Vai al contenuto

Punta E Spillo


Ospite

Recommended Posts

Non siamo noi che ci 'prendiamo' un animale, sono loro che ci piovono addosso, e senza troppe discussioni. Come l'enorme pastore tedesco (alto quasi un metro: un alano in famiglia?) arrivato assieme al marito, così un mesetto fa un'amica mi ha comunicato: "mia sorella ha una coppia di bengalini: te li porto". "...Una coppia di che?" Io quasi non ne avevo mai visti: da ragazzina adoravo i pappagallini ondulati ma di bengalini proprio non ne sapevo nulla. Così Punta e Spillo sono comparsi nel mio studio quasi dal nulla, e io mi sono innamorata.

Erano già grandicelli, e io temevo molto che non si abituassro mai alla novità - invece, dopo neanche una settimana, sono venuti a prendere il cibo direttamente dalle mani: se lasciavo granaglie e panico a disposizione nelle mangiatoie, la pappa buona e fresca gliela allungavo (molto, molto dolcemente) con le dita nella gabbietta: insalatina, biscottino, ovetto cucinato con tanto amore.

Notare che i signorini fanno pure i difficili: insalata sì, ma solo gentilina appena colta nell'orto, e solo le coste biance e sottili (che riescono a frantumare meglio col becco); niente biscotto per uccelli all'uovo ma solo le MACINE DELLA MULINO BIANCO (non sto scherzando) e per l'uovo... solo se glielo dò io.

Per il pastoncino, ci manca poco che me lo risputano addosso. Ho tentato di mescolarlo ad altre cose, ma lo scartano con precisione chirurgica come i bambini fanno coi piselli nel risotto. E niente mela o altra frutta, non c'è verso.

(NB: finchè non gli cambio l'insalata alla mattina fanno il diavolo a quattro)

Dopo un paio di settimane dall'arrivo si accorgono del nido a pera: da un giorno all'altro l'hanno riempito di fili e cotone e una mattina me li sono trovati tutti e due dentro, a guardare fuori col beccuccio rosso e anche piuttosto indispettiti per essere stati disturbati. A Pasqua il primo ovetto!! Ora sono bravissimi: non lasciano mai le uova scoperte (al punto che non sono riuscita a capire quante sono, forse 5 o 6) e si dano il cambio spessisimo. Io sono arrivata al punto di allungare la foglietta anche al covatore di turno, che accetta molto volentieri! Alla mattina li 'becco' ancora dentro tutti e due, dove evidentemente passano la notte insieme.

Spillo non fa altro che modificare l'assetto del nido, mettendo e togliendo secondo un progetto che è tutto nella sua testa, ed è l'unico che si fa il bagno - Punta lo osserva rassegnata e si fa delle pisolate diurne epocali.

Scoprendo il vostro sito ho avuto la sorpresa: non sono bengalini ma diamantini (ma forse neanche: facciamo ghiottoni/muratori bergamaschi sempre in vena di modifiche architettoniche) e dai calcoli si dovrebbero schiudere le uova a fine mese. Ma se questi non variano a sufficenza la dieta, che faccio? L'uovo non lo toccano quasi (li posso infinocchiare una volta, la seconda no), niente pastone nè frutta. Ah, gli fa schifo pure l'osso di seppia.

Altra domanda: memore dell'esperienza coi pappagallini, vorrei poterli far volare liberi per la stanza. Ma sono così piccoli! che faccio se mi si infilano da qualche parte? con che coraggio li prendo in mano? Ovviamente aspetto che i futuri piccoli (e speriamo che vada tutto bene) siano abbastanza grandi, ma mi piacerebbe proprio dargli un po' di spazio.

Un'ultima cosa... nonostate tutti gli animali per casa che ho già (diamantini-bergamaschi, cane-cavallo, umano-consorte), mi sta tornando la nostalgia per un paio di ondulati. Potrebebro convivere con i diamantini? ovviamente non più in gabbietta, ma in voliera grande.

Grazie a tutti per la pazienza... e complimenti per il lavoro!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

la frutta è importante , prova tutti i giorni , col tempo mangeranno pure quella , gliela metti e aspetti un po ', se non funzione puoi fare così:bagna la frutta e facci cadere sopra un po' dei loro semini che rimarranno attaccati , poi glielo dai e loro per prendere i semini sentiranno il sapore di quella frutta finendo per mangiarsela perchè buona. :lol:

ondulati e diamantini o bengalini non possono convivere insieme , hanno esigenze diverze.

farli volare per la stanza è un po' complicato , perchè sono piccoli , ci sono molti pericoli e per riprenderli finiresti per spaventarli.

però puoi fare così: quando i piccoli saranno autosufficenti puoi toglierli dai genitori facendoli stare a contatto con voi tutto il giorno per poi rimetterli in gabbia la sera . loro si abitueranno e non avranno paura di voi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao e benvenuta!

Frutta e verdura sono due componenti importanti nella dieta della quasi totalità degli uccelli, a maggior ragione di quelli da compagnia. Capita, e non raramente, che come fai notare tu i nostri amici li schifino proprio, o che siano molto selettivi.

