Greta Inviato Febbraio 16, 2007 Segnala Share Inviato Febbraio 16, 2007 Il maiale lanuto (Mangalitza, Mangalitsa, Wollschwein in tedesco) è originario del vecchio impero austro-ungherese. L'origine della Mangalica è incerta: deriverebbe direttamente dal cinghiale europeo (Cornevin), dall'incrocio tra il porco domestico europeo e quello indiano (Nathusius), dal maiale turco (Fitzinger) e ancora dall'incrocio tra il maiale indiano e il cinghiale (Monostori). Per via del suo lardo prelibato verso la metà del 19. secolo il maiale lanuto ha conquistato mezza Europa. Dall' XX, sino a quando le razze inglesi si diffusero rapidamente e gli animali molto grassi vennero sempre meno ricercati e poi soppiantati dai "maiali da prosciutto". Una caratteristica precipua della razza Mangalica è appunto quella di depositare un'enorme quantità di grasso, il cui spessore sul dorso può superare i 20 cm; anche la carne, gustosissima, è abbondantemente infiltrata di grasso. La Svizzera conta oggi, la più importante popolazione di maiali lanuti. Gli animali sono robusti, resistenti contro le malattie, dei buoni marciatori e non conoscono quasi lo stress. Si prestano così molto bene per l'allevamento all'aperto su pascoli estensivi. Sono pure efficienti nella cura del paesaggio; ad esempio per dissodare terreni abbandonati, pulire le selve castanili o nella cura di biotopi umidi. I maialini nascono con striature orizzontali, segno della loro stretta parentela con il cinghiale. Il pelo lanugginoso è la caratteristica che lo distingue dalle altre principali razze. Carattere tipico della razza Mangalica è costituito dal pelame, in genere biondo o bianco, ma anche nero o ventre di rondine. Le setole sono di due tipi: alcune, lunghe cm 6-8 e spesse 200-230 micron, sono comuni setole; altre, più corte (4-5 cm) e molto più fini (40-55 micron), sono crespe e conferiscono all'animale un aspetto particolare. Le setole sono più abbondanti in inverno, specie nei soggetti che vivono all'aperto. Non sono animali di grande mole, l'altezza è infatti di cm 70-75, ma bene ingrassati possono toccare non di rado i due quintali di peso e raggiungere anche i kg 220-230. Il numero di maialetti per parto è di 6-8 soltanto, ma la carriera riproduttiva è lunga e la resistenza ad avverse condizioni climatiche è accentuata, specialmente a freddi anche molto intensi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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