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Una Domanda


Ilion

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lo posto qui, forse non è la sezione più adatta, ma è solo grazie all'etologia(vogliam chiamarla così??) che ho scoperto quel che che verrà scritto più avanti...

un amico qualche giorno fa mi ha posto una domanda....

"dunque... vediamo... uhm.. mumble..."perchè non hai mollato il cavallo e tutto il resto sì?"

uh bella domanda...

perchè sono il mio specchio.

perchè sono la mia forza.

perchè sono le mie debolezze in carne ed ossa.

perchè loro sanno prima che io pensi.

perchè non conoscono il rancore.

perchè non sanno cosa sia l'odio.

perchè non a loro non interessa come tu sia. bello. brutto. alto. basso. ti scrutano dentro.

perchè ti costringono a guardarti dentro.

perchè sanno andare oltre.

perchè riescono a farmi sentire viva.

perchè sono bellissimi.

perchè sono complessi.

perchè nei loro occhi c'è la libertà.

perchè nelle loro gambe c'è la velocità.

perchè nella loro testa c'è l'istinto.

perchè nel loro cuore c'è innocenza.

fondamentalmente io sono irrequieta, isterica, perennemente nervosa, mi incazzo facilmente, non controllo i miei nervi, alle volte divento violenta, acidissima e non ho un briciolo di pazienza. coi cavalli riesco ad essere il riflesso di me stessa. mi rilassano, mi calmano, mi portano ad essere razionale, mi impongono freddezza e mi costringono a prolungare la mia pazienza all'infinito.

è una passione grande. radicata. non posso farne a meno.. sono esattamente come una droga.

ilion... c'è.. per un motivo. non è arrivato per caso. se son così morbosamente attaccata a lui c'è un motivo.

era un periodo brutto. forse non si può parlare di depressione.. non lo so... so solo che non avevo più voglia di fare niente.

dovevo trovare un motivo per vivere. sapevo bene che l'unica cosa che mi avrebbe "salvata" sarebbe stato un compagno. non un cane.. troppo sottomesso.. non un gatto...predatore incontrollabile... un compagno che fosse una sfida per me. un cavallo. che sarebbe diventato MIO. non solo sulla carta.

ne ho visti decine. provati anche.

nessuna emozione tanto forte da convincermi.

stavo ripiegando su un bravo cavallone.. per lo meno in campo mi avrebbe dato soddisfazione.

una mail... con delle foto...

un saurone... alto bello... forte... triste. tristissimo.

vado a vederlo. avevo ragione. è triste.

"ciao cavallo..."

"ciao bipede"

"sei triste, cavallo?"

"ma tu come fai a saperlo?"

"lo vedo, cavallo, lo sento, cavallo..."

"io non sono triste, bipede, sono rassegnato"

"a cosa?"

"ad essere cavallo."

lui. è lui. quegli occhi, quel modo di fare... quel passo sicuro, che nulla centra con quello sguardo... lo sguardo...

quella "chiacchierata" mi ha convinta. sarà lui la mia forza.

avevo trovato qualcuno con motivazioni più valide delle mie per non aver voglia di vivere.

ero arrivata a toccare il fondo. ma lui era più in basso.

potevamo lasciarci cadere entrambi.

oppure io potevo farmi forza e tirarlo su... e lui mi avrebbe salvata.

ho scelto di tirare fuori le unghie. ho scelto di aiutare me. e ilion.

e così.. siamo a casa...

primo giorno insieme. lui nel box...io lo guardo. quell'orecchio storto.. quell'occhietto semichiuso.. povero cavallo, ma perchè ti han fatto questo? perchè?

ricambia il mio sguardo... è perplesso e a disagio. bhè, chiaro, c'è una strana bipede spettinata che lo fissa...

"cavallo... andiamo... è ora che iniziamo a conoscerci..."

"bipede dove mi porti?"

