kRi Inviato Agosto 31, 2009 Segnala Share Inviato Agosto 31, 2009 Questa è solo una curiosità che ho.. Volevo sapere solo se ognuno di voi ha un proprio cavallo oppure fa lezioni di scuola. Se è si (cioè avete un cavallo vostro) descrivetemelo..sono davvero curiosa.! Grazie già per aver letto..e a chi vuole per aver rispostoo!=)=) baci a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRi Inviato Settembre 2, 2009 Autore Segnala Share Inviato Settembre 2, 2009 wow ragazzi! Quante risposteee!!!!!! emh..vediamooooo..zeroooo!! e vabbè..la mia era solo una curiosità..fa neintee...........magari siete presi da discussioni più importanti.. grazie lo stesso a tutti!................................:) bacii... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Settembre 11, 2009 Segnala Share Inviato Settembre 11, 2009 Ciao Kri! È una bella idea quella di raccontare le nostra vita equestre! Come chi non ha avuto la fortuna di avere cavalli in famiglia, io ho iniziato da piccolina (6 anni) con i cavalli della scuola. Ricordo ancora il primo che ho montato: era un baietto con lista di 1,40m, vecchietto, che si chiamava Topi. Teeeenero che era!! Il suo compito era principalmente il battesimo della sella per tutti i bambini del maneggio, insegnando a noi principianti i primi accorgimenti in sella. Ho girato poi diversi maneggi e scuderie, dopodiché ho fatto pratica con un gruppo di ragazze/i con cui si facevano principalmente lunghi trekking: un branco di ragazzini che si divertiva in groppa a dei Franches-montagnes che definirei dei SANTI CAVALLI. Ripensando ora e tutte le cavolate che abbiamo fatto a quei tempi mi vengono i brividi... ma devo dire che grazie a quel periodo abbiamo imparato a montare vari tipi di cavalli, con o senza sella, sui più svariati tipi di percorsi. Poi un giorno un'amica mi ha invitata ad andare con lei una settimana in Svizzera tedesca, dove c'era un'istruttrice di monta western molto brava. Io non avevo mai fatto monta western, ma a 16 anni la prospettiva di andare una settimana via da casa con un'amica, ed in più imparare cose nuove sui cavalli mi ha decisamente allettato. Ed ecco la mia prima conversione: finalmente avevo trovato una persona seria e competente che ha saputo insegnare con passione e dedizione la difficile scuola western: non quella che si vede nei film, ma quella in cui il cavallo reagisce al minimo movimento del polso o all'appoggio della gamba. Una meraviglia. Ho continuato a seguire quell'istruttrice per diversi anni, tutti i sabati (per chi si lamenta che non ha il maneggio sotto casa, io mi facevo 1 ore e mezza di auto e 1 e mezza al ritorno ogni volta, pur di imparare bene). Poi... è arrivato il primo cavallo, Diablo: un puledro frutto di un incrocio su cui ci sarebbe molto da ridire (appaloosa x olandese), che sarebbe finito il giorno dopo in macello. È stato un acquisto un po' frettoloso, infatti ecco perché scoraggio sempre gli acquisti fatti con troppo impulso. Poi, dato che un cavallo non poteva star da solo, è arrivato anche Nordal, un franches-montagnes sauro meraviglioso e dal carattere particolarmente pauroso che montava mio padre. Con un bel po' di lavoro è diventato un ottimo cavallo e ora è gioiellino che va dappertutto. Poi per una serie di motivi lunghi da spiegare ho ceduto Diablo ad un amico, che a sua volta mi ha dato il suo puledro, allora intero, Gringo. Era un puledro meraviglioso, nero come la notte, alto e snello, velocissimo e affidabilissimo. Una meraviglia. Con lui è iniziata la nostra avventura, e dato che secondo il mio punto di vista un cavallo ben addestrato deve saper fare un po' di tutto, negli anni abbiamo affrontato diverse sfide: dai lunghi trakking, alle sfilate, alle gare di precisione quale il trail e il plesaure, a quelle di velocità come il barrel e la gimcana... fino a giungere a quelle con i vitelli, le mie preferite in assoluto!! Il tutto naturalmente ad un livello amatoriale, dove il divertimento mio e del cavallo erano sempre al primo posto. Poi... nel 2006 c'è stata la svolta: durante una visita ad una manifestazione di cavalli murgesi ad Ivrea, ho visto lavorare Franco M******no, che montava in campo uno stallone murgese. È stato un vero