DONA Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 ciao a tutti......... tutti noi amiamo i nostri cani/gatti ,altrimenti non ci saremmo iscritti a questo forum..........ma questa sera avrei voglia di proporre una discussione un po' diversa ,una discussione di "pensiero" cosa ci aspettiamo in realtà scegliendo di vivere la nostra vita con un cane /gatto,quali sono i "valori" personali che mettiamo in gioco nella relazione con loro?perche si preferisce il cane al gatto o viceversa? e per coloro che amano indifferentemente tutti e due ,quali differenze notate nel rapporto col gatto rispetto a quello col cane? avete mai provato a "mettervi dalla loro parte" e a chiedervi cosa possa sentire il vostro amico in relazione al suo rapporto con voi ,come si pone,cosa desidererebbe da voi? e verso le altre persone?coloro che ritenete abbiano un rapporto equilibrato con i loro animali,cosa vi trasmettono come si comportano per farvi pensare cosi? faccio un esempio:una cosa che mi sono sempre chiesta io è che valore si dia al RISPETTO nei confronti di un animale.......mi sono sentita dire "io amo il mio cane/gatto.....mi diverto da morire con lui....mi intenerisce ....mi fa sentire il desiderio di proteggerlo...."ma ben difficilmente mi sono sentita dire "io cerco di rispettarlo",dove per rispetto si intende il rendersi conto che lui non è una proiezione del tuo essere ,ma una creatura vivente che puo avere bisogni o esigenze diverse dalle tue............classico esempio l'uso del famoso cappottino! ci sono dei cani specie di taglia piccola che soffrono il freddo e io trovo giusto che si cerchi di proteggerli .......ma è giusto che alla protezione si aggiungano degli orpelli tipo il cappello ,gli stivaletti, i lustrini o" i fiocchettini civettuoli" ?e certe tolettature assurde che fanno assomigliare il cane a un cespuglio di rovi?ma quello che mi incuriosisce di piu è:un animale secondo voi,come vorrebbe essere trattato per essere soddisfatto del suo rapporto con l'umano che ha al fianco? a voi la parola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonella12 Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 Il tema è complesso e controverso... non c'è una domanda di riserva??? Personalmente la mia preferenza va ai gatti, e c'è una motivazione molto forte. Adoro il carattere indipendente del gatto, la sua dignitosa presenza, quel suo vivere con te ma anche senza e soprattutto non in funzione di te. Ed è proprio quello che mi "inibisce" nel rapporto con il cane, la sua quasi totale dipendenza dalle nostre azioni, dalle nostre labbra, dai nostri umori... infatti cerco di promuovere nei miei cani, oltre ad una "canina", e quindi etologicamente corretta, posizione gerarchica, anche una sana indipendenza. Non amo che il mio cane soffra se io non ci sono, non amo che mi guardi con occhi adoranti come se io fossi il suo dio. Le differenze nel rapporto sono moltissime. Difficile umanizzare un gatto che mantiene ben salda la sua "animalità". Ogni giorno devi conquistarti il suo affetto, e non basta rimpinzarlo di cibo e coccole, lui ha le sue preferenze e non è affatto scontato che ami voi che lo avete adottato. Negli occhi del cane invece c'è gratitudine... egli è felice solo per il fatto che voi esistiate e che lo degnate della vostra attenzione... questo in un rapporto piuttosto equilibrato, poi vi sono cani che diventano veri despoti! Ma il cane, per il suo modo di amare noi umani rischia anche di diventare, per i suoi proprietari, un "bambino" da vestire, profumare, tolettare e mettere nel letto insieme a loro. E' molto più difficile rispettare il suo essere animale. ...adesso è tardi, alle altre risposte ci penso poi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
_Elisa_ Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 vediamo se ho capito ciò che chiedi: ho scelto il cane come amico a 4 zampe al mio fianco, perchè si avvicina di più al mio modo di essere forse, e tra questi il boxer, non mi aspetto molto da loro o forse nulla,o forse troppo, è un rapporto reciproco, ognuno ha la stessa fiducia nell altro ognuno sa che comunque l altro ci sarà nelle difficoltà, ognuno rappresenta qualcosa per l altro, una figura da seguire un compagno, è un rapporto di "collaborazione" potrei dire, un vero rapporto a due, il cane perchè ha voglia di lavorare con l uomo, non è un semplice animale da salotto, adoro uscire con lei, e vedere ciome si diverte a lavorare, lei con me e io con lei, cerco di imparare sempre di più sul suo mondo, perchè è diverso dal mio e spesso io imparo da lei, sul suo modo di intendere e vedere le cose che la circondano, come sia sempre attiva e scattante, come non perda la calma mai, e solo se necessario, come ami la mia compagnia ed io la sua, come con uno sguardo ci si riesca ad intendere al volo insomma non so come sia con un gatto lo vedo molto più indipendente forse un rapporto un po più stccato, ho vissuto con dei gatti ma non è la stessa cosa che con il cane, con lei è una cosa a tutto tondo si stabilisce un filo per cui io sento le cose che ha lei e lei le mie e ognuna delle due contribuisce a suo modo per far starre meglio l altro, è un mini branco per dirlo a suo modo e io me ne sento parte fino in fondo! lei ha la sua testa io la mia, ed è cosi che le manteniamo...,testarda lei testarda io, si mantiene entrambe il proprio pensiero, comunque rimanendo unite da un filo che non si spezza mai, che viaggia in linea retta e che si rafforza ogni giorno di più conoscendo ognuno l altra.... non so penso di averla riassunta a grandi linee sperando che capite quello che voglio dire! le persone che hanno questa affinità penso che si riconoscano subito tra mille...alla fine facciamo parte di uno stesso "filone" di pensiero e la sensibilità, quel tocco in più insomma che penso di avere per il mio cane lo riconosco anche negli altri, che sia per un