"tranquillo cavallo, non avere paura di me. non ti farò male. nessuno ti farà più male"

tondino... (credo non smetterò mai di ringraziare Viviana per aver costruito quel tondino da doma...)

una mano sulla sua testa..."piacere, io sono bipede Michela"

"ciao.. io sono cavallo Ilion"

"ok cavallo ilion, io ora ti tolgo questa capezza, tu sei libero di fare quello che vuoi"

"ma posso andarmene?"

"certo.. vai.. a nord ci son le alpi.. a sud il mediterraneo.. non puoi scappare..."

libero... continuo a guardarlo.. poi inizio a fissarlo.. poi inizio a premergli addosso... e lui scappa...

"bipede ma perchè mi mandi via?"

"vai cavallo, vai."

"bipede ma vuoi mangiarmi? io sono erbivoro e innocente"

"potrei anche volerlo fare... dimostrami qualcosa, qualunque cosa"

"per favore bipede... basta pressione fammi venire li"

"aspetta un altro poco cavallo... non sono convintissima..."

"ti prego!"

"ok cavallo... ok.. fermati..."

si ferma. si gira. mi guarda... io non lo guardo.. gioco con sassolino... si avvicina... di più... sempre di più... finchè sento il suo naso sulla spalla.

"ciao ilion :-)"

Io, per lui, da quel momento, ho iniziato ad essere qualcosa di importante...sono diventata la sua sicurezza, il coraggio che gli manca, la fiducia che non ha. sa che sono qui per ascoltarlo. e lui mi parla sai? oh... sì.. mi racconta cosa sogna di notte. mi racconta le sue paure. mi racconta il suo passato.

parole gridate forte. parole.. fatte di gesti.

essere così importante per qualcuno... mi fa sentire viva, importante e responsabile.

ora son cresciuta... forse. forse son più forte di prima. ma senza cavalli non credo resisterei in piedi. "

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Bel discoeso sul serio "£$!" ora capisco perchè questo cavallo è cosi importante per te!! *clap**clap**clap**clap**clap* "£$!"

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Wao, ho la pelle d'oca!!!! tra te e Ilion c'è un legame che va oltre il semplice l'affetto! Tutti dovrebbero avere un rapporto così con il proprio cavallo!! :wub:*clap*
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Michela, mi hai fatto ricordare la mia storia con i cavalli...iniziata solo due anni fà in un pomeriggio di luglio.

Ho un carattere difficile, sono introversa,lunatica,spesso irascibile.

Ma sono anche caparbia, testarda all'inverosimile.

La prima volta che mi sono avvicinata a un cavallo ho pensato "caspita, sei bellissimo ma....sei grande, imponente e io sono piccola e minuta, mi fai paura."

ma dentro di me avevo già deciso che quello sarebbe stato non il mio sport ma il mio modo di vivere.

In poco tempo ho scoperto di non poterne più fare a meno, passavo pomeriggi interi al maneggio senza stancarmi mai.

ma portavo ancora dentro quella paura iniziale che mi impediva di proseguire...mi stava schiacciando, bastava la minima difficoltà a mandarmi nel pallone, spesso seguivano crisi di pianto che venivano scambiate per "un modo per piangersi addosso" e che invece erano dettate solo dalla rabbia che avevo per non riuscire a fare ciò che avrei voluto.

stavo cadendo sempre più in basso, ormai non avevo più alcuna traccia di autostima....non volevo smettere ma ogni cosa mi sembrava una battaglia ed ero stanca di combattere da sola.....

Non fidandomi del cavallo ero arrivata spesse volte a combattere anche contro di lui...

Poi è arrivata lei, Alma.

l'avevo già vista montata da altri e mi era sembrata splendida, bella come il sole ma forte, sia fisicamente, talmente muscolosa da sembrare uno stallone, sia caratterialmente.

"Chiara, oggi montala tu."

"io?? ma....è forte....veloce..." ho pensato, ma mi sono diretta verso il suo box.

"ciao, Alma."