spettacolo! Ma la fortuna è stata quella di potermmi sedere vicino a lui a pranzo, durante il quale abiamo aprlato a lungo del tipo di equitazione che faceva lui: la scuola classica. Purtroppo era già diverso tempo che mi sentivo un po' "fossilizzata" nel lavoro quotidiano: voglio dire, il cavallo era bravo, agli ordini, ma sentivo che poteva dare molto di più, ma non sapevo come tirarglielo fuori. Era a dir poco frustrante. Poi, ecco una ventata di aria fresca, l'equitazione classica. Affascinata da quei pochi minuti in sella e dalla chiacchierata, ho organizzato un primo stage a settembre dello stesso anno, che ci ha cambiato la vita. Ora cerco di imparare sempre di più da questa scuola secolare, che sa dare moltissimo al cavallo e al cavaliere, che aiuta a scoprire un'equitazione a tutto campo, raffinata e sensibile... ma anche un po' frustrante perché più si va avanti in questo percorso, più si cerca di migliorare sempre più e si notano imperfezioni che prima non si vedevano. Ma... ne vale sicuramente la pena! ;o) Un'ultima cosa vorrei aggiungere: non si smette mai di imparare e il mondo dell'equitazione è così vasto ed interessante che i primi che dovrebbero buttare il paraocchi sono i cavalieri stessi. Non fossilizziamoci su una convinzione, mettiamoci sempre in discussione! Andiamo agli stage, parliamo con chi segue altre scuole di pensiero, discutiamo con vari istruttori, leggiamo e studiamo più libri possibili, montiamo il più alto numero di cavalli che possiamo, chiediamoci sempre il PERCHÉ delle cose... solo così potremo arricchirci veramente e capire un pochino di più il vasto mondo che gira attorno a quel meraviglioso animale che è il cavallo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MyLady Inviato Settembre 11, 2009 Segnala Share Inviato Settembre 11, 2009 Allora... monto da nove anni ma non ho ancora un cavallo mio, anche se ora lo sto cercando. Ho cominciato a montare seriamente in un maneggio vicino a Biella (anche io mi facevo più di due ore di viaggio tra andata e ritorno!) dove sono rimasta 2-3 anni e dove ho imparato tantissimo. Il sabato e la domenica vivevo in maneggio (dormivo anche lì!), la mia giornata cominciava alle 7:30-8 quando andavo in scuderia e cominciavo ad aiutare nelle prime lezioni, portavo i cavalli al paddok o in giostra, ne muovevo alcuni e a volte mi divertivo a fare i box chiacchierando con il groom; poi montavo anche io, rimettevo tutto a posto (selleria, corridoio e attrezzature varie) e andavo a mangiare con gli altri che si fermavano in maneggio. Dopo ricominciavo con le lezioni, c'era la fantastica lezione delle due con tre o quattro bimbi piccoli che portavo in giro per il campo al trottino (giusto per smaltire il pranzo) e che poi accompagnavo in un giretto nel bosco intorno al maneggio (il famoso sentiero dei nani!). Di solito poi c'era l'allenamento delle squadre di pony games e si lavorava sodo per due ore e a volte anche di più. Finito l'allenamento aiutavo nelle ultime lezioni, di solito di adulti, di nuovo sistemavo tutto e pulivo il corridoio, guardavo che tutti i pony fossero a posto cenavo e andavo a letto al massimo alle 10 (tranne alcune volte in cui la mia fantastica istruttrice mi invitava a "casa" sua, sempre lì in maneggio e allora parlavamo un po' bevendo una tisana o guardavamo un film). Ho montato un sacco di pony, conosciuto persone fantastiche e ho fatto le mie prime esperienze di gara, una più bella dell’altra provando salto ostacoli (ben presto lasciato perché proprio non mi piace), dressage (se si può chiamare dressage una ripresa E80) e tanti tanti pony games e gimkane a cui sono ancora profondamente affezionata. Così in quegli anni, assistendo a tutte le lezioni che potevo, svolgendo lavoretti vari e chiedendo un po’ di cose in giro, ho imparato un sacco e non solo su come andare cavallo! Poi per varie ragioni ho cambiato maneggio, sono andata a montare dai miei acerrimi nemici nei pony games, e lì ho avuto la possibilità di fare mille esperienze di gara con una pony che mi ha sempre aiutata. Magari il mio assetto non ha trovato molti giovamenti da questi anni, anzi, a volte assumo un atteggiamento da “galoppiamo pancia terra e intanto mi butto giù