!
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Ho trovato una dedica che casca a fagiuolo: "Durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali fuggivano, un colibrì volava in senso contrario con una goccia d'acqua nel becco. Cosa credi di fare! Gli chiese il leone. Vado a spegnere l'incendio! Rispose il piccolo volatile. Con una goccia d'acqua? Disse il leone con un sogghigno di irrisione. Ed il colibrì, proseguendo il volo, rispose: Io faccio la mia parte! "
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La LIDA (Lega Italiana per i Diritti degli Animali) ha in gestione il gattile! Non ho ancora capito perchè questa presa di posizione nei confronti di sta pazza...
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Se pensi che c'è gente che uccide il figlio, viene condannata ed è ancora libera...questo non mi stupisce... "Aspettiamo che cambino le leggi" Quelli della lida vogliono addirittura restituirle i gatti, lei ora è in una specie di comunità...ma è sempre uguale, te lo assicuro! In data 11 marzo 2006 ho scritto alla LIDA (nell'apposita sezione sul loro sito) per segnalare un maltrattamento (un tipo al mercato vende animali e tiene le tartarughe al sole senza acqua, 100 pesci in una vaschetta, tanti uccellini in una gabbia piccola, i piccioni in delle gabbie minuscole ed i conigli idem!) specificando che lo avevo segnalato giè a luglio 2005 alla sezione LIDA della mia città senza aver avuto riscontri e che se nulla fosse successo avrei reso la cosa pubblica! Premetto che so che non ci sono leggi a riguardo e che ci si può solo rivolgere all'asl, ma era pìù per metterli alla prova! Infatti C.V.D. non si sono nemmeno degnati di rispondermi!!! Anche solo dire di chiedere all'asl o cose simili... Ora, come promesso, mi muoverò come detto...
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Con questo modo di pensare siete i primi voi ad andare avanti con il paraocchi e a non ottenere nulla di concreto...bisogna lavorare, bisogna darci dentro e sapere come muoversi...le azioni sconsiderate di liberazione sono assurde. Andare avanti inneggiando all'animalismo senza guardare la realtà è sciocco, gli ideali sono buoni per carità niente da ridire, sani principi....ma i fatti? Molti allvamenti, laboratori, ecc.. sono assicurati, liberare gli animali serve solo a far avere soldi immediati per ovviare al problema... Non ho mai detto che volantinaggio, propaganda e affini non servano a nulla...anzi, anche io li faccio... La mia frase era una risposta a quella di Rowena che diceva che sono le uniche cose che servono! Infatti, riguardo al circo, ho scritto una lettera sul giornale di cui sopra ed un passo diceva che le scuole, invece di dare biglietti per il circo ai bambini (per esempio) dovrebbero sensibilizzarli in altri modi... Mi hanno tagliato quel pezzo giustificando poi che "sennò le scuole si lamentano con noi, mica tutte fanno così"...naturalmente era un discorso generale e la lettera era firmata, il giornale ne era fuori! Comunque mi sto muovendo verso ciò che dici tu, la sensibilizzazione nelle scuole...ti dirò come andrà a finire!
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Tyson era un pittbul di circa 4 anni...dico ERA perchè una persona ha deciso di togliergli la vita... Tempo fa viveva con dei ragazzi, un giorno è scappato ed ha sbranato 2 cagnolini...è finito in canile... Passano i mesi e Tyson migliora sempre più, non attacca più le femmine, sopporta le ringhiate degli altri cani e con l'uomo, come dall'inizio, è un amore... Naturalmente se un pittbull è in canile, le poche persone che lo richiedono sono ragazzini e delinquenti (non sempre però,una volta 3 li abbiamo affidati a persone che li trattano come figli!). Particolarmente affezionata al cane è una ragazza con problemi vari (alcolismo e droga) che non la rendevano la persona più lucida di questo mondo... Tyson si affeziona a lei che chiede più volte di portarselo a casa ma la risposta, per ovvie ragioni, è sempre NO! La ragazza si trasferiscie e con il datore di lavoro (un'ottima persona, ammazza gatti, ricci e tutto ciò che può...) architetta e mette in atto il furto... Naturalmente chi vede non fa niente se non dire il giorno dopo "Ah, l'ha rubato?L'ho