gatto o per un cane! cappottini? ok non ha molto pelo lei quindi potrebbe arrivare un cappottino, ma per il resto..lei è il cane non il bambinetto da vestire ha la sua dignità e come lei rispetta me io rispetto lei Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DONA Inviato Gennaio 18, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 SI AVETE CAPITO ESATTAMENTE COSA CHIEDEVO.......... in effetti anto ,forse per me il rapporto con il cane è fonte di grande soddisfazione perche non lo vivo come un rapporto di dipendenza ,neppure del cane verso di me (come sa bene chi segue il topic click:è piuttosto lui che mette i piedi in testa a me...ahahahah)in realtà noi abbiamo un rapporto piuttosto "paritetico" ,certo io faccio loro le coccole ,e loro le rifanno a me,ma delle volte ci arrabbiamo reciprocamente e "litighiamo ",tenendoci il muso.....in questo riconosco piu simile al mio il rapporto che ha Elisa..........e li faccio dormire sul letto perche è vero che io IN TEORIA dovrei essere il "capobranco"......ma siamo pur sempre un branco e in natura il branco dorme insieme! riconosco che forse il tuo atteggiamento è molto piu corretto etologicamente.......... ma io non cercavo dal mio rapporto con l'animale un rapporto CORRETTO ma affettivo............. e dal momento che questo è quello che ho ottenuto che male c'è? riguardo al gatto la faccenda è diversa......mi affascina il suo "sceglierti"in ogni momento della sua vita,la sua libertà interiore di DECIDERE quando,come e se........quando la dea e poi la china mi venivano vicine e mi fusavano,o nel caso della dea mi davano le leccatine in faccia ,era un ESPLOSIONE di emozioni,come un ondata di sentimenti che mi avvolgeva.......il gatto è un piacere per il mio senso estetico,possiede un eleganza innata,anche il piu spelacchiato e malridotto che ci possa essere..............tutto quello che hai dal gatto è "per gentile concessione della ditta" e non perche riconosce la tua autorità......... considero un" onore " ricevere l'affetto di un gatto..........e un momento di dolcezza infinita l'affetto di un cane.........per questo io amo tutti e due ,diversamente ,ma tutti e due cani e gatti.........e quanto,quanto mi manca il rapporto con la felinità ora che la povera china se ne è andata........ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
_Elisa_ Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 il rapporto con un gatto non l ho mai vissuto da molto vicino ma con un cane si, quindi posso parlare solo per quello...dona ti capisco eccome...ultimamente permetto a kora di addormentarsi nel lettino con me..a rischio paralisi io..ma quell affetto morboso che mi da...non posso rinunciarci, e soprattutto ultimamente che è un periodo no non sapete quanto mi sostiene solo con lo sguardo e con le sue coccole.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DONA Inviato Gennaio 18, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 in realtà io credo che il nocciolo della questione sia da porsi in termini di reciproca" felicità".....ben difficilmente il cane farà obiezione a dormire accanto a te.........quindi in questo caso chi deve prendere la decisione è l'umano....... ovviamente un "umano" come antonella che si sente a disagio ad avere un "coso che puzza"(parole sue....anche se dette affettuosamente,intendiamoci...ahahahhaha)nel letto, ha tutti i diritti di pretendere che il cane dorma al suo posto............non gli vuole meno bene ,semplicemente si tratterebbe di un intimità non gradita e quindi in questo caso sarebbe veramente un rapporto di dipendenza dal cane psicologicamente sbagliato.......... d'altra parte se il dividere il momento del riposo insieme ,viene vissuto dall'umano in questione come un momento di affettività condivisa ,secondo il mio parere sarebbe sbagliato decidere di non realizzare questo desiderio in base a un principio etologico ,assunto come una regola stabilita dall'esterno da un qualche esperto e quindi "valevole a prescindere".Ogni regola ,in questo campo,va rielaborata in funzione di un rapporto "ricco" di gioia da ambo le parti quello che invece io ritengo importante è una COERENZA DI COMPORTAMENTO nei confronti del cane.......non si puo'farlo stare sul letto ,perche magari in quel momento si ha bisogno di sentire un esserino peloso accanto perche si è giu o si ha voglia di coccole ,e poi appena passata la crisi pretendere che torni in cuccia lontano da te........(eli sia chiaro che non mi riferivo a te........anche perche so gia che KORA ormai dal letto non scenderà piu.....vuoi scommettere? ) e qui si apre un'altra questione:secondo voi gli animali possono sentirsi" trascurati "affettivamente? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabia185 Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 mazza sembra un tema d'esame di stato!.. quante domande prima vorrei rispondere alla domanda capottino fiocchetti e toelettature.. è vero che ci sono sempre casi esagerati dove si tende a non considerare l'animale come tale ma si cerca di umanizzarlo cosa a mio parere più sbagliata possibile però c'è anche da dire che tipo io con il mio shihtzu di inverno ho il cappottino perchè con l'umidità 1 mi si impastriccia tt il pelo e rimango 1- ora intera ad asciugarlo ad ogni rientro e 2- se rimango fuori tanto rischia di prendersi una bronchite tenendo il pelo bagnato a livello polmoni(a detta del vet). Il fiocchetto io gli faccio il ciuffo perchè tosato non mi piace e con il ciuffo lungo sciolto non ci vede(sbatte contro le porte).. e per quanto riguarda certe toelettature esempio il bichon frisè per standard ha un testone stile anni 60 quindi anche se alcune sembrano ridicole, spero siano state studiate per rispettare quella che sarebbe la giusta conformità del taglio alla razza e al tipo di pelo. Io amo cani e gatti, però trovo più feeling con il cane e quando dico lo amo dico che