Vai al contenuto

La mia cagnolina ha paura di me


Sara_shy

Recommended Posts

Buongiorno, ho una maltesina di nome Bella, di 11 mesi, presa in un buon allevamento quando ne aveva 3. Ho qualche problemino con lei tra cui la possessivitá di ciò che prende da terra, la paura degli altri cani, una sorta di difesa del territorio manifestata con abbai alla porta di casa,  in macchina e anche nei negozi, ansia da separazione, è la più importante, quella che più mi preme, è la paura e mancanza di fiducia nei miei confronti.
 

Da quando l’ho presa è  sempre stata molto socievole con le persone e adora anche i bambini. Con gli altri cani però è un po’ diffidente, nonostante io l’abbia sin da subito fatta socializzare anche  con cani di taglia molto grande rispetto a lei, dopo essermi assicurata che fossero tranquilli. Ricordo che durante le prime passeggiate lei era tranquilla e disponibile, ma dopo pochi giorni ha cominciato ad abbaiare ad ogni cane che vedeva, anche molto distante da lei. Abbaiava e tirava per andare dall’altro cane e una volta lí si calmava. Un’educatrice  cinofila incontrata per caso, mi disse che era aggressiva e mi suggerí di lasciare il guinzaglio per farle conoscere gli altri cani, cosa che io non feci più dopo essermela vista correre dall’altra parte della strada. Adesso non abbaia più a tutti i cani che vede, ma noto che ha ancora paura, perché si immobilizza, o si mette ad annusare in giro per ignorare l’altro cane. Se capita che abbai o o addirittura ringhi è quando vede arrivare un cane dritto verso di lei, che di solito non da ascolto ai suoi segnali e si avvicina, così Bella, smette di abbaiare e si allontana, oppure da’ un’annusata veloce al cane e poi “ si fa gli affari suoi”. Poche volte decide che quel cane le piace e si mette a giocare, di solito con cani molto tranquilli e magari della sua stessa taglia. Lei ha i suoi amici, che se vede durante la passeggiata è sempre felice di corrergli incontro, ma con cani che non conosce ha questo comportamento. 
 

Quando era più piccola prendeva tutto ciò che trovava per terra, soprattutto i sassi, e io ho fatto il grandissimo sbaglio di toglierle le cose la bocca, così in poco tempo ha iniziato a ringhiare se tentavo di toglierle gli oggetti. Ora ho smesso di toglierle cose dalla bocca e cerco di proporre lo scambio, ma è davvero molto difficile se quello che ha preso le piace molto, gira la testa dall’altra parte persino davanti ad un würstel. Ho iniziato ad insegnarle il lascia giocando con lei al riporto con un kong con dentro un würstel ( la pallina non le interessa) e devo dire che funziona bene, quando me lo lascia, le do il comando e poi le do un pezzettino di würstel, temo però che per strada con le altre cose non funzioni.


A partire da circa 6 mesi , ha iniziato a fare una sorta di “ guardia”, ha cominciato ad abbaiare alla porta, al balcone ( preciso che il mio balcone è murato, quindi lei non vede niente),  nei negozi se può vedere l’entrata, nell’autobus se vede dal finestrino e all’entrata di altre persone, e in macchina, sempre dal finestrino, e se quando scendiamo qualcuno ci passa vicino. Per l’autobus e la macchina  ho “ risolto” non tenendola più in braccio, in modo da non farle vedere i finestrini e l’entrata, ma per il resto sono disperata. Devo dire però che va un po’ a giornate, ci sono giorni in cui sta tranquillamente sul balcone senza abbaiare mai, e altri in cui è più nervosa. 
 

