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Uccello Sconosciuto


fonte1

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ciao a tutti mi chiamo fonte1 e mi sono appena iscritto soppratutto x uccelli scusate gli errori non sono molto bravo al computer

la mia domanda riguarda il mio uccellino

il venditore ha detto che è un igniscolor ma l'uccellino è giallo ali nere contorno occhi nero e sottogola nero zampe carnacine .

la vostra opinione ?

grazie a tutti

£@@£^d^e^

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E' della famiglia dei tessitori africani, sono molto rustici e si adattano facilmente a mangiare misto per canarini e misto per esotici, naturalmente da integare con frutta e verdura. Non devono mancare acqua fresca e osso di seppia.

Nel periodo riproduttivo bisogna fornire cibo vivo, come le camole della farina

Se sono alloggiati in una gabbia abbastanza grande costruiscono dei nidi molto belli (sono degli abili tessitori!) e bisogna fornire dei fili d'erba molto lunghi. E' opportuno tagliare le unghie se sono troppo lunghe perchè in gabbia non si consumano e potrebbero causare perdite di dita oppure di fratturare le zampe se si impigliano nella rete e rimangono appesi. Per il primo anno è consigliabile tenerli al chiuso con i primi freddi.

Per quanto riguarda il dimorfismo sessuale questo è visibile nel periodo riproduttivo, in questo periodo la livrea del maschio assume infatti colori sgargianti in contrasto con la colorazione più opaca della femmina. Comunque ti consiglio di chiedere al tuo negoziante o al limite se proprio sei curioso al veterinario aviare!

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Ps: longevità: 8-15 anni patologie più comuni sono la malnutrizione, traumatismi per alloggi inadeguati ( devono infatti alloggiare in voliera), colibacillosi e salmonellosi.

Basta attenersi a un accurata igiene e periodica disinfezione della voliera e se deciderai di prendere un altro vescovo non introdurlo subito nella gabbia con l'altro ma prima fagli fare un periodo di quarantena in un altra gabbia. evita il contatto con uccelli selvatici.

Sto cercando dei siti sui Tessitori ma in italiano non ce ne sono di dedicati..se sai l'inglese c'è qualche sito straniero..

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grazie ma credo che il venditore sia da scartare visto che aveva detto che era un igniscolor

se è un tessitore dovrebbe far parte dei ploceidi

ma non capisco perchè non mangia il gritt

ma mangia il pastoncino secco bianco

di solito evito la verdura fresca

ma compenso coi semi della salute e con i bastoncini da appendere all'interno ai sapori di frutta e verdura

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L'assunzione del grit è utile solo per quei volatili (come i Colobi, le galline e gli struzzi) che ingeriscono i semi seza sgusciarli. I passeriformi e gli psitaccidi invece sgusciano i semi che mangiano, quindi se sono i buona salute sono perfettamente in grado di digerire i semi senza assumere il grit, che invece se assunto in elevata quantità può determinare costipazione.

Il pastoncino secco va bene, ma limita le dosi perchè è un prodotto altamente proteico e quindi potrebbe ingrassare il tuo vescovo (è da somministrare soprattutto nel periodo riproduttivo) mentre ti consiglio di evitare i bastoncini di semi frutta e miele perchè non sono naturali e possono contenere conservanti e coloranti..quindi non sono assolutamente da sostituire alla frutta e verdura che deve essere somministrata sempre lavata e ben asciugata. ;) ;)

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tornando alla verdura io uso tutto secco anche la verdura si chiama verdurello e sostituisce il problema della verdura fresca cosa ne pensi in proposito

ps non avevo letto il tuo ps vive in una gabbia da riproduzione ed è tranquillo quindi direi che il problema di traumi sia da scartare attualmente credo che sia un adulto visto le zampe

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Ecco una breve descrizione del becco di corallo:

DESCRIZIONE. La specie è originaria dell’Africa tropicale e dell’Arabia sud-occidentale, è un uccello di piccole dimensioni (9cm. di cui 2,5-3 cm. sono occupati dalla coda) di colore grigio con striature sul petto e sui fianchi, la coda è nera ed il becco è rosso come le due strisce che si dipartono dalla sua base per terminare dopo l’occhio, il ventre è rosso. Il dimorfismo sessuale non è molto evidente, ma in linea di massima il maschio presenta colori grigi più marcati, la striscia rossa sugli occhi più ampia e la macchia rossa sul ventre più evidente di quella della femmina, durante il periodo degli amori il maschio emette un lungo fischio.

ALLEVAMENTO. E’ una specie che soffre il freddo per questo può essere ospitata in voliera all’aperto solo nei mesi primaverili ed estivi, può convivere con tutte le specie di Astrildidi.

RIPRODUZIONE. Dopo un adeguato periodo di acclimatazione si riproduce in voliera con facilità, nei mesi primaverili, in un nido a cassettina, la femmina depone dalle quattro alle sei uova che cova per circa tredici giorni, i piccoli lasciano il nido dopo circa venti giorni per diventare autosufficienti ad un mese di età.

Per quanto riguarda l'alimentazione oltre alla miscela di base, offri osso di seppia, mattonella di sali minerali, spighe di panico, e frutta e verdura (lavata e ben asciugata, non fredda di frigorifero) giornalmente. ;)

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Questa è la foto di un guancia arancio: foto guancia arancio

mentre questa è la foto di un becco di corallo: becco di corallo

per quanto riguarda l'alimentazione non cambia niente da quello che ti ho detto per il becco di corallo, e anche per la convivenza col vescovo dorato non dovrebbero esserci problemi, in ogni caso tienili sotto controllo, soprattutto nei primi periodi. ;)

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