"ciao, cos'è quello sguardo imbronciato? Se non ti và di montarmi puoi anche non farlo."

"Mi fai paura"

"chi, io??Forse, ma se saprai capirmi e ascoltarmi smetteremo di essere tu ed io e diventeremo noi, e allora non avrai più paura."

"non ci riuscirò"

"provaci"

"va bene...."

Così è iniziata la nostra storia. Ho provato, per una volta ho provato ad ascoltare il cavallo ed ha funzionato.

Quello sguardo dolce e deciso allo stesso tempo è diventato il mio punto di forza, quella falcata decisa, veloce, quello scatto dei muscoli che improvvisamente si alzavano in volo la mia energia.

ho imparato a darle fiducia e a riceverne in cambio e ogni ora passata con lei in campo e fuori si trasforma in un continuo, muto, dialogo.

"Alma, stiamo andando a saltare"

"Lo vedo. vedo anche che siamo sbagliati..."

"bhò, lo sai che non vedo una distanza ma mi fido di te...che vuoi fare?"

"Allungo un pò la falcata, così arriveremo giusti."

"va bene"

Aveva ragione lei. Con la sua esperienza è riuscita ad aiutarci, ad aiutare entrambe. E non solo sui salti. anche nella vita di tutti i giorni.

E' riuscita a risollevarmi, a darmi coraggio, facendomi capire che per quanto sia grande e potente per me potrà essere un'ottima compagna, se solo avrò la pazienza e l'umiltà di ascoltarla e mettermi in discussione.

E spero di averle dato anche io qualcosa.

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"£$!" "£$!" *clap**clap*

*+++*

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Anche io ho un caratteraccio...testarda,acida e zitella...mio padre mi chiede sempre quando gli farò un nipotino e io ,ovviamente,gli ho risposto"mai!".

Mio padre mi chiese perchè e io gli dissi che non volevano diventassero come me,che sono impegnativi,che danno da fare,con la scuola,gli sport,poi diventano criminali....

Poi un giorno,mentre facevo il bagno ad uno stallone a me molto caro mi fu tutto più chiaro....

I cavalli sono proprio come dei bambini,devi fargli tutto,dargli da mangiare,pulirli, lavarli.accorgerti quando stanno male...

La differenza invece è che i bambini crescono ti sfruttano e ti lasciano,mentre i cavalli no,rimangono sempre bisognosi di te e soprattutto sinceramente affezionati...

Io amo i cavalli,do il 100% per farli stare bene,l'unica cosa che rimpiango è non averne uno mio......è orribile affezionarsi a dei cavalli che non ti appartengono,soprattutto quando vengono venduti da un giorno con l'altro.......... "£$!"

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La differenza invece è che i bambini crescono ti sfruttano e ti lasciano,mentre i cavalli no,rimangono sempre bisognosi di te e soprattutto sinceramente affezionati...

Ma questa è pura follia... scusate, ma non ho resistito. Eppure Heavy se sei dell'82 non sei tanto piccina...

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Anche io la prima volta che ho montato ippo avevo una paura folle:fino a quel momento avevo montato solo pony, un po' altini magari, ma solo pony.Quando alla mia prima lezione l'istruttrice mi porta a vedere il mio cavallo rimango esterrefatta: un cavallo bianco (anche un bel po' sovrappeso) che mi appare gigantesco rispetto ai pony.Così siamo entrati in campo e l'ho montato alla corda.Ero davvero tesissima,anche perchè ippo continuava a togliermi le redini di mano buttando la testa in giù.Poi l'istruttrice mi ha detto di stendermi fino alla spalla.Beh,devo ammettere di aver pensato che era pazza e che di sicuro sarei caduta...invece improvvisamente mi sono sentita rilassata più che mai,con la criniera che mi sbatteva di tanto in tanto sulla faccia,mentre era come se io entrassi a far parte di lui.Così finalmente mi sono fidata dei suoi occhioni pigri e del suo animo gentile...l'istruttrice mi ha dovuto richiamare un paio di volte prima che mi alzassi e mi rimettessi nella giusta posizione in sella!! :P

Will90

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Solamente i cavalli possono portare a questi discorsi..

