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Il Pellicano


bardo

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Parliamo un po' del pellicano, un uccello non molto conosciuto e, a mio parere, molto simpatico.

Pelecanus è l'unico genere della famiglia Pelecanidae. Comprende 8 specie, tutta di grossa taglia.

Pellicano bruno (Linnaeus, 1766, Pelecanus occidentalis) foto

Presenta notevoli dimensioni, ali larghe, becco lungo e dotato di una sacca di pelle nuda sotto la mandibola inferiore in cui viene trattenuto il cibo.

Il piumaggio è di color marrone grigio uniforme, più chiaro sul petto e sul ventre. Il becco è di color giallo pallido. Gli immaturi sono privi delle tonalità marroni.

Vive nelle coste marine, estuari, zone palustri dell’ America centrale e meridionale.

Frequenta le coste rocciose in prossimità di acque marine limpide e poco profonde nelle quali si procura il cibo tuffandosi fino a notevoli profondità.

Il nido viene posto in colonie molto popolose nelle cavità del terreno o alla base dei cespugli, imbottito di sostanze vegetali e ramoscelli. La covata è di due o tre uova ed è incubata dai due sessi per circa 4 settimane.

Sono presenti 5 sottospecie:

Pellicano bruno (Linnaeus, 1766, Pelecanus occidentalis occidentalis): è la specie nominale.

Pellicano bruno orientale o della Carolina (Gmelin, JF, 1789, Pelecanus occidentalis carolinensis: questa sottospecie è presente sulla costa atlantica degli Stati Uniti da New Yok fino alla Florida. Continua per il Golfo del Messico per tutta la costa dalla Florida al Texas, tutto il Messico e l'America centrale fino al nord dell'America del Sud in Colombia e Venzuela. Si è riprodotto nelle isole di Margaritas, Venezuela, Aruba e Trinidad. Colonie considerabili nell'isola Pearl di Panama. E' comune vederlo volare sopra il canale in entrambe le direzioni.

Pellicano bruno della California (Ridgway, 1884, Pelecanus occidentalis californicus): questa sottospecie è presente sulle isole del Golfo di California e lungo la costa da Baja California alle isole West Anacapa e Santa Barbara nel sud della California.

Pellicano bruno di Murphy (Wetmore, 1945, Pelecanus occidentalis murphyi): naturale della costa nord del Pacifico dell'America del Sud. Lo si incontra dalla Colombia fino al sud dell'Ecuador.

Pellicano bruno delle Galapagos (Wetmore, 1945, Pelecanus occidentalis urinator): questa sottospecie è endemica dell'arcipelago delle Galapagos. Si stima che la popolazione attuale sia di circa 3000 esemplari.

Pellicano del Perù (Molina, 1782, Pelecanus thagus) foto

Vive sulla costa occidentale del Sud America, dall'isola Lobos de Tierra in Peru a Pupuya Islet in Cile.

Questi uccelli sono di colore scuro con una striscia bianca che parte dalla punta del becco, sale in cima alla testa e scende ai lati del collo. Hanno dei lunghi ciuffi di piume in cima alla testa.

La stagione di riproduzione preferita va da sttembre a marzo; vengono deposte da 2 a 3 uova che sono incubate per circa 4 o 5 settimane.

Si nutrono di diverse specie di pesci, con una netta prefernza per le acciughe peruviane. Si nutre tuffandosi come il suo parente prossimo, il Pellicano bruno.

Pellicano bianco americano (Gmelin, 1789, Pelecanus erythrorhynchos) foto

Il Pellicano bianco americano è un grande uccello bianco con parti delle ali nere e un lungo e largo becco arancione. Ha un'apertura alare di circa 3 metri.

Al contrario del Pellicano bruno, il Pellicano bianco americano non si tuffa per catturare il cibo, ma pratica una pesca in cooperazione. Ogni uccello si nutre di circa 2 kg di pesce al giorno, soprattutto carpe, persici dorati, pesci gatto e lucci.

Nidificain colonie di diverse centinaia di coppie in isole situate in remoti laghi di acuqa dolce e salmastra nel continente nordamericano. La femmina depone 2 o 3 uova che cova in una depressione poco profonda del terreno; entrambi i genitorisi occupano della loro incubazione.

Sverna nella California centrale e lungo la costa pacifica del Guatemala; inoltre lungo le coste del Golfo del Messico.

