sandokan Inviato Gennaio 16, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 16, 2008 Ciao, ho un problemino!!! L'altro giorno ho provato a fare un giretto (molto breve) con Pedro e all'inizio tutto è andato bene, poi dopo un pò lui ha iniziato ad allungare il passo fino ad arrivare ad un trotto abbastanza sostenuto e io l'ho lasciato fare perchè sembrava che mi stesse leggendo nel pensiero, fino a quando non ho deciso di fermarmi perchè mi ero allontanata troppo dalla stalla ed ero sola. A questo punto ho provato a farmarlo da prima a voce come mi dice la mia insegnante poi visto che non si è fermato l'ho tirato in bocca e da principio si è fermato ma poi ha ricominciato a camminare senza che io gli dessi nessun segnale e non si è più fermato, così ho dovuto improvvisarmi acrobata e scendere di sella mentre lui camminava e appena ha sentito che stavo scendendo lui si è fermato e quando mi ha visto a terra mi ha guardato e si è girato per tornare a casa(quello che stavo cercando di fargli fare io da 2 ore!!!). Ora siccome aveva il morso ma non il barboziale perchè non avevo fatto in tempo a comprarlo è possibile che non abbia riconosciuto il comando o è meglio che incominci a preoccuparmi per la mia incolumità? Perchè l'amico che me lo tiene mi ha detto che anche senza barboziale è uguale ma io invece sapevo che è fondamentale infatti senza non ci volevo nemmeno salire ma lui ha insistito e siccome è più esperto me mi sono fidata!! Che ne dite? Grazie Marzia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sara84 Inviato Gennaio 16, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 16, 2008 Partendo dal presupposto che il cavallo abbia un buon addestramento di base direi che l'errore è tuo. Da quello che scrivi sembra che tu sia abbastanza alle prime armi, fai bene ad usare la voce prima di altri comandi, ma sbagli a considerare il morso come un freno a mano.... L'alt non si fa "tirando" (lo metto fra virgolette perchè non è una trazione o un tirare, ma un leggero contatto) con le mani, ma con tutto il corpo. Dalla descrizione dell'episodio lui stava continuando ad andare a passo tranquillo, non ti ha preso la mano, quindi semplicemente non ha capito che volevi fermarti, magari involontariamente stringevi le gambe mentre davi il comando..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Gennaio 16, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 16, 2008 Ciao Marzia, è un piacere rileggerti. Sara ti ha già dato un'ottima risposta, che quoto in toto. Vediamo il tuo discorso in maniera un po' più particolareggiata... Ma prima di tutto, per capire meglio la situazione, potresti dirci che grado di preparazione hai tu (da quanto monti, ha imparato in maneggio, sei seguita ancora da un istruttore?) e quello del cavallo (ha detto che viene dall'argentina.. ma è stato lavorato in maneggio? Fa così anche in campo? Fa così anche montato da altri?)? Entrando nello specifico: L'altro giorno ho provato a fare un giretto (molto breve) con Pedro e all'inizio tutto è andato bene, poi dopo un pò lui ha iniziato ad allungare il passo fino ad arrivare ad un trotto abbastanza sostenuto e io l'ho lasciato fare perchè sembrava che mi stesse leggendo nel pensiero, fino a quando non ho deciso di fermarmi perchè mi ero allontanata troppo dalla stalla ed ero sola. Partendo dal presupposto che abbiate un buon lavoro in piano (cioè in maneggio) non è sbagliato cominciare qualche piccola uscita da soli, anche se magari le prime volte è meglio farsi accompagnare da un altra persona a cavallo che ti possa aiutare a a gestire meglio le situazioni. In quanto riportato c'è pero' un errore di base (in grassetto). Non cominciare subito a fargli fare quello che desidera, o arriverai ad un punto in cui sarà lui a decidere dove, quanto e come andare in passeggiata, scarrozzandoti semplicemente come un pacco. L'uso degli aiuti è basilare. Vuoi andare al trotto? Allora devi essere TU a chiederglielo, non puoi lasciare che prenda l'iniziativa, altrimenti come faresti se una volta al galoppo lui prendesse l'iniziativa di non fermarsi fino alla scuderia? Quindi ricordati di non lasciargli troppi spazi, ma cerca di essere precisa con le richieste. Scrivi pero' che "ti ha letto nel pensiero". È anche possibile che il cavallo sia talmente sensibile da aver reagito al tuo corpo... Può essere che tu inconsciamente abbia stretto le gambe e sia andata avanti con il busto e lui l'abbia percepito come il segnale di partenza... Tieni presenti che i discorsi che si fanno sul forum sono supposizioni basate su quello che ci viene raccontato... e il più delle volte sarebbe decisamente più utile VEDERE dal vivo la situazione per trovare il vero problema. A questo punto ho provato a farmarlo da prima a voce come mi dice la mia insegnante poi visto che non si è fermato l'ho tirato in bocca e da principio si è fermato ma poi ha ricominciato a camminare senza che io gli dessi nessun segnale e non si è più fermato, Quello che hai fatto all'inizio era corretto. L'uso della voce, unitamente pero' all'assetto! Posso azzardare un'ipotesi: da quel che scrivi probabilmente c'è un problema di assetto e di aiuti. Mi spiego: all'inizio hai chiesto con la voce e il cavallo si stava fermando. E fin qui tutto ok. È possibile pero' che tu in seguito, prima che il cavallo si sia fermato del tutto, abbia involontariamente stretto le gambe o, cosa più probabile, sia andata avanti con il busto. A causa di questo, hai spostato il tuo peso in avanti, è era un'esplicita richiesta al cavallo per avanzare. Come scriveva Sara, non credo che il cavallo ti abbia preso la mano, perché da quel che ho capito vi stavate allontanando dalla scuderia... e la maggior parte dei cavalli prende la mano quando si ritorna verso la scuderia. Scrivi che "hai