
fabi7
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sì, mi ricordo qualcosa del genere, specie la storia del varano, nei fumi della memoria mi ricorda qualcosa, dove l'ho sentito dove l'ho sentito? e la storia della latimeria o celacanto? anche se si era differenziato dall'antenato e ci credo bene, ma insomma era sopravvissuto pur naturalmente evolvendosi in parte e per la verità quei pescatori (dov'era? madagascar?) lo mangiavano regolarmente...
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davvero, questa è nuova... la tirata di orecchie sarà accompagnata anche da qualcos'altro, no? tipo, tono do voce, occhio severo, che so, qualcos'altro!!! credo che il risultato sia dovuto al qualcos'altro
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questo è il bello!!! speriamo di non distruggere tutto prima!! anche se a volte non so cosa pensare, certe specie stanno meglio se noi non le conosciamo, mah... lo pseudoryx me lo ricordo, se non mi sbaglio è quello che si vede anche in "Apocalypse now" che lo macellano per strada.... insomma quello grosso con una specie di gobba... è una scena un po' agghiacciante e perciò mi è rimasta in mente... è quello?
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guarda, non è per questioni ... chessò etiche o umanitarie.... è che proprio picchiarli non serve a niente anzi peggiora la situazione ha ragione francesca, ogni specie ha i suoi moduli comunicativi, per esempio, il soffio funziona bene anche con i gatti, e altre, insomma non è che gli fai male, è che peggiori la loro ansia.... magari ottieni il tuo scopo al momento, ma il problema si ripresenterà, quindi non hai risolto niente devi parlargli nel loro linguaggio e imparare a capirli quando loro parlano a te, perché con i gesti, gli atteggiamenti, ecc. ti parlano in continuazione.... e tu devi copiare, lo ro le tue parole mica le capiscono, capiscono il tono, l'atteggiamento poi dipende dalla specie, quando avrai una domanda specie-specifica facci sapere!!
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ecco, questo ci fa riflettere sulla nostra occidentale (chiamiamola così) presunzione che la nostra scienza possa e sappia monitorare tutto... ma pensa che quelli l'hanno sempre conosciuta e non era mai stata classificata da "noi" efficientissimi scienziati del primo mondo... mah, Andrea, mica mi colpisce la scoperta di una "nuova" specie... mi colpisce che NON era nuova, cavolo!!!! penso che capiate cosa intendo... anche se a volte mi spiego male a presto!!!
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mmmhhh.... il mio processore personale è lento, e quindi per ora non ti dico niente non ti ho risposto all'intervento precedente perché ho apprezzato quella citazione e volevo vedere cosa succedeva ora devo rielaborare i dati, in effetti, qualcosa c'è, contro la lettiera, cioè la cassetta... è di quelle coperte? colla portina? fammici pensare però è solo la cacca fuori, nè? dammi un pochino di tempo e dimmi come sono ste cacchine? non pensi di farla quella controllatina organica? (ghiandole...., quello che dicevo) oh, ci risentiamo, tienimi al corrente questi casi non sono mai facili, è ovvio ma questo ora mi intriga, eh a presto!!!