Quando esce di casa un componente della famiglia lei si accuccia triste davanti alla porta e lo aspetta. Quando esco io però comincia a piangere e va veloce avanti e indietro per casa ,come disperata. Dopo qualche minuto si calma. Oltretutto anche quando mi chiudo in altra camera, in bagno ad esempio, me la ritrovo lì davanti ad aspettarmi, oppure se non vi vede in casa, dopo un po’ comincia a cercarmi. Sin da subito l’abbiamo lasciata sola in casa gradatamente, ma dopo un po’ ha cominciato lostesso ad abbaiare, specialmente se esco io. Devo dire che essendo al momento disoccupata passo molto tempo in casa e forse questo ha contribuito a preoccuparla quando esco, perché non è una cosa che faccio spesso. Ho cominciato ad ignorarla poco prima di uscire e subito dopo essere rientrata in casa, ma adesso mi è un po’ difficile perché in questo periodo ovviamente non si può uscire spesso.

Ora, la cosa che più mi preme e che insieme al mio “toglierle le cose di bocca” rovina il mio rapporto con lei, è il momento della spazzolata, cosa che, essendo un maltese, non posso evitare. Mi sono resa conto di aver sempre spazzolato troppo forte, e infatti a volte mi è capitato di farle male per sbaglio, a causa di qualche nodo, e infatti per questo non è particolarmente felice di farsi accarezzare da me, forse perché associa le mie mani al dolore. Ieri però è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perché prendendola in braccio, lei ha guaito dal dolore, e terrorizzata è voluta scendere immediatamente. Mi guardava come se l’avessi bastonata, tremava, aveva la lingua di fuori, la coda sotto le gambe, e scappava via da me. Non abbiamo capito subito il motivo per cui sentisse dolore, ma l’abbiamo attribuito a qualche nodo che per sbaglio devo aver tirato quando l’ho presa. Per calmarla ho provato a chiamarla per la passeggiata e lei tutta contenta è venuta da me come al solito, si è calmata, poi in casa abbiamo giocato al “ cerca” il suo gioco preferito, e si è tranquillizzata. Ora, si lascia accarezzare, prendere in braccio e anche spazzolare, ma noto che non lo fa con piacere, non mi sembra felice delle mie carezze, a volte si sposta, immagino per paura di sentire dolore. Ho cominciato a darle dei pezzi di würstel quando sta tranquilla durante la spazzolatura e sono molto più delicata, ed è più tranquilla e calma anche lei.

 

Scusate il papiro, ho bisogno di consigli per capire come riconquistare la fiducia della mia cagnolina, come far sì che si fidi di me, che non abbia paura e come aiutarla ad essere un pochino più socievole con gli altri cani. Grazie.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Buonasera, leggendo tutta la situazione io le consiglierei di rivolgersi a un educatore cinofilo, non perché sia particolarmente grave, ma per evitare di fare ulteriori sbagli ed andare ad aggiungere altri problemi a quelli già presenti. Personalmente da educatore le posso dire che consigliare di lasciar andare il guinzaglio ad il padrone di un cane che reputa aggressivo non é un buon consiglio e sono felice che non abbia avuto problemi a parte il correre dall'altra parte della strada. La socializzazione prevede degli step, dei movimenti e delle interazioni che alcuni cani non hanno e che vanno insegnate in modo accurato. Semplicemente lasciar andare il guinzaglio, soprattutto se l'altro cane é legato, é praticamente una garanzia per farsi dare un bel morso dall'altro cane. Il togliere gli oggetti dalla bocca come ha giustamente detto é sbagliato, poiché aumenta la possessività del cane e potrebbe arrivare anche a ringhiarle se ci prova, ma anche lo scambio non é la soluzione giusta se non associato ad altri insegnamenti. Infatti come ha giustamente scritto il cane lascerà andare l'oggetto per scambiarlo solo se ritiene lo scambio vantaggioso, se l'interesse é più elevato verso ciò che sta già rosicchiando non ha nessun motivo per lasciarlo. Per nostra concezione il concetto del "dare il pezzo di wurstel o il bocconcino quando il cane sta bravo" é sbagliato e non aiuta l'educazione del cane e soprattutto non aiuta ad instaurare con lui una corretta e profonda relazione, come quella che mi sembra lei stia cercando. Molto spesso noi facciamo dei gesti, dei movimenti e delle azioni che per noi sono innocue e prive di particolare significato, ma per il cane, che basa la sua comunicazione principalmente sul linguaggio non verbale, possono avere dei significati forti e ben precisi. Se vuole parlare più approfonditamente ci può trovare sulla nostra pagina Fb, le lascio il link QUI, ed in ogni caso le consiglio di rivolgersi ad un educatore esperto, possibilmente che non le riempia solo il cane di bocconcini.

