Due settimane fa ho adottato un maltese di 3 anni cresciuto sempre in allevamento senza avere mai il contatto con gli umani.
All'inizio era molto impaurito delle persone e dei rumori in genere, ma in questi giorni ha fatto enormi progressi, sono riuscita a costruire un rapporto di amicizia con lui e insegnarlo a caminare al guinzaglio ed a seguirmi.
Credo mi riconosca gia come sua padrona, e' molto ubbidiente quando siamo in un ambiente sconosciuto e torna sempre da me quando lo chiamo, anche senza guinzaglio.
Nonostante tutto cio' ho ancora difficolta' di prenderlo in braccio, principalmente se siamo a casa, viene da me se lo chiamo ma non si fa toccare. Provo ad essere il piu gentile possibile e acarezzarlo sempre che si lascia fare, ma e' sempre teso al contatto, e anche provando a offrire dei bocconcini difficilmente accetta di prenderli dalla mia mano. In un ambiente esterno quando lui e' impaurito e cerca protezione non ho problemi in prenderlo, lui si abassa sottomesso e viene in braccio, ma a casa o in altri ambienti che lui riconosce come "sicuri", cambia completamente il suo comportamento. In questi casi se ho bisogno di prenderlo per qualche motivo, dopo averlo chiamato senza sucesso, finisco per rincorrelo finche non trova un angolo cieco e si abassa per farsi prendere. Mi dispiace veramente tanto quando si comporta cosi', secondo voi cosa posso fare?