La Triste Stori Del Gatto Figaro

[Chelestin]

Ciao, mi chiamo Figaro non sono un cane sono un amico pelosetto anch'io: sono un giovane micetto di circa 2 anni.

Vorrei raccontarvi la mia storia.

Nasco da mamma Bliss, che quando mi ha partorito, eravamo tutti senza nome, perchè randagi, anche se stazionari. Vivevamo nei pressi del Poligono di Cascina, cibandoci di quello che trovavamo e di quello che, ogni tanto, qualche socio ci portava.

Avevamo dei compagni, gatti anche loro, mamma Milù che avava dato alla luce Mausi e Missi, e i miei tre fratellini: Mimo, Macchietta, Pepe.

In un giorno d'estate del 2009 ho avuto la sorpresa di vedere arrivare la nostra Tata, con degli altri umani, che ci hanno dato un nome e cibo, un tetto dove stare.

Potete immaginare la felicità mia e dei miei compagni!!!! ma avevamo ancora paura, non ci fidavamo. Pensavamo che sarebbero andati via, che ci avrebbero abbandonati.

Invece la Tata ha continuato ad occuparsi di noi, che rimaniamo liberi di andare e venire, ma troviamo sempre cibo, acqua fresca, coperte per la notte....un riparo per i giorni di pioggia.

Lei ci lascia anche entrare in casa dalla finestra, pensate la lascia aperta anche d'inverno per permetterci di rifugiarci in caso di pericolo.

La Tata e i Tati ci curano quando stiamo male, sono attenti alle nostre esigenze, ci viziano anche un po con i dolcetti apposta per noi. Siamo stati sterilizzati perchè stavamo aumentando di numero, e i Tati aveno paura di non farcela economicamente a mantenerci tutti e anche perchè, qui dove abitiamo, la gente non ci vuole perchè puzziamo! (n.d.r.)

Puzziamo così tanto che i gestori del poligono hanno deciso di mandarli via, con la speranza che non avendo più i tati che ci curano ce ne andiamo anche noi.

Sapete hanno ucciso un mio fratellino con una pedata!, non so chi sia stato ma anche se lo sapessi come faccio a dirlo ai Tati?

Se loro vanno via noi saremo persi, senza punto di riferimento, senza tetto....insomma diventeremo dei veri randagi affamati e malati, e soli. Ho tanta paura a rimanere qui da solo, anche se siamo tanti a farci compagnia, ho paura che ci facciano del male, che ci disperdino....che ci allontanino, o peggio, che ci avvelenino.

Pensare che la mia Tata, insieme ai Tati, hanno un sogno: realizzare la "Città dei Gatti", dove ogni gattino senza padrone possa trovare rifugio. Una citta in mezzo agli alberi, dove ognuno ha la sua casetta, con il nome sopra....dove potrei essere libero di giocare con gli altri gatti, o di dormire su un'amaca, o all'ombra di un albero o fra le sciepi. Dove il cibo c'è a volonta, acqua fresca....ma soprattutti dove gli uomini cattivi non ci possono toccare.

La mia Tata non ha soldi per poterlo fare, ed è sola con i Tati...per cui rimarrà solo un sogno? ed io ed i miei amici rimerremmo soli e tristi, perchè i tati non sanno dove portarci.

Questa è la mia, la nostra storia, avevamo trovato amore e gente cattiva ci vuole dividere, la Tata sta male, piange sempre: pensate non riesce a trovare una casa nemmeno per la sua famiglia!......la vita è molto ingiusta!

[martyfloo]

Davvero una storia commovente la tua Figaro, speriamo che possiate trovare una soluzione. Ve lo auguro con tutto il cuore.

[Minnie98]

Mi dispiace veramente tanto per quello che è accaduto al tuo Figaro, spero anch'io con tutto ma proprio tutto il mio cuore che le cose si sistemino e che Figaro e i suoi altri amici mici riescano a vivere a meraviglia come si meritano

[Malinois]

Che bella e triste storia. Auguro alla tua tata di poter realizzare il suo sogno.