adoro poter portarlo a fare ciò che più lo aggrada, mi piace soddisfare i suoi bisogni.. Trovo più feeling nel cane perchè credo di avere bisogno di un rapporti più evidente più aperto più di complicità, mentre vedo nel gatto la possibilità di creare un rapporto più intimo e riservato da non sventolare ai 4 venti ma comunque mi affascina e incuriosisce ma per ora non posso sperimentare la vita con un gatto quindi mi riservo solo al cane.. Nel cane adoro la fiducia che ripone nei tuoi confronti e la stessa fiducia mi porta a cercare di non deluderlo mai, anche se ad occhio suo sarebbe un impresa impossibile..Mi piace comunicare con lui solo con un gesto o uno sguardo, vuoi fargli capire qualcosa basta guardarlo e lui sa già tutto.. mi piace questo.. mi piace quando gli stai parlando e lui inclinando la testa sembra voler dire VORREI CAPIRE QUELLO CHE MI STAI DICENDO e a fine discorso sembra che qualsiasi cosa tu gli abbia detto lui comunque sarebbe disposto a non lasciarti mai.. bhè forse non ho risposto proprio alle domande che hai fatto ma io nel cane vedo un compagno e un complice di vita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
_Elisa_ Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 ahuhauhauhauhauha è il contrario qua dona, son io a chiederlo è lei che decide se salire o meno, ha i suoi spazi che a volte condivido perchè più in vena di coccole altre volte no, non son io a costringerla, sa che a volte è concesso, ma forse perchè è concesso solo da poco non è un vizio, non l ha avuto da cucciola son permessi extra che condividiamo insieme, regole che a volte a me e a lei fa piacere infrangere....;D trascurati affettivamente? a questo non saprei rispondere....trascurati si, dai mille impegni che uno ha dalla stanchezza che si ha quando torni a casa...ma a livello affettivo penso che un cane non stia bene quando non sa qual è il suo posto, e quando è SOLO, ma non intendo solo nell arco della giornata, intendo solo cioè lontano dalla vita del "branco" per il gatto non posso parlare, io posso solo fare il paragone tra i miei cani che vivon con me a contatto con noi e condividon tutto, e il pastore tedesco di mio cugino solo e isolato nel suo immenso giardino...be per me lei soffriva di trascuratezza affettiva...non so se ho inteso quello che chiedevi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabia185 Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 çç ODDIOOOOO AVEVO SCRITTOUN PAPIRO E MI SI è CANCELLATO TUTTO ... ODIO IL PC! cerco di ributtare giù il pensiero.. e qui si apre un'altra questione:secondo voi gli animali possono sentirsi" trascurati "affettivamente? Io penso ASSOLUTAMENTE SI.. vabhè prima di tutto essendo il cane un essere sociale necesista di vivere all'interno di un branco che sia esso di cani o di umani .. non deve essere trascurato dalla famiglia ed emarginato come esempio il PT citato da elisa immerso in un bel giardino ma escluso dalla vita famigliare.. Poi entrando nel particolare dell'affettività penso che loro essendo i primi che manifestano gesti di affetto nei nostri confrotni e nei confronti di altri cani o altri animali, nel momento in cui sono loro stessi a esprimere questi gesti affettuosi penso che automaticamente significhi che necessitano di affetto.. quando torni a casa ti accolgono tra scodinzolii slinguazzate saltelli, idem con altri animali, perchè lo dovrebbero fare?.. come loro lo manifestano a noi penso che allo stesso modo loro necessitino di qualche gesto affettuoso da parte degli altri. Poi io ogni tanto sono la prima che si chiede se tutti gli sbaciucchiamenti a cui sottopongo Ray lui li percepisce come gesti d'affetto o di maltrattamento(?).. Ma sono più che convinta che se non avessero bisogno di affetto non sarebbero i primi ad addormentarsi vicino a te, ad accoglieti tra mille scodinzolii ecc.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
martyfloo Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 Io amo sia i cani che i gatti. Io ho un gatto ma ho contatti molto frequenti con i cani di amici. Come avete detto non è facile conquistarsi l'affetto e la fiducia di un gatto. Il gatto secondo me rimane sempre un po' indipendente e non si assoggetta facilmente alle nostre volontà. Secondo me è proprio questo che rende il gatto un animale affascinante e misterioso. Mi sono chiesta più volte se la mia Deisy è contenta di avermi come padrona, spero di sì. Cerco di farla star bene in tutti i modo, come penso faccia chiunque ami il suo animale. Anch'io la penso come Dona, i capottini devono servire a proteggere. Ai nostri animali non frega nulla di essere alla moda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tiberts Inviato Gennaio 18, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 18, 2008 Premetto che io trovo piacere, soddisfazione anche nel rapporto che ho con i miei volatili e con i criceti....con i pesci ci ho provato ma senza esito..... cosa mi piace del gatto? sì è vero che è indipendente, ma quando sceglie TE e decide di farti sentire il suo affetto è davvero qualcosa di particolarmente privilegiato...e io non sento che i gatti che ho avuto o che ho stanno con me solo per interesse come dicono in molti, io ho la certezza che insieme a me si sentano felici. Nonostante la loro indipendenza arrivano insieme ai cani a salutarmi quando torno a casa, insieme ai cani al mattino mi vengono incontro per darmi il buongiorno...hanno molta pazienza perchè non siamo in pochi qui a casa e a volte sono in ritardo con la cena...adoro quando io mi rilasso e loro arrivano subito a sdraiarsi al mio fianco..fusando fino ad addormentarsi...e sentono quando sono triste o non sto bene, perchè diventano la mia ombra..come i cani....quindi immaginatevi quando a Natale avevo la febbre ed ero a letto....erano tutti lì!!!! Sono talmente tante le cose che amo nei gatti e che sento dentro che è difficile