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La Frusta


sir hiss

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Oltre alla gamba, molti montano con ausilio della frusta.

Ma quando e dove colpire? C'è chi la utilizza come "aiuto" altri come "incoraggiamento" e altri ancora come "punizione".

Sicuramente molti inorridiscono vedendo certe scene, ma quando il cavallo non va e il cavaliere non sa più che fare con una frustata si risolve il problema?

Dove colpite, come è fatto il vostro frustino e cosa vi dice il vostro istruttore?

Salite a cavallo sempre muniti di frustino?

Sir HIss

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la frusta secondo me dev'essere un aiuto e non una punizione. Di conseguenza il cavallo non la deve temere, ma rispettare come un qualsiasi altro aiuto.

La trovo utile ad esempio nella lezione della gamba: dopo un primo aiuto dato con la gamba, se non si dovesse avere nessuna reazione da parte del cavallo, ecco che arriva l'azione della frusta, che si avvicina alla parte posteriore in maniera sempre più intensa.

Per evitare che il cavallo lavori solo quando si ha la frusta in mano, si può tenerla in maniera verticale, come in questa immagine:

http://nicholnl.wcp.muohio.edu/DingosBreak.../LaGpiaffer.gif

in questo modo rimane fuori dal campo visuale del cavallo e nel caso non dovesse essere leggero agli aiuti della gamba, la frusta può venirci in aiuto in qualsiasi momento, per poi tornare nella posizione di partenza.

Personalmente quando lavoro in piano ho sempre la frusta, quella lunga da dressage, anche se magari non la adopero nemmeno una volta. In passeggiata invece solitamente non la prendo: il cavallo è bello in avanti e comunque secondo me deve essere un momento di relax per entrambi... anche se in alcuni casi (ad esempio quando il cavallo non ha un buon passo quando ci si allontana dalla scuderia) può sempre essere utile portarla con sé.

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Mi permetto di dire che secondo me il fristino va portato anche in passeggiata, non certo per chiedere qualcosa al cavallo ma per utilizzarlo in caso di emergenza quando la gamba non dovsse bastare. Un disturbo da una parte spinge il cavallo verso un pericolo reale e la gamba non basta a farlo ragionare, purtroppo la frusta deve intervenire per non incorrere nel peggio.

Parlerei della frusta in maniera ancora più ampia.

Oltre che a sella, la frusta, quella con la pioggia (si chiama così la parte pendente della frusta) e la coda (la parte finale che schiocca) serve anche quando si lavora da terra. Come si tiene in mano quando siamo in tondino? Come si usa? e a cosa serve? Ed il rumore dello schiocco, il solo fatto di averla in mano o il contatto sul cavallo che la fa rispettare ?

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Mi permetto di dire che secondo me il fristino va portato anche in passeggiata, non certo per chiedere qualcosa al cavallo ma per utilizzarlo in caso di emergenza quando la gamba non dovsse bastare. Un disturbo da una parte spinge il cavallo verso un pericolo reale e la gamba non basta a farlo ragionare, purtroppo la frusta deve intervenire per non incorrere nel peggio.

Sicurmante con alcuni cavalli è necessario in passegiata avere una frusta.

Oltre che a sella, la frusta, quella con la pioggia (si chiama così la parte pendente della frusta) e la coda (la parte finale che schiocca) serve anche quando si lavora da terra. Come si tiene in mano quando siamo in tondino? Come si usa? e a cosa serve? Ed il rumore dello schiocco, il solo fatto di averla in mano o il contatto sul cavallo che la fa rispettare ?

Per quanto riguarda il cavallo alla longe direi che la frusta è quasi sempre necessaria:

- per l'impulso del cavallo

- si puo' anche fermare un cavallo troppo esuberante

- in alcuni casi perchè il cavallo ti rispetti

Premetto chei cavalli che lavoro non hanno paura della frusta. Posso maneggiare tranquillamente fruste e frustini senza reazioni di panico o spavento.

Normalmente quando lavoro l'equs alla longe la frusta sta dietro il posteriore ed incita l'impulso. Se consideriamo il tutto un triangolo, la frusta fa un "angolo retto" con il sedere del cavallo. Utilizzo anche lo schiocco soprattutto se è un po' pigro ma lo strumeto da me più sfruttato alla longe (e in sella oltre alla gamba)è la voce.

Sir Hiss

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Giustissima l'osservazione del triangolo che deve formarsi tra longia e frusta.

La cosa migliore per fare rispettare la frusta ma che non diventi oggetto di terrore, è accarezzare il cavallo da fermo in tutto il corpo, arti compresi, con la frusta parlandogli dolcemente. Se si acquista un cavallo con brutte esperienze, sarà un lavoro un pò più lungo e andrà ripetuto varie volte.

Quando il cavallo avrà accettato la frusta, sicuramente sarà sereno alla longia. Quante volte si vde iun cavallo tranquillo che trotta in tondino e come il conduttore si china per prendere la frusta, l'equino parte a razzo!

Naturalmente i miei cavalli ci sono abituati ma anch'io come Sir e Lady mi servo più della voce che dell'oggetto pur tenendolo comunque in mano.

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Quando il cavallo avrà accettato la frusta, sicuramente sarà sereno alla longia. Quante volte si vde iun cavallo tranquillo che trotta in tondino e come il conduttore si china per prendere la frusta, l'equino parte a razzo!

I cavalli che sono che lavoro solitamente non hanno alcuna paura della frusta... Anzi mi capita che cambiando di mano e quidni moschettone la frusta li sfori (anche in testa) e la loro risposta è zero.

Sicuramente la rispettano anche perchè sanno che non è li solo per figura... :rolleyes:

Sir Hiss

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Personalmente non ho mai usato la frusta per farli girare alla longia... utilizzo la parte finale della corda e soprattutto la voce...

Ciao LadyD

dipende dal cavallo. Dipende da cosa voglio che faccia il cavallo. Se è per girarlo che si sgranchisca allora no frusta, se è perchè sta lavorando e deve postare sotto il posteriore etc... allora si frusta.

Sir Hiss

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Parlo di frusta da sella perchè per quella usata alla longe non ne ho la minima idea, anche se i vostri pareri mi hanno aperto un po' la visuale. Personalmente utilizzo una frusta da dressage soltanto nel periodo estivo (più o meno da adesso) poichè d'inverno il cavallo è parecchio più frizzante mentre d'estate, causa caldo, mi tocca svegliarlo un po' e per evitare le sgambate che spesso non servono e desensibilizzano, dò un tocco sul posteriore che è decisamente più gradito. Premetto che non la uso sempre, più che altro per dare impulso in certi specifici momenti... trotto medio, partenza al galoppo se proprio non riesco con equilibrio e gambe... per la maggior parte del tempo sta un po' in diagonale lungo il fianco rigorosamente sul lato interno.

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