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sara84

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  1. sara84

    Doma

    Io ho domato la mia cavalla con un tipo di doma etologica e ho ottenuto ottimi risultati. Ho iniziato non sapendo nulla di come fare, avevo sentito tante storie di doma tradzionale (a frustate) in cui bisogna sottomettere il cavallo alla propria volontà con tutti i mezzi. Poi ho scoperto il metodo etologico. Non ho mai punito la cavalla con le frustate, ma nemmeno le ho dato tutto vinto...sono stata dura quanto basta, ma dura psicologicamente. E dai risultati che ho ottenuto capisco che, almeno con lei, ho agito nel modo giusto. Adesso inizio a domare l'altro puledro. Secondo me la vera doma deve iniziare a due anni e mezzo, ma lavorando solamente a terra e a tre anni si può iniziare a montare. Il lavoro a terra (non intendo solo il tondino) è essenziale per insegnare al cavallo a rispettare l'uomo e a conoscere i vari comandi. Comunque concordo con LadyD che il puledro va maneggiato subito. Zion (il mio puledro) il giorno in cui è nato l'ho subito toccato in tutto il corpo e prima di essere svezzato portava già la cavezza e si faceva condurre volentieri (in questa fase sempre vicino alla madre). Ieri gli ho messo il filetto e il fascione e non ha mosso un baffo, poi l'ho girato alla corda e andava correttamente al passo e al trotto (sia più veloce che lento), si fermava al fischio e cambiava mano. Tutto questo è straordinario dato che l'ho preso solo una volta quest'estate. Secondo me ha imparato guardando gli altri cavalli mentre lavorano!!! Comunque con lui ci vado piano perchè è ancora piccolo, compie due anni quest'anno, era solo una prova. Magari posso fare questo lavoro una volta a settimana in modo di abituarlo, altrimenti lo sforzerei troppo con danni sullo sviluppo.
  2. sara84

    Crampo Rotuleo

    Jessi, la mia puledra di quattro anni soffre del crampo rotuleo da quando ne aveva due e mezzo. Il veterinario mi ha detto che probabilmente è un problema giovanile iniziato con la doma. Lui dice di aspettare perchè con l'intervento chirurgico (tolgono il legamento del ginocchio) il cavallo non tornerà più come prima. Le vengono degli attacchi ad intervalli. Quando la faccio lavorare le passa, ma nei giorni in cui non posso proprio muoverla (anche se è sempre libera al pascolo) le s'incastra la zampa e la strascica fino a quando non schiocca. Il vet dice che non sente dolore, ma per me è un patimento vederla così. :( Qualcuno ha qualche suggerimento da darmi?
  3. sara84

    Ttauch

    Ho detto "cattivo" (fra virgolette), intendevo più o meno testardi, anche io so che tutti i cavalli hanno un animo buono.. Comunque io non so se è vero o no, ma dopo che ho letto il libro ho riguardato i cavalli che conosco sotto un altro occhio e devo dire che la conformazione della testa rispecchia il carattere.
  4. Comunque anche il padre influenza il carattere come l'aspetto, è normale.
  5. Sono d'accordo con Trot, per esperienza i puledri della mia fattrice sono identici (nel carattere e nei modi di fare) alla madre. Per fare un esempio: tutti come la madre quando bevono tengono l'acqua in bocca e tirano fuori la punta della lingua...mentre gli altri cavalli chiudono semplicemente le labbra.
  6. sara84

    Ttauch

    L'autrice non guarda un singolo elemento del profilo, ma l'insieme è chiaro che la maggior parte degli arabi ad esempio hanno il profilo camuso e così via, ma non sono tutti identici..il naso, le orecchie, lo sguardo, i remolini cambiano... Quando un cavallo è "cattivo" lei guarda i suoi tratti per capire se è così per natura o se magari ha dei tratti che fanno pensare il contrario vuol dire che è cambiato nel corso della vita a causa di maltrattamenti. Riguardo al profilo montonino dice che di solito questi cavalli vengono considerati testardi e lenti di mente, ma se vengono addestrati gentilmente senza forzature, sono molto generosi!! Spero di essermi spiegata bene.. Comunque l'autrice del TTouch è Linda Tellington-Jones.
  7. sara84

    Iniezioni...