riassumerle..a volte sono piccole cose, a volte sguardi...io sento cosa vogliono da me, rispetto i loro limiti...rispetto il loro distaccarsi...ecco, credo che il rispetto di ciò che vogliono loro da parte mia non sia mai mancato....mai, nemmeno quando avrei voluto fare l'opposto di ciò che mi si chiedeva.....e in questo mi riferisco a quando Pinky mi è morta davanti agli occhi....anche lì, con uno sforzo immenso e doloroso, ho rispettato quello che lei mi ha chiesto. I cani.....ecco, diciamo che adoro di loro tutto ciò che invece non piace ad Antonella.... il loro odore da cuccioli (con Joy mi sto facendo di quelle sniffate...magari si potesse salvare l'odore sul PC....), la loro grande festa quando torno a casa...insomma, sentire che hanno bisogno di me mi fa sentire importante per loro e non riesco a fare la distinzione che loro sono cani....io provo per loro dei sentimenti e vivo con ansia i loro problemi come non mi capita nemmeno per alcuni "dicesi esseri umani...."quando mi guardano negli occhi...tutta quella dolcezza....il loro muso appoggiato sulle mie ginocchia, la loro testa che cerca la mia mano per le coccole....e poi quando vogliono giocare e ti guardano con quello sguardo furbo e fanciullesco....e tanto, tanto altro... E poi devo dire che io cerco sempre di rispettare ciò che loro sono....Bimba prima non amava le coccole per esempio e nonostante io ne soffrissi un pochino evitavo di spupazzarla, perchè sapevo che non le andava....ma, quando aveva quei micro attimi in cui voleva essere coccolata....mamma mia che meraviglia... Koda invece starebbe 24 ore a farsi coccolare....ma sa essere "forte" e si trasforma quando deve proteggere noi o i suoi compagni pelosi....lui a volte è eccessivo nelle coccole...ma se quando te le chiede non gli fai almeno una carezza se ne va col muso di un triste....no, non ce la faccio a farlo andare via così, anche perchè quando io chiedo qualcosa a lui Koda mi accontenta sempre... Joy è ancora presto per dire com'è....per ora so che mi ha preso per sua mamma...quando è stanca vuole il mio contatto per addormentarsi, so che mi direte che non è un vizio da dare, ma è così piccola poverina e il fatto che è stata tolta dalla mamma così presto...insomma, come si fa? non posso respingerla anche io... Comunque, cani o gatti o altro che siano....meno male che ci sono...nonostante tutto riescono sempre a farmi sorridere....tutti i giorni.....più volte al giorno.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
iamdonatella Inviato Gennaio 19, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 19, 2008 vabbe' odiatemi.... http://www.flickr.com/photos/61864435@N00/2202858670/ ... ma qua e' da stanotte che c'e' il diluvio universale.... lei non e' felice affatto... le ho calpestato la dignita' da 'cana da canile' quale lei e'... una monella. ma: considerato il fatto che acqua o non acqua la porto fuori 3 o 4 volte al giorno, e ad asciugarla completamente ci impiego almeno 10 minuti.... questo vuol dire 40 minuti in piu' di cose che riesco a fare! per il resto... amo i cani tantissimo, anche se la 'comodita' di avere un gatto e' innegabile. a parto il fatto che la mia miciona ella era piu' un cane nel carattere, ma anch'io sono del parere che i gatti ti si affezionano se ti scelgono, e spesso non e' semplice. il mio peloso durante l'adolescenza e' stato un criceto, mirtillo, che e' stato con me per circa 4 anni. non so se rispettassi la sua' dignita' da roditore o meno, ma eravamo inseparabili, me lo portavo perfino a scuola (aveva la sua cuccia sotto il mio banco) dei cani che ho e che ho avuto adoro quella fiducia piena ed immensa che ti danno, quello sguardo pieno di tutto. concordo con cinzia: ... l'odorino dei cuccioli e' strepitoso! quando avevo pete gli davo delle 'snasate' di continuo!!! che dire... a parte l'impermeabile cerco di rispettare la personalita' e l'orgoglio canino della lucky, non sono solo coccole, ci sono i giochi, i giochi educativi, presto la scuola e poi l'agility.... per essere una 'cana del bronx' direi che non si puo' lamentare!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 20, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 20, 2008 cosa ci aspettiamo in realtà scegliendo di vivere la nostra vita con un cane /gatto,quali sono i "valori" personali che mettiamo in gioco nella relazione con loro?perche si preferisce il cane al gatto o viceversa? non so immaginare la vita senza di loro: semplicemente sono nata tra gli animali, letteralmente dato che nel '50 si nasceva in casa e il gatto di alora, il mitico joe il rosso è subito salito sulla culla! da sempre so che con loro non si può fingere, quindi metto in gioco me stessa e per coloro che amano indifferentemente tutti e due ,quali differenze notate nel rapporto col gatto rispetto a quello col cane? personalmente ho più affinità coi gatti, forse perchè sono una sedentaria, però pare che ci capiamo al volo! di sicuro, del gatto amo l'indipendenza e l'estrema intelligenza,l'amicizia che sceglie a chi dare del cane ...la dolcezza oltre che l'intelligenza avete mai provato a "mettervi dalla loro parte" e a chiedervi cosa possa sentire il vostro amico in relazione al suo rapporto con voi ,come si pone,cosa desidererebbe da voi? sono un'empatica, comunque cerco di farli vivere nel modo più naturale ossibile, ognuno secondo la propria indole e verso le altre persone?coloro che ritenete abbiano un rapporto equilibrato con i loro animali,cosa vi trasmettono come si comportano per farvi pensare cosi? il rapporto uomo-animale lo intuisco, si tratta di assumere informazioni subliminali che, in breve mi danno la risposta, ed è esatta. però io assomiglio molto agli animali, ad edempio, istintivamente, so quali sono le sostanze di cui necessito! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 20, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 20, 2008 per la precisione io sono un gatto! ma convivo benissimo coi cani! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tiberts Inviato Gennaio 20, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 20, 2008 Paola leggerti è una meraviglia!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DONA Inviato Gennaio 20, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 20, 2008 per la precisione io sono un gatto! ma convivo benissimo coi cani! condivido questo pensiero paola..........in realtà forse io sono un gatto molto coccolone ,per cui adoro il rapporto che si stabilisce col cane...........ma rimane il fatto che quella che io chiamo "felinità" è UN ELEMENTO MOLTO PRESENTE NELLA MIA VITA............. io adoro l'indipendenza del gatto perche questo è un valore che riconosco importante nella mia vita....il non "dipendere" da qualcuno ma lo "sceglierlo",come amico compagno o semplice persona con cui interagire....... adoro l'eleganza del gatto perchè detesto la volgarità ,e non alludo alla "parolaccia",quella ogni tanto scappa anche a me ,ma la volgarità di sentimenti ,la falsità,la superficialità e nel gatto riconosco tutto questo!non ho mai visto un gatto" falso" in vita mia ,non riconosco la nomea di opportunismo che spesso sento attribuire loro......la china potevo chiamarla anche per ore di seguito ,ma se lei non aveva voglia di stare con me NON VENIVA!e questo non mi sembra un comportamento molto "opportuno",ma qualcosa che implica la capacità di scegliere quello che si vuole ,anche se non è conveniente....... nella settimana che sono stata da antonella ho visto i suoi di gatti..........sono affettuosissimi,specialmente Paco,è un fusone incredibile....ma in casa entra solo smog e non certo perche Anto lo butterebbe fuori..... il rapporto col gatto è PARITARIO...........col lui non sei il capobranco di nessuno,con lui sei solo un essere vivente che interagisce con un altro essere vivente di altra specie..........e ripeto:essere scelti da un gatto è una cosa speciale e unica.........la Dea a suo tempo mi scelse e io la ricordo come una delle emozioni piu forti della mia vita........ il cane certo è dipendente da te,lo riconosco......ma questa non è un'ottima occasione per imparare il rispetto verso una creatura che ti si affida senza limiti?secondo me non va data per scontata questa dipendenza....il cane soffre se lo tratti male ,il cane è sensibile,il cane ha bisogno del tuo amore e della tua cura per vivere felice.........e questa non è una cosa che smuove i cuori sensibili?io ogni giorno che passa vedo l'infinito amore che l'Altea ha per me......e vedo il mio rapporto con click che si evolve e si rafforza....l'ho visto cambiare tanto rispetto a quando era un cucciolino tutto tenero e batuffoloso.....io non credo che il rapporto col cane sia una cosa "data" che rimane cosi per sempre......anche quello si evolve e quello che secondo me va capito è che anche loro hanno diritto ad avere molto in cambio della loro dedizione,molto amore ,molta attenzione........solo cosi' si puo creare un rapporto soddisfacente per lui e emozionante per noi.......il cane puo' essere TUO......ma la vera vittoria è quando è TUO IL SUO CUORE....... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonella12 Inviato Gennaio 21, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 I cani.....ecco, diciamo che adoro di loro tutto ciò che invece non piace ad Antonella.... Ma qui mi si dipinge come un orco che non ama i cani!!! Carissima Cinzia, puoi domandare tu stessa alla Dona che un mattino si è dovuta ricredere sul "profumo" dei cani... ha dovuto ammettere che la mia Chica proprio profumata non era! nella settimana che sono stata da antonella ho visto i suoi di gatti..........sono affettuosissimi,specialmente Paco,è un fusone incredibile....ma in casa entra solo smog e non certo perche Anto lo butterebbe fuori..... Carissima Dona, non ti viene in mente che i gatti non sono entrati in casa perchè c'era uno scatenato salsicciotto con le zampe che li rincorreva per il giardino???? Poveri coccolini miei, ogni volta che Click usciva fuori c'era qualcuno dei miei pelosi che correva a zampe levate a rifugiarsi sugli olivi!!! Ora che la tranquillità è ritornata Paco si fa i giretti in cucina (sempre controllato a vista causa le sue generose "benedizioni"), Giji corre sotto tutti i mobili a riempirsi di ragnatele, e domenica Nerina l'ha passata sul mio letto "mimetizzata" sul cuscino-gatto... l'importante è che non li becchi Smog... lui non è molto felice che altri invadano il SUO appartamento! PS=SCUSATE L'O.T. adesso rientro!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 21, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 I cani sono ottimi compagni di vita, infatti, chi vive con uno o più cani deve rivedere i propri parametri di vita. Intanto deve stabilire quali sono le cose veramente importanti: se non vuole legami non può scegliere il cane, che avrà sempre bisogno di lui, sia per le sue esigenze materiali , sia per quelle affettive. Il cane è un amico che ti scegli e che ti accetta acriticamente, senza badare ai tuoi pregi ed ai tuoi difetti, il cane insegna l’umiltà, perché è umile e generoso ed antepone a se stesso l’amico umano, il cane insegna ad apprezzare la duttile docilità con la sua infinita capacità di imparare. Il cane insegna la tolleranza: è una creatura dotata di un’incredibile capacità di comprensione. Il cane insegna la prudenza, infatti, è un amico affidabile, ma, proprio per questo, è necessario che resti sempre sotto il controllo del suo amico umano, affinché non trascenda in situazioni che potrebbe interpretare come di potenziale pericolo. Un buon “cane da riporto” può rintracciare un oggetto negli angoli più remoti della casa e per mero buon cuore può farli ritrovare … a meno che, in un attimo di frivolezza non decida di rosicchiarli. Un cane