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intanto ti allego due appunti che avevo preparato prima di leggere il tuo ultimo post: Il territorio di un gatto è rigidamente suddiviso in tre zone fondamentali: Campo di isolamento: zona in cui il gatto si ritira e evita il contatto, in genere è il luogo di riposo, ma nei soggetti poco socievoli anche il luogo di eliminazione Campo di attività, dove gioca, interagisce, ecc. Campo di aggressione Una alterazione del comportamento eliminatorio può scaturire da una sorta di “Ansia da deterritorializzazione”: in questo caso occorre individuare uno sconvolgimento ambientale che abbia fatto perdere al gatto i suoi punti di riferimento territoriale, per esempio, trasloco, o cambio della mobilia, spostamento di cose in casa, ecc, e ovviamente arrivo di un nuovo elemento come altra persona o altro gatto, o anche una persona o altro che non c’è più; anche se normalmente il gatto marca con l’urina e non con le feci, una marcatura con le feci può accadere vicino ai confini di un territorio, come a ribadire “questo è mio” altrimenti, altre possibili cause della defecazione inappropriata sono: una brutta esperienza legata al luogo dove si trova la cassetta, o alla cassetta stessa, è da tenere presente che i gatti associano il dolore al luogo dove lo provano; in quest’ottica sono da controllare questi fattori: se le feci sono particolarmente solide, il gatto potrebbe defecare con dolore e quindi è necessario controllare l’alimentazione (=> rivolgersi al vet;) anche perché non va bene comunque idem ovviamente anche se sono troppo molli, perché allora ci sarà qualche infezione in atto fare controllare anche le sacche anali, a volte si infiammano e sono molto dolorose anche l’odore di certi detersivi può fare da deterrente tutto il resto è ovvio: tenere la lettiera sempre pulita togliere le feci possibilmente subito se ce ne sono non sgridarlo mai, eccetera eccetera poi, visto che mi dici che la casa è così fatta, e che vuole essere messo nella lettiera, gli farei fare quel controllino, perché può darsi che abbia qualche dolore e che cerchi un po' di coraggio da voi a questo punto l'ansia da deterritorializzazione non mi pare c'entri nulla magari mi stuzzica di più il fatto della lavatrice, è vero che non è sempre in funzione, ma può darsi che magari abbia paura che si "animi" all'improvviso???? vedi se c'è qualche spunto che può aiutarti per il resto, sulla defecazione inappropriata in letteratura non c'è un granché di più
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il punto centrale è entrare in comunicazione con il gatto; certi moduli comunicativi hanno significato per loro ma non per noi e viceversa; sgridare e picchiare non serve, come se uno cominciasse a strillarti in cinese... mica lo sai cosa ti ha detto e cosa vuole intendere... spruzzare acqua può funzionare da deterrente a breve scadenza, il gatto non farà ciò che stava per fare.... ma lo rifarà domani mi scuso per non aver fatto la ricerca che ti avevo promesso, oggi ho avuto un'amica con un gatto con occlusione uretrale e sinceramente l'ho dovuta accompagnare in macchina di qui di lì, e mi è mancato il tempo, al più tardi domani cercherò qualcosa di specifico hai fatto bene a provare vari tipi di lettiera per trovare il più gradito, tieni presente che a volte davvero una lettiera sgradita può essere la causa di tutto... ma evidentemente non è questo il caso sto pensando ad eventuali marcature del territorio, ma devo controllare, il gatto è il solo in casa, vero? ma, scusa la domanda, la casa è piccola? siete tanti? lui ha degli spazi suoi privati veramente privati a disposizione? insomma, può stare veramente tranquillo ? (vengono rispettati i suoi luoghi di riposo? la cassettina è sufficientemente lontana dalle ciotole del cibo? ) scusa le tante domande!!! tutto può essere importante, se ti va di scrivermi vediamo di trovare il bandolo
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... cominciamo dalle domande più facili!!! innanzitutto, e mi raccomando di non farlo assolutamente! strillare o picchiare non serve a niente anzi peggiora la situazione, senza entrare in particolari velocemente ti dico che il gatto non può capire questo nostro metodo e finisce per andare in ansia e quindi va sempre peggio che gratti dopo sembrerà bizzarro ma è normale perché è un loro istinto coprire per non lasciare odori nel caso di bati c'era stato un trasloco prima dell'inizio di questo comportamento; si può ipotizzare che il gatto non lo abbia gradito, che nella nuova casa soffra un qualche disagio tipo qualche odore strano, che so, i fattori possono essere tanti avrei bisogno di sapere da ted e dagli altri l'età del gatto, se è sterilizzato, quando è iniziato questo comportamento poi mettoun altro post se trovo qualcosa di più preciso