tirato in bocca"... spiegati meglio.. hai preso contatto? Hai dato un "tirone"? Rivediamo comunque le fasi dell'alt: il principio di tutto sta nell'assetto, secondariamente dalle mani e dalla voce. Procedi così: - siediti bene nella sella, come se volessi "sprofondarci" dentro, è come se con il bacino (ruotato in avanti) volessi smettere si seguire i movimenti del cavallo. - spalle aperte, sguardo alto - stai ben ritta in sella, non cadere in avanti - le gambe devono essere decontratte, sciolte, e i talloni scendono verso il basso - a questo punto vai con il "woah" - se non reagisce prendi ricontrolla la tua posizione, prendi contatto con la bocca (contatto, non tirare) - Ripeti il "woah" con il contatto e se non si ferma arretra con i gomiti in modo da aumentare il contatto - appena il cavallo si ferma, rilasciare ogni contatto e rilassarsi - se il cavallo non si è fermato subito, fai fare 2-3 passi indietro al cavallo, poi fermati. Fallo ripartire e ripeti l'operazione finché non si ferma alla prima richiesta così ho dovuto improvvisarmi acrobata e scendere di sella mentre lui camminava e appena ha sentito che stavo scendendo lui si è fermato e quando mi ha visto a terra mi ha guardato e si è girato per tornare a casa(quello che stavo cercando di fargli fare io da 2 ore!!!). Altro piccolo errore. Dunque, partendo da un discorso più ampio, l'equitazione si basa (si dovrebbe basare) sul principio del rinforzo positivo e, successivamente, di quello negativo. Semplicisticamente: fa qualcosa di buono --> premio ; fa qualcosa di "cattivo" --> punizione; dove per "premio" si intende una leccornia, una carezza o semplicemente un po' di pausa dal lavoro, mentre per "punizione" si intende fargli fare ad esempio un esercizio più faticoso od impegnativo di quello che gli avevamo chiesto prima. Nel tuo caso concreto, è successo che il cavallo non ha rispettato la tua richiesta di fermarsi (mettiamo che sia stata una sua volontà e non una tua richiesta involontaria). E tu che hai fatto? Sei saltata dalla sella liberandolo dal tuo peso e facendolo smettere di lavorare... e questo consiste in un premio. L'hai premiato per una sua disobbedienza. Non è una critica, capisco la situazione in cui ti sei trovata e penso che la maggior parte della gente avrebbe fatto così. Ti sto solo spiegando cosa succede nella testa del cavallo: Pedro era abituato a fermarsi al "woah" e invece questa volta è stato premiato per non aver obbedito. I cavalli sono animali fantastici e cercano sempre di assecondarsi.. anche s questa è un'arma a doppio taglio, perché la prossima volta Pedro potrebbe comportarsi nel medesimo modo dato che la prima volta è stato premiato. Non so se sono riuscita a spiegarmi ;o) Ora siccome aveva il morso ma non il barboziale perchè non avevo fatto in tempo a comprarlo è possibile che non abbia riconosciuto il comando o è meglio che incominci a preoccuparmi per la mia incolumità? Perchè l'amico che me lo tiene mi ha detto che anche senza barboziale è uguale ma io invece sapevo che è fondamentale infatti senza non ci volevo nemmeno salire ma lui ha insistito e siccome è più esperto me mi sono fidata!! Qui hai ragione tu su tutta la linea. Il morso agisce secondo il principio della leva.. in pratica agendo con le redini queste fanno stringere il barbozzale sul mento del cavallo. Di conseguenza.. senza il barbozzale non si esegue alcuna leva e il morso perde totalmente la sua efficacia e il suo scopo. Da quel che leggo pero', ti consiglio di togliere il morso (che dovrebbe essere utilizzato solo su cavalli con un buon livello di addestramento e soprattutto da mani esperte) e di mettergli un bel filetto ad anelli o ad oliva. È un'imboccatura più dolce, che permette più errori da parte del cavaliere e che è un ottimo strumento di apprendimento per entrambi. Beh, mi sa che di carne sul fuoco ce n'è parecchia... ;o) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandokan Inviato Gennaio 16, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 16, 2008 L'idea di togliere il morso e di mettere un filetto è venuta anche a me e infatti ne ho provati diversi ma non li sente proprio e non lo dico io ma un ragazzo che cavalca da 15 anni e che è bravo!!! Poi effettivamente io non sono un fenomeno anzi ho ancora i mie bei problemi con lui!!! Il fatto è che sono ritornata a fare lezioni e a maneggio va tutto bene ma con i cavalli del maneggio però!!! Appena salgo sul mio è un gran disastro!!! Mi spiego meglio, Pedro non è un cavallo che ne viene da un maneggio e probabilmente (anzi sicuramente) nonostante la sua indole mite e pacata è un cavallo abituato ad avere dei cavalieri più esperti di me!!! Fortunatamente anche se io faccio dedli errori lui non è un cavallo che te li fa pagare, nel senso che se ne sta e non cerca di buttarmi giù di sella, anzi paradossalmente ho notato in diverse occasioni che lui è più pacato quando è montato da me che dal mio amico che è più esperto. Appena ci sale uno più capace Pedro diventa subito più vivace e cerca di prendergli più la mano che con me (ovviamente non ci riesce), secondo te come mai? Hai ragione sul fatto che non dovevo scendere di sella, lo sapevo è che non sapevo più come fare!!! Non mi sono arresa subito cho provato un sacco di volte a fermarlo e in tutti i modi che le mie scarse abilità conoscono ma alla fine non sono riuscita!!! Ho anche provato a girarlo al posto di fermarlo ma era un sentierino stretto e non avevo grande spazio per la manovra e poi c'era la neve e non capivo bene dove terminava lo stradino e incominciava la discesa (sono tutte scuse, lo so ;-) )!!! Poi oltretutto sono rimasta un po si sasso perchè dove lo tenevo prima avevamo un paddock enorme e ho iniziato a girare l'ì, ma per farlo muovere dovevo sudare!! Invece fuori cambia