dali

Grazie Olly, ai venditori interessa solo vendere, naturalmente, ma un pò di umanità non guasterebbe! Io vorrei fare qualcosa, perchè penso che tacere sempre ed accettare tutto non sia giusto! Mi fanno molta pena queste creaturine esotiche che vengono strappate dal loro ambiente naturale e portate, talvolta attraverso lunghi viaggi, durante i quali ne muoiono una gran quantità, solo per guadagnare. Sono indignata dalla loro freddezza e dal loro disinteresse. Trattate come cose, ma non sono cose cavolo! Provano sentimenti e dolore. Ripeto, se si potesse fare qualcosa per sensibilizzare la gente che li acquista almeno, sarebbe già tanto per aiutarli! Sentivo oggi al telegiornale che sono state trovate morte una gran quantità di tartarughe provenienti da paesi caldi. Già questo estirparle dal loro ambiente per portarle in Italia in pieno inverno. Boh! non ho parole! Cari saluti e non smettiamo di sentirci indignati, se no è veramente la fine!!! dali

grazie Taria per avermi risposto, in questo momento mi fa bene ascoltare altri pareri. Per ora non penso proprio che riprenderò un'altro cinci o qualsiasi altra bestiola perchè non mi sento adeguata a tale compito, anche perchè ho poco tempo e sono spesso fuori casa. Buona giornata

Ho perso il mio piccolo cincio alle 6,15 di stamattina. Ho una tristezza e un vuoto pazzeschi e mille sensi di colpa e anche tanta rabbia. Vi racconto in breve la nostra storia. Il mio Cincio aveva 3 anni e mezzo, sempre stato vispo e curioso, era affezionato a me soprattutto e saliva spesso sulle mie gambe per farsi coccolare. Lo tenevamo in una gabbia piuttosto grande ma quasi tutte le sere era libero di scorazzare per la casa. Tutto sembrava andare per il meglio, ma qualche giorno fa osservo che è meno vispo del solito e sta molto tempo fermo immobile. Non ci faccio molto caso e penso sia solo stanco, ma ha sempre meno voglia di muoversi e comincia a mangiare meno del solito, fino a domenica sera che comincia a tremare e irrigidirsi per alcuni secondi. All'una di notte mi decido e lo porto dal primo veterinario della zona che non capisce niente di cincillà e mi prescrive una serie di medicine, antibiotici e mi dice di dargli dell'acqua e zucchero perchè è molto debilitato. Niente di più sbagliato! ma ero disperata! Il giorno dopo lo porto da una veterinaria di Castelfranco specializzata in animali esotici e dopo avergli fatto la lastra mi dice che la sua situazione è piuttosto critica per una malaocclusione dovuta anche ad un'alimentazione sbagliata (attenzione! consigliatami dal negoziante che me lo aveva venduto!!!!!!!!!!!). In breve non ho voluto l'eutanasia perchè speravo riprendesse a mangiare per poter poi limargli i denti, ma tutto inutile! Ho un grosso magone e mi sento colpevole, ma volevo anche fare un piccolo appello: questi venditori di animali esotici avrebbero il dovere, non solo di vendere, ma di avere un minimo di conoscenza della "merce" (perchè si tratta di un essere vivente, che diamine!) che vanno a vendere e dare qualche consiglio perchè la bestiola non soffra e non di dire, come è stato detto a me, è una bestiola resistente a tutto, può mangiare di tutto e non dà nessun tipo di problemi e consigliarmi un'alimentazione sbagliata! Ho anche comprato un libro e mi sono interessata su internet delle loro abitudini, ma forse ho sbagliato a pensare che fosse una bestiola forte e resistente, perchè così non è, anzi è molto delicata, si stressa facilmente e ha bisogno di cure e di un'alimentazione adeguata. Io vorrei che finisse questa vendita sconsiderata di animali esotici, o comunque che ci fosse un minimo di rispetto per le loro vite! Scusate lo sfogo ma sono molto abbattuta e piena di rabbia! Io gli volevo molto bene, ma non ripeterò più questa esperienza! Vorrei solo sentire le vostre esperienze e il vostro parere.