vista entrare alle 02:00 di notte..." perchè fare qualcosa?E' normale che ci sia gente in canile alle 02:00 di notte...mah... La stessa notte, i due hanno rubato materiale per un valore di diverse migliaia di euro alla ex titolare della ragazza, dal suo magazzino... La mattina dopo, i responsabili del canile chiamano la ragazza e le dicono di riportare il cane indietro senno la denunciano...naturalmente lei nega e nessuno si preoccupa di andare a beccharla... Qualche giorno dopo, alla domanda "Allora che avete fatto?" mi sento dire "aspettiamo...non le diciamo più nulle ed un giorno di questi andiamo a prenderlo!" ...se si voleva usare questa tattica bisognava tacere fin dall'inizio... L'attesa si porta a 2 mesi fino a quando la ragazza torna e in lacrime confessa tutto: Tyson è stato UCCISO il giorno dopo del furto dal suo titolare per paura di essere beccato (naturalmente lei invece di fermarlo ha salutato il cane ed è entrata in casa...)...lo ha LEGATO AD UN PALO E GLI E' PASSATO SOPRA COL FURGONE... Parte la denuncia, la ragazza va dai CC con quelli del canile e con rappresentanti della LIDA e confessa tutto... Il cane è stato rubato più o meno ad aprile 2005 e la denuncia fatta intorno a settembre 2005...siamo a maggio 2006 e non è successo ancora nulla... Nessuno si è preoccupato di fare nulla...nemmeno di verificare se Tyson è sepolto dove dice la "ragazza". Inutile dire che l'assasina è la figlia di un assessore... Ora, da circa 2 mesi, compare sporadicamente al canile per pulire i gatti del gattile (2 sono suoi!) ed il bello è che sia per lei che per quelli del canile e della LIDA che fino a qualche mese fa la volevano morta, è come non fosse mai successo nulla! A me non rivolge nemmeno lo sguardo... In più, i responsabili del gattile, vogliono ridargli i gatti nonostante i suoi siano i più richiesti per le adozioni e nonostante lei sia una pazza! Si sono bevuti il cervello...
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Come al solito quoto tutto ciò che è stato detto da antar e vale-akira! anche su questo ho dei dubbi...a meno che siano in realtà sani... Certo...se non sono sani è meglio che muoiano sotto tortura... e chi frequenti tu? Non ti offendere, ma sono curiosa, dato che non ho sentito un solo commento positivo... (a proposito di conigli, vado OT, avevo un coniglio da bambina che si chiamava Booty!!) Con chiunque ho parlato SOLO commenti positivi! Non avevi forse detto, cara Booty, di aver terminato il discorso su vegetariani vs carnivori? Non sembra affatto, tutt'altro, ritieni ancora utile sottolineare chi mangia carne e chi no...Rinnovo l'elogio per l'ENPA, che condanna le azioni dell'ALF. Il discorso è infatti terminato (causa regolamento) ma in questo caso è utile per distinguere animalisti da non... Del resto, ognuno sta con i suoi, o no? I miei? Con chiunque ho parlato...non solo con chi mi conosce... Allora facciamo foto e i cani saranno salvi... Per quanto riguarda il vaiolo...tu non ci sei dentro...non puoi capire... Non abbiamo secoli a disposizione...e comunque non si tratta di anarchia totale! Non servono a poco...salvare anche solo una vita non è poco... Sempre meglio che parlare e stare con le mani in mano... Si spera... Forse per liberare degli animali maltrattati? In che modo li salveresti tu? La gente se ne frega...la foto se la scordano dopo 2 minuti, l'articolo manco lo leggono...bisogna che le azioni rimangano ben impresse...e finche tutti se ne fregano non si andrà da nessuna parte...
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e prendere i suddetti animali dai laboratori serve a cambiare le cose? se lo pensi veramente vuol dire che hai ben poche discussione con le persone che ti stanno attorno...ho sentito definire i tizi che hanno liberato i conigli con ogni genere di epiteti (non gentili) Non nell'immediato ma serve...nell'immediato serve per loro! I commenti delle persone che mi stanno attorno sono stati TUTTI positivi...
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foto fatte in maniera illegale? bene, daccordissimo, facendo foto non si fanno danni agli animali o all'ambiente. Lasciandoli lì invece non si fanno danni agli animali? Secondo te bastano delle foto per cambiare le cose?