insegna a valutare sempre le conseguenze delle proprie azioni: qualsiasi cosa si faccia, bisogna ricordarsi che lui esiste. Il cane insegna a non lasciarsi ingannare dalle apparenze: mai fidarsi di chi è guardato con sospetto da un cane. Il cane insegna ad esercitare la pazienza e la dolcezza, quando, volubile cucciolo di un paio di mesi, lo si vuole addestrare o quando, adulto, si concede imprevedibili marachelle. Il cane sviluppa la capacità di comprensione verso gli altri, infatti, esige di essere capito e compreso, proprio come fa lui nei nostri confronti. Un cane è una compagnia rassicurante, se c’è lui non siamo mai soli, se temiamo qualche cosa ci rassicura, se siamo addolorati ci consola se siamo preoccupati ci rasserena. Un cane insegna a prendere la vita con filosofia, poiché lui prende la vita come viene. Il cane insegna la tenerezza, perché diventa tenero e consolatorio quando intuisce che è ciò di cui abbiamo bisogno ed infine, il cane insegna l’amicizia disinteressata, poiché resta accanto all’amico, umano od animale, indipendentemente dai vantaggi che gli può offrire. Il Cane può essere il migliore amico di un gatto, infatti, sono complementari Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 21, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 I gatti sono grandi “maîtres à penser”, infatti, chi vive con uno o più gatti deve rivedere i propri parametri di vita. Intanto deve stabilire quali sono le cose veramente importanti: se dà la precedenza all’arredamento è meglio che non scelga un gatto (un acquario coi pesci rossi è più adatto), altrimenti si renderebbero infelici a vicenda, il gatto perché non potrebbe fare a meno di lasciare in giro peli, arruffare tappeti, arrampicarsi, affilarsi le unghie, giocare con ninnoli vari etc. e sarebbe continuamente scocciato da un individuo che cerca di convincerlo a fare \ non fare certe cose, l’umano perché vedrebbe frustrati i suoi sforzi di addestrare un gatto come farebbe con un cane. Il gatto insegna l’umiltà, non perché sia umile, ma perché, se è un gatto particolarmente affabile ti accetta come suo pari… altrimenti l’essere superiore è lui. Il gatto insegna ad apprezzare la diversità: l’intelligenza di molti gatti è stupefacente, come la loro infinita capacità di imparare …., ma solo ciò che interessa loro. Il gatto insegna la tolleranza: è difficile convivere con un essere ineffabile, che osserva, giudica e fa ciò che più gli aggrada. Il gatto insegna la prudenza: non si possono lasciare impunemente in giro computer, oggetti fragili, gioielli, penne, giornali, assegni…: si rischia di trovarli danneggiati o di non trovarli più, infatti, è vero che un gatto può aggirarsi impunemente tra oggetti fragilissimi: basta che lo voglia e che niente gli suggerisca di spingerli delicatamente per sentirne il suono quando si infrangono, o che un rumore improvviso, di solito l’urlo d’angoscia del proprietario di detti oggetti, non urti i suoi sensibili nervi. Un buon “gatto da riporto” può portare un oggetto negli angoli più remoti della casa e solo il suo buon cuore può farli ritrovare, di solito riportandoli in bocca alla persona alla quale li ha sottratti. Un gatto insegna a valutare sempre le conseguenze delle proprie azioni: qualsiasi cosa si faccia, bisogna chiedersi quale sarà la reazione della controparte. Il gatto insegna l’indipendenza di pensiero: lui è assolutamente indipendente nei suoi giudizi, è imparziale e non si lascia ingannare dalle apparenze ed agisce di conseguenza (mai fidarsi di chi è guardato con sospetto da un gatto), insegna ad esercitare la pazienza, infatti, se si ostina a fare o non fare una cosa, ci vuole la pazienza di Giobbe per rassegnarsi, ma è l’unica soluzione in alternativa ad una crisi di nervi. Il gatto sviluppa l’intelligenza umana ed il senso pratico, infatti, dato che è impossibile insegnare ad un gatto bempensante a non fare una cosa, bisogna sviluppare la capacità di ovviare agli inconvenienti più gravi (ad esempio adottando maniglie a pomolo se non si vuole che il gatto apra le porte a propria discrezione). Il gatto insegna la morigeratezza: il gatto domestico non mangia mai nulla più di quanto gli è necessario, se ruba, lo fa con eleganza e per mero divertimento. Un gatto indica con sicurezza se un cibo contiene sostanze poco consone alla buona salute: quando si vuole un giudizio sicuro e spassionato sulla qualità di un nuovo prodotto alimentare, basta osservare se il gatto lo ruba, se poi, nonostante la nostra rozza opinione, addirittura lo “raspa via” e meglio chiedere un’indagine del N.A.S. un gatto insegna ad affrontare gli imprevisti, infatti, è assolutamente imprevedibile e fornisce un ottimo allenamento alle forti emozioni, contribuendo a prevenire l'infarto. Un gatto insegna a prendere la vita con umorismo, infatti, chi vive con un gatto impara a ridere di sé e degli altri: il gatto è fonte perenne di divertimento, perché è dotato del senso del comico. Il gatto insegna la tenerezza, perché diventa tenero e consolatorio quando intuisce che è ciò di cui abbiamo bisogno ed insegna il reciproco rispetto, infatti rispetta solo chi lo rispetta, ed infine, il gatto insegna l’amicizia disinteressata, poiché il gatto sceglie l’amico, umano od animale, indipendentemente dai vantaggi che gli può offrire ed è incorruttibile. Si accettano altri motivi basati sull’esperienza personale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 21, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 resta il fatto che, personalmente, non posso vivere nè senza cani nè senza gatti nè senza animali in genere! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antonella12 Inviato Gennaio 21, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 avete mai provato a "mettervi dalla loro parte" e a chiedervi cosa possa sentire il vostro amico in relazione al suo rapporto con voi, come si pone, cosa desidererebbe da voi? Mettermi dalla parte di un cane o di un gatto non mi risulta molto difficile: visto che ci convivo da sempre è capitato più di una volta che i nostri ruoli si "scambiassero". Comunque come si pone un gatto lo descrivo subito: Pensiero gatto: "E' molto comodo dividere la casa con un umano! Esso si trasforma in distributore di crocchette, pesce, pollo e bocconi da tavola, ti pulisce la lettiera, ti apre il rubinetto dell'acqua quando vuoi bere, la porta quando vuoi uscire/entrare, uscire/entrare, uscire/entrare... Quando rientra in casa si toglie la giacca e l'appoggia sulla panca giusto per farti da cuscino. Se fa freddo ed hai bisogno di calore c'è sempre un letto morbido nel quale infilarsi, anche se questo umano ogni tanto si lamenta quando gli dormo sulla testa! A volte l'umano è fastidioso, ti infila in gola le medicine, ti fa le punture... ma poi stai meglio ed allora capisci che lo fa per il tuo bene! Se vuoi giocare l'umano si trasforma in preda, oppure ti lancia finti topi e vere palline... Se vuoi coccole basta che accendi il motore delle fusa e lo guardi con gli occhi socchiusi... ecco che arrivano tutte le carezze di cui hai bisogno. insomma possedere un umano non è male... peccato che mi abbia castrato! Ed ecco come si pone un cane: Il mio capo bipede mi ha strappato da una fine crudele, mi procura il cibo e l'acqua tutti i giorni. E' anche molto servizievole, mi apre la porta quando voglio uscire in giardino e quando voglio entrare in casa. Mi ha dato una bella cuccia tutta mia, fuori dalla camera da letto, così posso vegliare il suo sonno e proteggerlo dai nemici come lui protegge me. Tutte le sere andiamo a pattugliare il quartiere, ed io annuso ogni novità, la domenica spesso facciamo lunghe passeggiate nei boschi, e lì posso correre senza il guinzaglio, rotolarmi nelle carogne, cibarmi di escrementi... a volte il capo mi sgrida, ma non capisco perchè. Se gli porto un bastone capisce subito e me lo tira, a volte ci facciamo delle belle corse nel viale di casa, io con il bastone e lui che mi segue per prenderlo... ma non sempre ci riesce però! Quando il mio capo è triste o malato io mi metto accanto a lui e lo guardo... e so che dopo un poco la sua mano mi fa le carezze sulla testa e sotto la pancia e gli passa la tristezza. A volte mi porta dal medico e mi fa fare le punture, ma dopo, se mi comporto bene, mi fa un sacco di carezze e complimenti, e quando il mio capo è felice sono felice anch'io! Insomma avere un capo come il mio non è male... peccato che non dimentichi mai di chiudere il cancello! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DONA Inviato Gennaio 21, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 ciao paola visto che volevi rispondere al topic etico con questi 2 encomi (l'hai scritto nel sottotitolo ricordi?) li ho uniti alla discussione........... grazie mille per il tuo intervento dona Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DONA Inviato Gennaio 21, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 avete mai provato a "mettervi dalla loro parte" e a chiedervi cosa possa sentire il vostro amico in relazione al suo rapporto con voi, come si pone, cosa desidererebbe da voi? Mettermi dalla parte di un cane o di un gatto non mi risulta molto difficile: visto che ci convivo da sempre è capitato più di una volta che i nostri ruoli si "scambiassero". Comunque come si pone un gatto lo descrivo subito: Pensiero gatto: "E' molto comodo dividere la casa con un umano! Esso si trasforma in distributore di crocchette, pesce, pollo e bocconi da tavola, ti pulisce la lettiera, ti apre il rubinetto dell'acqua quando vuoi bere, la porta quando vuoi uscire/entrare, uscire/entrare, uscire/entrare... Quando rientra in casa si toglie la giacca e l'appoggia sulla panca giusto per farti da cuscino. Se fa freddo ed hai bisogno di calore c'è sempre un letto morbido nel quale infilarsi, anche se questo umano ogni tanto si lamenta quando gli dormo sulla testa! A volte l'umano è fastidioso, ti infila in gola le medicine, ti fa le punture... ma poi stai meglio ed allora capisci che lo fa per il tuo bene! Se vuoi giocare l'umano si trasforma in preda, oppure ti lancia finti topi e vere palline... Se vuoi coccole basta che accendi il motore delle fusa e lo guardi con gli occhi socchiusi... ecco che arrivano tutte le carezze di cui hai bisogno. insomma possedere un umano non è male... peccato che mi abbia castrato! Ed ecco come si pone un cane: Il mio capo bipede mi ha strappato da una fine crudele, mi procura il cibo e l'acqua tutti i giorni. E' anche molto servizievole, mi apre la porta quando voglio uscire in giardino e quando voglio entrare in casa. Mi ha dato una bella cuccia tutta mia, fuori dalla camera da letto, così posso vegliare il suo sonno e proteggerlo dai nemici come lui protegge me. Tutte le sere andiamo a pattugliare il quartiere, ed io annuso ogni novità, la domenica spesso facciamo lunghe passeggiate nei boschi, e lì posso correre senza il guinzaglio, rotolarmi nelle carogne, cibarmi di escrementi... a volte il capo mi sgrida, ma non capisco perchè. Se gli porto un bastone capisce subito e me lo tira, a volte ci facciamo delle belle corse nel viale di casa, io con il bastone e lui che mi segue per prenderlo... ma non sempre ci riesce però! Quando il mio capo è triste o malato io mi metto accanto a lui e lo guardo... e so che dopo un poco la sua mano mi fa le carezze sulla testa e sotto la pancia e gli passa la tristezza. A volte mi porta dal medico e mi fa fare le punture, ma dopo, se mi comporto bene, mi fa un sacco di carezze e complimenti, e quando il mio capo è felice sono felice anch'io! Insomma avere un capo come il mio non è male... peccato che non dimentichi mai di chiudere il cancello! MITICA ANTO............. MA COSI MI RUBI IL MESTIERE PERò....NON SI FA!