Ospite Inviato Gennaio 13, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 13, 2008 Salve abbiamo comprato una rosella comune meno di un mese fa, oggi è morta all' improvviso. Fino a ieri cantava e si muoveva normalmente. Stamattina invece stava sul fondo della gabbia quasi immobile dopo un pò sono tornata a controllarla ed era morta. Qualcuno mi sa spiegare perchè è morta così all' improvviso?? Quali potrebbero essere le cause possibili. è possibile che sia stato avvelenamento da zinco?? Aveva l'abitudine di leccare la gabbia che dovrebbe essere anti ruggine però non ha presentato sintomi se nn quello di nn defecare. Chiedo consiglio perche non vorrei che mi succedesse di nuovo. Mi sembra molto strano anche perche abbiamo un altro pappagallo da 20anni (parrocchetto dal collare) e non è mai stato male. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bardo Inviato Gennaio 13, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 13, 2008 Ciao! Ti invito ad aprire una discussione a sè nella sezione Psittacidi, in modo che la discussione possa avere maggiore visione a chi in futuro potrebbe essere interessato! Grazie! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bardo Inviato Gennaio 13, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 13, 2008 Comunque, è possibile che si sia avvelenata con lo zinco presente nelle sbarre della gabbia. Ma purtroppo solo un'accurata autopsia eseguita da un veterinario può dirti le vere cause della morte, anche perchè è molto frequente nei pappagalli il nascondere la patologia fino a quando, ormai, è troppo tardi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Inviato Gennaio 14, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 14, 2008 Oggi siamo andati nel negozio dove abbiamo comprato la Rosella (purtroppo è morta di domenica ed è stata subito sepolta) e il veterinario ci ha dato spiegazioni più o meno convincenti. Abbiamo un pappagallo ed un canarino in una veranda in prossimità di una caldaia a gas per impianto idrico e riscaldamento. Pare che le Roselle comuni siano sensibili ai gas...eppure il canarino e l'altro pappagallo sono lì nello stesso posto da anni..............ed inoltre la caldaia è certificata.............resta il fatto che abbiamo perso un amico con le penne senza sapere il perchè e sopratutto non sappiamo (nel caso di prossimo acquisto) quali sono le cose da fare e quello da non fare.... Cosa può mangiare? Gli sbalzi di temperatura?? Sul fondo della gabbia mi hanno detto di mettere della sabbia a granelli...può essere pericolosa per loro? Bhoooo.......... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bardo Inviato Gennaio 14, 2008 Segnala Share Inviato Gennaio 14, 2008 La dieta tradizionale dei pappagalli in genere si basa su un buon miscuglio di semi (facilmente reperibile in un negozio di animali) integrato da altri alimenti che completano e arricchiscono la dieta apportando sostanze che non sono presenti nel miscuglio. La dieta deve essere varia, tenendo ovviamente conto della necessità, della disponibilità degli alimenti e pure dei gusti dell'animale (perchè non tutti gradiscono determinati alimenti). Durante la stagione calda sarebbe opportuno ridurre la quantità di semi di girasole e arachidi, da aumentare invece nella stagione fredda. Oltre al miscuglio di semi puoi fornire, per una alimentazione sana: - spighe di semi, come miglio, scagliola e panico (reperibili secche nei negozi). - erbe prative, facilmente trovabili nei prati e lungo i fossi e da somministrare dopo essere state attentamente lavate, come la piantaggine maggiore (Plantago maior), il centocchio bianco (Stellaria media), il tarassaco (Taraxacum officinalis). - verdure, come cicoria spadona, spinaci, carota a rondelle, finocchio a foglie, lattuga (da somministrare con parsimonia perchè lassativa), cavolo a foglie (con parsimonia perchè ricco di vit A che tende ad accumularsi), pomodoro. - frutta, come mela (circa 2 volte/settimana perchè lassativa), kiwi, arancia e mandarino (in modiche quantità perchè stimolano un eccessivo assorbimento del ferro), more, lamponi, frutti di bosco, pera (con moderazione perchè lassativa), fichi, ciliegie (denocciolate perchè il nocciolo è tossico), uva sultanina, ananas. - legumi e cerali cotti, che apportano proteine, ad esempio soia, fagioli, ceci, lenticchie: prima vanno ammollati in acqua tiepida per circa 12 ore, poi cotti mantenendoli in ebollizione per 20 minuti. Una volta cotti, asciugarli bene e somministrarli. E' possibile anche congelarli e surgelarli in pacchetti monodose. ATTENZIONE: l'avocado è tossico per gli uccelli. Gli estrusi sono un tipo di alimentazione a crocchette che presenta molti pregi, senza dubbio, igienico, facile da somministrare, di solito ben equilibrato dal punto di vista nutrizionale, ma a volte scarsamente appetibile. Il pellettato invece è una miscela di sfarinati integrata con altre sostanze e ridotta a cilindretti, e più che essere usato al posto del misculgio dei semi è usato come integrazione. Acqua: da fornire sempre fresca opgni giorno, se possibile. Nell'impossibilità di fare ciò, alcuni libri consigliano di acidificare l'acqua con 1 ml di aceto (bianco, possibilmente biologico) per litro o con qualche goccia di succo di limone. Ricordarsi di eliminare sempre il cibo fresco non consumato dalla mangiatoia. Gli sbalzi di temperatura sono particolarmente dannosi per qualsiasi pappgallo, mai tenerli dove potrebbero esserci delle correnti d'aria! Per il fondo, la sabbia non dovrebbe creare problemi, più che altro i granelli servono per ridurre ulteriormente la superficie del cibo in modo che possano essere più facilmente digeriti. Potresti usare anche il grit. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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