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Io sono per l'attivismo individuale... E' importante che l'opinione pubblica sappia cosa accade agli animali in un laboratorio, cosa accade in un mattatoio, cosa accade in un allevamento di pellicce, cosa accade ad una battuta di caccia o semplicemente buttando un amo ed una lenza in un fiume (perchè sappiamo, anche se il 90% delle persone no, che i pesci soffrono come noi...)... Per quanto riguarda cambiare le leggi (a favore degli animali) per me è come parlare di utopia...cioè, le leggi verranno cambiate quando si siederà al potere qualcuno che sia interessato agli animali, a cui non interessi solo la poltrona, che non abbia a cuore i conflitti di interessi che si abbatterebbero su un'ipotetica legge giusta! Quindi sono più per sensibilizzare la gente mettendole di fronte i problemi anche in modo violento! Io mi occupo di volontariato al canile/gattile da circa 2 anni dove informo e mi rendo disponibile, ora mi hanno dato un piccolo spazio su un giornale locale nel quale metto annunci adozioni, news...etc... Come ho detto, ed ho constatato personalmente, i media aiutano molto (non sapete quante tel a proposito ricevo...e sto parlando di un giornale locale!) il problema è sempre la mancanza di collaborazione da parte dei suddetti media.Di solito per interessi. Per quanto riguarda le azioni ALF trovo che nella maggiorparte delle liberazioni animali c'è molto di positivo (condivisibile o meno) sopratutto per gli animali, ma anche per l'effetto mediatico...su alcune liberazioni resto però dubbiosa... Chiuderei citando 2 frasi che rappresentano il mio pensiero: Io sono per i combattivi, per quelli che il mondo si son messi a rifare, per quelli che tutta l'umanità per i capelli tirano fuori dall'ignoranza e dalla menzogna, sia pure in maniera poco gentile ( Evghenji Evtusenko ) Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero. (Albert Einstein)
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Il mio pensiero a riguardo lo trovi QUI' Il mio "liberati" non intendeva liberati in natura o cose simili...ma liberati dalla schiavitù X Aury Io non faccio parte di associazioni, ma di gruppi di persone a cui interessano davvero le sorti degli animali... se punto il dito è per denunciare cose che nessuno di voi sapeva prima che le scrivessi...e per fare capire alla gente cosa finanzia realmente quando dona i soldi ad una di queste pseudo associazioni animaliste! Ah, io non sto a criticare standomene con le mani in mano...mi do da fare...
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Questo per ricordarti di chi stiamo parlando: LAV: Parlano di canili lager... COMUNICATO STAMPA LAV DELEGAZIONE DI FIRENZE – 7 GIUGNO 2005 Dal gennaio del 2004 la Delegazione LAV di Firenze si è presa cura di alcuni cani pit bull provenienti dallo Zoo di Napoli. La LAV nazionale si è occupata di chiederne l’affidamento per portarli via dallo Zoo dove ogni cane viveva rinchiuso un una gabbia di minuscole dimensioni senza mai uscire, per un periodo di tempo che va dai 3 ai 5 anni. Il centro di recupero dove la LAV ha sistemato in passato altri cani pit bull provenienti da situazioni di grave maltrattamento non aveva posto per ospitare altri 14 cani. Data la situazione di emergenza la Delegazione fiorentina si è attivata per trovare loro un ricovero adeguato. Il dott. Alberto Alberti, presidente dell’associazione Unione Amici del Cane e del Gatto, ha offerto di ospitare i cani in una delle strutture rifugio da lui gestite. Al loro arrivo i cani erano in cattive condizioni di salute: tre di essi sono deceduti in breve tempo a causa della leishmania. Inutili sono state le cure mediche tempestivamente fornite, data la gravità della loro malattia. Le loro condizioni psicologiche erano pessime. Dal gennaio 2004 ad oggi, grazie al programma di recupero comportamentale stilato dalla dott.sa Cristina Volpini, i cani hanno fatto ottimi progressi: è diminuito il loro stato di ansia, hanno cominciato ad avere fiducia nell’uomo, hanno cominciato ad interagire anche con i loro simili. Le loro condizioni di salute sono nettamente migliorate. Adesso quasi tutti sono stati dichiarati tranquillamente adottabili. L’adozione rappresenta lo stadio finale, la felice conclusione di un percorso per dei cani ormai non più giovani e che hanno diritto, dopo tutto quello che hanno subito, a vivere pacificamente e serenamente i pochi anni di vita che restano loro. In questo periodo di un anno e mezzo, durante il quale sia personale specializzato che semplici volontari della LAV e del canile si sono occupati dei cani, si è formato uno stretto