ciao piccolo macchietta,
ho le lacrime agli occhi..mentre scrivo queste poche righe..poche perchè sono in ufficio...e gli altri non capirebbero perchè un uomo di 30 anni piange per un piccolo simpatico gattino...
ieri sono uscito per andare a giocare a calcetto e quando ho visto il tuo inconfondibile pelo schiacciato sulla strada ho avuto una fitta..un tuffo al cuore...mi son fermato in mezzo alla strada incurante della altre macchine che mi sfrecciavano vicino...e ti ho riconosciuto subito..eri davvero tu..tu piccolo micino...
e poi son arrivati subito i ricordi...pochi ricordi ma intensi...
gabriella, la mia compagna,che mi dice "il gatto dei vicini sta male, pare che si stava lamentando e che non riesce a mangiare" allora noi che ti prendiamo e ti mettiamo dentro la gabbietta di birillo(il nostro gatto)e via di corsa dal veterinario..tu che ovviamente spaventato ci guardavi spaesato...non capivi perchè sentivi questo dolore...un po' dalla gabbietta soffiavi...e la cosa che mi fece ridere..imitavi linda...la cagnetta che viveva con te..emettendo uno strano ringhio....
il veterinario ti trovò un brutto ascesso...un rametto ti aveva causato una bruttissima infezione....
ma fortunatamente ti avevamo preso in tempo...ti avevamo salvato...e tu ci guardavi con quegli occhioni bellissimi...dicevi grazie..a modo tuo...e poi ti abbiamo riportato a casa..siccome eri sotto antibiotico..ti abbiamo tenuto per una settimana in camera nostra...senza poter uscire...e tu eri bellissimo mentre facevi le fusa al letto..ti proteggeva da possibili nemici...piano piano però hai cominciato a uscire da sotto il letto...a giocare con me..visto che gabriella doveva dormire con il nostro cane e il nostro gatto...evidentemente gelosi di te...
una mattina poi è successo una cosa che porterò sempre nel cuore...ti sei avvicinato con cautela...ed hai cominciato a darmi dei bacini col tuo nasino umido...dolcissimo e tenerissimo....li mi hai definitivamente conquistato...
ero troppo contento..ora stavi bene...avevi ripreso le forze...potevi di nuovo saltare giocare...correre...
poi...purtroppo i tuoi padroni ti hanno rivoluto giustamente indietro..io non avrei mai voluto separarmi da te..ma era giusto...loro ti volevano...e mentre ti prendevo in braccio tu mi guardavi con fare interrogativo..."dove mi porti papo"....e non scorderò mai il tuo musetto deluso...mentre tornavi dai tuoi vecchi padroni...io che per non piangere in faccia a degli sconosciuti...vado via di corsa....
e poi..poi...spesso ti vedevo in giardino....e non nascondevo una certa paura...ci stava quella maledetta strada...dove le macchine corrono velocissime....dicevo spesso a gabriella"ho paura che macchietta possa andare sotto una macchina"...son stato pessimo profeta..avrò portato sfiga...chissà...
ma oggi provo solo una grande tristezza...eri un piccolo micino...che volevi solo giocare..correre...fare le fusa....
mi mancherai...tanto...
ciao piccolo...magari gioca un po' con la mia sorellina...lassù...
il tuo papo adottivo..