completamente, diventa sensibilissimo a ogni cosa che faccio, basta che lo sfioro con le gambe e parte!!! E' anche vero che è un paio di mesi che non viene preso da nessuno per fare delle uscite perchè ovviamente ho iniziato in uno spazio cintato!! Il vero problema è che dovrei prendere delle lezioni ma in coppia con lui e invece non posso!! Poi dove lo tengo ora lui sta meglio ma per me è più difficile fare le mie prove perchè non ho a disposizione uno spazio cintato adatto!! Però forse quando ho detto che la prima volta si è fermato intendevo dire che si è fermeto ma quando ho preso contatto non quando gli ho dato il comando a voce ma poi bellamente dopo qualche secondo è ripartito, forse senza neanche accorgermi avrò leggermente stretto le gambe è che non ci sono ancora abituata a tutta questa sua sensibilità improvvisa!!!! Grazie per i tuoi consigli appena potrò cercherò di metterli in pratica e di farne tesoro!! Marzia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Gennaio 16, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 16, 2008 Tranquilla, non ti devi scusare, sono errori che abbiamo fatto tutti! ;-D In più il fatto che non sia possibile farti seguire sul tuo cavallo (che in più non proviene da un maneggio) non aiuta di certo. Non hai un pezzo di prato piano che si possa cintare e utilizzare come maneggio? Non c'è la possibilità che ogni tanto l'istruttore del centro possa venire da te, oppure tu stesso puoi portare il cavallo al maneggio? Per il fatto dell'imboccatura... passare da un'imboccatura ad una più pesante perché "il cavallo non la sente" è assolutamente da evitare. Che fai se in futuro non si riesce più a tenerlo con il morso.. si passa ad uno più cattivo con le leve più lunghe? Capisci che è un circolo vizioso... Quello da fare un questi casi è ritornare ad un filetto e lavorare tanto in piano, imparando ad utilizzare in maniera corretta le mani. Il fatto che sia più sensibile in passeggiata è normale. I cavalli sono decisamente più recettivi di noi, inoltre il fatto di poter camminare e correre in spazi aperti, vedere cose nuove, sentire i profumi e i rumori insoliti li rende davvero reattivi. Ma è una situazione che si può migliorare... indovina? Con il lavoro in piano ;o) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ela Inviato Gennaio 16, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 16, 2008 Naturalmente quoto tutto quello che ti à stato detto che è sacrosanto e per ora forse ne hai a sufficienza. L'unica cosa che mi sento di rimarcare è che il cavallo fuori è più attento e più ricettivo, soprattutto se esce poco spesso e se è in un posto nuovo. Vede cose nuove e sente odori nuovi, è più distratto da una parte e più sull'occhio dall'altra. E' molto importane farlo uscire. Magari comincia con l'andare poco lontano e solo al passo se non ti senti sicura e soprattutto non lasciargli prendere l'iniziativa. Certamente il fatto che tu non possa prendere lezioni con lui può essere difficoltoso i primi tempi ma cercati uno spazio per esercitarti con lui su quello che impari a lezione e troverai giovamento e magari fatti seguire da qulcuno se riesci. Montare cavalli diversi insegna tante cose. Buon lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ErisBad Inviato Gennaio 17, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 17, 2008 Scusate se m'intrometto, tutto ciò che avete detto è giusto, tutti i suggerimenti sono ineccepepibili, ma c'è una nota stonata di fondo.. Marzia, ti posso chimare così? da ciò che racconti sembri una persona principiante e trovo discutibile che cerchi soluzioni per problemi dovuti solamente all'inesperienza.. Dici che in maneggio sotto la guida di un istruttore presumo stai migliorando (è un bene), ma dovresti fare lezioni con Pedro perchè alla fine è con lui che ti dovrai rapportare, non è un motorino che impari a guidarne uno, li guidi tutti.. Non so se sono riuscita a spiegare il concetto.. Per LadyD, non è vero che tutti si sarebbero comportati così saltando di sella, anzi proprio perchè Pedro sembra un soggetto molto equilibrato, adirittura si calma quando è montanto da Marzia (se ho capito bene), si capisce che il problema è dovuto ad errori del cavaliere.. Marzia Pedro sembra un cavallo sensibile e percettivo per il modo in cui si comporta a seconda del cavaliere, se ha un principiante sopra è molto meno agitato, mentre quando a montarlo è un cavaliere esperto si sente libero di poter essere più vivace.. sei una persona fortunata.. hai un cavallo che invece di approfittare della tua inesperienza limita le proprie capacità per te.. LadyD ha ragione su una cosa, i cavalli molto infretta prendono le brutte abitudini e i vizi, ma difficlmente si riesce a toglierli.. quindi ti consiglio vivamente di montare Pedro quando sarai ingrado di montare un po meglio, oppure soluzione quando potrete essere seguiti entrambi (insieme) da un istruttore qualificato che vi spiega dettagliatamente come devi reagire in determinate situazioni e così imparando a districartela senza problemi ne affanno. Ultimo punto, a quanto ho capito Pedro è un cavallo argentino, se è un cavallo che è arrivato dall'argentina, per quanto bravo e buono devi cmq compredere le abitudini ed il tipo di addestramento a cui è stato sottoposto.. Adesso vi saluto.. Eris P.S. la prossima volta metti il cavallo in volta.