Vai al contenuto

Recommended Posts

Inviato

Come dimensione minima di nido per calopsitte in genere è consigliato un nido a cassetta chiusa di dimensione minima 25cm x 40cm x 25cm, quindi tutte le dimensioni che hai indicato tu mi sembrano un pò troppo esigue.

C'è una nota marca di accessori per animali, la Fer****t, che produce nidi di queste dimensioni adatti ad ogni tipo di pappagallo. Dovrebbero essere in vendita in tutte le uccellerie, nella maggior parte dei negozi di animali forniti anche di accessori per volatili e anche nei grandi vivai. ;)

  • Risposte 71
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Inviato

io ho dovuto sperimentare , e sono passato da produzioni di 8-10volatili annui a coppia con sota invernale a 15-18 senza stress. considera che io li tengo all' esterno . con gabbie voluminose. se li tenessi all' interno con produzione anche invernale, che sconsiglio, le dimensioni non creerebbero probblemi . specialmete in questa stagione che se ovano aumentano la temperatura corporea contrastando il freddo.

Inviato

Per la profondità e la lunghezza del nido non c'è problema, ma i 40 cm di altezza servono proprio per la dimensione fisica della calopsitte.

Le voliere esterne sono riparate da pioggia e vento?

Comunque ti consiglio, sia tenuti all'esterno che all'interno, di non far riprodurre la stessa coppia più di 3 volte all'anno, non tanto per lo stress, quanto per la debilitazione fisica dei riproduttori. ;)

Inviato

le voliere hanno 2mt*1.5mt*2.5mth sono in mezzo al verde abbastanza riparate dal vento ne ho 7 così tutte trasportabili . i calopsidi sono liberi di fare secondo natura ciò che vogliono . il mio intervento vale solo nel caso che trovi troppe uova che non arrivino a maturità . e sposto l'eccesso di volatili nuovi alle coppie che ne hanno di meno. Parcondicio.

Inviato

L’eucalipto è la pianta preferita per la costruzione del nido (muschio, fieno, rami freschi, foglie, ...), all’interno del quale la femmina depone 6-7 uova che cova per 21-23 giorni con il sostegno del maschio. I pullus lasciano il nido a 5 settimane d’età. I maschi presentano la tipica macchia rossa a 6 mesi d’età mentre la bandatura delle timoniere permane fino alla prima muta completa.

Inviato

apposto del eucalipto ci meto alcuni rami di arangio vabbene lo stesso??

le foglie devono essere verdi o secche??

ma li devo mettere io dentro il nido o ci pensano loro??

risp è importante

Inviato

- questo è l'elenco delle piante adatte e delle piante tossiche: http://www.pappagalli.ch/piante_adatte.htm, l'arancio dovrebbe andare bene, ma metti dei rametti e non dei legni troppo grossi.

- se metti foglie fresche c'è il rischio che le mangino, quindi controlla sempre che rientrino nell'elenco delle piante non tossiche che ho linkato.

- entrano spontaneamente nel nido e non devono essere assolutamente forzate anche perchè servirebbe solo a spaventarle.

- il gritt è fatto da sassolini silicei, io non lo metto a disposizione dei miei pappagalli, poichè se ne viene ingerita una dose eccessiva potrebbe esserci il rischio di problemi gastrointestinali. Nella gabbia basta un osso di seppia e/o una mattonella di sali minerali.

;)

Inviato

Hai già letto tutte le schede che ti abbiamo linkato? Su quelle trovi tutte le informazioni generali.

Dopo se hai qualche domanda specifica chiedi pure. ;)

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...