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Ma è Vero?


davideventu

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il cotone idrofilo(quello sintetico,usato anche per il cotonfioc)e il cotone grezzo(detto anche bambagia)sono assolutamente sconsigliati.

tutti e 2 sono materiali fibrosi e resistenti a forze esterne,se un criceto nel sonno,o anche da sveglio si agita impigliandosi nel cotone,d'istinto penserà bene di tirare per slegarsi,ma essendo fibre resistenti questo non farà altro che stringersi ancora di più,fermando la circolazione sanguigna dell'arto e in breve tempo in cancrena,se non curato subito il criceto rischierà di avere un infezione per setticemia(le cellule non avendo ossigeno per vivere muoiono andando in necrosi)e dilagando a poco a poco l'infezione per tutto il corpo facendo morire il criceto.

in altri casi invece il criceto,che ha la consuetudine di trasportare il materiale portandoselo in bocca,nelle apposite sacche guanciali,essendo il cotone come già detto prima molto fibroso,può essere difficile da sfilare,e se il criceto non riesce a sfilarselo può formarsi nella sacca guanciale del pus,e impedendo il criceto di mangiare,oppure morire per soffocamento.

credimi,queste cose purtroppo le ha vissute il mio criceto,salvandosi fortunatamente dall'amputazione di una zampa,ma restando comunque paralizzato in quell'arto.

come secondo materiale puoi usare semplice carta igenica,di quella economica,non profumata e senza inchiostro sopra,vedrai che il criceto subito la metterà in bocca e se la sminuzzerà(non ti preoccupare,non è tossica) formando un ottimo giaciglio,un consiglio però,facendo molto caldo ti consglio di non offrirne troppo di materiale,sarebbe inutile e magari anche dannoso^_*

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il cotone idrofilo(quello sintetico,usato anche per il cotonfioc)e il cotone grezzo(detto anche bambagia)sono assolutamente sconsigliati.

tutti e 2 sono materiali fibrosi e resistenti a forze esterne,se un criceto nel sonno,o anche da sveglio si agita impigliandosi nel cotone,d'istinto penserà bene di tirare per slegarsi,ma essendo fibre resistenti questo non farà altro che stringersi ancora di più,fermando la circolazione sanguigna dell'arto e in breve tempo in cancrena,se non curato subito il criceto rischierà di avere un infezione per setticemia(le cellule non avendo ossigeno per vivere muoiono andando in necrosi)e dilagando a poco a poco l'infezione per tutto il corpo facendo morire il criceto.

in altri casi invece il criceto,che ha la consuetudine di trasportare il materiale portandoselo in bocca,nelle apposite sacche guanciali,essendo il cotone come già detto prima molto fibroso,può essere difficile da sfilare,e se il criceto non riesce a sfilarselo può formarsi nella sacca guanciale del pus,e impedendo il criceto di mangiare,oppure morire per soffocamento.

credimi,queste cose purtroppo le ha vissute il mio criceto,salvandosi fortunatamente dall'amputazione di una zampa,ma restando comunque paralizzato in quell'arto.

come secondo materiale puoi usare semplice carta igenica,di quella economica,non profumata e senza inchiostro sopra,vedrai che il criceto subito la metterà in bocca e se la sminuzzerà(non ti preoccupare,non è tossica) formando un ottimo giaciglio,un consiglio però,facendo molto caldo ti consglio di non offrirne troppo di materiale,sarebbe inutile e magari anche dannoso^_*

per ora gliene ho messe alcuni pezzetti di carta igienica...mi pare 4 di pezzetti dovesi staccano...sono troppi?

Cmq per ora manco li guarda kivar si schiatta di caldo mi sa sta sempre sulla ruota il puntopiù fresco secondo me!^_____^

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