    Se non le faccio io...chi le fa? Comunque è andato tutto bene...menomale. Comunque sarà che io ho sempre avuto paura delle punture... Grazie dei consigli!
  8. sara84

    Ttauch

    E' un metodo che è stato illustrato anche su IL MIO C*****O. In pratica è un metodo tramite il quale si riconosce la personalità del cavallo guardando i tratti fisici del muso, come le orecchie, glio occhi etc. e i remolini che ha sul corpo. Io ho letto il libro ed è molto interessante. Non ne hai mai sentito parlare?
  9. E' veramente triste quando muoiono i nostri cari amici. A me non è mai capitato, ma dev'essere una tragedia, soprattutto se se ne vanno all'improvviso, ad esempio per una colica.. ad un'amica è successo, le sono venuti un sacco di sensi di colpa per non essersene accorta e in più l'ha visto morire sotto i suoi occhi e non ha potuto fare niente!! :( Magari quando invecchiano te lo aspetti perchè è il corso della vita, anche se è ugualmente doloroso. Comunque Spirito Mustang le tue storie sono veramente speciali, sembrano uscite da qualche film... Questo mi fa sperare che questo tipo di rapporto che instauri con i tuoi cavalli si espanda a tutti gli uomini, per una comunicazione più intima con questi animali. Molti sottovalutano l'importanza di stare semplicemente vicino a loro mentre pascolano, senza toccarli oppure montarci senza fare niente. Ancora complimenti.
  10. sara84

    Ttauch

    Cosa ne pensate del metodo del TTauch? Quanti di voi lo conoscono o hanno letto il libro?
  11. Scusate l'ignoranza...cos'è il clicker? Comunque tantissimi complimenti a Spirito Mustang o Dr. Francesco...mi sa che presto verrò a fare qualche corso... Io sono un autodidatta, leggo molto, ma non sono mai andata a dimostrazioni come Parelli o Monty Roberts perchè sono personaggi troppo popolari e troppo costosi...Vorrei qualcuno che mi insegnasse veramente, non come nei corsi Parelli che mettono venti persone insieme...non so se mi spiego.. ;)
  12. Sono tanti mucchietti separati e lontani fra loro. Di solito Zingara prende sempre il primo che mettiamo ed è l'ultima che finisce naturalmente, anche se lascia Zion a mangiare un pochino con lei perchè è il suo puledro (svezzato) mentre Jessi non può avvicinarsi nemmeno ad un metro (non c'è parentela).
  13. sara84

    Iniezioni...

    Sta facendo il C*******c per una sobbattitura che le ha provocato un ascesso nel pide. Non è endovena. Ho paura di beccare la vena. Cosa succederebbe?
  14. sara84

    Strano Comportamento..

    Zingara ha 10 anni ed è il capobranco. La sera di fine anno le abbiamo dato il fieno come sempre. Dopo poco si è letteralmente buttata in terra, si è rotolata e dopo essersi alzata di scatto è andata a riempire di calci gli altri due che erano tranquilli a mangiare il loro fieno abbastanza distanti. Non aveva mai avuto un comportamento simile, era come impazzita, sembrava una mitraglietta con quei piedi!! I due sono rimasti li come scemi senza rendersi nemmeno conto... Poi lei è tornata al suo mucchio a mangiare. Cosa ne pensate?
  15. sara84

    Iniezioni...

    In questi giorni sto facendo delle iniezioni di antibiotico da 20 ml al giorno alla mia cavalla. E' la prima volta che le faccio (di solito ci pensa il mio ragazzo). Per me è una tortura farle, per fortuna anche se io sono agitata lei è tranquilla...!! Il problema è che il liquido è denso e scende lentamente, devo starci un bel pò con l'ago infilato... :( La mia paura più grande è beccare la vena o un capillare, cosa succederebbe se non me ne accorgessi?
  16. sara84

