Salve a tutti/e, sono nuova del forum che ho scorso in qua e là per cercare un consiglio ma con scarso risultato;
l'argomento (trito e ritrito) è inserimento gattino
ho trovato 3 giorni fa un cucciolino non autosufficiente (lo sto svezzando ed impara rapidamente) e la sola stanza in cui potevo isolarlo in sicurezza è la cucina; però lì la mia gattina di 3 anni (trovatella pure lei, all'epoca molto traumatizzata per l'abbandono) era abituata a mangiare la maggior parte delle volte, oltre a farmi compagnia mentre cucino;
ora, a 3 giorni di distanza la situazione è la seguente: micetto sempre in cucina (tranne qualche giretto per casa sotto stretta sorveglianza)
gatta arrabbiatissima, scontrosa, che arriva fino alla porta di cucina soffiando e ruggendo come un leone, che se la coccolo mi riserva miagolii sordi e/o disperati (non le avevo mai visto uno sguardo tanto "deluso") che rifiuta persino di dormire sul mio letto, cosa che è da sempre considerata il massimo del premio.
Abitando in campagna la micia ha una vita assai libera, a misura di gatto, e ultimamente, pur continuando a venire a casa ai pasti, assaggia appena il cibo e scappa immediatamente fuori a caccia; di solito se arriva pioggia correva a casa, ora non si sa dove sia e la recuperiamo dopo i temporali bagnata fradicia (ovvio che viene subito asciugata con ogni cura)...sono preoccupata, non voglio che la mia Palli soffra del nuovo arrivo, ma ahimè, al piccolo Rufus mi son già affezionata un sacco..che faccio?