Io sono un "giurista", nel senso che ho terminato la pratica legale e farò fra pochi giorni l'esame di stato per l'avvocatura. Quello che è successo merita sicuramente una causa, civile e forse anche penale (si può ipotizzare il reato di maltrattamento di animali). Il problema base, e direi fondamentalmente l'unico, è l'aspetto probatorio, e lì ogni storia è a sè, su questa ci sono 2 cose che mi lasciano molto perplesso, la prima è che la tua amica abbia pagato quel macellaio, la seconda la tempistica precisa dei fatti. Tuttavia credo che fosse dovere del vet., oltre naturalmente di non fare nessuna eutanasia senza autorizzazione, anche di conservare il corpo del gatto fino alla decisione del padrone sull'eventuale autopsia o meno, e quindi un'impossibilità di provare la causa del decesso sarebbe a carico del vet.
Per iniziare una causa civile non c'è fretta, per una penale invece solo 30 giorni. Quella penale però sarebbe molto dura da portare avanti e oggettivamente non credo ci siano gli estremi di un reato.
Altra cosa da fare sicuramente è una segnalazione all'ordine, nonchè una verifica che quel veterinario non abbia già subito procedimenti disciplinari.