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Orecchi Critico


maria.bruna@aol.it

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Si,il barbozzale viene usato principalmente con il morso,anche se molti non lo usano(come me)...d'altro canto ho visto montare con filetto semplice e barbozzale...dove sia il senso non lo so...

per quanto riguarda l'uso combinato di filetto più morso,è il caso della briglia completa,come ha detto Lady,utilizzata moltissimo in dressage,abbiamo anche il Pelham il quale è costituito da un cannone ed all'esterno della bocca vi sono 3 chiamate,ovvero 3 anelli diversi a cui agganciare le redini.

La prima chiamata,la più alta,agisce come filetto,quella inermedia è una via di mezzo,l'ultima,la più bassa,agisce prevalentemente come morso...anche il pelham si accompagna con il barbozzale.

Imboccature che prevedono l'uso contemporaneo di morso e filetto vanno usate con le doppie redini,che ci consentono di dosare con precisione le nostre azioni e di agire a seconda dei casi e delle necessità con l'effetto di una o dell'altra imboccatura...non ha senso vedere queste imboccature e cavalieri che utilizzano una sola redine...si ha l'effetto di utilizzarle male,a sproposito senza rendersi conto degli effetti...in una parola:non è roba per principianti e dovrebbe essere usata con molta cura,da mani estremamente sensibili.

Altra nozione:il morso è considerato più cattivo e severo del filetto...nell'immaginario collettivo è visto come un'imboccatura estremamente contenitiva...in parole povere serve a fermare con decisione cavalli troppo in avanti o che scappano...

in origine,quando furono realizzati i primi morsi dai celti,poi dai romani e poi via via nel corso della storia fino ai conquistadores spagnoli,il morso serviva a far avanzare il cavallo...mi spiego...

Bisogna spiegare che il cavallo può reagire in due modi distinti alla pressione:può allontanarsi da questa(metodo più sfruttato per l'addestramento),ma allo stesso modo può andareverso questa...

pensate...qualche volta che vi ha pestato un piede...magari lo avete spinto via premendo sulla spalla e lo avete sentito caricare ancora di più il peso sul vostro piede...oppure quando gli chiediamo di "poggiare"per farci dare i piedi o per farlo spostare lateralmente...quante volte lo abbiamo sentito contrastare la nostra forza e non evitarla??

su questo principio agivano in origine i morsi...il cavaliere per partire esercitava un trazione sulle redini e il cavallo la contrastava,portandosi in avanti...per fermarsi cedevanole redini e il cavallo,non avvertendo più niente da contrastare,si fermava...

Purtroppo questo secondo modo con cui il cavallo si pone verso la pressione adesso è praticamente ignorato,per non dire sconosciuto...però è estremamente utile e ci aiuterebbe ad usare BENE queste imboccature,senza stravolgerne l'origine e la loro funzionalità iniziale...

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My perchè non metti delle immagini, in modo che chi non sappia i termini possa capire ugualmente.. ad esmpio qualche mese fa ho trovato l'immagina di una sella americana e ogni punto indicato con una freccia e una descrizione alla fine; o se non hai voglia di fare qualcosa di così complicato.. mettere le foto di un filetto, morso, pelham etc etc

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Esatto,la pianta del piede è parallela al corpo del cavallo e il tallone leggermente in basso a seconda di cosa si fa,ma può trovarsi anche più alto della punta(vedi il video di Nuno Oliviera)

La punta in fuori indebolisce la gamba..prova...mettendo la punta in quella posizione l'unica parte del polpaccio che aderisce è una sottile striscia muscolare sul retro....

Lascia la gamba cadere in modo naturale...avrai tutta la sua muscolatura a disposizione.

Una buona posizione,che poi è anche soggetta a varianti dettate dalla soggettività nostra e del cavallo,è data da gamba morbida,rilassata,che agisce nella sua totalità,ma può agire anche separatamente...l'anca può agire separatamente dal polpaccio,il ginocchio indipendentemente dalla caviglia,ma questo è possibile solo se l'arto è rilassato.