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandokan Inviato Gennaio 17, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 17, 2008 Sul fatto che la soluzione migliore sarebbe quella di fare lezione con il mio cavallo direi che siamo tutti d'accordo ma il problema è che non ne ho la possibilità!!! Io sono inesperta ma credo che nonostante ogni animale abbia un carattere a se l'addestramento del cavaliere sia sempre lo stesso. Poi che io sia fortunata ad avere Pedro hai indubbiamente ragione è un animale equilibrato e molto dolce (soprattutto quando mi lecca la guangia)! Comunque ritengo che sia facile dire che non tutti si sarebbero comportati come me scendendo di sella essendo ben in grado di gestire l'animale, io lo sò che non avrei dovuto farlo ma non potevo mica arrivare fino in un altro stato perchè lui non si fermava!! Ho provato come meglio potevo ma non ho nessuna intenzione di non montarlo più, anche perchè ritengo (e dato l'animale lo ritengono anche tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo) che sia il miglior modo per imparare a conoscerci reciprocamente!! Credo che il problema principe sia che non ho a disposizione un tondino o un recinto e dove imparare senza l'ansia di ritrovarmi in Burundi, cmq nel maneggio dove vado ho già cambiato 4 cavalli in un'escalation di difficoltà e ti assicuro che quello che sto montando ora è più vivace del mio ma l'ho montato parecchie volte e ora ho trovato la chiave giusta per lui ma il mio l'ho montato molto meno e soprattutto non l'avevo mai montato in passeggiata e ti assicuro che sembra un alto animale, non scattoso o irascibile ma molto più sensibile e pronto!!! Imparerò, ma non mi darò per vinta!!!! P.S. certo che puoi chiamarmi Marzia, è il mio nome!!!! :-) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandokan Inviato Gennaio 17, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 17, 2008 Lady, scusa la mia domanda che ti farà sicuramente rabbrividire, ma a me il mio amico che mi ha venduto il cavallo ha detto che visto che cito testualmente "ho le mani da muratore" era meglio che imparassi con un morso (al quale Pedro era già abituato) in modo da correggere il mio difetto e anche perchè con un filetto gli avrei rotto talmente tanto le scatole in bocca che alla fine sarebbe diventato insensibile anche al morso. Mi ha detto una stupidata? In questi ultimi tempi ho conosciuto un sacco di persone che hanno il cavallo e ognuno mi dice sempre cose diverse dalla persona precedente, credo di aver capito che ci sono tanti incompetenti in giro, sbaglio? Marzia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ErisBad Inviato Gennaio 17, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 17, 2008 Ciao Marzia, non intendevo assolutamente dire che non devi più montarlo.. Oramai l'hai comprato e abbiamo stabilito quanto bravo, dolce e sensibile sia (e quanto tu sia fortunata ), solo che è pericoloso montare un cavallo che non si è in grado di gestire, non trovi? soprattutto se sei da sola e non hai nessuno che ti aiuti in caso di pericolo.. No, parlo per esperienza personale, buttarsi giù dalla sella è la soluzione sbagliata, se non riesci a controllare il cavallo cerca di rallentarlo il più possibile buttando il peso all'indietro e poi mettilo in volta.. questo è il modo più corretto per la situazione in cui ti sei trovata tu e che a volte ho dovuto affrontare anch'io in passato.. Lo so che s'impara con l'esperienza, ma l'esperienza si fa con la pratica e per quanto noi ti possiamo dare buoni consigli, nel momento del bisogno, quando in noi subentra l'istinto facciamo quello che esso ci detta e non pensiamo più a tanti buoni consigli ricevuti su intenet.. capisci il mio discorso? Una delle prime cose che insegnano al maneggio è a partire, fare i cambi di direzione e a fermarsi, giusto? eppure nel momento in cui avresti avuto bisogno di tutte queste nozioni e applicarle nel modo più giusto, hai fallito mettendo a rischio la tua vita.. Non ti voglio criticare sia chiaro e non voglio assolutamente che ti scoraggi, ma devi capire che le soluzioni che hai in maneggio chiusa dentro un recinto con un instruttore, sono ben diverse di quando sei con Pedro. Per quanto riguarda il morso, spesso senti pareri contrastanti perchè hanno opinioni diverse.. cambiare morso non è cosa da poco, devi assolutamente modificare le mani da "muratore" e farle diventare da fatina .. Sono un po contraria al cambio del morso per chi deve ancora imparare troppe cose per star dietro a tutte senza nessun aiuto.. e poi è meglio non pasticciare troppo con la bocca del cavallo.. Prima unao impara a gestirlo bene così com'è migliorando tutti quei comportamenti sbagliati e poi quando sarai sufficientemente brava da tenerlo in bocca con due dita, senza tirarlo allora forse puoi cominciare a prendere in considerazione di cambiargli morso.. Ciao a presto Eris Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sandokan Inviato Gennaio 17, 2008 Autore Segnala Share Inviato Gennaio 17, 2008 Ciao Marzia, non intendevo assolutamente dire che non devi più montarlo.. Oramai l'hai comprato e abbiamo stabilito quanto bravo, dolce e sensibile sia (e quanto tu sia fortunata ), solo che è pericoloso montare un cavallo che non si è in grado di gestire, non trovi? soprattutto se sei da sola e non hai nessuno che ti aiuti in caso di pericolo.. No, parlo per esperienza personale, buttarsi giù dalla sella è la soluzione sbagliata, se non riesci a controllare il cavallo cerca di rallentarlo il più possibile buttando il peso all'indietro e poi mettilo in volta.. questo è il modo più corretto per la situazione in cui ti sei trovata tu e che a volte ho dovuto affrontare anch'io in passato.. Lo so che s'impara con l'esperienza, ma l'esperienza si fa con la pratica e per quanto noi ti possiamo dare buoni consigli, nel momento del bisogno, quando in noi subentra l'istinto facciamo quello che esso ci detta e non pensiamo più a tanti buoni consigli ricevuti su intenet.. capisci il mio discorso? Una delle prime cose che insegnano al maneggio è a partire, fare i cambi di direzione e a fermarsi, giusto? eppure nel momento in cui avresti avuto bisogno di tutte queste nozioni e applicarle nel