legame affettivo e di reciproca fiducia. Segnale positivo nei confronti della politica di recupero adottata. La LAV nazionale in tutto questo tempo ha chiesto informazioni sui cani esclusivamente per la pubblicazione del resoconto sulla rivista Impronte, dimostrando ben poco interesse circa le condizioni di recupero di ciascun cane e, nonostante i nostri numerosi inviti, non si è preoccupata di venire a constatare di persona la situazione o di parlare con il dott. Alberti, tranne che in qualche rara occasione. Ieri, 6 giugno 2005, riceviamo una telefonata dal Direttore della LAV Michele Grisanti, il quale ci dice che oggi alle 16.00 verrà un camion a prelevare i cani per portarli nel centro di recupero del Lazio, dove sono ospitati gli altri cani gestiti dalla LAV e dove viene seguito un metodo di recupero totalmente diverso dal nostro. Ci chiediamo, e vorremmo sapere dalla LAV nazionale, se questa decisione è stata presa tenendo in considerazione il benessere dei cani: è evidente che spostarli nel pieno svolgimento del programma rieducativo danneggerebbe la loro salute fisica e psichica. E’ impensabile, inoltre, che possa avvenire il trasferimento in altra sede senza previo confronto fra gli educatori attuali e quelli futuri. Alle ore 6:30 circa la ASL accompagnata da un ispettore di Polizia ha prelevato i 4 pit bull richiesti dalla Lav. Il volontario del canile presente è stato fatto uscire nonostante si fosse offerto di aiutarli per rendere meno traumatico lo spostamento per i 4 cani. Non lo hanno nemmeno ascoltato quando ha provato a spiegare che Ciro (uno dei pit bull) necessita di continuare la terapia iniziata giorni fa. Noi volontari siamo terrorizzati perchè nessuno sa dove sono stati portati e se Ciro non continua la sua terapia giornaliera rischia la morte. Inoltre le 4 famiglie che avevano chiesto alla Procura della Repubblica di Firenze e alla Lav di adottare questi cani e che si occupano di loro da tempo non sono state nemmeno avvisate e si trovano nella condizione di non poterli più vedere. Io sono Elisa Massarotto e da un anno mi occupo di Chantal (uno dei pit bull prelevati). Nonostante la mia richiesta di adozione Chantal è stata trasferita probabilmente nel canile Lav di Roma invece che a casa mia. Mi chiedo perchè la Lav fa una campagna contro le Associazioni animaliste che non concedono i cani in adozione quando è lei per prima a non volerli dare in affidamento. Chiedo cortesemente a chiunque possa aiutare questi cani di fare tutto il possibile. Nella speranza che questo appello possa essere ascoltato , Vi ringrazio e Vi porgo distinti saluti. ELISA MASSAROTTO IN NOME DI TUTTI I VOLONTARI DEL CANILE Parlano di elezioni... La LAV consiglia di votare ERMETE REALACCI...cacciatore favorevole alla caccia (ha firmato nel 2001 un "patto sulla caccia" con Francesco Rutelli ed altri), MARCO CAPPATO alle prossime elezioni.... ecco una risposta di Cappato a chi gli chiedeva cosa ne pensasse della vivisezione..... Risposta di Marco Cappato: Sono contro inutili violenze sugli animali per gioco, spettacolo o cosmesi. Non sono vegetariano e considero ammissibile un utilizzo regolamentato di cavie per la ricerca, nella speranza che le nuove frontiere della ricerca rendano tale utilizzo sempre meno necessario. LAV = Lega Anti Vivisezione ... alla faccia della coerenza... Parlano di soldi... Negli ultimi 2 anni sapete la Lav quanti pit bull è riuscita ad affidare: 3. ne sono morti circa 6-7 negli ultimi 2 anni ancora secondo loro in fase di recupero. sono tutti dati arrivati direttamente dalla lav ed io ho nero su bianco vi do una cifra, 220.000 euro e il frutto della campagna adozioni a distanza dei pit bull anno 2002, anche in questo caso ci sono documenti ufficiali. secondo voi 11 cani possono costare 220.000 euro in un anno? bisogna porsi queste domande, quando ci si scaglia contro i volontari che da anni si occupano di questi canili che la lav vuole chiudere solo per una ripicca vergognosa. La LAV è la cosa peggiore che puo capitare ad un animale. Purtroppo finte associazioni animaliste ce ne sono tante, molte impensabili: Verdi (hanno boicottato una legge anti-vivisezione, animalisti e mangiano carne, Pecoraro Scanio col suo voto ha permesso la macellazione rituale), Legambiente (appoggia i cacciatori), WWF (approvano la caccia, organizzano gare di pesca e sono favorevoli alla vivisezione), LAC (simpatizzanti No-global, mangiano carne, a molti dei loro cortei ci sono pescatori e cacciatori), ENPA (condannano le azioni dell’ALF, offrono una taglia per il ritrovamento dei beagle liberati dal Morini, uccidono i gatti col gas), UNA…etc…