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ehm, samantha, scusa, chiamami fabi7 perché c'è anche una faby e mi sa che sennò facciamo confusione... io per prima!!!!! ))((
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aiuto ho bisogno di runshee... no, non stabilirei necessariamente un rapporto causa effetto quello che volevo dire è che tipicamente la bocca è un ambiente molto... POCO sterile, quindi ogni intervento lì (specialmente perché è anche facile che provochi sanguinamento) deve essere integrato da una adeguata copertura antibiotica; normalmente comunque questo viene fatto, per carità... diciamo che anche in odontoiatria umana c'è sempre maggiore attenzione alla sterilità e alla copertura proprio perché è un ambito molto a rischio. Ma se le procedure vengono rispettate è tutto sotto controllo, naturalmente!! Voglio evitare allarmismi, a volte sono in difficoltà perché le cose vanno dette ma nello stesso tempo vanno gestite le reazioni... e allora mi impiccio e non so cosa dire e come... insomma, se le cose vengono fatte per bene non succede niente, infatti nel caso di zoser magari davvero non c'entra niente.... vi faccio un esempio veloce, io ho avuto un gatto con l'insuff., ma l'avevo preso da una ragazza che non poteva più tenerlo dopo cinque anni, i denti gli stavano bene, ma il fatto è che lei per 5 anni gli aveva dato prosciutto e robe simili.... ed è morto quando ne aveva 10, probabilmente piano piano gli si è sviluppata questa cosa, magari era anche predisposto, per il resto ne ho uno di 18 anni che non ha più neanche un dente ma i reni gli funzionano da dio (almeno per ora) in pratica: se esistono cause di possibile infezione va semplicemente fatto tutto il possibile per evitarle una domandina: se è stato dato un antibiotico, magari quando vi capita mi dite che antibiotico è??? scusate, poi ve la spiego, è che certi fanno male ai reni ooops mi pare di non essere stata tanto chiara ho paura di aver fatto un discorso un po' confuso insomma, io sto qua, eventualmente
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...velocissima, samantha!!! riassumo velocemente a costo di essere pedante: - sì, i valori indicano senza dubbio una insuff. renale (urea e creatinina troppo alte) - l'intervento al dente può esserne la causa perché quando si toccano i denti (anche negli umani) può accadere di tutto (endocarditi, setticemie....ecc, rogne varie) ma può anche non entrarci niente, data anche l'età della micia - fondamentalmente, devo dirtelo, la malattia non è curabile in sé, non con metodi usati per gli animali domestici (già per l'uomo sono costosissimi, dialisi, epo, trapianti...) - si può però fare una terapia sintomatica, che permetta alla micia una minore sofferenza e una maggiore sopravvivenza, e quindi: idratarla (flebo - da una parte) e contrastare la disidratazione (p****l); enacard e altri ace-inibitori OK ... e poi la dieta!!!! niente carne rossa, niente pesce!!! alimento apposta per insuff.renale ce ne sono in commercio, tipo K/D... senza dire la marca e sennò pollo bollito senza sali o grassi, con un po' di riso, cose così prova a chiedere al vet. se un anabolizzante può servire (S******e) non posso dire il nome... a me è successo, non ho mollato. Il micio se n'è andato lo stesso, ma io e tante persone meravigliose che mi hanno aiutato siamo contenti di averci provato. auguri, e speriamo che risponda un vero vet!
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in attesa di runshee (che ogni tanto scompare...) te la butto là, veloce veloce, poi cercherò qualche notizia in più cercate di farle fluidoterapia (flebo flebo e ancora flebo) non cura direttamente ma può aiutarla il p****l è sostanzialmente antivomito, per evitare ulteriore disidratazione e acidosi l'alitosi potrebbe essere non causata direttamente dalla bocca ma proprio da quell'alto valore di urea (odore di ammoniaca...) e dall'acidosi stessa cerco di sapere qualcosa di più "pratico" appena posso
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beh, ragazzi, facciamo una pausa intanto auguri auguri auguri e una stretta di mano forte forte a presto!