modo più giusto, hai fallito mettendo a rischio la tua vita.. Non ti voglio criticare sia chiaro e non voglio assolutamente che ti scoraggi, ma devi capire che le soluzioni che hai in maneggio chiusa dentro un recinto con un instruttore, sono ben diverse di quando sei con Pedro. Per quanto riguarda il morso, spesso senti pareri contrastanti perchè hanno opinioni diverse.. cambiare morso non è cosa da poco, devi assolutamente modificare le mani da "muratore" e farle diventare da fatina .. Sono un po contraria al cambio del morso per chi deve ancora imparare troppe cose per star dietro a tutte senza nessun aiuto.. e poi è meglio non pasticciare troppo con la bocca del cavallo.. Prima unao impara a gestirlo bene così com'è migliorando tutti quei comportamenti sbagliati e poi quando sarai sufficientemente brava da tenerlo in bocca con due dita, senza tirarlo allora forse puoi cominciare a prendere in considerazione di cambiargli morso.. Ciao a presto Eris Lo so che l'esparienza si fa con la pratica e che è quella che mi manca, purtroppo!!! Io normalmente non sono completamente sola perchè il cavallo lo tengo da um amico che ne ha altri 2, quindi di solito c'è anche lui!! Forse l'altro giorno ho un po peccato di presunzione a provare ad uscire da sola (soprattutto dato che era la prima volta che uscivo con Pedro)! Ma mi sentivo abbastanza sicura dato le mie recenti "performance" in passeggiata con la mia istruttrice, e dato anche il comportamento abituale di Pedro che è più somigliante a quello di un elefante che a quello di un cavallo!!! Appena il tempo me lo consentirà riproverò, magari sarà il caso che mi faccia seguire dal mio amico e che provi a mettergli anche il barboziale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
samstone Inviato Maggio 9, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 9, 2008 ciao a tutti ho letto solo ora la discussione e mi chiedo se è da considerarsi sotto monta western o no? a partire dalla voce alt! che nella monta americana si dice woha! mi chiarite? ne consegue l'assetto e gli aiuti da dare al cavallo? non ultimo il binomio ... Comunque credo sia una delle più interessanti del forum ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Maggio 9, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 9, 2008 ciao samstone! Oddio, perdonami, ma... non capisco cosa intendi dire nel tuo messaggio... Puoi spiegarti meglio per favore? ;o) Assie!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
samstone Inviato Maggio 11, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 11, 2008 Ciao lady, provo a spiegarmi anche se premetto che non è semplice per me. In parecchie affermazioni di questo argomento che è sotto monta western, mi è parso di intravedere alcune descrizioni più relative alla monta inglese, nulla di che, anzi interessante però non relativo alla monta americana. Il vocabolo alt ! non esiste in monta americana esiste il "woha!" che significa attenzione ci si deve fermare subito! prima di pronunciarlo nelle a monta americana sono indispensabili alcune cose: - andatura stabile possibilmente sul dritto - il cavaliere si assetta e si siede bene a fondo nella sella spalle aperte e rilassate - fa sentiere le redini pareggiate non necessariamente in bocca neanche molli, - parecchie imboccature nella monta americana lavorano a dare molto impulso quando si lasciano lunghe e anche nella trazione, - alcune andature come il canter ( galoppo raccolto), spesso si tengono con una leggera trazione delle redini , lo scatto sucessivo, se necessario, si fa lasciando in avanti le redini il cavallo parte come una fionda, questo succede nella monta americana con assetto del cavallo a testa bassa (doverosa nella monta americana), l'imboccatura quando è molle preme sul palato e cosi aiuta il cavallo all'impulso. Per rallentare quindi si tira e si molla a ritmo dell'andatura e ci si siede bene in dietro ma non troppo, per fermarsi ci si siede ancora di più si portano i piedi leggermente avanti 5-8 cm si allargano le punte dei piedi di qualche grado ( per aumentre stabilità) verso l'esterno e si pronuncia la fatidica parola WOHA! decisa e secca, con una bella h aspirata. Pochi millesimi di secondo dopo le redini da morbide e rilassate si iniziano a contrarre sempre piùparallele alla schiena, finche il cavallo non si ferma, appena si ferma si riporta la redine in posizione neutrale ne troppo avanti ne troppo indietro. Spalle indietro! ( se si mette a sgoppare gli risulterà più difficile disarcionare il cavaliere) il cavallo si deve fermare. Sguardo e il "focus" sempre avanti 3-4 mt dalla testa del cavallo a indicare il punto in cui ci si vuole fermare. Il FOCUS è incredibilmente efficace, inspiegabile. Se dovessi definirlo l'energia che il cavaliere ha quando è in sellaqunado osserva in giro e il cavallo pur non vedendo vede lo stesso. L'occhio del cavalliere che ha in cavallo che si fida ciecamente di lui sia dove vede che dove non vede. Se il cavallo esegue bene ok si sta fermi carezza e poi si riparte se ferma male camminanado o trottando una volta fermo si fanno 3-4- passi di back! e poi si riparte con l'esercizio. Nelle transizioni galoppo passo anzichè woha sidice EASY! e il cavallo tu tuc tuc, passa dal galoppo al passo in una sola transizione . Ogni cavallo è un mondo a se e un addestramento a se quindi ascoltarlo se ha qualche anno di età è importante Anche il cavaliere a bordoè un mondo a se :" va al passo , traotta, galoppa si ferma fa il back, stoppa, fa il rollback spinna tanto quanto lo fa il cavallo). Dimenticavo, nel woha, le mani devono stare avanti del pomello durante l'andatura e tirate al massimo con i gomiti che arrivano a parte della vita. Mettiamo che il cavallo non si ferma! Nella monta americana si mette in cerchio Dare (=volta) significa metterlo in cerchio)? trovareuno spazio anche ristretto e appoggiare la gamba estrena senza dare impulso , incappucciare verso il basso con la redine interna. Dopo qualche giro il cavallo si fermerà. Alcuni cavalli in rettangolo durante gli esercizi difermo -parti passa al passo ora galoppa sembrano annoiati ed obbedienti Una volta fuori fanno le feste e partono a razzo si spaventano per delle ombre o piccoli cespugli che sbattono al vento!!? Per loro non c'è niente di più bello che sguazzare e fuggire nel loro elemento. Diamogli anche qualche soddisfazione senza arrabbiarci troppo sempre nel confort e nella sicurezza..... sam Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Maggio 11, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 11, 2008 Ah, ora ho capito cosa intendevi!! Penso sia un'ottima spiegazione, che sarà sicuramente utile a qualcuno. Anche se ci tengo a sottolineare il fatto che la cosa migliore sarebbe sempre e comunque farsi seguire da un istruttore competente, che possa mostrare queste cose direttamente all'allievo. L'unica cosa su cui non sono molto d'accordo è questa: Mettiamo che il cavallo non si ferma! Nella monta americana si mette in cerchio Dare (=volta) significa metterlo in cerchio)? trovareuno spazio anche ristretto e appoggiare la gamba estrena senza dare impulso , incappucciare verso il basso con la redine interna. Dopo qualche giro il cavallo si fermerà. Mettere in cerchio non è solo un prerogativa della monta western, ma credo sia un ottimo mezzo per qualunque stile di monta. Il problema pero' si pone, come nel caso citato nel primo post, quando lo spazio è insufficiente per girare.. Una cosa che non mi piace è "incappucciare verso il basso"... così penso che si insegni al cavallo a sfuggire all'imboccatura, cosa tutt'altro che utile. Parli di FOCUS... credo che sia un ottimo spunto per aprire un argomento apposito per approfondire questo discorso... ;o) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
samstone Inviato Maggio 13, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 13, 2008 ciao lady, sono d'accordo con te avere istruttore , rettangolo, e altre strutture aiutano molto il cavalliere e cavallo direi che sono indispensabili, avere una persona esperta che sta davanti e " fa branco con te e il tuo cavallo aiuta molto a tenere calme le acque. Se non ci sono in quel momento come capita , bisogna , se si vuole , cercare di analizzare i vari steps, a bocce ferme e capire che succede. La vedo cosi. La spiegazione che ho fatto è tutta da interpretare io sono il primo a beneficiarne nel bene e nel male. -Incappucciare si non mi sono spiegato forse al meglio, come al solito. ci riprovo Dopo circa 450-500 ore di monta del mio primo cavallo, ho iniziato ad avere più sicurezza e dimestichezza a tutte le andature, anche al galoppo, una cosa che aiuta molto a rallentare un galoppo dx o sx è stato il richiamo solo con la redine dell'anteriore che avanza, se galoppa lanciando avanti l'anteriore sinistro e voglio rallentare dolcemente, ogni volta che lancia avanti il sx nell'istante appena prima do un piccolo richiamino con la redine sx , bisogna conoscer un po di cosette e sopratutto conoscersi con il proprio partner. E' chiaro che vincolare " incappucciare " , chiudere la spalla del galoppo che tiene il cavallo aiuta a rallentare parecchio e addirittura a fermarsi , non è bello , di sicuro per i motivi che citavi e perchè a volte in casi estremi si casca INSIEME ma in situazioni esasperate è meglio rispetto che saltare giù al galoppo... spero di essermi spiegato, meglio giornata Sam Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Maggio 13, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 13, 2008 Ah, ho capito quello che intendi adesso! ;o) Va bene, se hai un cavallo comunque abbastanza sensibile puoi riuscire a fermarlo in questa maniera, ma... se si monta un cavallo meno sensibile e che va contro l'imboccatura, oppure che ha imparato ad incappucciarsi per sfuggire all'azione dell'imboccatura, cosa suggeriresti per fermarlo, a parte la volta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sir hiss Inviato Maggio 13, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 13, 2008 Ah, ho capito quello che intendi adesso! ;o) se si monta un cavallo meno sensibile e che va contro l'imboccatura, oppure che ha imparato ad incappucciarsi per sfuggire all'azione dell'imboccatura, cosa suggeriresti per fermarlo, a parte la volta? Non so come funzioni per la monta western. Sicuramente non attaccarsi all'imboccatura e tirare, ma mollare un po' la redine per poi riprenderla, questo rende il cavallo più sensibile alla richiesta. Ci sono poi fugoni e fugoni. Certo è che esistono cavalli che vanno in "black out" e non c'è modo di fermarli. Da lì sta poi al cavaliere, deve ingegnarsi sul momento. Anche perchè spesso i cavalli in quello stato non recepiscono nemmeno la richiesta di una volta. Essendo una situazione pericolosa per entrambi in passeggiata, io passo anche a metodi alternativi... Sicurmente il cavallo e il cavaliere dovrebbero ricominciare a lavorare con una persona e rivedere l'ABC... Non solo cambiare imboccatura Sir Hiss Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Maggio 13, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 13, 2008 E in cosa consistono questi metodi alternativi? ;o) Anche se un cavallo prende la fuga ed è totalmente imbizzarrito, sono poche le cose da fare... a parte naturalmente recitarsi una buona preghierina e cercare di rimanere in sella. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sir hiss Inviato Maggio 13, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 13, 2008 E in cosa consistono questi metodi alternativi? ;o) Ho montato alcuni cavalli che avevano questo trascurabile difttuccio e mi è capitato anche qualche fugone... Sicurmante ci deve essere un elemento che distogla l'attenzione dal galoppare e basta... Sta a voi cogliere l'elemento, posso solo dire che non è molto ortodosso. Aggiungo anche che è l'ultimo tentativo... dopo di che puoi solo sperare che si fermi prima o poi... Anche se un cavallo prende la fuga ed è totalmente imbizzarrito, sono poche le cose da fare... a parte naturalmente recitarsi una buona preghierina e cercare di rimanere in sella. perchè funzioni bisogna crederci.... Sir Hiss Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