Quello che ti posso consigliare è variare nell'ambito stesso della frutta e della verdura, provando di giorno in giorno sempre nuove combinazioni e proponendo loro un'ampia scelta di vegetali, in modo da capire cosa è loro gradito. Considera che comunque sei fortunata, dato che i tuoi diamantini mangiano dell'insalata, altri nemmeno quella!

Tra la frutta potresti provare: pera, mela, arancia, mandarino, caco, uva, e tante altre, ma non l'avocado che risulta tossico.

Tra le verdure: spinaci, zucchine, cetrioli, lattuga, carota, piselli, centocchio (chiamato anche erba oselina o morso di gallina in quanto le foglie e i piccoli semi sono molto appetiti dalle galline), tarassaco, dente di leone, piantaggine (i suoi semi angolosi sono appetiti dagli uccelli selvatici).

Inoltre, potresti fornir loro semi germinati.

L'acqua da bere è bene sostituirla ogni giorno, nel periodo più caldo anche due volte al giorno, in particolare se sono state aggiunte vitamine o altre sostanze. Le vitamine (in commercio si trovano molto facilmente dei multivitaminici) vanno somministate con parsimonia.

Nel periodo riproduttivo e in quello che precede la cova è opportuno fornir loro osso di seppia (strano che lo ignorino, di solito il diamante mandarino ne è un buon consumatore), o per lo meno grit e sali minerali (di questi ultimi ce ne sono anche in polvere).

Per quanto riguarda il lasciarli liberi per la stanza, io te lo sconsiglio per due motivi: il primo è che sono molto piccoli, rischierebbero di incontrare pericoli che un uccello più grande, come un ondulato, non incontrerebbe. Il secondo è che non sono mai stati abituati a essere liberi (almeno così intendo dal tuo racconto), e a maggior ragione rischierebbero di farsi del male.

Il Pappagallino ondulato e il Diamante mandarino insieme non andrebbero d'accordo: per quanto di indole tendenzialmente allegra e pacifica, sono due uccelli di dimensioni diverse, con esigenze relativamente diverse.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie ragazzi!

siete stati carinissimi.

Sto provando il trucco di ficcare i semini così a fondo nella pera da costringere i miei pennuti a mangiarne un po' per forza, ma sembrano riuscire ad evitarla comunqe - proverò con altre qualità.

Per gli ondulati, ho assistito ad una scena terrificante: premettendo che ne ho già tenuti diversi, ripeto, so bene quanto sono carini e affettuosi - in un 'negozio' in un cortile privato (qui in provincia ce ne sono diversi) dove sono andata a prendere la gabbia perchè ha effettivamente prezzi bassissimi ho visto la solita serie di gabbie con tutti gli uccellini di tutte le razze. Mi incanto sempre a guardarli, anche se in questo caso mi ha dato fastidio il vederli molto numerosi in scatole relativamente piccole (non c'era neanche posto per tutti sui trespolini). Stavo 'pregando' in silenzio che venissero venduti tutti al più presto, quando vedo gli ondulati tutti ammucchiati sul fondo: guardo meglio e... qualcuno aveva il becco sporco di sangue, si stavano sbranando a vicenda! Si erano avventati su un compagno malato, e non gli hanno dato tregua finchè non l'hanno ucciso. Ho avvertito subito il propietario, che mi ha liquidata con un "Madre Natura: legge del più forte", ha tirato fuori il povero piccolo e l'ha buttato nell'umido. Io ero talmente schoccata che, gabbia (già pagata) stretta al petto, sono strisciata fino alla macchina e sono rimasta lì, a fissare il vuoto per dieci minuti.

Madre Natura un piffero!! In libertà ci saranno pure gli esemplari malati, ci sarà poco cibo, ma sicuramente c'è abbastanza spazio per tutti, e quella carneficina a me è parsa proprio una reazione da pazzia per sovraffollamento.

Ne sto vedendo tanti, di negozi di animali dove i 'prodotti in vendita' vengono tenuti malissimo: ma che senso ha? Io non sono un'esperta, ma non ci vuole una laurea per capire che un esemplare che se ne sta in fondo in un angolo ad ansimare non è vendibile neanche al cliente più stupido....

Se avessi potuto, me li sarei portata a casa tutti, tutti quanti.

Zigh... :bigemo_harabe_net-102:

Vedere il vostro forum pieno di tanti amici degli animali, esperti, appassionati e anche solo... innamorati mi ha fatto bene.

Grazie.

Pam

Link al commento
Condividi su altri siti

io fossi in te la denuncerei per maltrattamento di animale, azioni così non possono essere accettate !!!!!!

quella sarebbe da mettere in prigione e buttare via la chiave .

speriamo che siano affidati a qualche amante degli animali al più presto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo questa scena tende a ripetersi sempre più negli allevamenti, se non altro in quelli dove lo scopo ultimo è il profitto, e il benessere dell'animale è tenuto in ben poco conto. Per fortuna ci sono anche negozi specializzati in cui gli animali sono trattati con riguardo...

Anche io, quando passo in quei negozi, vorrei portarmi a casa l'intero reparto ucceli! :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Per favore accedi per lasciare un commento

You will be able to leave a comment after signing in



Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...