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Ferratura A Caldo Vs Ferratura A Freddo


LadyD

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girando per alcune scuderie italiane, ho notato che usano molto correntemente la ferratura a freddo, mentre da noi, in Sivzzera, si usa molto più spesso quella a caldo.

Da voi come si usa?

Ora vorrei chiedere a Il-Maniscalco:

-C'è un motivo particolare?

-Che differenza c'è tra i due tipi di ferratura?

-Pregi e difetti di entrambi i sistemi?

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mmm...bella domanda!

Io sinceramente, a parte a Verona alla fiera non ho mai visto in giro una ferratura a caldo. Almeno nella mia zona no...penso che sia un pò scomoda a volte, anche se ho sentito dire che è migliore di quella a freddo..

Aspettiamo l'intervento del maniscalco!!

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io i miei cavalli li ho sempre fatti ferrare a caldo....credo che faccia meglio presa sullo zoccolo....

boh sinceramente non sò il motivo preciso

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Da noi i cavalli vengono ferrati praticamente solo più a freddo...

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Lady questa è una bella domanda.

Anche in questo caso io parlo esclusivamente per ciò che è di mia competenza ovvero sia il reining e il western in generale.

Ormai le ferrature diventano sempre più particolari e ogni T.....r è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo che lo possa aiutare.

Noi per esempio usiamo l'alluminio. E dietro i cavalli vengono ferrati con gli slider.

Ora. I maniscalchi nel nord Italia che si occupano di reining e che lo fanno con cognizione di causa si contano sulle dita di una mano. Sono stra carichi di lavoro e non vanno a ferrare da chiunque.

in più si trovano a dover ferrare un sacco di cavalli al giorno e se dovessero ferrare a caldo penso che impiegherebbero molto ma molto più tempo, rispetto ad una ferratura a feddo..

Poi non so, magari mi sbaglio...

Ma per esempio si può ferrare a caldo con l'alluminio?

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Ah quindi pensi che sia per una questione di tempo?

Non so se si possa ferrare a caldo con l'alluminio... penso che Il-Maniscalco saprà risponderti con precisione ;o)

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Di tempo e anche di attrezzatura... Perchè penso che per ferrare a caldo ci vada molta ma molta più attrezzatura!

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E' quello che penso anche io....

Da Lady il maniscalco arriva a casa tua con tutto l'occorrente per ferrare a caldo??

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Certo, quando i cavalli venivano ferrati, il maniscalco portava tutto l'occorrente. Di solito hanno un furistrada o un piccolo van e nella parte posteriore c'è un piccolo forno dove scaldano i ferri.

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girando per alcune scuderie italiane, ho notato che usano molto correntemente la ferratura a freddo, mentre da noi, in Sivzzera, si usa molto più spesso quella a caldo.

Da voi come si usa?

Ora vorrei chiedere a Il-Maniscalco:

-C'è un motivo particolare?

-Che differenza c'è tra i due tipi di ferratura?

-Pregi e difetti di entrambi i sistemi?

Per spiegare meglio la questione, bisogna velocemente andare indietro nel tempo:

Il fabbro, per secoli, artigiano addetto alla produzione dalla A alla Z di un'infinità di oggetti/attrezzi,

aveva come suo migliore aiutante il fuoco della forgia a carbone. Ora, scaldando l'acciaio in questa forgia, lo si rende molto meglio modellabile con martello, incudine e altri attrezzi.

Nella produzione dei ferri da cavallo, partendo da delle sbarre in acciaio, ogni fabbro-maniscalco prima di "ferrare" un cavallo di un cliente doveva per forza costruire i ferri da poi applicare al cavallo. Non esistevano ancora le fabbriche che li fornivano, come ormai è d'uso oggigiorno.

La sequenza di una ferratura ai tempi era del tipo:

1-pareggio dell'unghia

2-forgiatura grezza del ferro da cavallo

3-adattamento preciso allo zoccolo, a caldo

4-raffreddamento del ferro e preparazione all'applicazione (smerigliare-bucare-rifinire)

5-inchiodatura del ferro e rifinizione finale

La sequenza oggigiorno deovrebbe essere:

1-pareggio

2-scelta di un ferro prefabbricato idoneo al piede del cavallo

3-scaldare il ferro per poterlo adattare il più preciso possibile allo zoccolo (e non viceversa)

4-raffreddare il ferro e rifinirlo

5-inchiodare e rifinire

Quando si parla di una ferratura "a freddo", noto per esperienza che nelle sequenze indicate sopra

la fase nr. 3 viene modificata a scapito del ferro modellato in stato incandescente, cioè il ferro viene

modellato o meglio violentato a temperatura ambiente, che spesso dà risultati inacettabili dal punto di vista tecnico. Il ferro si piega malamente, può rimanere storto, con tensioni non idonee o addiritura può presentare delle crepe (che possono portare alla successiva rottura del ferro).