e poi risalgo al galoppo”, ma adesso difficilmente mi spavento per una rallegrata del cavallo o qualsiasi altro imprevisto! Ora ho cambiato da poco maneggio, ne ho trovato uno davvero ottimo dove fare seriamente dressage e sono in cerca di un cavallino con cui poter seguire le lezioni della mitica Daria Camilla Fantoni! Poi da un anno grazie a LadyD che mi ha fatto scoprire gli stage di Franco (e non solo mi ha invitata a partecipare, ma mi ha fatto anche montare Gringo!) ho aperto gli occhi su un "nuovo" tipo di equitazione che non finisce più di stupirmi e così mi sono messa sotto a studiare le opere dei Grandi Maestri dell'Equitazione, cercando così nel mio piccolo di fare qualcosa di grande (anche se ultimamente sto litigando con Licart che non riesco a capire!) In ultimo posso aggiungere che mi piace molto fare gare, gareggiare all’estero poi è una cosa indescrivibile e per fortuna non ho mai avuto paura e non sono mai stata esageratamente tesa, al contrario due anni fa a Lione mi sembrava quasi di essere ad un normale allenamento invece che ad un internazionale! Non mi sono mai montata la testa, non mi importa di arrivare prima, voglio gareggiare per il gusto di farlo, se qualcuno mi supera vuol solo dire che è più bravo di me e che io devo ancora migliorare tanto. Adesso che mi sono finalmente decisa a cercare un cavallo dovrò fare le cose con il doppio della serietà, pur sempre divertendomi, però ho paura di non essere all’altezza dell’occasione che mi si presenta, ho ancora enormi lacune da colmare, per esempio non so nulla di veterinaria e quel poco che basta di anatomia e non vorrei mai far danni… boh, si vedrà! P.S.: Ciao Lady! Non sapevo avessi fatto anche gare di pleasure! Com’era? È una disciplina che mi ha sempre affascinata un sacco. E anche Diablo mi ha stupita... cosa centra un appaloosa con un olandese?! Invece non hai detto niente dell’esperienza parelli e di quando Gringo ha cominciato a schiarirsi… quante risate la prima volta che me l’hai raccontato! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Settembre 11, 2009 Segnala Share Inviato Settembre 11, 2009 P.S.: Ciao Lady! Non sapevo avessi fatto anche gare di pleasure! Com’era? È una disciplina che mi ha sempre affascinata un sacco. E anche Diablo mi ha stupita... cosa centra un appaloosa con un olandese?! Invece non hai detto niente dell’esperienza Parelli e di quando Gringo ha cominciato a schiarirsi… quante risate la prima volta che me l’hai raccontato! Sì, ho fatto solo una gara di pleasure... per caso. Nel senso che ero vicino al campo perché dovevo fare l'horsemanship e il trail, ma alla fine una persona si è ritirata all'ultimo momento dal pleasure. Mi hanno chiamata e mi hanno chiesto se volevo partecipare... e allora ci ho provato! All'inizio è andata bene, ma poi Gringo si è accorto di una cavallina che gli piaceva molto e.. ha cominciato a fare il galletto. E dato che doveva essere valutata la tranquillità del cavallo... ehmmmm...!! Maschi!! Gringo... beh, diciamo che quando l'ho preso era nerissimo: una gioia, dato che Diablo era in teoria grigio... ma non lo è mai stato in realtà, perché lo ritrovavo sempre o verde, o marrone, o di un colore indefinito... a dipendenza del luogo dove sceglieva di rotolarsi. Quindi... puoi capire la mia gioia ad avere un cavallo scuro! Se non che... dopo qualche anno me lo sono ritrovato da così: a così: Ma porcaccia la miseriaaaaa!!!!! Ah già... ho fatto alcuni corsi di tecniche del circo e poi c'è stato anche Parelli... a gringo piaceva moltissimo, perché praticamente poteva pisolare tranquillamente mentre camminava... o galoppava. Questo sistema tranquillizza benissimo i cavalli... pure troppo! ma per fortuna Franco ci ha riportato sulla retta via... eheheh! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ela Inviato Settembre 11, 2009 Segnala Share Inviato Settembre 11, 2009 Suppongo sia il mio turno. Unica voce fuori dal coro. Eh sì perchè io non monto, vado in carrozza. Il mio primo pony, Ribot, è entrato in casa mia quando avevo 5 anni, poi gli è succeduta Kelly una doppia pony grigia, poi la Gigia, un'asina. Ma no ho mai montato, tranne la Gigia in maniera assolutamente smart; a pelo, capezza e due corde; smontavo e la lasciavo pascolare mentre giocavo con gli amici. I cavalli o equini li ho vissuti unicamente come compagni di giochi (come tutti gli animali della mia vita). Non avevano una corda ne' un recinto, avevano un box per la notte e tutto lo spazio che volevano per il giorno e per loro liberissima scelta non si sono mai allontanati da casa. Hanno rubacchiato il pane nella stalla, le cipolle lasciate al sole, mangiato i fiori di mia nonna..... E provenivano tutti dal mercato del bestiame. Di tutto questo non finirò mai di ringraziare mio nonno (certo anche i miei genitori, ma l'autore di tutto era lui) che mi ha dato questa parte dell'infanzia che è stata impagabile. Poi per anni il mio amore è rimasto solo un desiderio. A 22 anni ho cominciato a frequentare un maneggio e tutt'ora, dopo 18 anni, sono ancora li. Ho iniziato con le lezioni , prendendo un cavallo a fida e finalmende acquistando il mio primo cavallo. Il mio grande cavallo, un amore di cavallo che non potrò mai scordare. Intanto ho cominciato anche ad intressarmi di attacchi e cominciao a fare qualche concorso con un amico guidatore. Il mio cavallo non c'è più, ma ne ho altri due, non miei ma che tratto e considero come se lo fossero e guai se non fosse così. Nel corso degli anni i concorsi sono diventati più importanti ed il livello è cresciuto e adesso pratico gli attcchi come sport. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Settembre 11, 2009 Segnala Share Inviato Settembre 11, 2009 Attacchi che, permettimi di aggiungere... sono a dir poco meravigliosi!! Una mia amica mi ha fatto fare il "battesimo della carrozza" un paio di settimane fa e devo dire che è veramente complicato (i cavalli quando guidavo io sembravano ubriachi, eheh), ma mi sono divertita moltissimo!!! Anche se... non lascerò mai la sella... ;o) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kRi Inviato Settembre 11, 2009 Autore Segnala Share Inviato Settembre 11, 2009 Bhe..che dire?! Sono delle storie bellissime..che mentre leggevo rimanevo solo affascinata..wow..Mi sono accorta di tante cose che fin ora non sapevo neanche l'esistenza..Di quante esperienze si possono fare e avete ragione! Il mondo dell'equitazione è così immenso che non può mai arrivare un momento in cui dici: Io ormai so tutto! Ed è bellissimo sapere che così non puoi mai smettere di imparare.. Mi sento piccolissima rispetto a voi..a tutte le cose che avete fatto.. Mi sento come quando vedo dall'aero le persone che stanno giù..delle formichine.. Ma ognuno ha fatto il suo percorso no?! E io sono all'inizio inizio.. Però come ha detto MyLady faccio le cose per il gusto di farle..non per arrivare chi sta già piu avanti di me.. Si..ho montato diversi cavalli..Ma davvero ancora ho così tanto davanti che se ci penso dico: Ma ci riuscirò?! Chissà.. Ho fatto anche le mie prime 2 cadute..(su due cavalli diversi: Only e Morgana) e mi sono servite ad acquisire tanta tanta sicurezza! Non ho un cavallo mio ma monto quasi sempre Only..vado al maneggio 2 volte alla settimana per gli impegni che ho, per la scuola, e perchè come voi sapete è faticoso! Monto per un' ora poi dissello il cavallo se è necessario lo lavo o lo spazzolo e pulisco li zoccoli. Ho fatto anche la mie prime crocette e in questi tempi sto prendendo confidenza con il galoppo. All'inizio montavo pony(Zaffira,Little Dream,Merlino) nel campo piccolo e poi sono passata nel campo grande con diversi cavalli.(Lord,Teacher,Only,Morgana) Fin ora non ho mai cambiato maneggio perchè mi trovo benissimo lì però in futuro chissà.. All'inizio andavo solo estate..per due anni e ora vado anche l'inverno.. Rispetto a prima ho fatto tanti progressi e sono felice per questo! Bhè..questa è la mia storia..anzi la mia piccola storia..Però ogni cosa a suo tempo.. Vorrei arrivare a quello che fate e che sapete voi perchè è magnifico!! Arricchirsi sempre di più, scoprire nuove cose, avere pazienza,imparare, sorprendersi per qualche comportamento del cavallo,commuoversi e tante altre emozioni..wow.. grazie per aver risposto..è stato bellissimo conoscere le vostre storie!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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