Buonasera,

Non concordo con tutto.

Io monto staffata diciamo "da salto ostacoli" Non eccedendo! Ora le staffe mi servono come appoggio del mio peso. Io carico il mio peso sulle staffe. Mai in sella.

Vedo i dressagisti e mi piange il cuore per le schiede dei loro cavalli. Spesso sono seduti come dei sacchi in sella, lasciando tutto il loro peso nei reni del cavallo.

Caricando il peso nelle staffe automaticamente spingo giù il tallone senza farmi venire crampi o altro. Inoltre sono un ottimo ammortizzatore e sostegno nel caso in cui il cavallo sgroppi scarti etc. Anche al trotto o al galoppo di lavoro si carica il peso sulle staffe.

Il piede è sempre parallelo al cavallo, senza che l'arto sia contratto.

Sir Hiss

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Si,il barbozzale viene usato principalmente con il morso,anche se molti non lo usano(come me)...d'altro canto ho visto montare con filetto semplice e barbozzale...dove sia il senso non lo so...

Aggiungo. Esistono anche dei filetti con il barbozzale. Vedi filetto spagnolo. La differenza è che questo filetto ha delle leve.Il barbozzale ha senso se c'è una leva. Senza leva non si eserciterebbe una forza (nel caso specifico Newton). Con il barbozzale la forza esercitata dalle leve sarà più intensa.

Trovate la foto nei motori di ricerca

Sir Hiss

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Si,ci sono filetti predispostio per il barbozzale...

però ho visto tanta gente con filetti semplici e barbozzale...più allucinante di così.....

per quanto riguarda la posizione,è vero,per il salto è indispensabile...certo non la si può mantenere per ore e ore,come avveniva in guerra o come avviene oggi nei trekking...

quello che dici tu sir,dei dressagisti posizionati come se stessero in poltrona è orribile,lo si vede anche nella western,spagnola e da lavoro...è una postura dannosissima per cavallo e cavaliere...

quando parlavo di rilassatezza della gamba,non intandevo questo...in una corretta posizione l'uomo deve poggiarsi sugli ischi,le ossa finali del bacino...

quando il cavaliere monta sui glutei,inevitabilmente il tratto lombare si inarca,scivola in avanti...dolori per noi e per l'animale...

proviamo stando seduti...se poggiamo sugli ischi avremo la schiena dritta e in posizione neutra...ottima condizione per la nostra salute,il lavoro e la comunicazione con il cavallo...

adesso sediamo caricando il peso sui glutei...ecco che il tratto lombare viene portato in avanti...cosa che spesso facciamo a scuola,al lavoro,in ufficio...

la schiena non è più neutra,è un ostacolo per la comunicazione ed irrigidisce la muscolatura del cavallo...

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filetto sapgnolo che necessità di barbozzale

filetto spagnolo

elevatore...ricrea effetto leva nella bocca,facendo abbassare la testa,specie per quei cavalli che tendono a scavalcare l'imboccatura,perchè rimane più sollevato...nei due anellini che si trovano sul perimetro degli anelli,passa un cordino di nylon,a cui si agganciano le redini e si crea una leva...

filetto elevatore

è come il pelham,solo che è un filetto...stesso discorso per le chiamate...più alta,più dolce....più bassa,più severa

pessoa

naturalmente anche qui ha un ruolo fondamentale lo spessore dell'imboccatura...

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Vediamo un pò il modo in cui agiscono le imboccature ed il loro effetto.

Il filetto agisce sulle commessure labiali(gli angoli ai lati della bocca),sulle barre(la parte di gengiva sprovvista di denti,subito prima dei molari) e sulla lingua...

modelli particolare di filetto agiscono anche sul palato,questo quando si ha l'effetto leva di cui parlavamo prima.

il morso agisce sulla lingua e sul palato...e sulla barbozza(il nostro mento),tramite l'azione del barbozzale che è una catenella o una striscia di cuoio,che,quando vengono tirate le redini,preme in questa zona sensibilissima del cavallo e lo induce a rallentare...