Io parlo volentieri di una ferratura "a freddo", quando in una situazione particolare di un cavallo molto sensibile che non accetta un minimo di temperatura sugli zoccoli, la forgiatura della forma del ferro termina raffreddando il ferro PRIMA di venir appoggiato- per il controllo- sul piede.

Quindi non vi è alcun contatto del ferro incandescente (300°C-700°C) col cavallo. Ma il ferro stesso è stato forgiato almeno nella parte più imprtante con la necessaria temperatura che consente uno svolgimento tecnico a regola d'arte.

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Lady questa è una bella domanda.

Anche in questo caso io parlo esclusivamente per ciò che è di mia competenza ovvero sia il reining e il western in generale.

Ormai le ferrature diventano sempre più particolari e ogni T.....r è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo che lo possa aiutare.

Noi per esempio usiamo l'alluminio. E dietro i cavalli vengono ferrati con gli slider.

Ora. I maniscalchi nel nord Italia che si occupano di reining e che lo fanno con cognizione di causa si contano sulle dita di una mano. Sono stra carichi di lavoro e non vanno a ferrare da chiunque.

in più si trovano a dover ferrare un sacco di cavalli al giorno e se dovessero ferrare a caldo penso che impiegherebbero molto ma molto più tempo, rispetto ad una ferratura a feddo..

Poi non so, magari mi sbaglio...

Ma per esempio si può ferrare a caldo con l'alluminio?

Sì, l'alluminio può venir scaldato (attenzione però, non si vede il calore come sull'acciaio, e bisogna scaldare molto meno, solo intorno ai 250°C, come miglior indicatore di temp. si usa un legnetto, che appoggiato diverse volte, sempre prima prende fuoco e indica una temp. maggiore), se bisogna modificare tanto la forma, aggiungere delle barbette o aggiungere dei buchi per i chiodi. Ma spesso lo si lavora a freddo, dato che una qualche leggera modifica si lascia fare senz'altro.(L' alluminio è di natura più malleabile che l'acciaio)

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io ho letto su una rivista che la ferratura a caldo permette al ferro di aderire alla suola del piede in modo perfetto (testuali parole)

Vien descritto molto spesso così, ma l'appoggiare il ferro incandescente velocemente sullo zoccolo pareggiato per quei pochissimi secondi (1-2) lascia solo un segno marrone-nero, che indica il contatto in quella zona. Al limite, dove rimane ancora del colore dello zoccolo si sa che il ferro non appoggia ancora del tutto, e si può provvedere.

In questi 1-2 secondi il maniscalco valuta diverse cose: forma ok? larghezza ok? lunghezza ok?

Poi di nuovo sull'incudine vien corretto il ferro in base alle info ottenute nel contatto.

Per contro, a chi pensa di dover appoggiare il ferro incandescente per 10 o più secondi, in modo da far prendere la forma alla parte opposta, garantisco che prima o poi il cavallo avrà sì dei ferri ben aderenti, ma pure un infiammazione agli zoccoli (scottatura) :-(

Una differenza di precisione di aderenza non è data da questo, ma bensì da tante altre fasi durante la ferratura stessa, che possono venir curate di più o meno nel dettaglio.

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io ho sempre preferito la ferratura a caldo.. semplicemente perchè il mio maniscalco mi ha fatto provare a modellare un ferro freddo e poi uno caldo. quando martellavo sul ferro freddo si stringeva tutto, non piegava solo la parte interessata, mentre sul ferro caldo potevo sistemare qualunque parte individualmente, senza deformare totalmente il ferro.

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dunque... vediamo se riesco a dire qualche cavolata...

Ferro anteriore.

questa è la foto di un ferro anteriore di comune utilizzo tra i cavalli da sella...

con mano FERMISSIMA ho messo le frecce e indicato i nomi delle parti del ferro... fa schifo lo so ma abbiate pazienza. son più precisa col badile che col mouse.

ah.. mammella quarto e tallone sono sia mediali(la parte interna del ferro, quella rivolta verso il suo opposto) che laterali (la parte esterna).

detto ciò... io ho un ferro freddo.. lo metto sull'incudine e inizio a battere sul tallone per piegalo leggermente in dentro. cosa succede? il ferro si piega tutto, dalla punta al tallone. si stringe. rischia di creparsi in prossimità della punta o della mammella e addio...

ferro caldo, quindi malleabile... vado ad effettuare la stessa operazione.. e, magicamente, il tallone si piega senza portarsi dietro il resto del ferro.

era un esempio semplice per far capire la differenza pratica tra i due tipi di ferratura.

Il Maniscalco.. se ho sbagliato mi corregga!

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