La più conosciuta causa di mortalità è il bracconaggio. Le colonie sono sensibili al disturbo e le visite dell'uomo possono causare, da parte dei genitori, l'abbandono del nido.

Questa specie è protetta dal Migratory Bird Treaty dal 1972.

Curiosità: durante la stagione dell'accoppiamento, sul becco cresce una sorta di protrusione che poi regredisce.

Pellicano comune o Pellicano bianco (Linnaeus, 1758, Pelecanus onocrotalus) foto

La sua apertura può raggiungere i 3 metri. È alto quasi 180 cm e pesa circa 11 kg, è un uccello talmente voluminoso da essere al limite delle possibilità di volo. Il corpo è ricoperto quasi interamente di piumaggio bianco, ad eccezione delle punte delle ali che sono macchiate di nero. Le zampe sono corte in proporzione al corpo, ma hanno enormi membrane interdigitali che gli danno una vasta base di propulsione durante i suoi spostamenti in acqua, oltre ad essere un elemento fondamentale quando l'uccello atterra planando. Per diminuire la velocità, infatti, il pellicano stende completamente le zampe e l'attrito con i piedi palmati provoca lo scivolamento sulla superficie dell'acqua. Il becco, di colore giallo, è straordinariamente lungo e la punta ha forma di gancio per afferrare le prede. Nella parte inferiore del becco ha una membrana priva di piume e molto elastica; funge da rete da pesca, dato che quando il pellicano cattura le prede mantiene il becco aperto e permette che i pesci penetrino nel sacco membranoso assieme all'acqua.

Il pellicano comune vive sulle coste, nei laghi e nei fiumi di Europa, Asia e Nord Africa.

Le tecniche di pesca di questa specie sono varie. È capace di tuffarsi con picchiate sorprendenti per catturare i pesci a una certa profondità, ma la tecnica più incredibile è quella che viene sviluppata in gruppo, vista la coordinazione necessaria di tutti i membri. Riuniti in semicerchio, i pellicani introducono la parte inferiore del becco in acqua e creano una barriera attorno ai banchi di pesci fino a circondarli completamente. A questo punto ciascun pellicano cattura la maggior quantità possibile di pesce con il suo sacco membranoso.

L'acqua, che inevitabilmente penetra nella sacca con i pesci, viene evacuata dalla fessura del becco prima di ingerire il cibo.

L'utilità di questo sacco golare va oltre alla cattura dei pesci. Dato che è particolarmente irrorato e molto sottile, il pellicano lo usa anche come radiatore termico. Le temperature che si raggiungono nelle lagune delle zone africane in cui vive possono essere molto elevate, quindi il becco serve come regolatore della temperatura interna. In epoca di allevamento della prole, i piccoli ricevono il cibo rigurgitato dai genitori dall'interno della sacca.

I pulcini vengono alla luce nel nido costruito dai genitori, che consiste in una sommaria conca nel terreno senza quasi nessun materiale di rivestimento. Qui passano tra i 65 e i 70 giorni, alimentati da entrambi i genitori. Nel corso delle prime due settimane ricevono il cibo liquido rigurgitato dai genitori nella sacca membranosa, ma man mano che crescono la poltiglia diventa più consistente. Prima ancora di essere interamente ricoperti di penne, i piccoli abbandonano il nido e si riuniscono in gruppi, mentre gli adulti vanno in cerca di cibo. Al ritorno, i genitori devono cercare i loro piccoli fra i giovani del gruppo. All'inizio i pulcini non sanno chiedere il cibo ai genitori, che li scuotono per incoraggiarli a reclamarlo; a partire dalle sei settimane di vita è invece la prole a riconoscere i genitori e a chiedere loro il cibo. A due mesi e mezzo circa il piumaggio dei piccoli è già completamente sviluppato e questi si rendono indipendenti, anche se raggiungeranno la maturità sessuale solo al terzo o quarto anno di vita.

Pellicano riccio o Pellicano della Dalmazia (Bruch, 1832, Pelecanus crispus) foto

Questo taxon viene considerato una sottospecie di Pelecanus philippensis sensu lato da alcuni autori.

Occupa una larga, frammentata zona dalla Yugoslavia, a Grecia, Albania e Turkey in occidente fino alla Cina in oriente, e a sud fino al continente indiano.