    Cavalli E Trailer

    Jessi la prima volta che l'ho fatta montare non ha avuto alcun problema, lo ha annusato e poi è montata seguendomi come un cagnolino. E' difficile convincere un cavallo che ha detto di no se non si fida di te. Ho visto molte scene violente che si concludevano con qualcuno che si facema male, sia il cavallo che l'uomo, ma il quadrupede è rimasto a terra... Bisogna prendersi tutto il tempo necessario, non facciamo le cose in fretta. Il cavallo se si fida di voi piano piano vi seguirà e capirà che non c'è niente di male. I cavalli che vengono venduti in continuazione alla fine non vogliono più salire da nessuna parte perchè hanno paura che si portino via di nuovo. Comunque spesso è la paura dello stretto e del buio. Io ho comprato un van, che anche se è meno pauroso del trailer è abbastanza buio dentro e mette un pò di timore ai cavalli. Mi raccomando la pazienza....e comprendeteli!
  17. Effettui anche dei corsi giusto? Dove ti trovi di preciso?
  18. Come negli uomini, anche nei cavalli ci sono soggetti più svegli di altri, ed è proprio questo che permette la selezione naturale e quindi l'evoluzione della specie. Nel suo caso gli altri talmente abituati ad avere il recinto chiuso hanno preferito restare lì a battere il piede dimostrando la loro frustrazione mentre Musetta (che in natura sarebbe sopravissuta) ha tentato una via alternativa, ma la migliore. Comunque probabilmente se Musetta fosse l'addetto alla funzione di spostamento l'avrebbero seguita. Mi spiego: hai notato come quando uno va a bere o a mangiare o si rotola etc tutti lo imitano? Questa è agevolazione sociale. Però per i bisogni primari come bere e mangiare quando arrivano utilizzano la gerarchia, mentre nel rotolarsi o urinare no. Per gli spostamenti ci sono degli addetti. Se si sposta uno qualsiasi non lo seguono, ma se lo fa l'addetto vanno tutti. Io ho tre cavalli e succede sempre così. Ho passato giornate intere ad osservarli!! La mia Jessi è come Musetta, però è anche l'addetta e quindi tutti le vanno dietro, anche se non è il capobranco. Comunque possiamo anche pensare che sia la gola a spingerla!!!
  19. Mi dispiace, vado subito a leggerlo!!
  20. Si, mi è piaciuto molto, anche se è molto semplice e in alcune cose non sono d'accordo perchè ho letto IL COMPORTAMENTO EQUINO (scusa ma non ricordo le autrici) ed è molto più complicato, ma da spiegazioni appofondite.
  21. sara84

    Ciao!

