Vai al contenuto

Ballo Dell'orso E Tic D'appoggio


sir hiss

Recommended Posts

Bonjour,

tante teste e tanti pareri...

Putrtroppo i nostri amici si annoiano a morte nei box... e quindi prendono sgradevoli vizi

C'è chi addirittura lo fa anche a paddok o legato...

Putroppo in alcuni casi sono talmente gravi che portano alla morte del cavallo.

Come si gesticono? Impedite al cavallo di farlo o a malincuore lo guardate e lo lasciate fare...

Comprereste un cavallo che ha queste manifestazioni?

Sir Hiss

Link al commento
Condividi su altri siti

personalmente... dubito che acquisterei mai un cavallo con questi tipi di problemi, che fanno poi parte dei vizi redibitori (in caso di acquisto se si trovasse uno di questi vizi, si può restituire il cavallo all'ex proprietario pretendendo l'intera somma versata).. a meno che il vizio sia poco radicato e vi sia la possibilità di farglielo perdere del tutto... ma è molto difficile.

Ma perché questi vizi sono così gravi (se dimentico qualcosa fatemelo notare! :D)?

Beh, il ballo dell'orso implica un movimento del cavallo, che sposta il peso dalla gamba sinistra a quella destra alternativamente, facendo dondolare l'animale. È grave perché, oltre a manifestare un malessere psicologico, questo movimento ripetitivo alla lunga mina la salute del cavallo, consumando tendini, articolazioni e muscoli delle gambe.

Il ticchio d'appoggio, invece, si manifesta quando il cavallo tende ad ingoiare l'aria. In principio il cavallo ha bisogno un appoggio: utili a questo tipo di attività sono le mezze porte dei box, ma anche il beverino e la mangiatoia: il cavallo apre la bocca e vi si appoggia con i denti, cominciando ad ingoiare. Quando il vizio è radicato, i cavalli riescono ad ingoiare anche senza aver bisogno di un appoggio fisso.

A questo punto i veterinari si dividono in due fazioni, una delle quali sostiene che ingoiare tutta quest'aria possa provocare tutta una serie di coliche. L'altra fazione, invece, sostiene che non vi siano abbastanza prove scientifiche per affermarlo con sicurezza. Ovunque stia la verità, sono tutti d'accordo che questo vizio possa compromettere la salute dell'animale.

la gestione di questi vizi non è facile, perché non c'è nessuna cura sicura ed efficace al 100%.

Per il ballo dell'orso ci sono delle speciali finestre a "V" che dovrebbero limitare il movimento, ma questo purtroppo non si esaurisce completamente perché dal momento che non si affaccia alla finestra o alla porta il collo non è bloccato e può riprendere a dondolare.

Per il ticchio invece ci sono dei collare da mettere, ma non hanno un grande effetto. Esiste anche un'operazione chirurgica che incide il collo del cavallo... ma è decisamente invasiva e sinceramente dubito che i PRO superino i CONTRO...

Quindi.. mah, l'unica soluzione che effettivamente può creare qualche effetto positivo, è mettere il cavallo al prato in compagnia dei propri simili. Ma, come si diceva, se il vizio è radicato è possibile che il cavallo continui anche all'aperto.

Ehhh... questi sono i bei risultati di una vita noiosa nel box..... gran bella roba.... *-+-+-*

Link al commento
Condividi su altri siti

Per il ticchio invece ci sono dei collare da mettere, ma non hanno un grande effetto. Esiste anche un'operazione chirurgica che incide il collo del cavallo... ma è decisamente invasiva e sinceramente dubito che i PRO superino i CONTRO...

Quindi.. mah, l'unica soluzione che effettivamente può creare qualche effetto positivo, è mettere il cavallo al prato in compagnia dei propri simili. Ma, come si diceva, se il vizio è radicato è possibile che il cavallo continui anche all'aperto.

Ciao LadyD

Ok per vizi redibitori, ma non tutti cooscono i loro diritti e molti non conoscono nemmeno il problema.

Ho letto anche che se si impedisce lo sfogo di questi tic si rischia di far sta male il cavallo psicologicamente, soprattutto se ben radicato. Il cavallo diventa un vero e proprio drogato e cercà un'altrnativa.

Oltre al collare, se il tic è all'inizio, si possono anche applicare sostanze particolarmente schifose sui punti d'appoggio ma come diceva LadyD esiste la remota possibilità che il cavallo si trovi il modo di ticchiare in aria, quindi senza appoggio...

Inoltre questi vizi si "trasmettono" da cavallo a cavallo con estrema facilità per imitazione...