L'accoppiamento e l'allevamento avvengono in piccole colonie; entrambi i partners prendono parte alla costruzione del nido che è foderato di erba e muschio. I tipi più frequenti sono nidi galleggianti vicino all'acqua.

Il numero di uova deposte varia da 1 a 6, generalmente 2 o 4, che vengono incubate generalmente dalla femmina per 33-40 giorni.

I Pellicani ricci sono spesso accompagnati dai Pellicani bianchi. Piccoli gruppi di pellicani possono catturare il pesce a varie profondità. Da settembre il loro numero di riduce e la maggior parte lascia l'area alla fine del mese. I luoghi di svernamento sono situati in Iraq, Iran, Pakistan e India.

Pellicano rossiccio (Gmelin, 1789, Pelecanus rufescens) foto

Il Pellicano rossiccio vive stanzialmente in Africa, Arabia del sud e Madagascar in paludi e laghi poco profondi. Il nido è una larga catasta di bastoncini, in cui vengono deposte 2 o 3 uova. I piccoli si alimentano inserendo la testa nella sacca delgi adulti e prendendo parte del pesce già digerito.

E' un piccolo pellicano, ma l'apertura alare è di circa 2,4 metri. E' più piccolo e più grigio del Pellicano bianco. Il pioumaggio è grigio e bianco, con schiena rosa. La punta del becco è gialla e la sacca è generalmente grigiastra.Gli adulti nella stagione dell'accoppiamento hanno, sul capo, un lungo ciuffo di piume.

Il cibo è costituito generalmente da pesce e anfibi, ed è ottenuto generalmente cacciando in gruppo.

Pellicano grigio (Gmelin, 1789, Pelecanus philippensis) foto

Questo taxon viene considerato una sottospecie di Pelecanus philippensis sensu lato da alcuni autori.

In pratica Pelecanus philippensis è stato diviso in 2 specie

* Pelecanus crispus

* Pelecanus philippensis

Il Pellicano grigio vive nel sud dell'Asia dall'India all'Indonesiais E' un uccello che frequente grandi zone acquatiche dell'interno e della costa, specialmente laghi poco profondi. Il nido è una catasta di vegetazione su di un albero; il nido ospita da 3 a 4 uova.

E' un piccolo pellicano, lungo 125-150 cm. E' per gran parte bianco, con cresta, parte posteriore del collo e coda grigi. Nel piumaggio, durante il periodo dell'accoppiamento, appare un tono rosa sotto le ali, zona che è bianca nel resto del tempo. I soggetti immaturi sono bruni. nella stagione dell'accoppiamento ci sono macchie grigie sul becco rosa (donde il nome inglese Spot-billed Pelican).

E' un residente sedentario con locali movimenti ed è maggiormente distribuito fuori dalla stagiane degli amori.

A causa della perdita continua dell'habitat e del disturbo, questo pellicano è valutato come vulnerabile nella lista rossa delle specie minacciate dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature and Natural Resources).

Pellicano australiano (Temminck, 1824, Pelecanus conspicillatus) foto

E' un groso uccello che vive nell'interno e sulle coste di Australia e Nuova Guinea, e anche nelle Fiji, in parte dell'Indonesia e come errante in Nuova Zelanda.

Sono lunghi circa da 1.6 a 1.8 metri con una apertura alare che varia da 2.3 a 2.5 metri; pesa dai 4 ai 7 kg. Sono di colore prevalentemente bianco con ali bianche e nere con un pallido becco rosato.

Questi uccelli preferiscono larghi spazi acquatici senza troppa vegetazione. L'ambiente circostante è indifferente: può essere foresta, prateria, deserto, parchi; è necessario che ci sia solamente una buona quantità di pesce.

Sono presenti 2 sottospecie:

Pelecanus conspicillatus conspicillatus

Pelecanus conspicillatus novaezealandiae, Scarlett, 1966.

Worthy (1998) però, rivedendo nuovi materiali, determinò che le ossa trovate nel 1947 e attribuite a questa nuova sottospecie non potevano essere separate dalla popolazione australiana.

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Interessante, ma io sono molto affascinato ai Rapaci

Potresti rispondere a questa domanda: http://www.animalinelmondo.it/forum/index....showtopic=24447

E poi ti volevo chiedere se le scuole di Falconeria sono anche per i minorenni??

Grazie di tuttoCIAOO

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