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fino a qualche anno fa viaggiavo tantissimo e ogni volta era una pena, ma i gatti sono ancora tutti qui con me... se non è mai successo prima può darsi che quando torni ti farà l'offesa, ma poi le passerà... sei comunque fortunata ad avere tutte queste persone che possono aiutarti (io mi sinceravo sempre ce ne fossero almeno due indipendenti, caso mai a una succedesse qualcosa, tipo influenza...) e comunque il gatto è meglio lasciarlo nel suo ambiente sentirà la tua mancanza, ma almeno sta a casa sua divertiti e stai tranquilla!!!
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e te pareva, insomma citavo: l'idea mia non è quella di rimanere in città... no, non sei l'unico sebbene io viva in un centro ancora gestibile (salvo d'estate...) anch'io avevo ed avrei ancora un progetto alquanto utopistico, specie perché costosetto, ma non abbandono l'idea. Per il resto, non credo che nessuno qui voglia giustificare i maltrattamenti, ci mancherebbe!! anzi come dicevo queste situazioni finiscono poi per danneggiare (a parte il cane o le greggi-persone aggredite) "a latere" chi non c'entra proprio niente, come greta, ad esempio, perché chi non conosce giudica e fa di tutta l'erba un fascio ed è effettivamente vero che a volte - spesso - il troppo lagnarsi nasconde ben altre verità, dato che il mondo pare essere dei furbi d'accordissimo sui risarcimenti se e solo se il danno è accertato provenire da un selvatico protetto o in via di reintroduzione, mi pare che più indietro avevo già toccato un paio di volte questo punto... ma qui poi viene fuori ben altro dicorso, ed è il problema delle leggi, di come aggirarle, di presunti controllori (a qualunque livello) compiacenti di qui, di là... (quella guardia che dicevi di quella storia delle volpi con la rogna mica me la scordo, sai?) saluto con una battuta per greta: cos'hai sognato poi? non preoccuparti, io ben altro cane me lo sono sognato per un mesetto... (se non l'hai capita poi te la spiego, runshee l'ha capita di sicuro) "£$!" non vi auguro buon natale perché spero di risentirvi prima
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ora non so se è uscita la quota...un attimo semmai riprovo
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io non ho voluto fare della dietrologia dicendo che tutti coloro che vivono in città hanno torto e viceversa la ragione sta dalla parte di chi ha mantenuto certe tradizioni volevo solo dire che temo che, se le cose stanno come dice greta, tra un po' alposto di quei pascoli e di quelle malghe ci saranno villaggi turistici e piste da sci, cosa che non gioverebbe né al lupo, né al pastore, né al maremmano né a tutti noi non sarebbe il caso di aiutare a mantenere un certo rapporto con il territorio che in fondo è gestione, millenaria, e quindi forse equilibrata? e credo che dovremmo usare la nostra esperienza per correggere certi atteggiamenti "sbagliati", come si diceva, ma al contempo proteggere quelli "giusti" ora, però, runshee, non dirmi che anche questo è relativo se un maremmano educato male aggredisce a destra e a manca è ovvio che questo potrà solo deporre a sfavore dei pastori, dei cani dei lupi eccetera eccetera ...e alla fine ci verranno delle bellissime piste, se voi sciate, io no mai visto un inquinamento tale come a Madonna di Campiglio nel periodo della neve... neve nera, parcheggi introvabili, piste peggio del mercato, sarà bello così? è questa la montagna? allora, se crediamo in un qualcosa di diverso, cerchiamo di aiutare per primi quelli che ci vivono davvero se li mandiamo via è finita
