che dire? un bel dibattito con molti pareri e argomentazioni!
allora dico annche la mia.
senza essere un esperto, ma di tarte ne ho avute tante e volendo offrire loro una dieta adatta, mi sono fatta in diversi anni una cwera cultura sulle varie teorie.
inizialmente confusa da tanti discordanti consigli, man mano sono igunta alle personali idee che espongo, senza nessuna presunzione di verità assoluta.
come un pò per tutti imei animali ho voluto considerare la cosa da un punto di vista che i possessori di animali non dovrebbero mai trascurare: il cercare di ricreare per il proprio animale le condizioni più vivine al la sua vita in natyra.
aboliti quindi gammrus e stick, prodotti comercializzati soprattutto a fini economici dei produttori . fra l'altro ci sono testi che attribuiscono ai gamberetti la trasmissione di una malattia metabollica ossea e gli stick non offrono alcuna garaaaanzia di studi e test pluriennali, in quanto da poco sul mercato.
in natura la tarta si nutre di pesce e non vedo il motivo di darle della carne. certo saltruariamente si nutre anche di carogne ma non è detto che sia necessaria la sua presenza. può anche catturare insetti, e nei miei laghetti infatti ciò accade senza il mio intervento natralmente
e poi verdura efrutta. quindi se si ha a disposizione del pece fresco sarà senza dubbio la cosa + idonea, intero di pelle e lische e interiora.
personalmente ho un negozio di surgrlati , sove il pesce viene congelato direttamente a bordo della nave o all'all'allevamento del pesce, come le ultime pratiche moderne che mi garantisce dlla freschezza del prodotto.
a seconda delle età della tarta basterà sminuzzarlo eventualmente in modo che sia commestibile...non mancherà verdurae fruttaistagione iiffertta in base a soecie ed età.
alle mie taarta piacciono molto anche erbe di campo particolari che ho imparato ad apprezzare anche per le tarte terrestri.
per quanto riguarda la luce, le mie ora vivono all'aperto ma da baby ho sempre messo la lampada UVA/UVB per rettil i, creando un ciclo notte e igotno come in natura e curando che avessero zona d'ombra dietro cui ripararsi in modo di permettere loro di scegliere a piacimento quanto esporsi.
non sono , ripeto un esperto,ma è certo che negli anni non ho mai avuto malattie, deformazioni o problemi alimentari...