    L'ho domata riprendendo e fondendo insieme metodi come quelli di Parelli e Monty Roberts che alla fine sono sempre la stessa zuppa, ma ho aggiunto anche del mio premettendo che quando ho preso Jessi non sapevo nemmeno da dove iniziare. Ho costruito un tondino e ho iniziato a lavorare li dentro. Mi ricordo sempre il primo giorno che le misi la cavezza (di quelle in corda, costruita da me, è un pò dura, ma la uso con moderazione) non voleva fare nemmeno un passo e mordeva la corda tirandola per andarsene. Adesso corre verso di me quando la chiamo, è bravissima montata. Dell'etologia mi piace moltissimo studiare la vita quotidiana in branco. Leggendo libri ho scoperto tantissime cose che ho raffrontato nel mio piccolo "branco". Tipo il comportamento dell capobranco, le agevolazioni sociali, i giochi dei puledri maschi diversi dalle femmine. Sono abbastanza naturali, anche se la presenza dell'uomo gli influenza moltissimo, sicuramente in natura sono molto diversi e molto meno aggressivi fra loco che in cattività. Poi ho notato comportamenti anomali nel puledro, in quanto preferisce di gran lunga giocare a rincorrersi e a mordersi con il cane che con le cavalle. Jessi è sempre disposta a giocare, ma quando il gioco diventa troppo violento, dopo una serie di impennate lo scaccia e finisce li. Invece con Caporale (il cane) Zion diventa matto, ci starebbe tutto il giorno. Ho notato che lo morde principalmente alla bocca e alle zampe, come farebbe con un suo coetaneo. Comunque sta sempre attento a non fargli male e il cane lo stesso anche se ogni tanto sento qualche guaito...
  22. Se l'intelligenza viene misurata in rapporto con la massa corporea il cavallo allora sarebbe al pari della tartaruga!! Per prima cosa bisogna definire su cosa viene misurata l'intelligenza. Se viene comparata con quella dell'uomo che sa ragionare tutti gli animali sono "stupidi". Deve essere misurata in base alla specie a cui appartiene l'animale e quindi nel cavallo potrebbe essere rapportata alla capacità di migliorare il presente e il futuro in base alle esperienze passate, quindi con la memoria. Il cavallo in natura non deve MAI sbagliare, perchè un suo sbaglio sarebbe l'ultima cosa che fa nella vita, mentre uno sbaglio di un predatore è sempre rimediabile la volta successiva. Con questo intendo che se un cavallo commette un errore mentre sta scappando da un puma morirà sicuramente, mentre se lo commette il puma al massimo rimane a pancia vuota, ma si potrà sempre rifare dopo. A volte si dice che il cavallo è talmente intelligente che riesce a sentire le nostre emozioni come la paura, la tristezza etc.. Non è proprio così, perchè non è per l'intelligenza che le sente, ma grazie a l'organo vomeronasale che si trova sotto il palato, collegato con il naso. Non è altro che una cavità che ha anche l'uomo ma non è sviluppata. Quando i cavalli fanno il cosidetto flehmen (l'arricciamento del labbro) convogliano gli odori là dentro. E anche quando si incontrano fra loro e si annusano il naso tramite questo organo riescono a capire di che sesso è l'altro cavallo, l'età, il grado di maturazione, cosa ha mangiato di recente, il suo umore e lo stato di salute! Scusate, ma ho divagato un pò!! Tornando all'intelligenza..se il cavallo è intelligente come mai si fa cavalcare come ha detto qualcuno di voi? Semplicemente perchè il cavallo è l'animale più nobile che c'è e questa sua bontà lo porta a sottomettersi all'uomo. Questa sottomissione a volte è causata dalla violenza che usa l'uomo per domarlo. Il cavallo sa di essere forte, ma non è un animale combattivo per questo quasi sempre evita di usare la forza a meno che non sia "incastrato". Altre volte si sottomette semplicemente perchè è felice di farlo, i cavalli hanno bisogno di una guida e possono riconoscerla anche nell'uomo se li tratta in una certa maniera. Riguardo a quando ci butta in terra non lo fa per farci male, ma semplicemente per un disagio fisico o mentale. Non cerchiamo di dare al cavallo comportamenti ed emozioni umane come la vendetta, la rabbia etc. Il cavallo è pur sempre un animale anche se, secondo me, uno dei più intelligenti della terra.
  23. AVETE FATTO PROPRIO UN BEL LAVORO, COMPLIMENTI!!! ANCHE SE NON E' ANCORA FINITO...LO SCOPO ERA DIMOSTRARE QUALE DOMA FOSSE MENO STRESSANTE VERO? AVEVANO PROVATO CON I TPR MA NON E' STATO MOLTO SODDISFACENTE. GIUSTA SCELTA QUELLA DEI PONY D'ESPERIA, CHE MOLTI CREDONO INAFFIDABILI. ANCORA COMPLIMENTI.
  24. sara84

    Ciao!

    Salve a tutti, sono nuova del forum e devo dire che mi piace molto. Mi presento: Sono Sara e la mia passione sono I CAVALLI! Possiedo 3 AAS e dedico a loro tutta la mia vita, da quando ci sono loro passo il mio tempo libero solo li, non conosco più amici!!! Ho due femmine e uno stalloncino che se ne stanno tutto il giorno liberi in 2 ettari di terreno. La più grande ha 10 anni e si chiama Zingara, poi c'è Jessi di 3 anni che ho domato io e Zion 2 anni, il più coccolone che quest'anno inizierò a lavorare. Io mi diverto moltissimo ad insegnare i giochetti a Jessi come il saluto, la riverenza, sdraiarsi ect. ed è bravissima. L'ho domata naturalmente, andiamo in passeggiate solamente a cavezza, anche se a volte diventa un pò incontrollabile...!!! L'etologia è la cosa che mi appassiona di più del cavallo, ho tantissimi libri di tutti i generi, anche in inglese. E' davvero un animale straordinario e anche complicato. Adesso vi saluto, spero che vi presentiate anche voi!!
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