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Volevo fare una domanda al nostro gentilissimo dentista. Il mio puledro di 2 anni e mezzo, sta cambiando i picozzi. Quelli sopra è già un mese che dondolano moltissimo e una volta li ho trovati pure sanguinanti, ma non si decidono a cadere, mentre sotto uno si sta muovendo appena, e quello sotto però sta spuntando con prepotenza. E' il caso secondo lei di farlo controllare? Gli altri puledri hanno fatto il cambio molto più velocemente.
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La redine esterna e la gamba esterna. Mettiamo che tu voglia far ruotare il posteriore a sinistra. La gamba destra arretra e fa pressione, la redine destra diventa d'opposizione contraria, quindi la porti indietro al garrese e verso sinistra (verso l'anca opposta), la redine sinistra invece sussiste, quindi mantiene il contatto e interviene se il cavallo sbanda. Nina corri un pò troppo....eheh L'appoggiata viene da ultima...prima volte su spalle e anche, poi spalla in dentro, travers revers e appoggiata.... Comunque l'appoggiata la testa dovrebbe guardare nella direzione dove va, è nella spalla in dentro che è flessa all'interno opposta alla direzione.
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Si è proprio un girare su se stesso, ma le spalle devono rimanere ferme, solo i posteriori si muovono, per far questo non devi usare una redini di aperture, ma di opposizione contraria....
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Ho fatto un disegno...so che è orripilante, però chiarisce un pochino. In pratica indica il lavoro da terra a redini lunghe con l'aiuto del recinto. VOLTA SULLE SPALLE
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Volevo fare chiarezza su alcuni punti, dato che abbiamo intrapreso una discussione sulla gamba isolata e sullo spostamento del posteriore. Con Zion sto iniziando, anche se il vero lavoro di fargli capire la differenza fra due e una gamba lo farò quando inizierò a montarlo. Premetto che non sono assolutamente un'addestratrice e non mi considero tale, ma provo soltanto con i miei cavalli che conosco dalla nascita e che ho cresciuto a modo mio. Questo per dirvi di non prendere tutto per buono ciò che vi dico, non lo vorrei assolutamente ;-) Allora iniziamo dall'inizio. Innanzi tutto vorrei precisare la differenza che ci sta fra usare le due gambe e usarne una. Insieme imprimono il movimento in avanti...stop. La gamba isolata serve per i movimenti laterali. La prima cosa da insegnare al cavallo come ho già detto nell'altro topic è di spostarsi in tutte le direzioni con un semplice tocco leggerissimo. Qui però mi soffermerei sul posteriore. All'inizio bisogna essere molto molto pazienti, come in tutte le cose. Premetto una cosa, all'inizio dell'addestramento sia con jessi e dopo con zion, ho usato i giochi parelli, secondo me molto utili per insegnare al cavallo a rispettarti e muoversi come vuoi tu. Quindi, nel gioco del circolo (il classico tondino), ci si mette davanti al cavallo, si apre il braccio destro (se si vuole andare a mano destra, altrimenti il contrario) con in mano la corda o niente (se si fa in libertà) e l'altra mano con la frusta (o frustino o carrot stick) si da movimento verso la spalla fino a toccarla se necessario. Dopo qualche giro si richiama il cavallo ruotando la frusta verso il posteriore, in modo di allontanarlo e richiamare il treno anteriore verso di noi, appena il cavallo si gira verso di noi cessiamo la pressione (ruotare la frusta) e lo chiamiamo, dopo coccole. Quando il cavallo farà il tondino in questo modo saremo già un passo avanti e ben presto il cavallo verrà da noi soltanto guardando il posteriore o alzando la frusta da terra verso quella direzione. Quindi quando a ben imparato passiamo ad insegnargli a cedere alla pressione delle dita e sarà un giochetto. Portiamo il cavallo al centro del tondino, alla fine della sessione, lo accarezziamo fino a che non è calmissimo. A questo punto mettiamo una mano sulla coscia e premiamo prima leggero, poi sempre più sempre più fino a che il cavallo sposta anche leggermente il peso dall'altro lato poi molliamo immediatamente e accarezziamo. Ogni volta il cavallo si sposterà prima fino ad arrivare a spostarlo con lo sguardo. A questo punto dobbiamo insegnarglielo nel lavoro in campo e io lo faccio prima a redini lunghe che montata, passando da un metodo "etologico" ad un "classico". Allora a redini lunghe dopo aver fatto qualche giro di campo a tutte e due le mani e un pò di tondino alle tre andature, quindi dopo aver sciolto bene il cavallo, faccio un alt accanto al recinto, sulla pista. io passo dall'interno all'esterno, quindi mi frappongo fra il cavallo e la recinzione. Fletto la testa leggermente all'esterno e poggio il frustino sul costato, anche qui al minimo accenno mollo e ricompenso. Stiamo così iniziando ad eseguire una volta sulle spalle. Nel movimento corretto l'anteriore esterno ruota su se stesso mentre l'interno si alza e si abbassa, il posteriore invece ruota intorno all'anteriore, in particolare il posteriore esterno incrocia davanti all'interno. Dopo poco tempo riusciremo a fargli fare 180 gradi, quindi dall'alt, volta intorno alle spalle completa e ci ritroviamo con la testa rivolta dalla parte opposta in cui eravamo. A questo punto si può provare anche lontano dalla pista e compiere 360°. Passiamo a sella, e iniziamo sempre lungo la staccionata, gli aiuti sono esterni, redine d'opposizione e gamba dietro il sottopancia. Gli aiuti interni sussistono. Se il lavoro da terra sarà stato svolto in maniera serena e con calma sarà un giochetto, basterà poggiare il tallone e il cavallo ruoterà il posteriore. Per la volta sulle anche alla prossima....