Sono contenta di leggere queste cose...mi fanno capire che c'è qualcuno che...come me...ama veramente i cavalli e non li usa solamente come divertimento (ce ne sono tanti), ma li considera esseri con sentimenti e pensieri.

*clap*

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Miche non conoscevo ancora la storia tua e di Ilion...è fantastica!é una di quelle storie che ti toccano...racconti di uomini e animali,di uomini e cavalli...Leggendo queste cose riesco a capire ancora meglio quello che sento dentro di me ora...questa sensazione crescente che è nata dentro di me da quest'estate quando ho montato per la prima volta,quando per la prima volta ho iniziato a capire veramente chi fossero i cavalli...

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ce ne fossero di ragazze che la pensano come te, io lavoro in un maneggio, la gente arriva , si diverte e trascura la cosa fondamentae , il cavallo non è un oggetto da usare, il cavallo ti porta in sella, ti fa divertire, ma almeno un grazie glie losi deve dire!!!

brava!!se la pensi davvero come dici hai trovato un amico!!!

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Ciao Martuccia :bigemo_harabe_net-117: !

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Io amo i cavalli,do il 100% per farli stare bene,l'unica cosa che rimpiango è non averne uno mio......è orribile affezionarsi a dei cavalli che non ti appartengono,soprattutto quando vengono venduti da un giorno con l'altro.......... "£$!"

ti capisco, heavy...

quando avevo sette o otto anni montavo una pony camargue dal carattere stupendo. era sensibile, simpatica, molto obbediente...

peccato che poi ci ha lasciati. l'istruttrice voleva venderla alla mia famiglia, ma poi i miei genitori non hanno accettato lofferta.

vi assicuro che mi sarei sparata un colpo.

più tardi ho saputo che l'avevano venduta :bigemo_harabe_net-102:

e fin qui un grande dispiacere e basta.

ma poi mi hanno detto che aveva avuto un tumore... :bigemo_harabe_net-102:

altro dolore forte.

penso che voi immaginiate la fine che ha fatto quella magnifica cavalla, anche senza che ve lo dica io. non ne sono sicura, ma la fine di un cavallo che ha un tumore è sempre la stessa.

era la prima pony che mi aveva regalato l'emozione intensa di galoppare.

e il primo animale che mi aveva fatto sognare... :bigemo_harabe_net-104:

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nel primo messaggio ilion ha detto che i cavalli, l'equitazione e la passione per questo mondo "è come una droga".

si...io per l'equitazione ci sto male. male in senso positivo, però. io non ho un cavallo mio: è il + grande sogno della mia vita.

io vorrei un cavallo.

vorrei fare delle gare con lui.

vorrei essere maggiorenne.

fare quello che mi pare.

andare al maneggio ogni momento in cui ne ho bisogno.

anzi, essere lì 24 ore su 24.

vorrei affondare il mio sguardo negli occhi del mio cavallo.

vorrei condividere questa mia grande passione con qualcuno che mi capisca.

forse vorrei anche essere istruttrice.

vorrei sentire il respiro del cavallo davanti a me.

vorrei provare l'emozione di galoppare a pelo tenendomi alla criniera del mio cavallo.

se non l'aveste gia capito per me l'equitazione non è un gioco passeggero, nè un interesse momentaneo.

è un pezzo grosso della mia vita che mi aiuta a non crollare.

arriverà il mio turno,prima o poi, e potrò realizzare alcuni dei miei desideri.ma la vita che ognuno di noi vorrebbe non si realizza mai esattamente come la si sogna.

tutto questo succede a chi ha una passione troppo grande ed è troppo piccolo per poterla soddisfare.

quella persona sono io.