samstone Inviato Maggio 16, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 16, 2008 Giusto per indottrinavi un po'...hehe Personalmente credo e ho avuto anche la riprova che il cavallo prende il fugone rapido, se il cavalliere arriva a schiacciare il pulsante , VAi a tuono rapido nel cervello del cavallo. Alcuni inesperti danno cavalli inesperti ad inesperti, poi si va in passeggiata si perchè il cavlliere deve dominre il mondo in sella al destriero. e quindi poi da li si arriva al fugone. Da subito regole inesperte pericolosissime.... premetto che mi piace l'adrenalina ma non mi piace farmi male, Mi dicevano Cavallo giovane cavalliere vecchio... Credo che sia giusto cosi. Hanni fa non sapevo nemmeno che voleva dire mi fidavo del detto, oggi ne so ancora meno più verità sai meno ne vuoi sapere.., Il trucco è che: - il cavallo la mano non la prende mai - il cerchio si fa subito piuttosto va in candela si salta giù da fermi, - ci sono gli arabi stalloni sclerati o maremmani con occhi accesi come carbonella ma che li portino dei veterani non dei ragazzetti alle prime armi come me. poi esistono rettangoli, tondini, piste, e zone conosciute e ben delimitate magari con sabbia credo sia megliolavorare li si cade sul morbido. Uno che si infila in una stradina con due enormi fossati ai lati, in asfalto e magari dopo una nevicata con un cavallo che non conosce strabene, e che poi gli prende la mano è proprio un P....rla. Sono errori tipo fare i 200 kmh in moto o lanciarsi giù da una pista nera con gli sci , andare in una burrasca con una barca a remi, altro non so vedete voi... ti va bene o ti va male no? A me è successo mi è andata bene ( non tutto questo) grazie a dio ero con esperti che hanno tenuto sotto controllo la situazione si fa per dire perchè ogni cavalliere è col suo cavallo, quindi cè poco da fare e te ne accorgi proprio li. Cavallo calmo semplicemente ha visto dei cavalli a 3-400 mt avanti e voleva raggiungerli niente di che. Chiaramente le mie sono considerazioni che derivano da una preparazione esperienziale, solo esperienze... Sam Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Maggio 16, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 16, 2008 Sinceramente non sono d'accordo su tutto... Personalmente credo e ho avuto anche la riprova che il cavallo prende il fugone rapido, se il cavalliere arriva a schiacciare il pulsante , VAi a tuono rapido nel cervello del cavallo. Non è sempre vero. Certo, se il cavaliere è nervoso e premunito, è più facile che lanci questo tipo di segnali al cavallo, in modo che prenda la fuga. Ci sono pro' cavalli che, vuoi per un cattivo addestramento, vuoi a causa di brutte esperienze che ha avuto, vuoi per la poca abitudine di uscire in passeggiata, vuoi "solamente" per un vizio che ha acquisito, ti prende la mano per un nonnulla, senza che il cavaliere abbia fatto alcunché. Mi dicevano Cavallo giovane cavalliere vecchio... Credo che sia giusto cosi. Hanni fa non sapevo nemmeno che voleva dire mi fidavo del detto, oggi ne so ancora meno più verità sai meno ne vuoi sapere.., Il trucco è che: - il cavallo la mano non la prende mai - il cerchio si fa subito piuttosto va in candela si salta giù da fermi, - ci sono gli arabi stalloni sclerati o maremmani con occhi accesi come carbonella ma che li portino dei veterani non dei ragazzetti alle prime armi come me. poi esistono rettangoli, tondini, piste, e zone conosciute e ben delimitate magari con sabbia credo sia megliolavorare li si cade sul morbido. Concordo in pieno sul principio "Cavallo giovane cavalliere vecchio..." e viceversa. Non concordo invece su "il cavallo la mano non la prende mai" e "il cerchio si fa subito piuttosto va in candela si salta giù da fermi". Partendo dalla tua prima affermazione, come dicevo un cavallo può prendere la mano se male addestrato, se ha preso vizi dovuti da una cattiva gestione o se ha avuto brutte esperienze passate. Ti faccio un esempio: il cavallo di mio padre, appena comprato, faceva dei fugoni pazzeschi. Abbiamo poi scoperto che è stato addestrato a suo di botte (bastonate e frustate, tra l'altro da un noto addestratore...) ed era quindi reattivissimo a qualsiasi movimento brusco, fosse solo un ramo mosso dal vento. Aggiungici pure che la ragazza che l'aveva comprato, non riusciva a tenerlo e aveva preso il vizio di rigirarsi durante la passeggiata, buttare la testa al vento e riportarla a casa al galoppo. Ci siamo ritrovati con un cavallo così, che quando meno te lo aspettavi faceva retro-front e fermarlo effettivamente era complicato. Metterlo in cerchio era quasi impossibile, perché il massimo che faceva era piegare l'incollatura, ma continuava ad avanzare verso casa. Ti assicuro che in maneggio era un cavallo affidabilissimo e assolutamente alla mano... quindi il problema rimaneva in passeggiata. Solo dopo moooooolto lavoro di messa in mano, di desensibilizzazione e di mooooolte uscite regolari, inizialmente assieme ad un cavallo tranquillo e solo in un secondo tempo da soli, siamo riusciti a migliorare la situazione, che pero' di tanto in tanto, anche se più raramente, si ripresenta ancora oggi in forma fortunatamente molto ridotta (cerca di