Sir Hiss

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho letto anche che se si impedisce lo sfogo di questi tic si rischia di far sta male il cavallo psicologicamente, soprattutto se ben radicato. Il cavallo diventa un vero e proprio drogato e cercà un'altrnativa.

È vero.. in sé il tic non è altro che uno sfogo ad un grande malessere psicologico.. a cui noi cerchiamo (ipocritamente, secondo me) di porre un freno con giochini vari nei box e stupidaggini simili.. quando in realtà il cavallo non ha bisogno che di qualche ora d'aria giornaliera e di rapportarsi con i suoi simili. Insomma di vivere... da cavallo

Link al commento
Condividi su altri siti

Siuramente qualche ora a brucare l'erbetta non può che essere un toccasana e tutti i cavalli dovrebbero averne la possibilità.

A proposito della trasmissibilità, non è provata. Anche qui ci sono due scuole di pensiero: chi dice che per emulazione il vizio viene trasmesso e chi dice il contrario.

Ma ci sono solo questi due vizi?

Alcuni cavalli digrignano i denti, altri slinguacciano (giocano con la lingua) , altri fanno delle specie di pernacchie con la bocca. Ce ne sono altri? e questi sono altrettanto dannosi (a aprte il digrignare dei denti che mi sembra ovvio)?

Link al commento
Condividi su altri siti

Siuramente qualche ora a brucare l'erbetta non può che essere un toccasana e tutti i cavalli dovrebbero averne la possibilità.

direi che è d'obbligo!

A proposito della trasmissibilità, non è provata. Anche qui ci sono due scuole di pensiero: chi dice che per emulazione il vizio viene trasmesso e chi dice il contrario.

Ma ci sono solo questi due vizi?

Vizi redibitori ce ne sono diverisi...

Viziacci per noia anche, c'è chi si mangia le porte, c'è chi si gratta la coda (anche se adeguatamente svermato), c'è chi studia come aprire le porte...

Ho avuto un cavallo (che non era stato capito) per un anno e mezzo. I primi tempi lui giocava con la beverina(per stress direi).... tutti i giorni tutto il box allagato... IL problema è passato dopo qualche settimana dove anzichè menarlo l'ho messo a fare il cavallo...

Per LadyD leggevo che se metti fuori il cavallo a fare il cavallo, esso soffrirà la mancanza di non poter ticchiare o ballare etc.. Non gli intressa il paddok, ormai e talmente devastato che l'importante è esercitare la sua passione :-(

Putroppo non tutti possono mettere il cavallo fuori e in molte scuderie non sanno nemmeno che il cavallo è un erbivoro e in natura vive in branco...

Sir Hiss

Link al commento
Condividi su altri siti

Per LadyD leggevo che se metti fuori il cavallo a fare il cavallo, esso soffrirà la mancanza di non poter ticchiare o ballare etc.. Non gli intressa il paddok, ormai e talmente devastato che l'importante è esercitare la sua passione :-(

Sì infatti.. se il vizio è molto radicato, c'è poco da fare purtroppo...

Per quello che diceva Ela, per il fatto dei cavalli che giocano molto con la lingua o che digrignano i denti, penso che sia dovuto più che altro alla mano del cavaliere e dal tipo di lavoro...

Link al commento
Condividi su altri siti

carissimo vi chiedo informazioni sul problema che stà succedendo al mio cavallo castrone razza cavallo del ventasso età 5 anni, febbre da 39,2 a 40,5 gambe anteriori e petto gonfio, questo dura da 15 gg. il veterinario mi ha fatto fare 100 ml. di ba****l, ma il problema persiste.

grazie massimo

Link al commento
Condividi su altri siti

carissimo vi chiedo informazioni sul problema che stà succedendo al mio cavallo castrone razza cavallo del ventasso età 5 anni, febbre da 39,2 a 40,5 gambe anteriori e petto gonfio, questo dura da 15 gg. il veterinario mi ha fatto fare 100 ml. di ba****l, ma il problema persiste.

grazie massimo

Buongiorno Massimo,

da quello che scrivi possono essere tante cose. Il mio cavallo con dei sintomi simili aveva la piroplasmosi, ma vuol dir tutto e niente. Ti consiglio di interpellare altri venterinari facendogli eventualemte esami del sangue.

Sir Hiss

Link al commento
Condividi su altri siti

carissimo vi chiedo informazioni sul problema che stà succedendo al mio cavallo castrone razza cavallo del ventasso età 5 anni, febbre da 39,2 a 40,5 gambe anteriori e petto gonfio, questo dura da 15 gg. il veterinario mi ha fatto fare 100 ml. di ba****l, ma il problema persiste.

grazie massimo

grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...