Sarebbe interessante analizzare cosa avviene nella bocca del cavallo,quando impartiamo un ordine,come girare...

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Un aspetto che io reputo assolutamente drammatico:alla stragrande maggioranza degli allievi di una scuola di equitazione non viene nemmeno lontanamente nominata l'imboccatura...non hanno idea di quale venga usata con il loro cavallo,a cosa serva e come si usa...

...quante volte abbiamo sentito la frase:"non so come si chiama,non saprei descriverla,mi sembra più o meno così,non ricordo..."

è come se quando andiamo alle elementari,pretendessero da noi di scrivere,senza neanche spiegarci come si tiene una penna in mano...

eppure per quanto possano apparire simili tra loro,ogni imboccatura ha una sua funzione ed un modo corretto per essere utilizzata...

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lo so, purtroppo abbiamo già constatato quanto sia lacunante l'insegnamento dell'equitazione!

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Vi invito ad esaminare queato video:Nevzorov(proprio lui!)spiega gli effetti che ha una mano pesante nella bocca del cavallo.

Per chi avesse problemi con l'inglese,ho tradotto quello che dice:

L'aspetto fondamentale non è compiere il percorso con un cavallo che salta delle barriere colorate,ma semplicemente guardare nei suoi occhi e nella sua bocca,per vedere le sofferenze dietro la spettacolarità e non concentrare la vosta attenzione sul fatto che abbia saltato o meno,cosa che,per il cavallo in sè per sè non è difficile da fare.

Minuto 0:44

Qui si può vedere ogni cosa chiaramente:qui c'è la lingua.Come sapete nella lingua terminano molti nervi e qui si concentra ogni tipo di recettori del gusto...è una parte del corpo molto sensibile.

Potete notare che,una volta che la lingua viene pressata dall'imboccatura,non viene solo schiacciata e premuta,ma anche tirata dietro e portata nella gola del cavallo;in fatti la lingua è qui.Potete vedere quanto sia tirata indietro verso la gola dall'azione della mano dell'uomo e dell'imboccatura.

Minuto 2:05

Adesso vi spiego cosa sta facendo questo simpatico ragazzo:sta compiendo un'azione chiamata "effetto sega".

La "sega" è una forte alternanza nella tensione delle redini da una parte all'altra,simile appunto al movimento di una sega.Questo effeto sega porta come effetto che la parte di mascella senza denti(barre),dove l'osso è ricoperto da uno strato molto sottile di mucosa,inizia a fratturarsi.

Minuto 3:06

Anche qui si può notare bene ogni cosa:qui c'è il filetto e la bocca del cavallo,ripresi durante un uso eccessivo della mano che ricrea l'effetto sega.La parte centrale del filetto sbatte sul palato e preme sulla lingua,tirandola e portandola verso la gola,ma può anche fratturare i denti.

Minuto 3:52

Guardate attentamente cosa sta accadendo alla testa del cavallo.Come risultato del continuo sbattere dell'imboccatura sulla mascella,nel punto in cui sono situati i nervi del trigemino,vengono causate delle convulsioni.

Minuto 4:21

E,come se non bastasse,il cavallo viene pure picchiato.Lo percuotono ripetutamente ed incessantemente,lo fanno "col cuore" e senza sconti.Lo picchiano sulle spalle,sulla groppa,sul collo,negli occhi e sulla testa.

Vengono picchiati dai professionisti e dai principianti,dagli adulti a dai giovani e insegnano ai bambini a fare altrettanto.Insegnano il sadismo ai bambini,insegnano a picchiare un cavallo paralizzato dalle atroci sofferenze in bocca,a picchiarlo in modo che il dolore sia una richiesta di rispetto.

Chiamano questo atteggiamento,con molto tatto "punizione"

Guarda caso,durante queste competizioni che sono molto comuni,nessun cavaliere viene mai eliminato o squalificato per crudeltà o per brutalità.Ogni cosa che avete visto non è un'eccezione,ma la norma.