girarsi, ma non fa più fugoni pazzeschi come una volta). Quindi, come vedi, i fattori da prendere in considerazione sono diversi. Uno che si infila in una stradina con due enormi fossati ai lati, in asfalto e magari dopo una nevicata con un cavallo che non conosce strabene, e che poi gli prende la mano è proprio un P....rla. Chiaramente ognuno deve conoscere i propri limiti e combinarli a quelli del cavallo. Con un cavallo come il nostro, all'inizio sarebbe stato un suicidio ad esempio passare per strade trafficate. Adesso, dopo molto lavoro, ci si passa tranquillamente. Ma ci si deve arrivare per gradi, non è pensabile di arrivare alla soluzione del problema passando subito per strade complicate, difficili e... pericolose. Ci vuole pazienza (taaaaanta) e una progressione nel lavoro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sir hiss Inviato Maggio 16, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 16, 2008 Personalmente credo e ho avuto anche la riprova che il cavallo prende il fugone rapido, se il cavalliere arriva a schiacciare il pulsante , VAi a tuono rapido nel cervello del cavallo. Non sono d'accordo oggi ne so ancora meno più verità sai meno ne vuoi sapere.., Perchè? è un mondo così bello e con tante sfacettature. - il cavallo la mano non la prende mai - il cerchio si fa subito piuttosto va in candela si salta giù da fermi, - ci sono gli arabi stalloni sclerati o maremmani con occhi accesi come carbonella ma che li portino dei veterani non dei ragazzetti alle prime armi come me. che il cavallo prenda la mano o meno è assolutamente variabile da cavallo a cavallo. E c'è anche il detto che "il cavallo più buono ha ammazzato il padrone". Detto questo, aggiungo "arabi stalloni sclerati o maremmani ... ma cosa vuol dire? Un TPR non può prendere la mano se si spaventa? Certo è più difficile ma bisonga mettersi la coscienza in mano e non comprare il cavallo perchè ha un bel mantello o una bella testa... Sono le persone sbagliate non i cavalli. Che il cerchio si faccia subito, mah dipende dal cavallo, se vuole fare il cerchio lo fa se no "ti attacchi e fischi in curva" Va in candela... che trauma per il cavallo. E poi che brutto vizio, prefersco farmi una bella galoppata data dal fugone anziche rovesciami un cavallo addosso. Sir Hiss Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LadyD Inviato Maggio 16, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 16, 2008 Concordo.. anche perché se va in candela significa che ce lo ha portato il cavaliere, con delle azioni decisamente sbagliate (vuoi un'imboccatura troppo pensante e dolorosa, vuoi per azioni contrastanti come tirare sulle redini e spingere con le gambe). Ma buttarsi a terra quando il cavallo va in candela è sbagliato, perché lo si premia e invece di tentar di correggere il vizio, lo si rafforza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
samstone Inviato Maggio 16, 2008 Segnala Share Inviato Maggio 16, 2008 sono d'accordo ineffetti nelle vostre situazioni il cavallo ha preso la mano per fattori diversi dai miei e quindi è probabile che sia così. Come è sicuramente probabile nella mia descrizione. Evidentemente non siamo ancora abbastanza vecchi ....come cavallieri... Il cavallo l'ha vinta anche quando fa un fugone controvoglia di un cavalliere, piuttosto lo tiro in candela ma non parte. Io credo al binomio il fugone lo si fa in due... Mi fa piacere che abbiate letto con attenzione le mie avventure, dalle vostre cntestazioni, e mi rincresce, il cavallo sappia, prenda la mano abbia il suo temperamento, mentre il cavalliere vive in modo passivo il tutto . Forse non avete visto dei cavalli che vanno in candela per scaricare il docle peso del cavalliere, alcuni di proposito cascano sulla schiena. Conosco addestratori in maremma che si sono fatti 90 giorni di ospedale ... non per un errata impostazione di monta o aiuti errati. Ma per non far prendere la mano al compagno a 4 zampe. Stallloni che rincorrevano gruppi di turisti anchessi a cavallo. Non per fuga ma per fare valere la propria supremazia. A volte il cavallo deve capire la cooperazione non la supremazia o lasottomissione del cavalliere. io intendevo dire questo in base alle mie esperienze ai miei perchè. chiaramente il trucchetto del mai prendere la mano etc.. si intendevano predisposizioni del cavalliere atteggiamento in sella vivo non agitato o impaurito tantomeno stizzito. Se in sella ragioni con lo spirirto che: - mi prende sempre la mano - tanto in cerchio non si mette -sono baffalo bill dei poveri e non esiste cavallo che non posso domare bhè allora buona fortuna e non sono d'accordo io amici. per le verità nascoste... sir hiss intendevo che a voltenel mondo dei cavalli scopri cose che ti fanno ripartire da zero che rimettono tutto in discussione che stravolgono tutto il tuo modo di pensare che ti fanno crescere ma che sono dolorose allo stesos tempo tutto li. se il cavallo non fa cerchi credi che sia pronto a uscire in passeggiata? il discorso degli arabi o cavvalli sclerati era relativo al cavalliere esperto non ai tipi di cavalli.Ti pare che un cavalliere inesperto debba andare in passeggiata con cavalli insanguati da bestia. chiaro che un trauma fa scappare il cavallo li ti prende la mano per una causa esterna non per un vizioo una personale iniziativa. la causa non è data dal rapporto con il cavalliere... lady se con il tuo cavallo esci in passeggiata e ti dici :" prende la mano prende la mano " il cavallo secondo te cosa fa dopo in po. il cavallo vuole comfort e sicurezza a volte li associa con il ritorno a casa o un fuga per chissà dove piuttosto che star li.. senza sapere che si sanno complicando la vita.... a presto sam. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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