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nel primo messaggio ilion ha detto che i cavalli, l'equitazione e la passione per questo mondo "è come una droga".

si...io per l'equitazione ci sto male. male in senso positivo, però. io non ho un cavallo mio: è il + grande sogno della mia vita.

io vorrei un cavallo.

vorrei fare delle gare con lui.

vorrei essere maggiorenne.

fare quello che mi pare.

andare al maneggio ogni momento in cui ne ho bisogno.

anzi, essere lì 24 ore su 24.

vorrei affondare il mio sguardo negli occhi del mio cavallo.

vorrei condividere questa mia grande passione con qualcuno che mi capisca.

forse vorrei anche essere istruttrice.

vorrei sentire il respiro del cavallo davanti a me.

vorrei provare l'emozione di galoppare a pelo tenendomi alla criniera del mio cavallo.

se non l'aveste gia capito per me l'equitazione non è un gioco passeggero, nè un interesse momentaneo.

è un pezzo grosso della mia vita che mi aiuta a non crollare.

arriverà il mio turno,prima o poi, e potrò realizzare alcuni dei miei desideri.ma la vita che ognuno di noi vorrebbe non si realizza mai esattamente come la si sogna.

tutto questo succede a chi ha una passione troppo grande ed è troppo piccolo per poterla soddisfare.

quella persona sono io.

Non smettere mai di sperare, di sognare, a volte essere "piccoli" non è un male, anzi.

Hai tutta la vita davanti a te per realizzare questo tuo sogno.

Io ho 16 anni, pratico da 1 anno equitazione ma amo questi animali da tanto, è stato difficile già convincere i miei a portarmi a fare lezione ma è stata una grande vittoria alla fine!

Molte delle cose che hai detto tu le provo anch'io, sono i anche i miei sogni ed è vero, a volte ci si sta male perchè si pensa che tutto questo magari non avrà nessun fine.

Ma io ci spero, ci sogno ancora, non mi piace fare progetti ma sono abituata a rincorrere i miei sogni e sono determinata ad arrivare sino in fondo a questo.

Non arrenderti mai :bigemo_harabe_net-146:

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nel primo messaggio ilion ha detto che i cavalli, l'equitazione e la passione per questo mondo "è come una droga".

si...io per l'equitazione ci sto male. male in senso positivo, però. io non ho un cavallo mio: è il + grande sogno della mia vita.

io vorrei un cavallo.

vorrei fare delle gare con lui.

vorrei essere maggiorenne.

fare quello che mi pare.

andare al maneggio ogni momento in cui ne ho bisogno.

anzi, essere lì 24 ore su 24.

vorrei affondare il mio sguardo negli occhi del mio cavallo.

vorrei condividere questa mia grande passione con qualcuno che mi capisca.

forse vorrei anche essere istruttrice.

vorrei sentire il respiro del cavallo davanti a me.

vorrei provare l'emozione di galoppare a pelo tenendomi alla criniera del mio cavallo.

se non l'aveste gia capito per me l'equitazione non è un gioco passeggero, nè un interesse momentaneo.

è un pezzo grosso della mia vita che mi aiuta a non crollare.

arriverà il mio turno,prima o poi, e potrò realizzare alcuni dei miei desideri.ma la vita che ognuno di noi vorrebbe non si realizza mai esattamente come la si sogna.

tutto questo succede a chi ha una passione troppo grande ed è troppo piccolo per poterla soddisfare.

quella persona sono io.

Non smettere mai di sperare, di sognare, a volte essere "piccoli" non è un male, anzi.

Hai tutta la vita davanti a te per realizzare questo tuo sogno.

Io ho 16 anni, pratico da 1 anno equitazione ma amo questi animali da tanto, è stato difficile già convincere i miei a portarmi a fare lezione ma è stata una grande vittoria alla fine!

Molte delle cose che hai detto tu le provo anch'io, sono i anche i miei sogni ed è vero, a volte ci si sta male perchè si pensa che tutto questo magari non avrà nessun fine.