Voglio far notare che è ordinario assistere a queste sccene,in competizioni approvate dalla Federazione Russa Sport Equestri.

La violenza è una cosa comunissima,i cavalieri percuotono i cavalli durante l'allenamento,per piegare il cavallo e fargli saltare queste maledette barriere colorate,lo picchiano prima di una gara per prepararlo,lo picchiano durante e dopo la competizione per caricarlo sul trailer e portarlo via.

Bisognerebbe ascoltare le confessioni di un cavaliere per comprendere la realtà dell'equitazione nella sua totalità.

Spero che sia chiaro...e che faccia MOOOOLTOOOOO riflettere...

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Sir,ti assicuro che vorrei quotarti di cuore...ma qui da noi,nei concorsi non ci sono limiti...nemmeno per i bambini sui pony!

Anzi,se il cavaliere(bambino o ragazzo che sia)non si dimostra abbastanza severo con il cavallo,si becca un caxxiatone dall'istruttore...

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Vorrei raccontarvi una cosa che mi è successa diversi anni fa, a proposito di questo discorso.

Eravamo ad una piccola manifestazione equestre, delle garette di abilità, alcune gimkane e delle competizioni western organizzate per noi ragazzini.

Noi avevamo appena finito le competizioni western, e stavamo attendendo che iniziassero quelle di abilità e velocità. La giudice, una donna sulla quarantina che arrivava dalla svizzera tedesca, ha imposto a tutti che venissero tolti speroni e gettati i frustini. Una marea di ragazzi già sono andati nel panico senza questi aiuti.

Dopo i primi 5-6 partecipanti, che tentavano disperatamente di gestire i loro cavallini a suon di strattoni, seghettate e redini usate a mo' di frusta, la giudice ha bloccato la gara, ordinando a tutti i ragazzi di venire al centro del campo gara. Lei ci aspettava con in mano una testiera e ci ha fatto una lezione su come agiva l'imboccatura nella bocca del cavallo. Ci ha parlato del dolore che provavano i cavalli su lingua e barre, su come agiva un morso con barbozzale, cosa fare e cosa evitare.

La gara è ripresa nella più totale pulizia di comportamento, tutti avevano una delicatezza enorme nelle mani... veramente bello.

...ma è l'unica volta che ho visto fare una cosa simile.

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Personalmente non ho mai avuto l'onore di assistere ad una lezione del genere durante una gara...e mi dispiace immensamete...

eppure è l'aspetto più elementare che ci sia...dovrebbe essere la prima cosa da insegnare,ancora prima di sapere distinguere quale è la testa e la coda di un cavallo...

per questo mi auguro che questo video sia visto da parecchi e che susciti molte e costruttive riflessioni!!

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Scusate la cattiveria ma io persone che cavalcano così vorrei vederle come minimo lanciate sugli ostacoli dai loro cavalli.

Comunque la colpa è prima di tutto degli istruttori che insegnano a fare queste schifezze e che ti fanno sentire un idiota se non monti come minimo con speroni, frustino, morso, chiudibocca e martingala.

Per il resto non dico i bambini ma almeno ragazzi e adulti dovrebbero informarsi e iniziare a rispondere per le rime all'istruttore che pretende che si punisca il cavallo per un rifiuto (o per qualunque altra cosa).

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Quello che è allucinante e paradossale è che il problema sarebbe semplicissimo da risolvere...basterebbe che ci fossero istruttori veramente qualificati,con la testa sulle spalle,preparati e capaci...

...anticamente ai principianti o ai bambini non era consentito tenere le redini in mano:lavoravano alla corda con l'istruttore che guidava il cavallo da terra...in questo modo dovevano solo concentrarsi sul loro assetto ed equilibrio,senza arrecar danni in bocca...

...solo successivamente,quando avevano acquisito una certa dimestichezza e il loro corpo era indipendente dalle mani,poteveno tenere le redini...talvolta collegate alla semplice capezza...

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