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paola dei gatti Inviato Gennaio 21, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 21, 2008 ciao paola visto che volevi rispondere al topic etico con questi 2 encomi (l'hai scritto nel sottotitolo ricordi?) li ho uniti alla discussione........... grazie mille per il tuo intervento dona in effetti era mia intenzione postarli qui, però mi parevano troppo lunghi ed allora li ho spezzati tra le due sezioni! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Faith Inviato Gennaio 24, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 24, 2008 Ho un cane perchè volevo un compagno di vita, da cui non staccarmi mai...ma la domanda, non è perchè, ma QUANDO ...quando torni a casa e ti fa le feste, mordendoti la sciarpa, i capelli e rubandoti i guanti e scappando scodinzolando non solo con la coda, ma con tutto il sedere. ...quando scendi un minuto in garage a prendere l'acqua, apri la porta e ti salta addosso come se non ti avesse visto per mesi. ...quando esce a fare i bisogni col tuo ragazzo, ti vede tornare e fugge di corsa, quasi facendosi investire (mentre il ragazzo urla...inascoltato) e ti raggiunge facendoti mille feste come se non ti vedesse da una vita ...quando sei in bagno e lui gratta fino a che non apri, perchè vuole entrare ...quando vede il bidè e sale perchè vuole bere ...quando torni a casa, apri la porta delle camere e si fionda sulle tue ciabatte ...quando metti le tue pantofole stile "uomo delle nevi" fino al ginocchio e appena entri nella stanza, i suoi occhi si illuminano come se avessi due tacchini fumanti con collana di salsicce...ai piedi e ti azzanna i polpacci come fossero prosciutti, affondando i denti nella carne. ...quando trova l'armadio aperto, ci si infila e scappa con i pantofoloni sopra citati, sbattendoli come fossero prede pelose ...quando la notte non ti fa dormire perchè sale sul letto e il posto più comodo è sopra le tue gambe ...quando torni a casa e dovrebbero mettere un cartello "non aprite quella porta": il telecomando smontato e sventrato e ridotto ai mini termini, la tovaglia a terra con un buco di 15 cm di diametro, l'agenda nuova ridotta in coriandoli, gli estratti conto pure. ...quando stai facendo la manicure e lo vedi saltare come una capretta, ma non vedi con cosa gioca, si starà divertendo con un suo gioco...pensi, poi dopo 10 minuti ti alzi e...e "il fu cappello nuovo appena regalato con pon pon gigante" è a terra agonizzante e i fili, estratti chirurgicamente uno per uno...giacciono a terra inermi ...quando felice che sia entrato nella tua vita questo batuffolo di pochi mesi, sognato da quando hai iniziato a sognare 28 anni fa...ti accorgi che l'esorcista non è un film...è il tuo cane e l'addestratore ti dice "corri ai ripari" ...quando tutto quello che vuoi è amarlo e tutto quello che ottieni sono mani sventrate e sanguinanti ad ogni uscita ...quando pensi che non ce la fai più, che non hai più la forza che forse dovresti portarlo indietro perché non è un cucciolo morbido e affettuoso, ma non è nulla al confronto della protagonista dell'esorcista,,,ma...ma già lo ami, e speri ...quando torni a casa e ti accorgi che non ha sentito per niente la tua mancanza perché ha passato il pomeriggio a smontare il telecomando, ad assaggiarlo e a ridurlo in tanti piccoli frammenti ...quando entri in casa apri la porta del corridoio e si tuffa sulle ciabatte e allora...prendi la palla al balzo e "dai prendi anche l'altra" ed ecco chi ti porta le ciabatte quando torni a casa ...quando dai l'aspirapolvere, togli la spazzola e col beccuccio pulisci i punti più difficili e lui si fionda sull'aspirapolvere, iniziando ad abbaiare perché quando si avvicina gli aspira la lingua ...quando ti accorgi che finalmente il tuo cane è cresciuto, è diventato buono, è diventato il compagno che sognavi ...quando gli metti un wurstel davanti, gli dici no ed esci dalla stanza, rientri ed è ancora lì. ...quando il tuo ragazzo gli mette un wurstel davanti, gli dice no, non fa in tempo a girarsi che l'ha già mangiato ...quando lo porti a casa di tua madre, che non avrebbe mai pensato di toccare un cane, e ne fa entrare uno in casa e ti dice "non penavo un cane potesse essere così simpatico" ...quando, tua madre non osava neanche toccarlo, ed ora lo chiama per coccolarselo un po' ...quando entra in casa di tua madre, si fionda a vedere nell'angolo della scopa se c'è qualcosa da mangiare e poi in camera a rubare le ciabatte e poi torna in sala e ti guarda, aspettando che lo rincorri ...quando pulisci il pesce e lui brontola perché ne vuole un po' ...quando dovevi dormire lontano dal bordo del letto, perché quando ancora cucciolo si svegliava la notte e non aveva sonno, entrava in camera e prendeva il tuo naso per uno spuntino ...quando vai al mare e mangia i pesci morti che trova come fosse un pellicano perché sa che glielo vuoi far sputare ...quando ti accorgi che non riesci più a stare senza di lui ...quando ti dicono "hai rotto le scatole con quel cane, possibile che non riesci a stargli lontano? è un cane" ...quando fuori diluvia e tu devi uscire uguale a fargli fare i bisogni e fatti, lui si pianta perché sente freddo e devi prendere i suoi 12 chili in braccio, con l'ombrello e il diluvio e rientrare in casa ...quando non hai voglia di uscire se non puoi portarlo ...quando stai due giorni a letto perché stai male e lui sta sempre lì con te, chissà forse lo fa solo perché gli piace il letto ...quando ci sarebbero altri mille quando e altri mille ce ne saranno perché il mio cane è la mia gioia, è sempre lì anche se è fatto suo modo, anche se è un po' come un gatto, perché viene quando ha voglia, perché sta sulle sue, ma mi fa morir dal ridere e con lui non mi sento mai sola, anche se devo fare dei sacrifici, ma li faccio felicemente...per amore...perchè è la mia aria. 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