Link al commento
Condividi su altri siti

La ringrazio della sua risposta, andrò sicuramente a dare un’occhiata alla vostra pagina Facebook, e appena possibile contatteró  un esperto che mi aiuti.
 

In merito alla situazione con la vostra collega, lei liberó il suo cane e mi disse di fare altrettanto con la mia, cosa che devo dire non mi allettava, avendo paura che scappasse, poi lei ridendo mi convinse “ ma dove vuoi che vada?!” e così la lasciai. Non ricordo se si fosse avvicinata o no all’altro cane, ricordo che rimase lì ferma a guardare il guinzaglio lasciato a terra, e dopo un po’, la ragazza mi disse di battere le mani per farla venire da me, cosa che non successe, ( anzi, fu il suo cane ad avvicinarsi a me ) così poi, mi suggerì di avvicinarmi a lei facendo una curva. Prima di andarsene aggiunse di lasciare andare il guinzaglio solo se anche l’altro cane era libero.
 

Non sono stata molto chiara quando ho detto che il mio cane era corso dall’altra parte della strada, questo non avvenne in occasione dell’incontro con l’educatrice, e neanche alla presenza di un altro cane. Una volta volli provare a liberarla per farla giocare, dato che l’educatrice quando la incontrai mi rassicuro in merito al fatto che non sarebbe scappata, e anche perché vedevo spesso altri padroni liberare i propri cuccioli e questi non si allontanavano mai ( dove abito io c’è una grande area verde accanto a una strada poco trafficata). Al tempo aveva tre mesi, era con me da 2 settimane, e forse era un po’ troppo presto per lasciarla libera, vide il cancello di casa e cominció a correre, al tempo non le piaceva star fuori e tirava verso il portone una volta vicini. È per questo fatto che non sono più riuscita a lasciarla per paura che finisse sotto una macchina. Questo fatto avvenne una seconda volta , pochi giorni dopo dalla prima, mentre Bella era insieme a mia madre e il collare per qualche motivo si sganció, lei prese a correre verso il cancello di casa. Inutile dire che cominciammo ad usare la pettorina. 
Mi piacerebbe vedere la mia cagnolina correre libera nel prato, così come vedo fare agli altri cani, ma non ho il coraggio di farlo, ho paura che vedendo un gatto, un uccello, o un qualcosa che la interessi, corra ancora per strada.
 

Per quanto riguarda l’abbaiare per fare la guardia, ha qualcosa da suggerirmi? Perché il balcone come ho detto prima è murato, quindi lei non vede nulla, ma se potesse vedere, ringhierebbe e abbaierebbe come una furia a chiunque. Lo dico perché una volta mentre la tenevo in braccio, mi sono avvicinata al balcone, ha visto una persona da lontano ed è impazzita. Nonostante questo non ho problemi a fare entrare gente in casa, accoglie tutti facendo le feste, ma mi preoccupa non poco questo suo atteggiamento di guardia eccessivo. Abbaia anche al suono del citofono e del campanello per qualche secondo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo non posso darle nessun tipo di consiglio in quanto ci sono moltissime variabili che possono indicare le cause per cui abbaia ed esprimendomi ora, senza aver mai visto la situazione né aver analizzato tutti i dettagli rischierei di sbagliare. E' infatti proprio la causa la cosa più importante da comprendere per poter fare un piano di azione e andare a migliorare la situazione. Sono cose che deve analizzare e valutare un esperto nel settore, che sicuramente saprà aiutarla al meglio per risolvere tutti i problemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...