Racconto Una Storia

[milllla]

Questa è la storia di Morgan.

Quando l'ho preso con me inizialmente non sapevo niente di coniglietti, stupidamente non pensavo che fosse molto importante.

Però mi ha fatto ricredere completamente e mi ha insegnato tantissime cose.

Appena acquistato era legermente più grandicello di quanto non lo erano gli altri piccoli di coniglio.

Un batuffoletto tenerissimo, non appena l'ho visto me ne sono innamorata perdutamente ed ho voluto proprio lui con me.

Inizialmente era un pò diffidente, ma poi mi sono conquistata il suo amore e mi ha voluto un bene immenso, lo stesso che ancora io voglio a lui.

Viveva libero nel mio grande salone, appena rientravo in casa mi correva incontro, mi faceva tanti giri intorno con il suo dolce e lievissimo ed appena percepibile suono d'affetto, una sorta di "vvvvvh", non saprei come altro descriverlo e dei giri a forma di otto intorno alle gambe.

Mi seguiva continuamente, passo passo e si metteva sempre vicino a me, dava sempre tantissimi bacini ed amava tantissimo essere accarezzato e coccolato.

Quando gli accarezzavo le guance a volte si appiattiva e mi stringeva il dito con una delle sue zampine anteriori.

Non aveva più paura dell'uomo, lui amava farsi osservare e scorazzava libero in salone anche quando c'erano degli ospiti, anzi a volte andava addirittura loro incontro, osservando tutto con i suoi immensi occhioni scuri.

Una volta io e degli amici ci siamo messi in posa per una foto e lui era li in prima fila, spontaneamente si era aggregato al gruppo, con aria felice e serena .

Osservarlo era un piacere

Strappava un sorriso un pò a chiunque, anche ad alcuni che purtroppo non amano gli animali e che di solito non li apprezzano.

Mia madre ha cambiato idea riguardo agli animali proprio conoscendo lui e l'incredibile dolcezza di cui era capace e che sprigionava pacificamente ed ora anche lei ama gli animali.

Se a volte lo sgridavo perchè faceva una delle sue tante birichinate (tipo mordere il muro per farsi i denti dove ha lasciato tanti segni), lui sembrava dispiaciuto e mi veniva subito incontro con quel suo musino dolce come per dire "che ce l'hai proprio con me?, ma io sono buono!", voleva essere accarezzato. immediatamente per essere perdonato, io non resistevo a tenere il punto perchè lui non se ne andava fin quando poi non lo accarezzavo e così continuava a prendersela con gli spigoli della casa, imperterrito e con le tende.

Morgan mangiava qualunque cosa cadesse al suolo(stoffa, carta ecc...), siccome questa sua pessima abitudine era pericolosa per la sua salute, noi facevamo in modo che nulla mai cadesse e di conseguenza finisse a portata dei suoi denti famelici.

Era un autentico golosone!! Amava mangiare ed è sempre stato un batuffoletto marrone e tondeggiante, peloso, con i piedoni e la pancia bianca come il suo nasino e la sua coda a pon pon.

Quando andavo in ferie, provavo a lasciarlo a mio padre, che se ne prendeva cura assieme a mia madre, ma a lui mancavo proprio io e diventava apatico, così passato qualche giorno rifiutava di mangiare ed ero puntualmente costretta a ritornare di corsa e riprenderlo con me, portarlo in ferie.

I conigli non amano cambiare abitazione, ma lui preferiva stare insieme a me, piuttosto che rimanere nella sua casa senza di me.

Abbiamo avuto una cavia che è morta di vecchiaia e quando ciò è accaduto, Morgan non vedendola tornare era triste e mangiava sempre meno, dimagrendo a vista d'occhio.

Era di nuovo apatico, così ne ho dovuta comprare un'altra a tutti i costi.

Ha vissuto vicino a me, sempre, accanto ai miei piedi, che seguiva costantemente per la casa, senza posa. Morghy era così, speciale, il migliore amico che io abbia mai avuto.

Inoltre trasmetteva tranquillità e serenità solo a guardarlo.

Per riposare si metteva con i piedoni di lato, sdraiato, con la pancia in mostra come fanno i conigli, sembrava proprio uno stivale!!.

Altre volte si puliva le orecchie in mezzo alla stanza, tirandole giù come se fossero dei morbidi capelli e con le sue splendide zampine le puliva tutte, inspirando tenerezza.

Puliva i suoi piedoni nel mezzo della sala da pranzo ed osservarlo era una cosa favolosa, era estremamente pulito!

Morghy era ghiotto di radicchio che trangugiava con voracità ed aspettava sempre impazientemente il mio rientro a casa, pieno di dolcezza ed avido di coccole.

A volte mi portava in dono un filo di fieno che depositava vicino a me...

Ha vissuto con me sette anni e mezzo, poi se n'è andato per sempre purtroppo.

Quanto mi manca!!! E' passato poco più di un mese, ma mai potrò dimenticarmi di un amico come lui.

Addio piccolino...

[stevecavio]

deve essere stato un vero e proprio amore di coniglio,da come l'hai descritto non sembrava neanche un coniglio,ma un essere umano......mi spiace un casino,deve essere una perdita immensa per te ma.....7 anni sono davvero tanti,puoi ritenerti orgogliosa di averli dato così tanta felicità ed essere riuscita a farlo vivere così tanto!!

[tiberts]

Hai avuto davvero una gran fortuna ad avere un rapporto così speciale con un amico così speciale per tutto questo tempo proprio per questo immagino come dev'essere dura per te averlo perduto

[sassa]

Hai avuto davvero una gran fortuna ad avere un rapporto così speciale con un amico così speciale per tutto questo tempo proprio per questo immagino come dev'essere dura per te averlo perduto

concordo......