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Non è una costrizione come il chiudibocca ovviamente, ma come l'ho tolta le cavalle lavorano molto meglio...
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Prova ad aiutarti con un frustino toccandolo sulla coscia
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Mancano la cavezzina e il chiudibocca.... Ho levato tutto perchè non voglio nessun tipo di costrizione....
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Ma da terra dove fai pressione? E dalla sella la fai nello stesso punto?
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Ok....ho iniziato la spalla in dentro anche da montata e devo dire che con il lavoro da terra svolto precedentemente è stata una passeggiata. Certo non è perfetta....però siamo sulla buona strada! Samer ma la testa e il collo devono essere piegati all'interno giusto?
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I cannoni sono uguali, con snodo al centro, ma fuori ha queste aste che aiutano il giovane cavallo nella direzione.
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Un semplicissimo filetto ad aste...
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Qualche fotina anche io.... IO E JESSI ZION
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Non è che devi stare tutto il giorno a farlo! Però un pochino per giorno si, in tutte le occasioni possibili, non solo nella sessione di lavoro in campo. Vedrai che miglioramenti giorno giorno...
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Altra cosa.... Ho saputo che l'olio di semi vari può essere tossico, quali semi contenuti nell'olio sono dannosi?
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E' normalissimo, come ho già detto prima il rapporto nel branco è molto fragile con le ripetute lontananze. Innanzi tutto io porterei il cavallo in tondino (ci lavori usualmente in tondino o no?) e farei una bella lezione "il mio spazio...il tuo spazio"... In questo modo il cavallo impara a restare calmo accanto a te...niente pestoni...non ti viene addosso etc. Prima di questo bisogna insegnargli a cedere alle pressioni...Parelli lo chiama il gioco del porcospino. Il cavallo si deve spostare in tutte le direzioni con un tocco leggero della mano. Indietro, spostare il posteriore, spostare l'anteriore, di lato, in avanti e in su e giù. La pressione sulla zona specifica deve essere lievissima per poi aumentare sempre più sempre più senza arrendersi, appena il cavallo da solamente un accenno di spostamento mollare e accarezzare. Il segreto sta tutto nel capire il momento giusto per cessare la pressione (non sempre è facile da capire). Il cavallo capirà che la pressione crea scomodità e per tornare comodo basta che ceda alla pressione. In fondo anche montando il cavallo si fanno pressioni.... Fatto ciò, quando il cavallo si sposta in tutte le direzioni anche senza toccarlo, appena invade il tuo spazio basta rimproverarlo e riportarlo nel suo. Si può fare anche con l'aiuto del frustino (se non ne ha paura e dopo averlo desensibilizzato) facendo pressione o semplicemente agitandolo quando si addentra nel tuo spazio... Spero di essere stata chiara...se hai domande son qui.
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Guarda che ti sbagli di grosso, io non giudico nessuno! Forse le cose lette si confondono spesso al modo in cui qualcuno le vuole comunicare... Io son sempre della mia idea che fiducia e rispetto sono collegati...magari si fida e ti rispetta dalla sella, ma da terra no....
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Un quesito interessante da porvi.... Quando il cavallo lavoro sono solita somministrare olio di semi di mais in aggiunta alla razione del mangime. Questo, come spero sappiate, apporta lipidi cioè energia prontamente utilizzabile dall'organismo. Ora il problema che mi pongo è il seguente: se io do l'olio ad esempio la mattina e lavoro il pomeriggio penso che non ci siano dubbi, in quanto l'energia c'è e può essere direttamente consumata, ma se io prima lavoro e poi somministro l'olio? In questo caso produce lo stesso effetto o no?
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Io lo sto iniziando con Jessi da terra e risponde abbastanza bene, appena posso provo da montata. Anche io inizio la spalla in dentro dopo un circolo e poi la sposto al primo quarto di circolo successivo (non so se mi sono spiegata.... ) Io la ruotazione attorno alle spalle già la sto facendo da terra. Quindi samer utilizzi gamba interna al sottopancia e redine d'opposizione intera, gamba esterna e redine esterna di supporto?
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Guarda cara Diva....a me non me pò fregà di meno.... Se tu hai un bel rapporto con il tuo cavallo ben venga... Io intendevo solo dire che un cavallo a 5/10/20/30 a seconda della personalità preferisce stare in testa....oppure un cavallo a 5/10/20/30 anni preferisce stare in coda...tutto qua! Poi sei te che sei venuta a dirci che non ti rispetta perchè fa quello e quell'altro!!!
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bè....questo mi sembra più che ovvio!! Intendo come....
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Tu come procedi samer in questo lavoro?