Ma io ci spero, ci sogno ancora, non mi piace fare progetti ma sono abituata a rincorrere i miei sogni e sono determinata ad arrivare sino in fondo a questo.

Non arrenderti mai :bigemo_harabe_net-146:

eloin, io ne ho 13 di anni, solo 13...

a volte leggo gli altri messaggi o leggo gli articoli di varie riviste. quando si dice: "i miei cavalli" o "i miei puledri" oppure anche "io vado solamente 3 o 4 volte a settimana a cavallo..." beh, non è piacevole. io non ho un cavallo, vado al maneggio solo 1 ora a settimana da sei anni e per soli sei mesi l'anno (se tutto va bene...)

mi piacerebbe praticare questo sport a livello agonistico, e diventare brava nel salto a ostacoli a livello internazionale...

forse sono solo troppo ambiziosa.

non per questo ho intenzione di arrendermi. continuerò la mia lotta fino alla vittoria.

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CIAO FEDEGIRL!

IO HO 27 ANNI, NON POTEVO PERMETTERMI DI PRATICARE EQUITAZIONE PRIMA D'ORA...COSTA PARECCHIO DALLE MIE PARTI E C'è CARENZA DI MANEGGI E ISTRUTTORI SERI. ALLA FINE PERò HO TROVATO IL POSTO GIUSTO. STO IMPARANDO MOLTO, E ANCHE SE IL MIO SOGNO NON è COME IL TUO è ALTRETTANTO DIFFICILE DA REALIZZARE. VOGLIO UNA CASA IN CAMPAGNA CON UN CAVALLO TUTTO MIO.

HO ACQUISTATO INSIEME AL MIO RAGAZZO UN TERRENO ABBASTANZA GRANDE E STIAMO ASPETTANDO LE AUTORIZZAZIONI VARIE PER COSTRUIRE......

è DA QUANDO HO 8 ANNI CHE SOGNO DI AVERE UN CAVALLO MIO CON CUI ANDARE IN GIRO, NON PER PASSARE IL TEMPO, MA PER PASSARE UN MOMENTO TUTTO NOSTRO. GIRARE IN UN RECINTO, IN UN PERCORSO NON è COME ANDARE PER IMONTI SULLA SCHIENA DEL TUO AMICO. LUI SI PRENDE CURA DI TE, E TU TI PRENDI CURA DI LUI, EVITI STRADE TROPPO PERICOLOSE E LUI RADDOPPIA L'ATTENZIONE PER EVITARE SORPRESE.

NON SONO MOLTO ESPERTA, MA STO MOLTO ATTENTA AGLI ATTEGGIAMENTI DEL CAVALLO CHE STO MONTANDO ULTIMAMENTE. IN MANEGGIO NON DA RETTA, è SVOGLIATA, TESTARDA E DISPETTOSA, MENTRE QUANDO SIAMO FUORI è MOLTO PREMUROSA.

PENSA CHE UNA VOLTA DURANTE IL TROTTO MI è SCIVOLATO IL PIEDE DALLA STAFFA, COSA CHE NON SUCCEDE PIù ORMAI, UN Pò SI MIGLIORA COL TEMPO, E LEI HA RALLENTATO L'ANDATURA SENZA CHE IO FACESSI NULLA, APPENA MI HA SENTITA PIù STABILE è RIPARTITA CON IL TROTTO PIUTTOSTO SPEDITO E HA RAGGIUNTO GLI ALTRI CAVALLI. TUTTO SENZA CHE IO FACESSI NIENTE

PENSO CHE SI CREI UN RAPPORTO ANCORA PIù FORTE TRA CAVALLO E PROPRIETARIO.....NON VEDO L'ORA DI PROVARLO!

IO CI SONO VICINA, NON HO MAI RINUNCIATO. NON DICO DI AVER PROGRAMMATO LA MIA VITA IN BASE A QUESTO SOGNO...MA QUASI.. :-)

TIENI DURO E VEDRAI....

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