flessio Inviato Agosto 2, 2006 Segnala Share Inviato Agosto 2, 2006 Riporto notizia della LIPU: il pappagallo cenerino è a rischio estinzione. Ciao CITES, IL PAPPAGALLO CENERINO ENTRA NELLA “LISTA ROSSA” Il pappagallo cenerino (African Grey Parrot), una delle specie di pappagalli più popolari come animali da compagnia, è in declino in gran parte dei 23 Paesi nel mondo da cui proviene e sta per essere inserito nella Lista Rossa dell’IUCN come specie “Near Threatened” a rischio di estinzione. L’allarme per il pappagallo più amato come animale da compagnia viene dalla LIPU e dalla Royal Society for the protection of birds, in occasione del meeting del CITES che si terrà da oggi fino al 23 luglio a Lima (Perù). Sono almeno 360mila, secondo il CITES, gli esemplari di questa specie di pappagallo che sono stati legalmente commercializzati tra il 1994 e il 2003, provenienti dal Camerun (44%), Repubblica Democratica del Congo (33%), Congo (9%), Costa d’Avorio (5%) Liberia, Sierra Leone e Guinea. Un numero di esemplari che non tiene tuttavia conto degli uccelli di contrabbando e dell’altissima percentuale di esemplari, pari al 60%, che muoiono prima di arrivare nei negozi di destinazione. “L’Europa è uno dei maggiori importatori di fauna selvatica – spiegano le due associazioni ambientaliste – e la crisi del pappagallo cenerino non è che un riflesso di quanto sta succedendo a livello di commercio di animali a livello mondiale. Chiediamo dunque che i Paesi dell’Unione europea vietino le importazioni di tutti gli uccelli selvatici”. Parma, 7 luglio 2006 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vera+ Inviato Agosto 8, 2006 Segnala Share Inviato Agosto 8, 2006 Sono veramente triste che l'importazione dei questi bellissimi pappagalli continui... tutti dovrebbero prenderne solamente nati in Italia...Solo così possiamo aiutarli.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marco_offlimits Inviato Agosto 24, 2006 Segnala Share Inviato Agosto 24, 2006 non è così semplice...quasi tutti i cenerini nadi in cattività hanno problemi a livello della formazione degli orgnai riproduttivi e senza animali di cattura sarebbe impossibile avere la quantità di pet richesta dal mercato.... se non ci fossero le importazioni, utili a ottenere nuovi riproduttori il prezzo salirebbe a livelli vertiginosi...leggi del mercato... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aury Inviato Agosto 24, 2006 Segnala Share Inviato Agosto 24, 2006 non è così semplice...quasi tutti i cenerini nadi in cattività hanno problemi a livello della formazione degli orgnai riproduttivi e senza animali di cattura sarebbe impossibile avere la quantità di pet richesta dal mercato.... se non ci fossero le importazioni, utili a ottenere nuovi riproduttori il prezzo salirebbe a livelli vertiginosi...leggi del mercato... Marco non sono d'accordo, le importazioni sono importazioni di animali di cattura, e sappiamo come vengono catturati, alimentati e trasportati... nessuno ci obbliga a comprare un animale se il prezzo è troppo alto, non parliamo di un mobile da acquistare ma di un animale, in questo caso animali sensibili come i pappagalli. Io personalmente non acquisterei mai un animale di cattura sapendo quello che c'è dietro...poi ovviamente è alla coscienza di ognuno decidere cosa fare. Questo è un sito che spiega bene tutto sulla lista rossa, le catture e molto altro: http://www.worldparrottrust.org/trade/tradeitalian.htm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gerry Inviato Agosto 27, 2006 Segnala Share Inviato Agosto 27, 2006 grazie per la notizia... anche la LIPU ti ringrazia per l'articolo messo il mio commento: Sembra strano che il cenerino è in estinzione, ma il fatto è vero... non immgino neanche che 1 giorno mi sveglierò, e al telegiornale diranno <<la specie cenerino è stata estinta..>> la foi e la lipu aiuterà la specie a soppravvivere..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
flessio Inviato Agosto 29, 2006 Autore Segnala Share Inviato Agosto 29, 2006 grazie per la notizia... Diciamo che avrei fatto volentieri a meno di riportarla, non è certo buona... Comunque personalmente sono d'accordo con aury: la difficile riproduzione in cattività di una specie non dovrebbe giustificare la cattura di esemplari selvatici. Poi ognuno resta solo con la propria coscienza, almeno finché il commercio resta legale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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