bitont Inviato Gennaio 25, 2012 Segnala Share Inviato Gennaio 25, 2012 Buongiorno, ho sempre avuto cani e gatti e da 7 mesi ho un arietino. Scrivo qui per spiegare un paio di cose a chi un coniglio non ce l'ha o ce l'ha e lo trova poco socievole. Posto che ogni coniglio abbia il proprio carattere sono convinta che dipenda anche in buona parte dal comportamento del proprietario. Quando ho preso il mio piccoletto ho assaltato la rete in cerca di informazioni e mi ha colpita molto leggere commenti di proprietari di cani e gatti in cui lamentavano il fatto che il loro coniglio non amava essere coccolato e men che meno preso in braccio. All'epoca ne sono rimasta piuttosto delusa, ora ho i mezzi per poter chiarire un po' la situazione. I conigli amano le coccole da chi si fidano. Instaurare un rapporto di fiducia, quello sì che è un po' più difficile. Il mio piccoletto lo prendo in braccio solo se lo devo portare da qualche parte e non ci può arrivare da solo, nel qual caso basta chiamarlo e farsi seguire. Essere preso in braccio all'inizio lo terrorizzava e pure ora non è che ne vada proprio pazzo, mi si schiacchia addosso e cerca di non guardarsi intorno per tranquillizzarsi. Se ne fa una ragione solo perché ha capito che se lo faccio è necessario. Tuttaltro discorso è farsi abbracciare... Ho iniziato passando ore seduta su un tappeto mentre guardavo la tv. Lui passava di corsa e si fermava a farsi fare 2 grattini poi correva via scrollando la testa. Quando è proprio in vena di coccole si sdraia con la testa schiacciata a terra e le zampine anteriori aperte, imperative coccole al mattino dopo la colazione e dopo cena. Dopo colazione sino all'ora di pranzo e nel pomeriggio sonnecchia ed è meglio evitare di andare a disturbarlo, non c'è niente di strano pure le persone sono scontrose se vengono svegliate a orari assurdi (e per lui lo è). Non mi ha mai dato un morso ma fa delle facce che dicono tutto. Dopo mesi di grattini sul tappeto la novità: una sera che stavo guardando la tv sul divano è saltato su, ha dato un'occhiata ed è nuovamente sceso. Dopo qualche sera che la scena si è ripetuta così ha iniziato a fermarsi per farsi coccolare sul divano e adesso la tv la guardo col coniglietto sdraiato accanto che si fa fare i grattini. Tempo necessario per raggiungere questo risultato: 6 mesi. I conigli sono diversi da gatti e cani, sono meno avventati e più prevenuti. Se si tenta di tenersi vicino un coniglio quando non vuole non solo non se ne fa una ragione ma si spaventa anche parecchio, però con pazienza ci si può instaurare un rapporto di amicizia molto piacevole. E' molto più presente di un cane o un gatto e meno rumoroso. Anche la timidezza si è parecchio affievolita al punto che ora devo stare attenta quando apro il frigo perché ci vuole guardare anche lui e fa lo stesso per molte altre cose. Il mio non vive in gabbia ma è libero di girare per tutto l'appartamento. In un angolo della casa ha una grossa cassettina per gatti piena di trucioli con un lato pieno di fieno fresco (gli piace mangiare mentre spallina), appoggiata su un tappeto assieme a un piattone di verdure e giochi di legno e corda, cui corre quando la natura chiama (ovviamente molto spesso). Non l'ho fatto sterilizzare, ma è comunque molto educato e le palline le fa nella sua cassettina. E' stato piuttosto semplice insegnargli cosa fare e cosa no: basta dire un ''nooon si fa'' corrucciato quando fa una marachella e dirgli ''braaaavissssimo'' aggiunto a una coccola e casomai un frutto secco bio quando fa il bravo. La cosa è così consolidata che se passo distratta vicino a lla sua cassettina e lui ha voglia di coccole ci salta dentro per farsi dire che è bravo. Non so che carattere avrebbe se lo tenessi in gabbia, non ci ho mai provato perché mi sembrerebbe una cattiveria. In definitiva se si vuole un animale da afferrare e spupazzare quando si vuole a mo' di bambola di pezza un coniglio è meglio lasciarlo perdere in partenza, ma se dal proprio animaletto domestico ci si aspetta qualcosa di più, beh, può davvero stupire :-) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessiaerika Inviato Gennaio 25, 2012 Segnala Share Inviato Gennaio 25, 2012 Ciao Bitont! Mi ricordo di te, eri già intervenuta qualche mese fa... Piacere di rileggerti Sono d'accordo con te, la relazione che si riesce ad instaurare con il proprio coniglio dipende moltissimo da come noi ci poniamo, ma anche in parte dal carattere del nostro amico con le orecchie. Ci sono conigli molto diffidenti, con i quali bisogna sudare sette camicie per riuscire a guadagnarsi la loro fiducia, e conigli coccoloni che si fanno facilmente accarezzare da tutti. In ogni caso ogni passo avanti è una conquista ed una grande soddisfazione! Per dirti, il mio Artù dopo otto anni si fida ciecamente di me: si lascia prendere in braccio senza problemi, si fa coccolare, mi da i bacini e a volte ci addormentiamo insieme sul letto, lui con il muso sul mio braccio. E' commovente a pensarci! Ma se è il momento che ha deciso di fare altro... Non ci sono storie. Si fa quello che dice lui e come ha deciso lui! E' il vero padrone di casa. Se si sposta una sedia lui deve controllare la situazione, se si apre la finestra lui deve mettere il muso in mezzo... Nulla passa inosservato! Quando arrivano le 10 di sera, qualsiasi movimento facciamo lui si catapulta verso la porta di camera mia (vive libero ma solo nella mia stanza, quando gira per casa è sotto sorveglianza!) per fare un giro, ma quando invece vuole sonnecchiare non lo smuovono nemmeno le cannonate! Il rapporto che può instaurarsi tra umano e coniglio, se favorito dalla collaborazione dell'umano, può essere molto articolato, allegro, dolce, colorato... Ma se si prende un coniglio con l'intenzione di relegarlo in gabbia... E' facile che diventi un soprammobile timido e spaventato. Questa discussione è davvero un ottimo spunto di riflessione! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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