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Prima di tutto, voglio dirti che il tuo intervento è bellissimo e appassionato, quindi me lo stampo, davvero, perché voglio riflettere su quello che dici; per adesso ti posso solo dire con grande tristezza che ormai tanti bambini... e adulti!! non sanno no cos'è un cervo, ma quasi neanche una mucca, anche se magari sanno tutto del panda minore o del leopardo delle nevi perché l'hanno visto in tv che è la loro unica realtà.... sono convinta che chi continua a difendere e perpetuare quel duro modo di vivere dei pastori, dei montanari, e tanti altri, avrebbe molto da insegnare a noi saccentoni cittadini e ti assicuro che questa è una cosa che ho toccato con mano tante volte, cospargendomi la testa di cenere e, non è retorica, io invidio la tua possibilità di stare ancora a contatto con questa realtà guarda che parlo sul serio per il resto, vorrei risponderti meglio, quindi mi prendo un po' di tempo; mi piacerebbe che anche altri intervenissero (ma runshee dov'è finito?) un'ultima cosa... perché vecchia bisbetica? non sarai mica più vecchia di me!!!! e poi mica sono tutte bisbetiche le vecchie!!! un abbraccio e a presto
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ok, per il maremmano infatti si diceva questo la genetica è il 20% il resto è chiamiamola "educazione" quelli lassù, mica per colpa loro, vengono educati male male male ma tutto sarebbe finalizzato alla presenza di un "selvatico" di eccezione, se solo ci fosse non ho detto che il maremm. è pericoloso in sé come razza, se lo dicessi negherei tutto quello che pensiamo... non esistono razze pericolose solo razze educate male, e se qualcuna è più grossa e potente e magari predisposta allora diventa un totale casino qui di maremmani ce ne sono tanti (battuta idiota = anche io) e sono cani talvolta adorabili talvolta da prendere con le pinze io sono favorevole alla natura che si riprende i suoi spazi quindi anche al lupo scusa runshee, di cosa stiamo discutendo? siamo d'accordo o no? non lo capisco!! qualunque cane può essere pericoloso certo che se ti azzanna uno yorkshire ti farà meno male del rott, ma è solo una questione di dimensioni la sociopatia, o la scarsa socializzazione può essere indotta in chiunque non è colpa né del cane né del lupo, né della lince, solo dell'uomo che evidentemente decide quale deve essere il futuro di questi cuccioli mi pare che qui non si discuteva del cane che difende le pecore, mi pare che si parlava del cane che dava problemi a margine... ma forse ho capito male
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scusate, mi pare che stiamo dicendo tutti la stessa cosa ma forse sono io che non capisco che ci capiamo ma in svizzera non è tornato il cosiddetto lupo cerviero? cioè, la lince.... lince sì, lupo no, non è che ci capisco più tanto ritorno a palla al già detto: il lupo ERA uno degli elementi di equilibrio naturale quando l'equilibrio era naturale adesso siccome l'uomo ha voluto fare di testa sua abbasso il lupo e ammazziamolo anche quando non c'è poi mettiamoci anche quei disgraziati di cani, che colpe non hanno se non quella di essere stati educati da disadattati (che non è una colpa) e.... e.... ??? è tutto un altro modo dell'uomo per fare quello che gli pare e (chi lo sa) per guadagnare qualcosa da qualche parte (chi? cosa? dove?, mah...) cani usati come cose per ottenere uno scopo che chissà se si sa qual è lupi fantasma uccisi potenzialmente prima di esserci pecore date in pasto a tutti contro leggi di natura e umane uomini sempre gli stessi scusate è una brutta serata chi dovrebbe controllare queste cose?
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ho deciso comunque di informare la lipu qualcuno mi sa dare qualche indirizzo per la toscana? grazie
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non è che è una storia simile all'orso del trentino, che ce n'erano rimasti du o tre vecchi e acciaccati ma i coltivatori godevano del "contributo orso" perché pare che questi (??????) gli devastassero i raccolti delle mele???
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intanto i cormorani li hanno sparati non c'entra niente? scusate
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per quanto siano dolcissimi come tutti i cuccioli, mi trovo d'accordo con andrea papillon e runshee e anche con tutti gli altri che sostengono che si tratta di forzature della natura, quale che ne sia lo scopo, commerciale? scientifico?? sensazionalistico??? stiamo distruggendo tutto già intorno a casa nostra, ma vogliamo dimostrare che possiamo l'impossibile? mah.... speriamo che questi cucciolotti non ne debbano soffrire quando non serviranno più belli sono belli, questo sì, porelli